Controllo di gestione Clausole campione

Controllo di gestioneComune di Segrate - Protocollo n.0018970/2020 del 04-06-2020 Il controllo di gestione viene fatto a partire dagli strumenti di programmazione (Linee di mandato del Sindaco confluite nella Sezione Strategica del DUP) e gestione (Piano Esecutivo di Gestione e Piano della Performance) dell’amministrazione. Il sistema dovrà permettere la produzione di indicatori di carattere generale a supporto del ciclo di gestione della performance. Il controllo di gestione può attingere ai dati gestiti o prodotti dai moduli applicativi oggetto del presente capitolato (atti amministrativi, protocollo, gestione economico finanziaria con particolare riferimento alla contabilità analitica) o sistemi informativi terzi. Il modulo controllo di gestione dovrà essere caratterizzato da adeguata flessibilità al fine di poterlo adattare al sistema organizzativo dell’Ente. Il sistema di controllo di gestione fornisce una serie di indicatori: - indicatori generali di carattere infrastrutturale: forniscono informazioni sulla dimensione dell’ente (a solo titolo di esempio: abitanti, superficie, dipendenti, totale spesa corrente, totale spesa per investimenti, totale spesa per dipendenti, totale entrate, valore del patrimonio dei beni mobili e immobili); - indicatori di attività: forniscono indicazioni sull’attività amministrativa dell’ente (a solo titolo di esempio: numero protocolli, numero deliberazioni e determinazioni, numero pratiche edilizie, numero postazioni di lavoro e stampanti, numero di liquidazioni e mandati, numero cedolini emessi, giornate di presenza assenza); - indicatori di carattere economico finanziario: sono quelli strettamente legati ai dati di Xxxxxxxx (previsione e rendiconto); - indicatori di performance: sono quelli legati ai progetti e agli obiettivi degli Enti, rappresentano l’elemento più interessante, ma anche più complicato da determinare; permettono di misurare l’efficacia e l’efficienza dell’amministrazione (a solo titolo di esempio: durata dei procedimenti edilizi, percentuale dei documenti, fascicoli, procedimenti gestiti elettronicamente, costo medio dei servizi erogati). La predisposizione degli indicatori è legata all’individuazione dei Centri di Responsabilità e dei centri di costo, in particolare per gli indicatori di performance e di attività. Gli indicatori dovranno permettere il monitoraggio dell’andamento delle attività, ed in particolare: a) impostazione degli obiettivi di inizio esercizio attribuiti ai centri di costo monitorati; b) monitoraggi...
Controllo di gestioneIl controllo sulla gestione, con le modalità di cui al precedente articolo 7, riguarda inoltre: a) la regolarità del servizio di gestione amministrativa, con specifico riferimento alla registrazione degli stranieri tramite la regolare tenuta del registro delle presenze, alla tracciabilità dei beni forniti e dei servizi erogati ivi compresa la distribuzione del pocket money; b) la regolarità delle prestazioni oggetto dell’appalto, anche con riferimento alle unità di personale da impiegare nei vari turni di servizio nonché alle qualifiche professionali richieste; c) l’efficacia del servizio di assistenza generica alla persona compresa la qualità del servizio di mediazione linguistico- culturale e di assistenza psicologica e sociale e del servizio di informazione; d) l’adeguatezza dei servizi destinati alle categorie vulnerabili e ai minori; e) l’adeguatezza del presidio sanitario con particolare riferimento alla puntuale copertura del servizio per il tempo previsto secondo contratto, nonché alla concreta organizzazione predisposta per fronteggiare le esigenze di immediato soccorso e per avviare le urgenze sanitarie presso le strutture sanitarie del luogo; f) l’accessibilità e la fruibilità dei servizi, con riferimento alla necessità di rendere costantemente adeguati i servizi oggetto del contratto, in termini di risorse umane e strumentali e alle esigenze contingenti del centro, evitando anche inopportune concentrazioni degli orari dei servizi.
Controllo di gestione. 13.1 L’Affittuaria si impegna a fornire alla Concedente informazioni periodiche, su base mensile, relative a: andamento economico, con specifica indicazione dei dati sulle presenze nelle strutture, con particolare riferimento anche alla clientela estera, e sulla fruizione dei singoli servizi; personale occupato; marketing e pubblicità; organizzazione eventi; prestazioni fitness; prestazioni termali; opere di manutenzione e investimenti. 13.2 La Concedente, al solo fine di verificare il rispetto degli impegni assunti dall’Affittuaria, ha diritto di esercitare, a proprie spese, un controllo sulla gestione mediante sopralluoghi periodici, con scadenza non superiore a quella bimestrale, anche a mezzo di propri rappresentanti e di tecnici incaricati, con accesso ai documenti probatori dell'adempimento degli oneri di assicurazione di cui sopra e degli obblighi relativi alla contribuzione e assicurazione obbligatoria del personale dipendente, nonché al rispetto della normativa antinfortunistica e igienico-sanitaria. 13.3 I sopralluoghi potranno essere effettuati con preavviso scritto di almeno tre giorni e dovranno essere espletati alla presenza di un incaricato dell’Affittuaria che sarà tenuto a prestare piena e leale collaborazione. La Concedente si impegna a fare in modo che i sopralluoghi si svolgano in maniera tale da non interferire sulla gestione corrente.
