Common use of Destinatari Clause in Contracts

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento le seguenti categorie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza e/o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinare, in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europei.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente ammesse a partecipare le micro, piccole e medie imprese, come definite dall’Allegato I al Regolamento le seguenti categorie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 n. 651/2014/UE della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisiciCommissione europea, psichici loro cooperative e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanitàconsorzi, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza sede e/o unità operativa in Lombardia a) essere in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale 1; b) essere iscritte e attive al Registro imprese; c) non rientrare nel campo di tratta; - ulteriori categorie che esclusione di cui all’art.1 del Reg. (CE) 1407/2013 (de minimis); d) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la Giunta Capitolina può ogni anno determinarenormativa vigente; e) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall'art. 67 del medesimo D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia). Tale requisito sarà oggetto di verifica della documentazione antimafia tramite interrogazione della Banca Dati Nazionale Antimafia; f) essere in accordo regola con le rappresentanze gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line; 1 Qualora l’impresa, a seguito dei controlli effettuati dalla Camera di commercio competente, risulti non in regola con il versamento del diritto camerale annuale, è tenuta a regolarizzare la propria posizione entro 5 giorni lavorativi dalla apposita richiesta, pena la non ammissibilità della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeidomanda.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento Possono partecipare al concorso tutti gli studenti e le studentesse che sono iscritti o che intendono iscriversi per l’A.A. 2019/20 alle Istituzioni Universitarie operanti sul territorio di competenza dell’ERSU di Catania (vedasi elenco tab. 1) per le seguenti categorie tipologie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisicicorso: x. xxxxx di laurea triennale, psichici laurea magistrale a ciclo unico e sensorialilaurea magistrale biennale (nuovo ordinamento), gli ex degenti in possesso dei requisiti economici e di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione merito specificati negli articoli 8 e 9; x. xxxxx di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno dottorato di ricerca (attivati dalle università ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 4 del D.L. 03/07/98 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, 210) purché non retribuiti; x. xxxxx di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato specializzazione (ad eccezione di quelli dell’area medica di cui al D.Lgs. 17 agosto 1999 n. 368) purché non retribuiti; x. xxxxx dell’Alta Formazione Artistica e dell'Alta Formazione Musicale a condizione che abbiano acquisito il titolo di diploma di scuola media superiore. Gli studenti e le studentesse che hanno effettuato una rinuncia agli studi, o che sono decaduti dagli studi, possono partecipare al concorso purché risultino in regola con le tasse all’istituzione universitaria cui risultavano iscritti e restituiscano all’Ente per il diritto allo studio di riferimento le somme relative ai benefici concessi (borsa di studio, posto letto, pasti) dell’anno accademico in questione. In deroga a quanto previsto dal primo capoverso di questo articolo possono partecipare al concorso: • studenti di primo anno specialistica iscritti con riserva. Per questi i benefici rimarranno sospesi ed erogati solo al perfezionamento dell’iscrizione al primo anno dell’A.A. 2019/20 secondo quanto disciplinato negli art. 8 e 9 • studenti laureandi che contano di laurearsi entro la sessione straordinaria relativa all’anno accademico 2018/19 (marzo-aprile 2020). Agli assegnatari appartenenti a questa categoria, i benefici, incluse le borse riservate, si intendono assegnati con riserva, in quanto verranno erogati soltanto se, nel caso di mancata laurea, si iscriveranno per l’A.A. 2019/20 al 1° anno FC. Per l’attribuzione dell’anno di corso, vale quanto riportato nel successivo art. 9 del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 bando. Perdono il diritto alla borsa di studio per l’A.A. 2019/20 coloro che conseguono la laurea entro la sessione straordinaria relativa all’anno accademico 2018/19 (marzo-aprile 2020), ferma restando la possibilità di mantenimento del posto letto (con pagamento anticipato della retta secondo fascia e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisicasecondo quanto previsto dal successivo articolo 37) e l’accesso ai servizi ristorazione, psichica e sensorialea tariffa agevolata sulla base delle condizioni economiche, fino al momento della laurea. Per gli invalidi del lavoro studenti che accedono contemporaneamente agli insegnamenti dei “Percorsi formativi” previsti dal D.M. n.606/2017, purché in possesso dei requisiti di merito e di guerrareddito previsti dal presente bando, gli orfani; - le donne vittime la durata normale del corso di violenza e/o studio frequentato è aumentato di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può un semestre ad ogni anno determinarefine relativo alla posizione di studente in corso, in accordo anche con le rappresentanze della cooperazione sociale e riferimento alla fruizione dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeiservizi di diritto allo studio.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento Possono partecipare al concorso tutti gli studenti che sono iscritti o che intendono iscriversi per l’A.A. 2022/23 alle Istituzioni Universitarie operanti sul territorio di competenza dell’ERSU di Catania (vedasi elenco tab. 1) per le seguenti categorie tipologie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisicicorso: a) corsi di laurea triennale, psichici laurea magistrale a ciclo unico e sensorialilaurea magistrale biennale, gli ex degenti in possesso dei requisiti economici e di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione merito specificati negli articoli 8 e 9; b) corsi di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno dottorato di ricerca (attivati dalle università ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 4 del D.L. 03/07/98 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, 210) purché non retribuiti; c) corsi di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato specializzazione (ad eccezione di quelli dell’area medica di cui al D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 17 agosto 1999 n. 1577 368) purché non retribuiti; d) corsi dell’Alta Formazione Artistica e ss.mm.iidell'Alta Formazione Musicale a condizione che abbiano acquisito il titolo di diploma di scuola media superiore.