Finalità del progetto Clausole campione

Finalità del progetto. Finalità del progetto è quella di garantire, attraverso la realizzazione degli interventi di seguito descritti, alcune prestazioni specifiche sia per la generalità dei cittadini che per quelli in particolari condizioni di fragilità sociale, economica e psico-fisica: Servizio di Segretariato Sociale di prima accoglienza, che garantisca l'accesso delle persone ai servizi e alle prestazioni sociali e socio-sanitarie quale Punto Unico di Accesso e svolga una funzione di raccordo tra i servizi territoriali nelle aree Minori e Famiglia, Disabili, Anziani, Emarginazione. Tali finalità saranno raggiunte attraverso: ascolto informazione orientamento Servizio Sociale Professionale, che svolga nello specifico l’azione di consulenza e/o trattamento sociale
Finalità del progetto. Accompagnamento e sostegno all’attuazione del progetto • Il personale educativo lavora con le madri e i minori accolti per raggiungere gli obiettivi definiti nel Progetto Educativo Individualizzato. • Progettualità educativa del servizio Il metodo di lavoro dell’èquipe educativa prevede, da una parte, la co-costruzione con il nucleo accolto e con il servizio sociale di progetti di vita personalizzati, dall’altra, la valorizzazione delle risorse personali attraverso la facilitazione del processo di auto consapevolezza della mamma, rispetto ai propri limiti e risorse e, infine, il sostegno e lo sviluppo di una maggiore autonomia personale e familiare. • L’approccio è centrato sulla persona L’ospite è considerato il principale riferimento per la determinazione di scelte e percorsi che si riferiscono alla propria esistenza. • Gli obiettivi Riguarderanno l’individuazione di capacità e risorse personali, la ricerca del lavoro, la costruzione di percorsi di formazione professionale, la conoscenza del territorio e la capacità di accedere ai suoi servizi quindi lavorare sugli aspetti che aiutano il minore a migliorare l’autonomia sul territorio. • Progetto di Vita Il Progetto di Vita è elaborato insieme al Servizio Sociale e condiviso con l’ospite. I contenuti del progetto tengono in considerazione capacità e risorse personali dell’ospite oltre che gli obiettivi preposti riferiti al raggiungimento di un’autonomia economica, abitativa e di gestione di sé. Nel progetto sono definiti gli impegni che tutte le parti (ospite, educatori e assistente sociale) devono svolgere per la buona riuscita del progetto stesso.
Finalità del progetto. La questione sicurezza posta all’attenzione della PP.AA. dalla cittadinanza che sempre con maggiore insistenza chiede di affrontare efficacemente le conseguenti problematiche, può essere soddisfatta mediante un potenziamento del servizio di vigilanza con l’estensione dell’orario di servizio effettuato dalla Polizia Locale. La maggiore copertura del servizio di vigilanza prestato sul territorio del Comune ha lo scopo e l’intento di prevenire e, quando necessario, reprimere i comportamenti che minano la convivenza civile, il decoro dell’ambiente, la qualità della vita sociale ed il bene privato. Le risorse umane verranno impiegate al fine di garantire alla cittadinanza un regolare ed ordinato svolgimento della vita sociale, per la tutela dell’Ordine Pubblico; concorrendo ad attuare le strategie di contrasto dei sinistri stradali poste in essere dal Governo, assicurando nel contempo la vivibilità nelle strade a tutela della salvaguardia dei diritti d’ogni singolo cittadino e prevenendo l’eventuale abitudine ai comportamenti antigiuridici, preludio al degrado sociale, come ad esempio gli atti vandalici, schiamazzi notturni, piccoli furti, ecc., a vantaggio di una serena e tranquilla convivenza.
Finalità del progetto. 1. L’ obiettivo generale del progetto è quello di promuovere azioni volte a contrastare ostacoli sociali culturali garantendo pari opportunità di accesso e promuovendo il riconoscimento reciproco dell’identità culturale quale fondamento di una cittadinanza plurale.