Controllo di gestione. 1. Nel rispetto dei principi dell’ordinamento finanziario e contabile, per permettere il controllo economico sulla gestione e il controllo sull’efficacia dell’azione del Comune, il bilancio di previsione, il conto consuntivo e gli altri documenti contabili saranno redatti in modo da consentire una lettura per programmi, progetti, servizi ed obiettivi. 2. Sulla base dei criteri e delle metodologie individuate nel regolamento di contabilità, i responsabili degli uffici e dei servizi potranno essere chiamati periodicamente ad eseguire operazioni di controllo economico- finanziario per verificare la rispondenza della gestione dei fondi loro assegnati dal bilancio ed agli obiettivi fissati dalla Giunta e dal Consiglio. 3. Il Consiglio Comunale conosce l’andamento della gestione finanziaria ed economica del Comune anche attraverso la richiesta di relazioni informative e propositive rivolte alla Giunta, ai Revisori dei Conti, al Segretario e ai Funzionari Responsabili dei servizi sugli aspetti gestionali delle attività e dei singoli atti fondamentali, con particolare riguardo all’organizzazione e gestione dei servizi e allo stato di attuazione dei programmi.
Controllo di gestioneIl controllo di gestione viene fatto a partire dagli strumenti di programmazione (DUP) e gestione (Piano Esecutivo di Gestione) dell’Amministrazione. Il sistema dovrà permettere la produzione di indicatori di carattere generale a supporto del ciclo di gestione delle Performance. Il software del Controllo di gestione è tendenzialmente un modulo terzo rispetto alle altre funzioni e utilizza informazioni provenienti da altri sistemi informativi. Questi possono essere: • sistemi informativi oggetto del presente capitolato (Atti amministrativi, protocollo, gestione economico finanziaria con particolare riferimento agli atti con visto contabile);come da documento rilasciato in conferenze per web service dove si evincono i passaggi dei servizi da erogare per le interfacce con la contabilità ADS. • sistemi informativi terzi che non sono oggetto diretto del presente capitolato; nella presente fornitura attuale si richiede una prima integrazione di base con alcuni sistemi. In questo contesto il sistema di controllo di gestione fornisce una serie di indicatori di varia tipologia che possono essere di seguito sintetizzati: o indicatori generali di carattere strutturale: forniscono informazioni sulle caratteristiche degli Enti (a solo titolo di esempio: abitanti, superficie, dipendenti, totale spesa corrente, totale spesa per investimenti, totale spesa per dipendenti, totale entrate, valore del patrimonio dei beni mobili e immobili);
Controllo di gestione. Monitoraggio gestione aiuti ………………………………………………………………..
Controllo di gestioneIl sistema si configura come uno strumento di estrazione, aggregazione, elaborazione delle informazioni, secondo un set di dimensioni per: • Valutazione dello scostamento degli obiettivi stabiliti in sede di programmazione operativa ed i risultati conseguiti. Tali scostamenti saranno resi disponibili ai responsabili (Cdc, UO, progetto, commessa), affinché possano decidere e attuare le opportune azioni correttive. • Analisi del conto economico secondo tre differenti approcci ricavi/costi, sulla base del modello e la procedura adottati dal CIRA, [AD.3]: per natura (voce merceologica); per responsabilità (centro di costo); per destinazione (concorso di risorse). • Composizione dei costi e come questi contribuiscono alla realizzazione del prodotto. Gli elementi del controllo gestione, oltre a rappresentare la base della reportistica aziendale ai vari livelli, alimentano i processi di pianificazione e controllo, fornendo l’avanzamento dei costi alla data necessari per i forecast ed il calcolo degli indicatori di avanzamento dei progetti.
Controllo di gestione. Il sistema di controllo di gestione si articola in: programmazione, monitoraggio, rendicontazione.
Controllo di gestione. 1. Il controllo di gestione consiste nell'insieme delle procedure dirette a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e, attraverso l’analisi delle risorse acquisite e della comparazione tra i costi e le quantità e qualità dei servizi offerti, la funzionalità dell'organizzazione dell'ente, l'efficacia, l'efficienza e l'economicità nella realizzazione dei predetti obiettivi. 2. Il controllo di gestione è disciplinato dagli articoli 196, 197 e 198, del T.U.E.L.. La struttura operativa addetta al controllo di gestione è autonoma. Al fine di agire in modo coordinato ed integrato rispetto al sistema informativo finanziario ed economico-patrimoniale, detta struttura è inserita nel servizio finanziario, così come determinato al precedente articolo 2. 3. L’attività del controllo di gestione è subordinata alla definizione di un piano dettagliato di obiettivi ed alla predisposizione di specifici indicatori economico-finanziari e di attività, come individuati nel P.E.G., al fine di valutare il grado di efficienza, efficacia ed economicità della gestione amministrativa.
Controllo di gestione. 37.1. Il controllo di gestione è volto ad utilizzare le procedure di determinazione degli obiettivi gestionali e di quelli dei singoli Servizi e gli Uffici ad essi correlati e la verifica periodica del grado di raggiungimento degli stessi. 37.2. Esso determina, altresì, l’insieme dei prodotti, degli atti, dei contratti e delle finalità dell’azione amministrativa dell’Azienda. 37.3. Lo stesso individua le modalità di rilevazione dei costi tra le unità organizzative aziendali, gli indicatori specifici per misurare economicità, efficacia ed efficienza e la frequenza di rilevazione delle informazioni necessarie allo scopo. 37.4. Il controllo di gestione è affidato al Direttore Generale il quale ne fissa le regole e si avvale delle strutture organizzative, appositamente individuate, come disciplinate nel Regolamento dei controlli interni ai sensi della L. 190/2012.