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero a. agli assegnatari appartenenti a questa categoria, i benefici, incluse le persone borse riservate, si intendono assegnati con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza e/o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinareriserva, in accordo quanto verranno erogati soltanto se, nel caso di mancata laurea, si iscriveranno per l’A.A. 2022/23 al 1° anno FC; per l’attribuzione dell’anno di corso, vale quanto riportato nel successivo art. 9 del bando; b. perdono il diritto alla quota monetaria della borsa di studio per l’A.A. 2022/23 coloro che conseguono la laurea entro l’ultima sessione relativa all’anno accademico 2021/22, ferma restando la possibilità di mantenimento del posto letto fino al conseguimento della laurea e l’accesso ai servizi ristorazione, a tariffa agevolata sulla base delle condizioni economiche, fino al momento della laurea. c. agli assegnatari appartenenti a questa categoria, i benefici, incluse le borse riservate, si intendono assegnati con le rappresentanze riserva, in quanto verranno erogati soltanto se, conseguita la laurea triennale, si iscriveranno per l’a.a. 2022/23 al primo anno della cooperazione sociale magistrale biennale, secondo quanto disciplinato negli art. 9, 17; d. perdono il diritto alla quota monetaria della borsa di studio per l’A.A. 2022/23 coloro i quali non conseguono la laurea triennale entro l’ultima sessione relativa all’anno accademico 2021/22, ferma restando la possibilità di mantenimento del posto letto (con pagamento anticipato della retta secondo fascia e dei Sindacati Funzione Pubblicasecondo quanto previsto dal successivo articolo 33) e l’accesso ai servizi ristorazione, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeia tariffa agevolata sulla base delle condizioni economiche.

Destinatari. Sono destinatari Possono partecipare al concorso tutti gli studenti che, pagando alla Regione Siciliana la tassa regionale per il diritto allo studio, sono iscritti o intendono iscriversi per l'A.A. 2016/17 all'Università degli effetti Studi di Catania, all’Accademia delle disposizioni del presente Regolamento Belle Arti di Catania, all’Istituto Musicale “Xxxxxxxx Xxxxxxx” di Catania, all’Istituto Musicale “Xxxxxxxx Xxxxxxx” di Caltanissetta, all’Accademia delle Belle Arti "ABADIR" di Sant’Agata Li Battiati (CT), operanti sul territorio di competenza dell’ERSU di Catania per le seguenti categorie tipologie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisicicorso: a) Laurea triennale b) Laurea Magistrale Biennale c) Laurea Magistrale a ciclo unico a cui si accede con i requisiti di merito e reddito specificati negli articoli 7 e 8 ; d) Xxxxx di laurea magistrale a cui accedono con una laurea del vecchio ordinamento, psichici in possesso dei requisiti di merito e sensorialidi reddito specificati negli articoli 7 e 8, gli ex degenti senza la possibilità di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione utilizzare il bonus; e) corsi di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno dottorato di ricerca (attivati dalle università ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto 4 del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, D.L. 03/07/98 n.210) purché non retribuiti; f) corsi di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato specializzazione (ad eccezione di quelli dell’area medica di cui al D.Lgs. 17 agosto 1999 n.368 ) purché non retribuiti; g) corsi dell’Alta Formazione Artistica e dell'Alta Formazione Musicale cui si accede esclusivamente mediante il possesso del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 titolo di diploma di scuola media superiore e ss.mm.iiper i corsi di laurea magistrale biennale, mediante diploma di laurea triennale.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza e/o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinare, in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europei.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni Lavoratori dipendenti non in prova del presente Regolamento le seguenti categorie settore agricolo, il cui rapporto di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisicilavoro è disciplinato dal CCNL 6 luglio 2006, psichici e sensorialisuccessive modificazione ed integrazioni, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Socialioperai agricoli e florovivaisti. Lavoratori dipendenti non in prova ai quali si applica il CCNL 27 maggio 2004, sentita la Commissione Centrale e successive modificazioni ed integrazioni, per i quadri e gli impiegati agricoli. Lavoratori dipendenti non in prova ai quali si applica il CCNL Pesca Marittima sottoscritto l’8 marzo 2005 integrato dall’accordo collettivo del 7 maggio 2007. Lavoratori dipendenti non in prova della Fondazione Enpaia a cui si applica l’accordo collettivo aziendale sottoscritto l’8 giugno 2007, integrato dall’accordo collettivo aziendale del 18 giugno 2007. Lavoratori dipendenti non in prova a cui si applica l’accordo collettivo aziendale per i dipendenti della Confederazione Italiana Agricoltori (compresi gli Enti e le Cooperative istituita dall’artsocietà collegate) sottoscritto l’ 11 giugno 2007. 18 del citato D.LgsLavoratori dipendenti non in prova a cui si applica l’Accordo dell’8 giugno 2009 per i dipendenti di Confagricoltura (compresi gli Enti e le società collegate). del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 Lavoratori dipendenti non in prova a cui si applica il Contratto Collettivo per Impiegati e ss.mm.ii.Quadri della Confederazione Italiana Coldiretti (compresi gli Enti e le società collegate) sottoscritto il 27 maggio 2009. Lavoratori dipendenti non in prova a cui si applica il CCNL 4 ottobre 2007 e successive modificazioni e integrazioni per i dipendenti delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisicaLavoratori dipendenti non in prova a cui si applica il CCNL 24 ottobre 2008 e successive modificazioni e integrazioni per i dirigenti e i direttori delle organizzazioni degli allevatori, psichica consorzi ed enti zootecnici. Lavoratori dipendenti non in prova a cui si applica il CCNL 10 novembre 2008 e sensoriale, gli invalidi del lavoro successive modificazioni e integrazioni per i dipendenti dai Consorzi di Bonifica e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza e/o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinare, miglioramento fondiario. Lavoratori dipendenti non in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale prova a cui si applica il CCNL 25 febbraio 2009 e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con successive modificazioni e integrazioni per i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti EuropeiDirigenti dell’Agricoltura.

