Somministrazione dei pasti. La somministrazione dei pasti avverrà presso il refettorio adiacente la cucina e posto all’interno della struttura della scuola dell’infanzia, secondo le modalità e nel rispetto degli orari espressamente indicati per tipologie d’utenza nel precedente art.3, a cura dell’appaltatrice, che ne assume in pieno ogni responsabilità. Il mancato rispetto di modalità e orari di somministrazione sarà assoggettato alle penali successivamente previste nel presente capitolato. Si fa inoltre rinvio alle successive norme in materia di pulizia e sanificazione dei locali e delle attrezzature, in quanto incidenti nella presente fase di servizio.
Somministrazione dei pasti. Il servizio di mensa sarà a completo carico del concessionario che dovrà assicurare la fornitura e la somministrazione dei pasti nel rispetto delle tabelle dietetiche approvate o predisposte dal competente servizio dell’ASL. Il concessionario dovrà munirsi di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vi- gente in materia, garantendo, altresì, l’utilizzo di prodotti alimentari di prima qualità o scelta, preferibilmente biologici. Dovrà effettuare lo stoccaggio delle derrate deperibili con frequenza tale da garantirne la freschezza. Nella gestione della cucina deve ottemperare alle disposizioni di verifica sull’autocontrollo (D. Lgs. n.155/1997). Il concessionario ha l’obbligo di fornire diete speciali a bambini con accertate allergie alimentari, su prescrizione del medico pediatra di base e richiesta dei genitori e alimentazione differenziata nel rispetto della cultura di appartenenza. Ai sensi di quanto previsto dalla novella normativa europea in materia di materie plastiche monouso (Direttiva UE 2019/904, c.d. “Single use plastics”), nelle more del recepimento con normativa nazionale che dovrà avvenire entro il termine di anni due, si raccomanda il rispetto di quanto previsto nella normativa suddetta con specifico riferimento all’utilizzo e allo smaltimento degli imballaggi in plastica, specificando che il Concessionario dovrà adeguarsi obbligatoriamente alla normativa italiana di recepimento della Direttiva UE suddetta, dal momento della sua emanazione La distribuzione dei pasti ai bambini utenti del servizio, dovrà essere effettuata esclusivamente da personale munito di libretto di idoneità sanitaria. La ditta aggiudicataria, inoltre, è obbligata, pena la risoluzione del contratto, ad applicare ai lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro della categoria vigenti nella località e nei tempi in cui si svolge il servizio e al rispetto di quanto previsto dal d.lgs. n. 81 del 09.04.2008 e successive modificazioni ed integrazioni. Il Concessionario predisporrà un programma di attività settimanale e mensile per scandire i diversi momenti della giornata ed offrire all’utente un ventaglio di opportunità, di attività e proposte differenziate.
Somministrazione dei pasti. La somministrazione dei pasti avviene ad opera del concessionario, il cui onere è da intendersi già ricompreso nella retta mensile. Il servizio di refezione (comprese eventuali diete speciali o etico-religiose) prevede la somministrazione dei pasti a cura del concessionario che potrà avvalersi della cucina interna alla struttura. Il menù della mensa dovrà essere validato dalla ASL competente per territorio e dovrà essere conforme alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari concernenti la conservazione, lavorazione e distribuzione, igiene e sanità e delle materie prime. Dovranno, inoltre essere utilizzati prioritariamente prodotti biologici e agroalimentari provenienti da “filiera corta”. L’HACCP dell’intero processo relativo alla refezione sarà a completo carico del concessionario e dovrà rispettare le tabelle dietetiche e tutta la normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente.
Somministrazione dei pasti. ART. 7 –
Somministrazione dei pasti. La somministrazione dei pasti avviene ad opera del concedente .
Somministrazione dei pasti. La somministrazione dei pasti, eseguita dal personale del gestore, sarà effettuata con il sistema del servizio ai tavoli nelle mense scolastiche. La distribuzione avrà luogo separatamente nelle Scuole indicate mentre l'orario di erogazione del servizio sarà concordato inizialmente tra la ditta aggiudicataria del servizio e le autorità scolastiche operanti nel plesso interessato. Il Comune si riserva il diritto, per necessità operative, di variare l'orario. Tali eventuali variazioni saranno comunicate con congruo anticipo al gestore.
Somministrazione dei pasti. I committenti forniscono i pasti ai bambini e al personale in servizio all’ora del pranzo dei rispettivi asili nido avvalendosi dell’appaltatore del servizio di refezione scolastica. Gli operatori di ciascun asilo nido devono comunicare al servizio di refezione scolastica il numero di pasti, in base alle presenze dei bambini e a quelle del personale in servizio all’ora del pranzo, segnalando la presenza di utenti in possesso di prescrizioni mediche per diete speciali. Gli operatori provvedono allo scodellamento, alla porzionatura e alla somministrazione ai bimbi dei pasti consegnati dall’appaltatore del servizio di refezione. ll personale del nido deve assistere i bambini in funzione delle diverse esigenze connesse all’età degli stessi per tutta la durata del pranzo, garantendo la massima attenzione e vigilanza. Il personale, sia educativo che ausiliario, consuma il proprio pasto in orario differenziato rispetto a quello dei bambini. Quotidianamente deve essere esposto il menù consumato e, per ciascun bambino, l’informazione relativa al gradimento e al consumo.
Somministrazione dei pasti. La somministrazione dei pasti si terrà per l’utenza scolastica presso i refettori delle scuole secondo le modalità e nel rispetto degli orari espressamente indicati per tipologie d'utenza. Tale azione sarà a cura del concessionario che ne assume in pieno ogni responsabilità. Il Concessionario metterà a disposizione per il servizio di cui al 1° comma del presente art., proprio personale in numero tale da assicurare modalità e tempi di esecuzione adeguati per una tempestiva ed ordinata esecuzione del servizio stesso. Il mancato rispetto di modalità e orari di somministrazione sarà assoggettato alle penali successivamente previste nel presente capitolato. Rimane a carico del Concessionario la fornitura di "materiale a perdere” (tovaglioli, tovagliette, posate, bicchieri, piatti e nel caso di guasto alla lavastoviglie dei plessi scolastici e del centro diurno) connesso alla consumazione dei pasti consumati. Si precisa che, nel caso in cui non fosse possibile utilizzare la lavastoviglie, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla immediata fornitura di piatti e posate a perdere e provvedere all’immediato ripristino della macchina lavastoviglie. Il Concessionario dovrà a proprio carico fornire tutto il “materiale a perdere” anche presso il Centro Diurno nel caso in cui si guasti la lavastoviglie del Centro. Tutti i suddetti materiali dovranno quindi essere forniti dalla ditta senza alcun onere aggiuntivo a carico del Comune. Si fa inoltre rinvio alle successive norme in materia di pulizia e sanificazione dei locali e delle attrezzature, in quanto incidenti nella presente fase di servizio.
Somministrazione dei pasti. 1. La preparazione e la somministrazione dei pasti avviene ad opera del concessionario.
2. Il menù della mensa dovrà essere validato dall’ ASL competente per territorio e dovrà essere conforme alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari concernenti la conservazione, lavorazione e distribuzione, igiene e sanità dei medesimi e delle materie prime.
3. L’HACCP dell’intero processo relativo alla refezione sarà a completo carico del concessionario e dovrà rispettare le tabelle dietetiche e tutta la normativa regionale, nazionale e comunitaria vigente.
Somministrazione dei pasti. 1) In tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di primo grado, la somministrazione (porzionamento e distribuzione) dei pasti sarà affidata agli operatori della Ditta Aggiudicataria. Per ogni refettorio deve essere garantito un numero minimo di addetti, durante la fase di somministrazione dei pranzi nel turno considerato, volto ad assicurare la qualità del servizio: - per ogni refettorio di scuole dell’infanzia e primarie il numero di addetti alla distribuzione rispetto al numero di utenti deve rispettare un rapporto massimo di 1:30; in ogni caso per ogni singola scuola dell’infanzia, indipendentemente dal numero degli alunni presenti, dovrà comunque essere garantita la presenza di almeno 2 operatori; - per ogni refettorio di scuola secondaria di primo grado il numero di addetti alla distribuzione rispetto al numero di utenti deve rispettare un rapporto massimo di 1:40; in ogni caso, in rapporto a specifiche situazioni, si potrà derogare a quanto sopraindicato in termini di rapporto operatori/alunni purché venga egualmente garantito un regolare svolgimento del servizio e previa verifica ed assenso del Comune di Silea.
2) La Ditta Aggiudicataria somministra i pasti presso i refettori indicati nell’allegato A del presente capitolato, secondo le modalità e nel rispetto degli orari indicati dal Comune di Silea per ogni tipologia di utenza, garantendo la permanenza al tavolo per un minimo di 30 minuti per gli alunni delle scuole primarie e secondaria di primo grado e per un minimo di 45 minuti per gli alunni delle scuole per l’infanzia. A titolo puramente indicativo, nell’A.S. 2015/2016 gli orari di inizio mensa presso i refettori dell’Istituto Comprensivo di Silea sono i seguenti: - scuole dell’infanzia: ore 11.50; - scuola primaria di Silea capoluogo: ore 12.45 (il mercoledì c’è un doppio turno: dalle ore 12.30 e dalle ore 13.00); - scuola primaria di Lanzago: ore 12.45; - scuola primaria di X. Xxxxx: ore 12.30.
3) Il personale della Ditta Aggiudicataria deve garantire il rispetto delle norme igienico - sanitarie e provvedere inoltre in tutte le scuole, nei tempi dovuti e in conformità alle prescrizioni dettate dal Dirigente Scolastico, anche alle seguenti necessarie operazioni: - preparazione dei tavoli (collocazione di sedie, tovaglie, stoviglie, posate, caraffe ecc.); - sbucciare e tagliare la frutta e aprire i vasetti di budino forniti per le scuole dell’infanzia; - tagliare il pane su richiesta degli insegnanti; - all’arrivo dei contenitori te...