Fatturazione dei consumi. Le fatture sono inviate o consegnate al domicilio dichiarato dall’Utente in sede di stipula del contratto, con possibilità, su richiesta del medesimo, di inviare le fatture ad un indirizzo ed a un nominativo diverso. Alla determinazione dei consumi viene applicato il sistema tariffario d’Ambito. Agli effetti della determinazione dei consumi è considerato soltanto l'intero metro cubo rilevato dalla lettura del contatore, trascurando le frazioni di metro cubo. Sulla base di questi criteri generali e compatibilmente con il raggiungimento di un adeguato livello di economicità del servizio di rilevazione dei consumi, il Gestore potrà emettere "fatture d’acconto" tra una lettura effettiva e l'altra. In ogni caso, con la prima fattura emessa a seguito di lettura effettiva del contatore, sarà effettuato il conguaglio ricalcolando i consumi dalla precedente lettura effettiva, quale garanzia per l’Utente della corretta applicazione delle fasce di consumo o d’eventuali variazioni tariffarie intervenute in concomitanza delle precedenti fatturazioni in acconto. Tale conguaglio sarà effettuato con il criterio del pro-die. Nel caso in cui, in sede di lettura del contatore, si rilevi una manomissione dello stesso, compresa la rimozione del sigillo di garanzia apposto dal Gestore, i consumi saranno addebitati in base ai consumi rilevati nello stesso periodo dell’anno precedente o, nel caso in cui non esistano consumi precedenti, in base ai consumi medi registrati per la tipologia contrattuale d’appartenenza. Inoltre, nel caso in cui sia accertato il dolo o la colpa dell’Utente, quest’ultimo sarà soggetto al pagamento della penale prevista all’art. 42 del presente Regolamento. ___ Il pagamento della fattura non libera l’Utente dall’addebito d’eventuali precedenti consumi non fatturati e quindi non pagati o dal pagamento d’addebiti erroneamente non imputati.
Fatturazione dei consumi. LETTURA MISURATORI ……………………………………….………………………………..………..…............ pag. 43 E.2 CONSUMO E PAGAMENTO …………………………………….……………………………………...…............ pag. 43 E.3 PERIODICITÀ FATTURAZIONE ……………………………………………………......................…............ pag. 44
Fatturazione dei consumi. Il Gestore è tenuto ad emettere almeno: ▪ 2 bollette/anno se consumo fino a 100 mc annui ▪ 3 bollette/anno se consumo da 101 a 1.000 mc annui ▪ 4 bollette/anno se consumo da 1.001 a 3000 mc annui ▪ 6 bollette/anno se consumo oltre 3.000 mc annui L’attribuzione dell’Utente alle precedenti fasce di consumo avviene sulla base del consumo medio annuo relativo alle 3 ultime annualità oppure, qualora ciò non fosse possibile, utilizzando i dati storici a disposizione. Il Gestore garantisce i seguenti standard qualitativi relativi alla fatturazione: È il tempo tra l’ultimo giorno del periodo di riferimento della fattura e la data di emissione della fattura stessa.
Fatturazione dei consumi. 12.1. Il gas viene fatturato dal Fornitore in applicazione delle normative tariffarie e fiscali vigenti, con addebito dei tributi che la legge pone a carico del Cliente, nonché con addebito degli eventuali contributi dovuti al Distributore e che quest’ultimo ha autorizzato il fornitore a riscuotere nel proprio interesse. Salvo diverso accordo con il Cliente risultante dalle Condizioni Economiche di Fornitura Il Fornitore provvede alla fatturazione dei consumi e degli altri importi dovuti con cadenza mensile, bimestrale o quadrimestrale a seconda dei livelli di consumo del Cliente. Le relative modalità, indicate nei livelli di qualità commerciale, sono di seguito sinteticamente riassunte: - per i clienti con consumi fino a 500 mc/anno, la fatturazione è almeno quadrimestrale; - per i clienti con consumi maggiori di 500 mc/anno e fino a 5.000 mc /anno la periodicità di fatturazione è almeno bimestrale, ad eccezione del periodo estivo; - per i clienti con consumi superiori a 5.000 mc/anno, la periodicità di fatturazione è almeno mensile ad esclusione dei mesi in cui i consumi storici sono inferiori del 90% ai consumi medi mensili. Il Fornitore si riserva il diritto di modificare la periodicità della fatturazione indicata, garantendo comunque il rispetto delle disposizioni dettate dalla delibera AEEG n. 229/01. In tale ipotesi le modificazioni saranno portate a conoscenza del cliente mediante apposita comunicazione.