Destinatari. Sono I destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento le seguenti categorie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero sono le persone con disabilità fisicaalmeno 30 anni di età compiuti alla data della presentazione della domanda di adesione, psichica in stato di disoccupazione (DL 28 gennaio 2019 n. 4, convertito in legge, con modificazioni dall’ art. 1, comma 1, L. 28 marzo 2019, n. 26) e sensorialeresidenti nella Regione Lazio, gli invalidi ivi compresi coloro che sono in possesso di regolare permesso di soggiorno ed i soggetti iscritti al collocamento mirato (legge n. 68 del lavoro e 12 marzo 1999), che alternativamente soddisfano uno dei seguenti requisiti: - non svolgono attività lavorativa sia di guerra, gli orfanitipo subordinato che autonomo; - le donne vittime sono lavoratori il cui reddito annuo da lavoro dipendente o autonomo risulta pari o inferiore ad € 8.000 nel caso di violenza e/reddito da lavoro dipendente o di tratta; - ulteriori categorie che € 4.800 nel caso di redditi da lavoro autonomo1. Possono inoltre presentare la Giunta Capitolina può ogni anno determinarepropria adesione anche i cittadini residenti nel Lazio in regime di sospensione dello stato di disoccupazione, secondo quanto previsto dalla Circolare ANPAL 1/2019. Non è ammessa la partecipazione da parte di soggetti impegnati in altre misure di accompagnamento al lavoro realizzate con il finanziamento di programmi regionali o nazionali, a valere sul POR Lazio FSE 2014/2020 o FEG (quali, a titolo meramente esemplificativo, l’Assegno di Ricollocazione, l’avviso CdR donne con figli minori, il programma FEG per gli ex lavoratori Almaviva, il programma Garanzia Giovani, l’avviso Xxxxx Xxxxxx). I percettori del Reddito di Cittadinanza (DL 28 gennaio 2019 n. 4, convertito in legge, con modificazioni dall’ art. 1, comma 1, L. 28 marzo 2019, n. 26) non possono sottoscrivere il CdR ed avviare la misura regionale in quanto destinatari della misura nazionale dell’Assegno di Ricollocazione, Qualora l’ammissione al Reddito di cittadinanza avvenga successivamente all’avvenuta sottoscrizione del CdR, il destinatario prosegue con la misura regionale in quanto, in accordo con le rappresentanze tal caso, il percorso del CdR è valido ai fini della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni condizionalità per il percepimento del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europei.RdC.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento 2.1 Il servizio ristorazione è rivolto a tutti gli studenti italiani e stranieri iscritti per l’anno accademico 2022/2023 presso le seguenti categorie Istituzioni: • l’Università Politecnica delle Marche di personeAncona, l’Università degli Studi di Urbino, l’Università degli Studi di Camerino, l’Università degli Studi di Macerata: - quelle elencate nell’artad un corso di laurea, laurea magistrale a ciclo unico, laurea magistrale di cui al Decreto Murst 3/11/1999 n. 509 sostituito dal Decreto Miur n. 270 del 22/10/2004, ai corsi aventi valore legale attivati prima dell’attuazione del decreto ministeriale 3 novembre 1999 n. 509, (di seguito indicati come vecchio ordinamento) - ad un corso di specializzazione - ad un corso di dottorato di ricerca eventualmente attivato ai sensi del Decreto Legislativo 3/7/1998 n. 210 art. 4. • la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Ancona riconosciuta con Decreto Miur 24/9/2003 e di Fermo salvo la stipula della convenzione con la Regione Marche: - ad un corso di laurea - ad un corso di laurea magistrale. • l’Accademia di Belle Arti di Urbino, l’Isia di Urbino, l’Accademia di Belle Arti di Macerata, il Conservatorio “X. Xxxxxxx” di Pesaro, il Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo (Istituti di Alta formazione Artistica e Musicale), l’Accademia di design “Poliarte” di Ancona: - ad un corso attivato ai sensi della legge n. 508/99 • La Fondazione ITS Istituto per l’Efficienza Energetica sede di Fabriano (Decreto Miur 7/2/2013) e Istituto tecnico superiore per le tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – turismo di Fano: - nel caso esista la convenzione con la Regione Marche per il DSU (diritto allo studio universitario). 2.2 Possono inoltre accedere alle Mense Universitarie a tariffe differenziate rispetto ai precedenti aventi diritto: a) soggetti laureati da un periodo massimo di ventiquattro mesi delle Università marchigiane inseriti in progetti di ricerca presso gli Atenei delle Marche o in progetti di inserimento lavorativo. b) gli studenti e i neolaureati stranieri inseriti in programmi di mobilità internazionale con finalità formativa o lavorativa o in programmi di ricerca che si svolgano nel territorio regionale; c) i ricercatori provenienti da altre Università o Istituti di ricerca italiani o stranieri, sulla base di accordi e di collaborazioni stipulati con le università e gli enti di ricerca aventi sede nelle Marche; d) i dottorandi di ricerca, gli assegnisti, i ricercatori, il personale delle università e degli altri enti formativi quali gli Afam, l’Isia e degli enti pubblici aventi sede nel territorio. 