Elaborazione e aggiornamento del Modello. Sulla base delle risultanze delle fasi precedenti nonché sulle scelte di indirizzo degli amministratori, viene redatta la versione aggiornata del Modello della Fondazione. Il sistema dei controlli preventivi definito dalla Fondazione è strutturato come segue: • sistema organizzativo sufficientemente formalizzato, che evidenzi compiti e responsabilità di ogni singola unità organizzativa; • sistema di controlli interni, caratterizzato dai seguenti principi di controllo generali, posti alla base degli strumenti e delle metodologie utilizzate per strutturare i principi di controllo specifici presenti nella Parte Speciale del Modello: - esistenza di procedure formalizzate, idonee a declinare i principi di comportamento e modalità operative a cui attenersi nello svolgimento delle attività della Fondazione reputate sensibili, nonché modalità di archiviazione della documentazione rilevante; - segregazione dei compiti tra chi autorizza, chi esegue e chi controlla; - esistenza di un sistema di deleghe e procure coerente con le responsabilità organizzative e gestionali assegnate, definito e conosciuto all’interno della Fondazione; - tracciabilità e verificabilità ex post delle transazioni tramite adeguati supporti documentali/informatici; • sistema di principi etici e regole di comportamento finalizzati alla prevenzione dei reati previsti dal Decreto e richiamati nel Codice Etico; • sistema di controllo di gestione in grado di fornire tempestiva segnalazione dell’esistenza e dell’insorgere di situazioni di criticità, attraverso presidi manuali e automatici idonei a prevenire la commissione dei reati o a rilevare ex post eventuali irregolarità che potrebbero contrastare con le finalità del Modello; • sistema di comunicazione e formazione rivolta a tutti i Dipendenti, avente ad oggetto tutti gli elementi del Modello; • Sistema Disciplinare adeguato a sanzionare la violazione delle norme contenute nel Modello e nel Codice Etico. Tali componenti costituiscono presidi validi per tutte le fattispecie di reato previste dal Decreto. Per quanto riguarda i presidi di controllo specifici si rinvia alla Parte Speciale. Il sistema di controllo preventivo per la riduzione del rischio di commissione dei Reati costituisce, inoltre, parte integrante del più ampio sistema di controlli interni e di gestione dei rischi della Fondazione. Il Consiglio di Amministrazione, che ha la responsabilità ultima di tale sistema, ne assicura la costante completezza, funzionalità ed efficacia, promuo...