Finalità del progetto. Già a partire dal 2007 il Comune di Mantova è promotore e coordinatore di un Tavolo Interistituzionale per la prevenzione ed il contrasto della violenza contro le donne, nella convinzione della necessità che la comunità affronti il tema come un fenomeno complesso e diffuso, non solo "privato". In quest’ottica “l’Amministrazione Comunale pone come obiettivo prioritario il contrasto alla violenza nei confronti delle donne in ogni sua manifestazione”2. Ad oggi sono molte le agenzie coinvolte: l’azione progettuale intende rafforzare l’operatività dei vari soggetti che hanno un ruolo nell’ambito del contrasto alla violenza di genere, sia sostenendoli nelle funzioni di cui sono titolari (enti pubblici) e nelle proprie specificità di intervento (privato sociale, associazionismo e volontariato) sia rafforzando la collaborazione e integrazione tra i servizi stessi.
Finalità del progetto. Le finalità del presente progetto (compito) consistono nell’allestimento e nell’orga- nizzazione della cooperazione fra i Partecipanti («Partecipanti») sui tre aspetti dei sistemi di riscaldamento, di climatizzazione solari e di fornitura d’acqua calda per ottenere il miglior rapporto costo/efficacia per tali sistemi, segnatamente:
Finalità del progetto. Il presente progetto si prefigge di accrescere l’efficacia dei programmi nazionali R + D concernenti lo sviluppo dei componenti di sistemi solari di riscaldamento, di climatizzazione e di fornitura d’acqua calda, compresi gli elementi chiave seguenti:
Finalità del progetto. La finalità del presente progetto è di consentire ai Partecipanti l’ottenimento di dati fondamentali eccellenti per la costruzione e lo sfruttamento di sistemi di riscalda- mento e di climatizzazione solari e ciò grazie a una migliore conoscenza dell’inso- lazione necessaria (radiazione solare), dei dati di input meteorologici, nonché grazie al perfezionamento delle tecniche standard per la misurazione e la valutazione di tali dati.
Finalità del progetto. Le finalità del presente progetto consistono nella determinazione del rapporto quan- titativo tra le misurazioni di radiazione solare e gli altri parametri meteorologici adeguati e nell’approntamento di un sistema uniforme internazionale di presenta- zione dei dati circa la radiazione solare, onde risultino facilitati i calcoli nel campo dell’impiego dell’energia solare.
Finalità del progetto. Il presente progetto ha lo scopo di garantire consolidare il numero dei controlli sulle strade ai fini della sicurezza stradale, nell’ambito del piano nazionale di contrasto e prevenzione per la riduzione dell’incidentalità stradale, in particolare nel contrasto della guida in condizioni psicofisiche non idonee per l’abuso di bevande alcoliche o di sostanze stupefacenti attraverso un efficiente controllo del territorio, dei centri urbani in particolare, non tralasciando, però, i normali compiti d’istituto e prevedendo servizi in turnazione che coinvolgono, per quanto compatibile, tutti i lavoratori appartenenti al Corpo Unico Intercomunale di Polizia Municipale, cercando di mantenere uniformità di servizi tra gli operatori nell’arco dell’anno solare. Il progetto inoltre ha lo scopo di prevenire e reprimere tutti quei fenomeni di degrado urbano e violazioni di norme e regolamenti che vanno a minare la serena convivenza dei cittadini e a creare quel senso di insicurezza che a volte non trova riscontro nei dati statistici ma che comunque creano malcontento tra la popolazione. Il progetto si prefigge anche di garantire una migliore e più articolata presenza a margine delle manifestazioni pubbliche che si svolgono nei territori degli Enti che hanno costituito il Corpo Unico Intercomunale di Polizia Municipale, situazioni nelle quali c’è grande concentramento di persone e di veicoli con potenziali problemi per la sicurezza pubblica che richiedono l’attività della Polizia Municipale per garantire idonei servizi di viabilità, nonché di repressione delle violazioni alle norme del Codice della Strada che mettono a rischio la vita dei partecipanti alle manifestazioni o che determinano disagi alla circolazione. L’obiettivo dunque è raggiungere i risultati indicati con controlli effettuati in orari serali, notturni e festivi, dove non è ancora possibile istituire un turno specifico, con il personale in servizio garantendo comunque un ottimale funzionamento della nuova struttura, agendo sull’assetto organizzativo e sull'aspetto motivazionale anche con aspetti “economicamente premianti” per i lavoratori. Si concorda di prevedere una procedura per l’attivazione di personale, disponibile su base volontaria, per servizi in occasione di emergenze (nevicate straordinarie, ecc.) per garantire una buona regolamentazione della viabilità e comunque la presenza istituzionale della Polizia Municipale.