2.3 ERDIS può estendere l’accesso al servizio di mensa, oltre ai soggetti indicati dal comma 3 dell’art. 4 della Legge L.R. n. 381/91: ovvero invalidi fisici4/2017 e previa stipula di apposite convenzioni, psichici e sensoriali, gli ex degenti a tariffe che non possono scendere sotto il limite della tariffa minima applicabile per il servizio di ospedali psichiatriciristorazione a tutte le tipologie di studenti universitari ed iscritti agli Istituti Superiori di grado universitario, anche giudiziaria studenti di altre Università o Istituti superiori di grado universitario, i soggetti a studenti che frequentano istituti superiori di secondo grado e a dipendenti di Enti pubblici, senza oneri aggiuntivi e non pregiudicando in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto alcun modo la fruizione del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.iiservizio stesso da parte degli aventi diritto.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza e/o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinare, in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europei.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del Le attività formative regolate dalla presente Regolamento le seguenti categorie di personeDirettiva riguardano: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatricoetà compresa tra i 18 e i 29 anni ovvero tra i 17 e i 29 anni se in possesso di una qualifica professionale, i tossicodipendenticonseguita ai sensi del decreto legislativo 17 ottobre 2005, gli alcolistin. 226, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno assunti ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 4 del D. Lgs. n. 354 e ss.mm.ii167/2011 con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere; - lavoratori in mobilità13 assunti con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. n. 167/2011. Nello specifico, le azioni formative regolate dalla presente Xxxxxxxxx riguardano gli apprendisti, assunti: - a partire dal 26.04.2012, per la prima volta, con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere; - a partire dal 26.04.2012, ma non per la prima volta con contratto di apprendistato14. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglioprecisa che in questo caso, su proposta del Ministro del Lavoro e deve valere la condizione che la formazione dell’apprendista non sia mai stata finanziata nelle precedenti programmazioni15 o non sia stata completata16. Gli apprendisti vengono comunicati al soggetto preposto all’erogazione della Previdenza Sociale, formazione al momento della comunicazione di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del assunzione inviata dal datore di lavoro e dagli intermediari autorizzati attraverso Coveneto o altri nodi regionali. Dal momento della disponibilità del nominativo e delle principali caratteristiche dell’apprendista (età, residenza, titolo di guerrastudio, gli orfani; - le donne vittime nonchè sede, settore e dimensione dell’azienda di violenza e/appartenenza) sono dati 12 mesi di tempo per concludere il percorso formativo annuale. Al fine di fornire un’indicazione numerica del bacino di destinatari potenziali cui potrà essere dedicata la formazione di base e trasversale17, si riportano i dati che si riferiscono agli apprendisti assunti con contratto di apprendistato nel corso del 201118. 1. Nessun titolo, licenza elementare o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinare, in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale licenza media 16.025 2. Qualifica o diploma 18.175 3. Laurea e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europei.laurea magistrale 2.790 Totale complessivo 36.990

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento le seguenti categorie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa L’individuazione dell’alunno in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno handicap ha luogo ai sensi dell’artdella L.104/92 e del DPCM 23 febbraio 2006, n. 185 “Regolamento recante modalità e criteri per l’individuazione dell’alunno come soggetto in situazione di handicap”. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati Detta individuazione costituisce la condizione per l’accesso agli interventi educativi di cui al presente procedimento. a) Alunni frequentanti le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza Scuole Statali e/o Paritarie dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinareprimo grado (scuole medie) situati nei Comuni di Sinnai, in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale Maracalagonis e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente Burcei; b) Per gli alunni residenti e frequentanti scuole fuori dai rispettivi territori potranno essere stipulati appositi accordi con i bisogni Comuni dove ha sede l’Istituto frequentato al fine di valutare l’attivazione del territorioservizio da parte del Comune di residenza. Tali accordi dovranno disciplinare aspetti di tipo tecnico/amministrativo. A tal fine i minori residenti nei Comuni e frequentanti scuole fuori dai rispettivi territori richiedono il servizio presso il Comune dove ha sede l’Istituto scolastico inviando contestuale istanza ad entrambi gli Enti. L'attivazione del servizio in favore di alunni residenti nei tre comuni ma frequentanti scuole fuori dal territorio comunale potrà essere disposta solo dopo tali accordi. c) Per gli alunni non residenti e frequentanti scuole situate nei territori dei Comuni di Sinnai, fra quelle individuate dai Regolamenti EuropeiMaracalagonis e Burcei dovranno essere attivati accordi con i rispettivi comuni di residenza. Tali accordi dovranno disciplinare aspetti di tipo tecnico/amministrativo.

