Criteri di valutazione dei titoli Clausole campione

Criteri di valutazione dei titoli. 1. La Commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli secondo i criteri descritti di seguito: A) titoli di studio universitari massimo 22 punti
Criteri di valutazione dei titoli. Punteggio massimo complessivo attribuibile ai titoli: punti 10 così suddivisi:
Criteri di valutazione dei titoli. La graduatoria sarà predisposta dalla apposita Commissione esaminatrice nominata dall’Ente. La valutazione dei titoli dichiarati dai concorrenti sarà effettuata ai sensi del Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 5 aprile 2005, recante criteri per la formazione delle graduatorie di merito nei concorsi per titoli di cui all’art. 49 della L.R. n° 15/2004 ( G.U.R.S. n. 18 del 29/4/2005). I titoli che danno diritto, eventualmente, a precedenza sono quelli previsti dal comma 2 dell’art. 49 della L.R. n° 15/2004. I titoli che potranno formare oggetto di valutazione sono esclusivamente quelli posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. La graduatoria di merito provvisoria sarà affissa all’Albo Pretorio del comune per giorni 15(quindici). Di tale pubblicazione sarà dato avviso nel sito Web del Comune di Taormina(xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx), a valere come notifica agli interessati. Potranno essere inviate dagli interessati richieste di riesame della graduatoria entro e non oltre dieci giorni dalla data di affissione della stessa all’Albo Pretorio. Entro dieci giorni dal termine di scadenza di trasmissione delle richieste di riesame, il Dirigente dell’Area Tecnica approverà la graduatoria definitiva.
Criteri di valutazione dei titoli. 1. Valutazione titoli di studio (max punti 20) così ripartiti: A) Xxxxxx di studio richiesti per l’accesso al posto (max 18 punti) di cui: • Licenza di scuola elementare i cui punti saranno distribuiti secondo la seguente tabella rapportata al voto finale riportato (max 15 punti) Titolo espresso in decimi Da A Titolo espresso con giudizio finale Punteggio 6 - 6,99 Sufficiente 0,00 7 - 7,99 Buono 4,00 8 - 8,99 Distinto 9,00 9 - 10 Ottimo 15,00 • Diploma di scuola media inferiore i cui punti saranno distribuiti secondo la seguente tabella rapportata al voto finale riportato (max 18 punti) Titolo espresso in decimi Da A Titolo espresso con giudizio finale Punteggio 6 - 6,99 Sufficiente 0,00 7 - 7,99 Buono 6,00 8 - 8,99 Distinto 12,00 9 - 10 Ottimo 18,00 B) Titolo di studio ulteriore equivalente o superiore: max punti: 2; 2. Titoli formativi (max 30 punti): Corsi di formazione professionale con attestato di superamento esami finali, organizzati da Enti dello Stato, della Regione o legalmente riconosciuti e di durata non inferiore a mesi 3 (tre): punti, 0,20 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 30; 3.Titoli di servizio (max 50 punti): Servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni con contratto di lavoro subordinato nella stessa categoria del posto da ricoprire.: punti 0,20 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 50; I servizi inferiore a 3 (tre) mesi non sono valutabili; Il servizio militare è valutato come se fosse stato prestato nella categoria corrispondente a quella del posto messo a concorso; A parità di punteggio è preferito il candidato più giovane di età;
Criteri di valutazione dei titoli. 1. Valutazione titoli di studio (max punti 20) così ripartiti: A) Titolo di studio richiesto per l’accesso al posto (max 18 punti) di cui: • Diploma di scuola media superiore i cui punti saranno distribuiti secondo la seguente tabella rapportata al voto finale riportato (max 18 punti) Titolo espresso in sessantesimi Da A Titolo espresso in centesimi Da A Punteggio 36 - 41 60 - 69 0,00 42 - 47 70 - 79 6,00 48 - 53 80 - 89 12,00 54 - 60 90 - 100 18,00 B) Titolo di studio ulteriore equivalente o superiore: max punti: 2; 2. Titoli formativi (max 30 punti): Corsi di formazione professionale con attestato di superamento esami finali, organizzati da Enti dello Stato, della Regione o legalmente riconosciuti e di durata non inferiore a mesi 3 (tre): punti, 0,20 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 30; 3.Titoli di servizio (max 50 punti): Servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni con contratto di lavoro subordinato nella stessa categoria del posto da ricoprire: punti 0,20 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 50; I servizi inferiore a 3 (tre) mesi non sono valutabili; Il servizio militare è valutato come se fosse stato prestato nella categoria corrispondente a quella del posto messo a concorso. A parità di punteggio è preferito il candidato più giovane di età.