12.2. Il fornitore si riserva inoltre la facoltà di effettuare fatturazioni di acconto tra una lettura e la successiva, sulla base del consumo previsto o dei consumi effettuati nel medesimo periodo dell’anno precedente, e con conseguente conguaglio dei consumi in occasione della prima lettura effettiva successiva.
12.3. Il fornitore provvederà a recapitare le bollette/fatture nel luogo della fornitura o ad altro indirizzo se richiesto (in forma scritta) dal Cliente. A copertura dei costi di elaborazione, stampa e spedizione delle fatture Eredi Campidonico applicherà al cliente i seguenti corrispettivi, per ogni invio: € 0,00 invio fattura tramite portale web e pagamento tramite addebito SEPA, bonifico o bollettino; € 1,50 invio fattura cartacea con pagamento tramite addebito SEPA, bonifico o bollettino allegato alla fattura; I costi di cui sopra subiranno le variazioni dei costi di spedizione ed elaborazione delle fatture.
Fatturazione dei consumi. Le fatture sono inviate al luogo di residenza dichiarato dall’utente finale in sede di stipula del contratto, con possibilità, su richiesta del medesimo, di spedire le fatture ad un indirizzo ed a un nominativo diverso. Il Gestore s’impegna ad emettere di norma le fatture con le periodicità previste dall’art
Fatturazione dei consumi procede ad una stima dei consumi nel caso in cui i dati a disposizione non superino i 12 mesi. Con cadenza biennale il gestore procede alla revisione della periodicità di fatturazione associata a ciascuna utenza sulla base dei consumi medi rilevati Il vincolo relativo al numero minimo di fatture non viene applicato con riferimento: • alle fatture che contabilizzano ricalcoli; • alla prima fattura emessa nei casi in cui il periodo di fornitura inizi in seguito a attivazione, voltura, riattivazione e subentro infra-mese: in tali casi, il periodo fatturato nella prima fattura può essere anche più lungo o più corto, in misura contenuta, della periodicità di fatturazione prestabilita; • alla fattura di chiusura del rapporto contrattuale qualora il periodo che rimane da fatturare non coincida con la periodicità di fatturazione prestabilita.
Fatturazione dei consumi. La fatturazione dei consumi è effettuata bimestralmente a partire dal mese di gennaio. Le fatture saranno redatte in base alle letture dei gruppi di misura o, qualora non sia possibile, in base a consumi stimati. I consumi stimati sono computati sulla base dei consumi registrati in analoghi periodi dell’anno precedente3; per i clienti nuovi, la prima fatturazione, se stimata, si effettua sulla base dei consumi fondatamente attribuibili al Cliente in relazione alla tipologia ed alle caratteristiche dell’utenza. Il Cliente può comunque richiedere la modificazione dell’entità dei consumi stimati. In caso di fatture emesse su consumi stimati seguirà, a valle della effettiva lettura, il relativo conguaglio nella prima fattura utile successiva.
Fatturazione dei consumi. 1. Ciascuna fattura, nel rispetto della normativa vigente, dovrà essere emessa per ogni singolo PdC/PdR verso la Società titolare del PdC/PdR così come indicato nella Tabella delle Utenze di cui all’ Allegato A e dovrà dare evidenza separata dei relativi costi della distribuzione locale, se presenti.