Destinatari. Sono destinatari ammessi a partecipare al presente bando per l’assegnazione di n° 13 contributi di mobilità Erasmus Traineeship della durata di 4 mesi gli studenti, di qualsiasi indirizzo di studio, che, al momento della presentazione della domanda, siano regolarmente iscritti per l’a.a. 2023/2024 all’Università degli effetti Studi della Tuscia: - dal 2° anno in poi se iscritti ad un corso Laurea Triennale, ad un Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico, e comunque iscritti non oltre il 2° anno rispetto agli anni previsti dalla durata legale per il conseguimento delle disposizioni suddette lauree; - dal 1° anno in poi se iscritti ad un corso di Laurea Magistrale (2° livello, biennale), e comunque iscritti non oltre il 2° anno rispetto agli anni previsti dalla durata legale per il conseguimento della suddetta laurea. - gli studenti all’ultimo anno delle Xxxxxx Xxxxxxxxx, Magistrali e Magistrali a ciclo unico possono presentare domanda di partecipazione al bando esclusivamente prima del conseguimento del titolo di studio. Tali studenti possono decidere di svolgere il tirocinio: - prima del conseguimento del titolo, e in tali casi al momento della partenza potrebbe essere richiesta la regolarizzazione della loro iscrizione all’a.a. 2023/2024; - il tirocinio si svolgerà, a pena di decadenza dalla borsa di studio, entro dodici mesi dal conseguimento del titolo, purché abbiano presentato la loro candidatura al bando con lo status di studente; - siano iscritti per l’a.a. 2023/2024 dal 1° anno in poi, ai corsi di Dottorato di Ricerca, previa autorizzazione del coordinatore/direttore del corso/scuola. I dottorandi che usufruiscono della borsa dottorale potranno utilizzare la maggiorazione prevista per il soggiorno all’estero ed il finanziamento Erasmus+ della Commissione Europea. E’ possibile beneficiare di entrambi i contributi; - siano cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea, di un altro Paese partecipante al Programma o di Paesi Terzi; - soddisfino tutti i vincoli relativi ai crediti e alla media dei voti riportati nell’Allegato 1 del presente Regolamento le seguenti categorie bando “Criteri di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.iivalutazione”.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza e/o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinare, in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europei.

Destinatari. Sono Lo Sportello Unico Accoglienza Migranti di Roma Capitale è concepito come polo di servizio sociale per la popolazione migrante, coordinato dall’Ufficio Immigrazione nel quadro di intervento in capo alla Direzione Accoglienza e Inclusione del Comune di Roma. Lo Sportello integra funzioni di accoglienza, ascolto, orientamento ed erogazione di servizi specialistici di consulenza e di progettazione propedeutici all’inserimento sociale e all’inclusione attiva della popolazione target. I destinatari del servizio sono tutti i cittadini migranti singoli e nuclei familiari presenti sul territorio cittadino che si rivolgono all'Ufficio Immigrazione di Roma Capitale sia per valutare la specifica accoglienza presso il circuito SAI o presso altre strutture, sia per supportare in maniera integrata le richieste dell’utenza diretta che di quella indiretta al fine di ottimizzare le risorse e fornire risposte sostenibili alla luce delle conoscenze dell’intero sistema di interventi di Roma Capitale. Con la pubblicazione del Decreto Legge 21 ottobre 2020, n. 130 sono state introdotte rilevanti novità in materia di immigrazione e modifiche ai procedimenti di protezione internazionale, ciò ha permesso di allargare notevolmente la platea degli effetti immigrati che potranno stabilirsi in Italia. L’attività ordinaria dello Sportello Unico Accoglienza Migranti di Roma Capitale è organizzata su cinque giorni di attività con una stima di accesso di circa n. 210 persone a settimana. Il target di utenza è composto da titolari di accoglienza del circuito SAI e con situazioni personali traumatiche; spesso con problematiche psichiatriche, molte delle disposizioni del presente Regolamento le seguenti categorie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti quali ascrivibili alla sindrome post traumatica da stress derivante da gravi vissuti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e contesti di guerra, gli orfaniviolenze, torture, tratta di essere umani; - le donne vittime sovente vengono intercettati casi gravissimi che sfociano in situazioni di violenza e/o abbandono, povertà ed estremo disagio. L’Ufficio Immigrazione di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinareRoma Capitale, in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale cui afferisce lo Sportello Unico Accoglienza Migranti di Roma Capitale, gestisce nei centri SAI n. 1527 beneficiari del progetto Ordinari e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni n. 6 beneficiari del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeiprogetto Disagio Mentale.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento le seguenti categorie progetto di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, assistenza specialistica gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone studenti con disabilità fisicacertificata e in obbligo formativo che frequentano le istituzioni scolastiche e formative del secondo ciclo di istruzione, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e presenti sul territorio di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza riferimento. La persona con disabilità è chi presenta un handicap fisico e/o psichico, stabilizzato o progressivo, che è causa di tratta; - ulteriori categorie difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. La persona con disabilità ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla natura e alla consistenza dell’handicap, alla capacità complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie riabilitative. Qualora l’handicap singolo o plurimo abbia ridotto l’autonomia personale correlata all’età in modo da rendere necessario un intervento permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume valore di gravità (Rif. Legge n. 104 del 5 febbraio 1992 art. 3 commi 1-2-3). Gli accertamenti relativi all’handicap, alle difficoltà, alla necessità dell’intervento assistenziale e alla capacità complessiva individuale residua sono effettuati sulla base di quanto disposto dalla normativa vigente (Rif. L. 104 del 5 Febbraio 1992 art. 4 e X.X.X.X. 00/00/00, x. 000, xxx. 0, Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxx n. 212522/2014 e n.12557/2015). In coerenza con la C.M. 51/14, si ricorda che gli alunni con disabilità ultra diciottenni, in obbligo formativo e che devono iscriversi al primo anno di scuola superiore presso i corsi serali per gli adulti, godono di tutti i diritti previsti per gli alunni con disabilità frequentanti le scuole superiori del mattino e dunque anche dell’assistenza specialistica. In