Criteri di valutazione dei titoli. Nelle selezioni per titoli ed esami, la valutazione dei titoli avviene con i criteri ed i punteggi elencati nel bando ed è effettuata dopo le prove scritte e prima di procedere alla prova orale. Il risultato della valutazione dei titoli deve essere reso noto agli interessati prima dell'effettuazione delle prove orali mediante affissione all'albo dell'Azienda e sul sito internet. I titoli, ai quali non potrà assegnarsi un punteggio complessivo superiore al 50% del totale attribuibile per la selezione, sono suddivisi in tre categorie: a) titoli di studio e scientifici b) titoli di servizio; c) curriculum formativo e professionale: previsto per la copertura di posti di particolare responsabilità ed impegno professionale; Sono presi in considerazione solo i titoli risultanti da certificati redatti a norma di legge, ovvero quelli rientranti nei casi ammessi per la dichiarazione sostitutiva di certificazione ex D.P.R. 445/2000. I punti disponibili per i titoli di studio e titoli scientifici sono assegnati tenendo conto delle seguenti categorie: a) abilitazioni professionali attinenti alle funzioni del posto da coprire; b) corsi di perfezionamento; c) titoli di studio aggiuntivi a quello costituente requisito di ammissione; d) pubblicazioni. I punti disponibili per i titoli di servizio (carriera) saranno assegnati in relazione alla natura ed alla durata del servizio: a) servizio a tempo determinato/indeterminato presso analoghe Aziende con mansioni identiche, analoghe o superiori a quelle del posto da coprire; b) servizio prestato con mansioni inferiori a quelle del posto da coprire. Qualora non sia possibile identificare le mansioni o la natura del servizio, viene attribuito sempre il punteggio minimo previsto dal bando per la valutazione dei periodi di lavoro. Qualora il bando richieda anche il curriculum professionale, in questa categoria vengono valutate le attività professionali e di studio, documentate, non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare ulteriormente il livello di qualificazione professionale acquisito nell'arco dell'intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire. In tale categoria rientrano anche le idoneità conseguite in concorsi pubblici per posti attinenti la selezione e le affinità di partecipazione a corsi organizzati da enti pubblici per i quali è previsto il rilascio di attestato di frequenza. La valutazione deve privilegiare gli attestati di profitto rispetto a quell...
Criteri di valutazione dei titoli. 1. La valutazione dei titoli sarà effettuata secondo il seguente schema: X. Xxxxxx di studio e servizio (massimo 85 punti) A.1) Diploma del previgente ordinamento o diploma accademico di I livello di Conservatorio, di Istituto Musicale Pareggiato, di Accademia di Belle Arti statale o Legalmente Riconosciuta o di Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, o titolo equipollente rilasciato da istituzioni di pari livello della Comunità Europea Il diploma deve essere corrispondente alla graduatoria, ovvero, affine nella denominazione e nei contenuti artistico-didattico-scientifici relativamente ai corsi accademici di I livello attivati e validati presso le istituzioni. Tale affinità dovrà essere motivata dalla Commissione giudicatrice. È valutato solo un diploma dichiarato corrispondente e/o affine, altri diplomi rientrano nella valutazione di cui al punto 3 Punti 3 A.2) Diploma accademico di II livello di Conservatorio, Istituto Musicale Pareggiato, di Accademia di Belle Arti Statale o Legalmente Riconosciuta o di Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, o titolo equipollente rilasciato da istituzioni di pari livello della Comunità Europea. Il diploma deve essere corrispondente alla graduatoria, ovvero, affine nella denominazione e nei contenuti artistico-didattico-scientifici relativamente ai corsi accademici di II livello attivati e validati presso le istituzioni. Tale affinità dovrà essere motivata dalla Commissione giudicatrice. È valutato solo un diploma dichiarato corrispondente e/o affine, altri diplomi rientrano nella valutazione di cui al punto 3 Punti 2 Per ogni altro Diploma del previgente ordinamento o Diploma accademico di I e II livello di Conservatorio, di Istituto musicale pareggiato, di Accademia di Belle Arti Statale o legalmente riconosciuta o di Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, o titolo equipollente rilasciato da istituzioni di pari livello della Comunità Europea Punti 1,5 1) Servizio prestato nei Conservatori o Istituti Musicali pareggiati, nelle Accademie di Belle Arti Statali o Legalmente riconosciute, per lo stesso insegnamento cui si riferisce la graduatoria ovvero per insegnamento affine nella denominazione e nei contenuti artistico - didattico - scientifici (tale affinità dovrà essere motivata dalla commissione giudicatrice). È valutato anche il servizio prestato con contratti di collaborazione o di prestazione d'opera intellettuale purché stipulati a seguito di procedura selettiva pubblica. a) per ogni ann...