2. Relativamente ai costi della distribuzione L’Appaltatore se richiesto dalla Committente, dovrà produrre la documentazione attestante la loro determinazione (ad esempio copia delle fatture del distributore locale).
3. La fatturazione dovrà essere conforme ai requisiti minimi di trasparenza previsti dalla normativa vigente.
Fatturazione dei consumi. 1. La fatturazione dei consumi avviene prioritariamente suIIa base dei consumi effettivi riIevati daIIe Ietture periodiche dei contatori. QuaIora ciò non fosse possibiIe Ia fatturazione avverrà dapprima suIIa base dei consumi riIevati daIIe autoIetture degIi Utenti (vaIidate daI Gestore), ove queste pervenissero prima deIIa data di invio deIIa boIIetta, ovvero suIIa base dei consumi presunti, Iaddove I'Utente non avesse fatto pervenire I'autoIettura aI Gestore.
2. I consumi presunti saranno determinati suIIa base dei consumi medi storici deII'Utente con riferimento iI medesimo periodo dei due anni precedenti; neI caso di nuovi contratti di fornitura, i consumi presunti saranno caIcoIati in base ai consumi medi registrati deIIa categoria d'utenza a cui I'Utente appartiene .
3. Ai consumi, così determinati, saranno appIicate Ie tariffe annuaImente approvate e vaIidate daII'AEEGSI aI fine di determinare iI corrispettivo che verrà addebitato aII'Utente in boIIetta.
4. E' facoItà deII'utente scegIiere iI moduIo base/minimo contrattuaIe impegnato fra queIIi previsti daIIa vigente articoIazione tariffaria. La quota fissa è commisurata aI moduIo base adottato ed è dovuta anche in assenza di consumo. L'aggiornamento deI moduIo base è appIicato sui consumi successivi aIIa data deIIa variazione.
5. Per Ie utenze domestiche, così come definite aII'art. 18, iI pagamento è commisurato aII'effettivo consumo desunto daIIa Iettura dei misuratori.
6. Per Ie utenze diverse daII'uso domestico, iI minimo contrattuaIe impegnato è interamente fatturato aII'utente anche in caso di parziaIe utiIizzazione.
7. Per tutte Ie utenze, Ie quantità utiIizzate oItre iI vaIore deI moduIo base, rapportate aI periodo fatturato, sono considerate ”eccedenza” e come taIi fatturate secondo Ia vigente metodoIogia tariffaria.
8. Le boIIette saranno inviate aII'indirizzo indicato daII'Utente secondo Ia frequenza stabiIita daI Gestore suIIa Carta deI Servizio in conformità aIIe disposizioni deII'AEEGSI.
9. SuIIa base di questi criteri generaIi e compatibiImente con iI raggiungimento di un adeguato IiveIIo di economicità deI servizio di riIevazione dei consumi, iI Gestore ha Ia facoItà di emettere boIIette d'acconto (caIcoIate suIIa base di consumi presunti) tra una Iettura effettiva e I'aItra.
10. In ogni caso, con Ia prima boIIetta basata sui consumi effettivamente riIevati, sarà effettuato iI conguagIio dei consumi deIIa precedente boIIetta d'acconto, quaIe garanzia per I'Utente deIIa corretta appI...
Fatturazione dei consumi. I consumi devono essere rilevati almeno due volte l’anno da parte del personale del Gestore regolarmente munito di tesserino di riconoscimento o direttamente dall’Utente se i contatori sono posizionati in proprietà privata. Xxxx Xxxxxx assenti al passaggio del personale incaricato delle letture viene rilasciato un avviso con l’invito a comunicare la propria lettura del contatore. La comunicazione della lettura da parte dell’Utente può essere effettuata: - telefonicamente – Servizio Telefonico di autolettura; - cartolina per autolettura rilasciata dal personale addetto alla rilevazione. In mancanza di una lettura diretta o comunicata dall’Utente, il Gestore deve eseguire una stima sulla base del consumo medio giornaliero rilevato, salvo conguaglio, nel corrispondente periodo dell’anno precedente.