merito agli alunni con disabilità ultra diciottenni che hanno già frequentato interamente un corso di istruzione secondaria superiore sia pure di diversa tipologia e siano in possesso del correlato titolo di studio terminato, si fa capo al Parere del Consiglio di Stato del 25 Ottobre del 2006, in cui si chiarisce che l'obbligo dello Stato di erogare i servizi di provvidenza per l’integrazione scolastica si esaurisce al conseguimento del primo titolo. La Regione Lazio eroga finanziamenti alle istituzioni scolastiche e formative del secondo ciclo per l’assistenza specialistica rivolta a tutte le tipologie di disabilità e per l’assistenza alla comunicazione/tiflodidatta rivolta alle disabilità sensoriali. L'assistente specialistico, l'assistente alla comunicazione per studenti sordi o ipoacusici e il tiflodidatta per disabilità visive, seppure con diverse metodologie di lavoro, svolgono la Giunta Capitolina medesima funzione, ovvero attivare un processo di integrazione per l'alunno e per la scuola. Nei casi di studenti del secondo ciclo di istruzione con pluridisabilità, in cui è compresa quella sensoriale, non può ogni anno determinareessere fatta richiesta di entrambi i servizi. E’ destinatario del servizio di assistenza specialistica lo studente per il quale la scuola, in accordo con le rappresentanze la famiglia e su indicazione dei servizi sanitari, ha scelto l’intervento specialistico come più opportuno e rispondente ai bisogni della cooperazione sociale persona e del contesto, rispetto all’intervento di un tiflodidatta o di un’assistente alla comunicazione. ⮚ Fermo restando il rispetto della normativa in merito al diritto allo studio e all’integrazione scolastica, la presenza di una condizione di disabilità certificata non giustifica da sé la richiesta del servizio. La scelta dell’attivazione del servizio e dei Sindacati Funzione Pubblicarelativi destinatari del progetto, compatibilmente dovrà essere fatta considerando l’effettiva utilità per ciascun caso di fruire dell’assistenza specialistica. Tale scelta verrà effettuata dalla scuola entro un lavoro di gruppo che vede nel GLH d’Istituto e nei singoli GLHO i momenti istituzionali privilegiati di attuazione. Si sottolinea l’importanza di verificare l’effettiva presenza dei requisiti di accesso e della documentazione sanitaria prima di effettuare la richiesta. Si ricorda che non possono essere diretti destinatari del progetto di assistenza specialistica gli studenti con disturbi specifici di apprendimento, per i quali si dovranno applicare le modalità di intervento previste dalla legge n. 170/2010 e gli studenti con bisogni educativi speciali che non presentano una certificazione di handicap ai sensi della legge n. 104/92. Fermo restando che il finanziamento verrà valutato sulla base del territorioprogetto presentato e delle singole progettualità previste per i destinatari aventi diritto, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeil’assistenza specialistica non è intesa come servizio ad personam pur realizzandosi con azioni su singoli alunni e dunque tutta la comunità degli studenti potrà collaborare e fruire del progetto, vedendosi coinvolta in un’ottica di integrazione tra pari.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento 2.1 Il servizio ristorazione è rivolto a tutti gli studenti italiani e stranieri iscritti per l’anno accademico 2020/2021 presso le seguenti categorie Istituzioni: • l’Università Politecnica delle Marche di personeAncona, l’Università degli Studi di Urbino, l’Università degli Studi di Camerino, l’Università degli Studi di Macerata: - quelle elencate nell’artad un corso di laurea, laurea magistrale a ciclo unico, laurea magistrale di cui al Decreto Murst 3/11/1999 n. 509 sostituito dal Decreto Miur n. 270 del 22/10/2004, ai corsi aventi valore legale attivati prima dell’attuazione del decreto ministeriale 3 novembre 1999 n. 509, (di seguito indicati come vecchio ordinamento) - ad un corso di specializzazione - ad un corso di dottorato di ricerca eventualmente attivato ai sensi del Decreto Legislativo 3/7/1998 n. 210 art. 4. • la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Ancona riconosciuta con Decreto Miur 24/9/2003 e di Fermo salvo la stipula della convenzione con la Regione Marche: - ad un corso di laurea - ad un corso di laurea magistrale. • l’Accademia di Belle Arti di Urbino, l’Isia di Urbino, l’Accademia di Belle Arti di Macerata, il Conservatorio “X. Xxxxxxx” di Pesaro, il Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo (Istituti di Alta formazione Artistica e Musicale), l’Accademia di design “Poliarte” di Ancona: - ad un corso attivato ai sensi della legge n. 508/99 • La Fondazione ITS Istituto per l’Efficienza Energetica sede di Fabriano (Decreto Miur 7/2/2013) e Istituto tecnico superiore per le tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – turismo di Fano: - nel caso esista la convenzione con la Regione Marche per il DSU (diritto allo studio universitario). 2.2 Possono inoltre accedere alle Mense Universitarie a tariffe differenziate rispetto ai precedenti aventi diritto: a) soggetti laureati da un periodo massimo di ventiquattro mesi delle Università marchigiane inseriti in progetti di ricerca presso gli Atenei delle Marche o in progetti di inserimento lavorativo. b) gli studenti e i neolaureati stranieri inseriti in programmi di mobilità internazionale con finalità formativa o lavorativa o in programmi di ricerca che si svolgano nel territorio regionale; c) i ricercatori provenienti da altre Università o Istituti di ricerca italiani o stranieri, sulla base di accordi e di collaborazioni stipulati con le università e gli enti di ricerca aventi sede nelle Marche; d) i dottorandi di ricerca, gli assegnisti, i ricercatori, il personale delle università e degli altri enti formativi quali gli Afam, l’Isia e degli enti pubblici aventi sede nel territorio. 2.3 L’Erdis può estendere l’accesso al servizio di mensa, oltre ai soggetti indicati dal comma 3 dell’art. 4 della Legge L.R. n. 381/91: ovvero invalidi fisici4/2017 e previa stipula di apposite convenzioni, psichici e sensoriali, gli ex degenti a tariffe che non possono scendere sotto il limite della tariffa minima applicabile per il servizio di ospedali psichiatriciristorazione a tutte le tipologie di studenti universitari ed iscritti agli Istituti Superiori di grado universitario, anche giudiziaria studenti di altre Università o Istituti superiori di grado universitario, i soggetti a studenti che frequentano istituti superiori di secondo grado e a dipendenti di Enti pubblici, senza oneri aggiuntivi e non pregiudicando in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto alcun modo la fruizione del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.iiservizio stesso da parte degli aventi diritto.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza e/o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinare, in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europei.