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  • Criteri di valutazione Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie detenute sino alla scadenza sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. In sede di chiusura del bilancio, viene effettuata la verifica dell’esistenza di obiettive evidenze di riduzione di va- lore. Se esse sussistono, l’importo della perdita viene misurato come differenza tra il saldo contabile dell’attività e il valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati recuperabili, scontati al tasso di interesse effettivo originario. L’importo della perdita è rilevato a conto economico. Qualora i motivi che hanno dato origine alla rettifica di valore siano successivamente rimossi, vengono effettuate corrispondenti riprese di valore.

  • CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice. Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica. Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.

  • NORME PER LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEI LAVORI Generalità

  • Criteri di selezione Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue: a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;

  • Valutazione dei manufatti e dei materiali a piè d’opera 1. Non sono valutati i manufatti ed i materiali a piè d’opera, ancorché accettati dalla direzione dei lavori.

  • Criteri di aggiudicazione Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara

  • Procedura per la valutazione del danno L'ammontare del danno è concordato con le seguenti modalità: a) direttamente dalla Società, o da un perito da questa incaricato, con il Contraente o persona da lui designata; oppure, a richiesta da una delle parti : b) fra due periti nominati uno dalla Società ed uno dal Contraente con apposito atto unico. I due periti dovranno nominarne un terzo quando si verifichi disaccordo fra loro ed anche prima su richiesta di uno di essi. Il terzo perito interviene soltanto in caso di disaccordo e le decisioni sui punti controversi sono prese a maggioranza. Ciascun perito ha facoltà di farsi assistere e coadiuvare da altre persone, le quali potranno intervenire nelle operazioni peritali, senza però avere alcun voto deliberativo. Se una delle parti non dovesse provvedere alla nomina del proprio perito o se i periti non si accordassero sulla nomina del terzo, tali nomine, anche su istanza di una sola delle parti, sono demandate al Presidente del Tribunale nella cui giurisdizione il sinistro è avvenuto. Ciascuna della parti sostiene le spese del proprio perito, mentre quelle del terzo sono ripartite a metà.

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA L’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura qualitativa avverrà, da parte di ciascun commissario di gara, facendo ricorso al sistema del confronto a coppie tra le offerte presentate. Il confronto avviene sulla base delle preferenze accordate da ciascun commissario a ciascuna offerta in confronto con tutti le altre. Ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il relativo grado di preferenza, variabile da 1 a 6 e precisamente: 1=nessuna preferenza; 2= preferenza minima; 3=preferenza piccola; 4= preferenza media; 5= preferenza grande; 6= preferenza massima; Viene costruita una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno nel quale le lettere individuano i singoli concorrenti: in ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza e, in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe. Al termine del confronto a coppie, per ogni subcriterio, si procederà alla somma dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari; tale somma verrà riparametrata, attribuendo uno al concorrente che ha ottenuto il valore più alto e agli altri concorrenti un valore conseguentemente proporzionale al maggiore. Qualora nessuno dei partecipanti ottenga il massimo dei punteggi previsti dai singoli criteri di valutazione (Criterio A max punti 25 – Criterio B max punti 50) saranno riparametrati anche quest’ultimi. Il totale del punteggio afferente l’offerta qualitativa verrà arrotondato alla seconda cifra decimale, seguendo lo schema di arrotondamento per difetto se la terza cifra decimale dopo la virgola è minore o uguale a 4, per eccesso se la terza cifra decimale dopo la virgola è maggiore o uguale a 5. All’interno del portale SATER sarà attribuito solamente il punteggio totale dell’offerta qualitativa. I punteggi relativi ai criteri e subcriteri saranno riportati dettagliatamente nel verbale della commissione giudicatrice. Il metodo del confronto a coppie verrà utilizzato solo in presenza di almeno tre offerte da valutare. Nel caso in cui non si raggiungesse tale numero l’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura quantitativa da parte di ogni singolo commissario avverrà attraverso il calcolo della media dei coefficienti variabili tra zero e uno attribuito discrezionalmente dai singoli commissari. Si precisa che i coefficienti attraverso i quali si procederà all’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono i seguenti: Giudizio sintetico Valutazione coefficiente Descrizione Ottimo 1,00 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura pienamente esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde pienamente a quanto richiesto. Buono 0,75 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde in maniera soddisfacente a quanto richiesto.

  • Anticipazione del pagamento di taluni materiali 1. Non è prevista l’anticipazione del pagamento sui materiali o su parte di essi.

  • Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati I dati potranno essere: - trattati dal personale della CRC RAS che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici che svolgono attività ad esso attinente o attività per fini di studio e statistici; - comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza alla CRC RAS in ordine al procedimento di gara, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici; - comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite; - comunicati, ricorrendone le condizioni, al Ministero dell’Economia e delle Finanze o ad altra Pubblica Amministrazione, alla Agenzia per l’Italia Digitale, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario; - comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241; - comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008. Il nominativo dei concorrenti aggiudicatari della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto, potranno essere diffusi tramite i siti internet della CRC RAS. Inoltre, le informazioni e i dati inerenti la partecipazione del Concorrente all’iniziativa di gara, nei limiti e in applicazione dei principi e delle disposizioni in materia di dati pubblici e riutilizzo delle informazioni del settore pubblico (D.lgs. 36/2006 e artt. 52 e 68, comma 3, del D.lgs. 82/2005 e s.m.i.), potranno essere messi a disposizione di altre pubbliche amministrazioni, persone fisiche e giuridiche, anche come dati di tipo aperto. Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D.lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 Dlgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite i siti internet della CRC RAS. I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge.