Contesto applicativo Clausole campione

Contesto applicativo. La disciplina del rapporto di impiego del personale dell’IVASS, non riconducibile ad altre categorie di contrattazione collettiva, è dettata dai Regolamenti interni e dalle relative circolari applicative. La pianta organica del personale ha un limite di 400 unità a tempo indeterminato (attualmente sono in servizio n. 363 dipendenti). Il personale è distinto in 2 aree: una operativa e una professionale/manageriale. L’area operativa è costituita da un unico profilo, mentre l’area professionale/manageriale è costituita dai dipendenti inquadrati nei seguenti profili: esperto, specialista, direttore, avvocato e avvocato senior. Oltre al personale dipendente a tempo indeterminato, l’Istituto può assumere fino a 20 dipendenti a tempo determinato (attualmente non è in servizio alcun dipendente con questa tipologia di contratto) e avvalersi della collaborazione di risorse in distacco dalla Banca d’Italia (attualmente sono distaccati circa 50 dipendenti della Banca d’Italia)2. L’orario di lavoro è pari a 37,30 ore settimanali ed è prevista la flessibilità sia in entrata che in uscita. Per particolari esigenze sono previsti permessi orari che richiedono l’autorizzazione dei Capi diretti. Per il personale appartenente all’area professionale/manageriale le ore eccedenti l’orario settimanale confluiscono esclusivamente all’interno della banca delle ore o del tempo nel rispetto dei limiti ad eccezione del lavoro eventualmente svolto nelle giornate di sabato, domenica, in giorni festivi ovvero in ore notturne. Per il personale appartenente all’area
Contesto applicativo. In ottemperanza alle disposizioni di cui sopra è stato realizzato un sistema informativo denominato PREVENTIVASS, che necessita di servizi di gestione e di manutenzione, oggetto del presente appalto. I componenti dell’attuale sistema rispondono pienamente a quanto previsto in sede regolamentare, con la possibilità da parte del committente, di modificare l’insieme delle funzionalità di seguito descritte per interventi di Manutenzione Evolutiva o Adeguativa. PREVENTIVASS consta delle seguenti componenti: • Portale di preventivazione (rivolto ai consumatori e agli intermediari); • Portale Imprese; • Portale Ivass; • Portale Intermediari; • Integrazione A2A; • Applicazione Mobile; • Integrazione con DWH (presso i sistemi di Banca d’Italia).
Contesto applicativo. Nel presente paragrafo vengono descritti i sistemi esistenti (SICER - PATIMM) per i quali occorre acquisire i servizi oggetto del presente appalto e meglio precisati nel prosieguo. Per quanto concerne il sistema PATMOB, invece, il sistema attualmente in esercizio, essendo obsoleto e non rispondente alle esigenze della committenza, sarà dismesso all’avvio del nuovo (la cui realizzazione è oggetto del presente appalto). Il sistema SICER, nato dal riuso della soluzione contabile in uso presso Regione Liguria e successivamente evoluto per adeguarlo alle esigenze della Regione Lazio, si compone di diversi moduli, di seguito descritti. • Bilancio • Atti AmministrativiCiclo PassivoCiclo Attivo • GSA • Adempimenti Fiscali • Integrazione con sistemi esterni • MIR • Controllo di gestione • Controllo strategico • Bollettino Ufficiale (BUR) • Gestione Orsie • Gestione cespiti
Contesto applicativo. LOTTO A 33

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  • Campo d’applicazione Art. 5bis Delimitazione9 1 Si distingue fra settore dei trattati internazionali e settore non contemplato da trattati internazionali.

  • Comitato dei garanti Contro le decisioni della Commissione elettorale è ammesso ricorso entro 10 giorni ad apposito Comitato dei garanti. Tale Comitato è composto, a livello provinciale, da un membro designato da ciascuna delle organizzazioni sindacali, presentatrici di liste, interessate al ricorso, da un rappresentante dell'associazione industriale locale di appartenenza, ed è presieduto dal Direttore dell'UPLMO o da un suo delegato. Il Comitato si pronuncerà entro il termine perentorio di 10 giorni.

  • Dichiarazioni precontrattuali Informazioni relative al rischio fornite dal Contraente prima della stipulazione del contratto di assicurazione. Tali informazioni consentono all’assicuratore di effettuare una corretta valutazione del rischio e di stabilire le condizioni per la sua assicurazione. Se il contraente fornisce dati o notizie inesatti od omette di informare l’assicuratore su aspetti rilevanti per la valutazione del rischio, l’assicuratore può chiedere l’annullamento del contratto o recedere dallo stesso, a seconda che il comportamento del Contraente sia stato o meno intenzionale o gravemente negligente.

  • Contrattazione collettiva | Contrattazione nazionale Parte terza - Disciplina dei rapporti di lavoro - Titolo XXVI - Passaggi di qualifica

  • Contrattazione Capo ... LIVELLO NAZIONALE Art. ... (Procedure per il rinnovo - ex art. 4) Il contratto nazionale avrà durata triennale. La piattaforma per il rinnovo del c.c.n.l. sarà presentata in tempo utile per consentire l'apertura delle trattative sei mesi prima della scadenza. Nel suddetto periodo antecedente la scadenza e nel mese successivo e, comunque, per un periodo complessivamente pari a sette mesi dalla data di presentazione della piattaforma, le parti non assumeranno iniziative unilaterali né procederanno ad azioni dirette. Qualora una delle parti violi il periodo di "tregua sindacale" di cui al precedente comma, l'altra parte avrà il diritto di chiedere la revoca o la sospensione dell'azione messa in atto in tale periodo. Il ritardo nella presentazione della piattaforma, nelle modalità indicate al 1° comma del presente articolo, comporterà come conseguenza lo slittamento, in misura pari al ritardo stesso, dei termini a partire dai quali decorrerà il periodo di "tregua sindacale". In occasione di ogni rinnovo le parti individueranno un meccanismo che riconosca una copertura economica a favore dei lavoratori in servizio alla data di raggiungimento dell'accordo, con decorrenza dalla data di scadenza del contratto precedente, alla condizione che siano rispettati i tempi previsti nei primi due commi del presente articolo.

  • Commento Il periodo di prova può essere prolungato mediante accordo scritto (nel caso ideale direttamente nel contratto di lavoro) al massimo fino a 3 mesi, possibilità che andrebbe valutata soprattutto per i quadri. Durante il periodo di prova i termini di disdetta possono essere concordati libera- mente e dovrebbero, almeno in caso di periodi di prova prolungati, ammontare a più di 3 giorni (x.xx. 7 oppure 14 giorni). Salvo diverso accordo scritto, vale un periodo di prova di 14 giorni con un termine di disdetta di 3 giorni. Il periodo di prova si prolunga per la durata dell’assenza se il collaboratore è impedito alla pre- stazione del lavoro in seguito a malattia, infortunio o assolvimento di un obbligo legale non as- sunto volontariamente. I periodi di carenza legali (disdetta in tempo inopportuno art. 336c e art. 336d CO) valgono solo il periodo di prova. Tuttavia, la disdetta può essere abusiva anche durante il periodo di prova (art. 336, 336a, 336b CO). La disdetta può essere comunicata alla controparte anche durante l’ultimo giorno del periodo di prova. Essendo un atto recettizio, il timbro postale non è determinante. Può essere data per qualsiasi giorno della settimana (rimangono riservati accordi scritti deroganti). Anche per i contratti di lavoro a tempo determinato si può pattuire un periodo di prova. Senza accordo reciproco scritto, per il rapporto di lavoro a tempo determinato non esiste il periodo di prova. Nei seguenti casi non è ammissibile concordare un nuovo periodo di prova: Trasferimento dell’azienda secondo l’art. 333 CO; un contratto di lavoro susseguente a un con- tratto di tirocinio; interruzione di contratti che si susseguono a breve distanza di tempo per la stessa attività (in particolare contratti stagionali). Il periodo di prova inizia il primo giorno lavorativo e non con la data di entrata in servizio concor- data nel contratto di lavoro. Il periodo di prova deve essere differenziato dai cosiddetti giorni di prova che danno la possibilità di conoscersi a vicenda. Se questi giorni di prova sono richiesti dal datore di lavoro, e durante queste giornate il collaboratore presta un adeguato lavoro, quest’ultimo dev’essere retribuito con un rispettivo salario.

  • INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’ente aggiudicatore: IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare: IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di partecipazione: IV.3.5) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte/domande di partecipazione: IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte:

  • Applicazione Il documento che riporta, per la singola targa, i dati tecnici del veicolo e che attesta le ga- ranzie pattuite nella forma a Libro Matricola.

  • PRIMA DI RICORRERE ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA è possibile avvalersi di sistemi alternativi di risoluzione delle controversie, quali:

  • DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 5 2.1 Documenti di gara 5 2.2 Chiarimenti 6 2.3 Comunicazioni 6