Destinatari. 1. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni azioni finanziabili con il presente Avviso i giovani che hanno aderito al Programma Xxxxxxxx Xxxxxxx vengono presi in carico dai servizi per il lavoro di cui al DD Dip.54 DG 11 n.448/2014, Allegato Avviso, Par. 2.2.1, nell’ambito del presente Regolamento le PAR Campania Xxxxxxxx Xxxxxxx. 2. Per l’incentivo alle assunzioni e alle trasformazioni di cui all’art.1 DL 76/2013 sono destinatari i giovani fino a 29 anni di età - che al momento dell’assunzione abbiano compiuto 18 anni e non abbiano ancora compiuto 30 anni e siano in almeno una delle seguenti categorie di personecondizioni: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisiciprivi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, psichici e sensoriali, gli ex degenti in conformità ai criteri di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate individuazione definiti con il decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi Ministero del lavoro e di guerradelle Politiche Sociali del 20 marzo 2013, gli orfanipubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 153 del 2 luglio 2013; - le donne vittime privi di violenza e/diploma di scuola media superiore o professionale. NB. La citata Circolare INPS n. 131 del 17/09/2013 chiarisce che è possibile essere ammessi all’incentivo di tratta; - ulteriori categorie che cui all’art. DL 76/2013 per la Giunta Capitolina può ogni anno determinaretrasformazione di un rapporto a termine se quest’ultimo è stato instaurato con un lavoratore “privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi”. In tal caso, la condizione di assenza di “impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi” deve sussistere al momento della trasformazione e ne consegue pertanto che, ai fini dell’ammissione al beneficio, la trasformazione deve iniziare entro sei mesi dalla decorrenza del rapporto da trasformare, eventualmente anche in accordo anticipo rispetto l’originaria scadenza (es.: rapporto a termine per il periodo 01.07.2013 – 31.01.2014 di un giovane aderente alla garanzia giovani privo di impiego da almeno sei mesi: la trasformazione deve intervenire al più tardi entro il 31.12.2013). E’ pertanto possibile anche l’ammissione all’incentivo della trasformazione, con le rappresentanze della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblicamodalità sopra indicate, compatibilmente per giovani “neet” aderenti al PAR Campania che in prima istanza, nell’ambito del programma, siano stati assunti con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeicontratto a termine.

Destinatari. Sono Secondo quanto disposto dall’articolo 1 comma 2 lettera d) della l. r. 41/2003, destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento di questi servizi sono le seguenti categorie persone adulte con problematiche psicosociali, così come definite all’articolo 9 comma 1 lettere a), b), c), in particolare persone ex detenute, o soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale cui è permesso risiedere in tale tipologia di personestruttura: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi Ammesse alle misure alternative dell’esecuzione ai sensi all’art. 47 - affidamento in prova al servizio sociale, 47ter - detenzione domiciliare a norma del vigente Ordinamento Penitenziario; - Ammesse alla detenzione e domiciliare in base al lavoro all’esterno D.L. 22 dicembre 2011, n. 211, successivamente convertito nella L. 17 febbraio 2012, n. 9; - In sospensione condizionata della pena ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.L.207/2003; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisicaIn permesso premio o licenza premio, psichica reperibilità, ammesse al regime di semilibertà ai sensi degli artt. 30ter e sensoriale, gli invalidi 52 del lavoro e di guerra, gli orfanivigente O.P.; - le donne vittime In via di violenza e/dimissione o di trattaneo dimesse dal carcere; non potranno essere accolte persone neo dimesse da oltre 6 mesi; - ulteriori categorie Persone sottoposte a prescrizioni di legge/misure di sicurezza, sorveglianza speciale, obblighi di dimora, obbligo di firma, ecc. In ciascuna delle comunità potranno essere accolte max. 6 (sei) persone, tutte che la Giunta Capitolina può ogni anno determinaregodano della piena autonomia psico-fisica. L’Organismo potrà accogliere, inoltre, fino ad un massimo di due semiliberi in accordo con le rappresentanze della cooperazione sociale e dei Sindacati Funzione Pubblicareperibilità pomeridiana-serale, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeiquali potranno fruire degli spazi comuni.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni Il presente Bando straordinario è riservato agli studenti che sono risultati idonei al bando di selezione “Erasmus+ Traineeship” Programma Erasmus+ KA1 – Student Mobility for Traineeship Progetto EU4EU – European Universities for the EU-Italy n. 2021-1- IT02-KA131-HED-000011668 ("Bando 2021"), ma non sono risultati assegnatari di contributi di mobilità per esaurimento dei fondi disponibili. Alla data di pubblicazione del presente Regolamento le seguenti categorie Xxxxx gli studenti partecipanti devono risultare ancora in possesso dei requisiti per partecipare di persone: - quelle elencate nell’artseguito elencati. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisici, psichici e sensoriali, Possono accedere alla mobilità esclusivamente gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 n. 1577 e ss.mm.ii.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza studenti immatricolati e/o iscritti al primo, secondo o terzo ciclo di tratta; - ulteriori categorie che studi (laurea triennale e magistrale, master di primo e secondo livello, dottorato di ricerca) di qualsiasi indirizzo di studio presso una delle Università partner del Consorzio: Università degli Studi della Tuscia, Università degli Studi di Bari “Xxxx Xxxx”, Università degli Studi di Cagliari, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Napoli “Xxxxxxxx XX”, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Parma, Università degli Studi di Perugia, Università degli Studi di Roma “Sapienza”, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata”, Università degli Studi di Teramo, Università Politecnica delle Marche. Possono partecipare anche neo-laureati, neo-titolari di master e neo-dottorati presentando la Giunta Capitolina può ogni domanda nel corso dell’ultimo anno determinared'iscrizione e, quindi, prima del conseguimento del titolo accademico. In questo caso il tirocinio dovrà essere svolto e concluso entro e non oltre 12 mesi dal rilascio del titolo e, comunque, nei limiti temporali fissati dal presente Bando. Sono ammesse le candidature degli studenti fuori corso. I candidati devono essere in accordo possesso di Letter of Availability con le rappresentanze della cooperazione sociale cui la medesima organizzazione ospitante ("Host Organization") indicata nella candidatura al Bando 2021 si impegna ad ospitarli per svolgere il tirocinio tra il 03 ottobre 2022 e dei Sindacati Funzione Pubblica, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeiil 31 maggio 2023.

Destinatari. Sono destinatari degli effetti delle disposizioni del presente Regolamento Possono partecipare al concorso tutti gli studenti che sono iscritti o che intendono iscriversi per l’A.A. 2023/24 alle Istituzioni Universitarie operanti sul territorio di competenza dell’ERSU di Catania (vedasi elenco tab. 1) per le seguenti categorie tipologie di persone: - quelle elencate nell’art. 4 della Legge n. 381/91: ovvero invalidi fisicicorso: a) corsi di laurea triennale, psichici laurea magistrale a ciclo unico e sensorialilaurea magistrale biennale, gli ex degenti in possesso dei requisiti economici e di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazione merito specificati negli articoli 8 e 9; b) corsi di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati o gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno dottorato di ricerca (attivati dalle università ai sensi dell’art. 21 della Legge 26 luglio 1975 4 del D.L. 03/07/98 n. 354 e ss.mm.ii. Si considerano inoltre i soggetti svantaggiati le persone indicate con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, 210) purché non retribuiti; c) corsi di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell’Interno, con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le Cooperative istituita dall’art. 18 del citato specializzazione (ad eccezione di quelli dell’area medica di cui al D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947 17 agosto 1999 n. 1577 368) purché non retribuiti; d) corsi dell’Alta Formazione Artistica e ss.mm.iidell'Alta Formazione Musicale a condizione che abbiano acquisito il titolo di diploma di scuola media superiore.; - quelle elencate dalla Legge n. 68/99: ovvero a. agli assegnatari appartenenti a questa categoria, i benefici, incluse le persone borse riservate, si intendono assegnati con disabilità fisica, psichica e sensoriale, gli invalidi del lavoro e di guerra, gli orfani; - le donne vittime di violenza e/o di tratta; - ulteriori categorie che la Giunta Capitolina può ogni anno determinareriserva, in accordo quanto verranno erogati soltanto se, nel caso di mancata laurea, si iscriveranno per l’A.A. 2023/24 al 1° anno FC; per l’attribuzione dell’anno di corso, vale quanto riportato nel successivo art. 9 del bando; b. perdono il diritto alla quota monetaria della borsa di studio per l’A.A. 2023/24 coloro che conseguono la laurea entro l’ultima sessione relativa all’anno accademico 2022/23, ferma restando la possibilità di mantenimento del posto letto fino al conseguimento della laurea e l’accesso ai servizi ristorazione, a tariffa agevolata sulla base delle condizioni economiche, fino al momento della laurea. c. agli assegnatari appartenenti a questa categoria, i benefici, incluse le borse riservate, si intendono assegnati con le rappresentanze riserva, in quanto verranno erogati soltanto se, conseguita la laurea triennale, si iscriveranno per l’a.a. 2023/24 al primo anno della cooperazione sociale magistrale biennale, secondo quanto disciplinato negli art. 9, 17; d. perdono il diritto alla quota monetaria della borsa di studio per l’A.A. 2023/24 coloro i quali non conseguono la laurea triennale entro l’ultima sessione relativa all’anno accademico 2022/23, ferma restando la possibilità di mantenimento del posto letto (con pagamento anticipato della retta secondo fascia e dei Sindacati Funzione Pubblicasecondo quanto previsto dal successivo articolo 33) e l’accesso ai servizi ristorazione, compatibilmente con i bisogni del territorio, fra quelle individuate dai Regolamenti Europeia tariffa agevolata sulla base delle condizioni economiche.