Gestione delle attività di tutela di suolo e sottosuolo Clausole campione

Gestione delle attività di tutela di suolo e sottosuolo. La presente sezione riporta attività, responsabilità, metodologie, adempimenti normativi, procedure di autocontrollo e criteri relativi alla gestione delle attività di tutela di suolo e sottosuolo al fine di dare evidenza dei seguenti aspetti: • Verifica del rispetto della normativa vigente, a livello nazionale, regionale e locale e delle prescrizioni previste dagli atti autorizzativi del progetto; • Controllo delle prestazioni ambientali in termini di potenziale impatto su suolo e sottosuolo; • Minimizzazione dell’impatto dei cantieri sulla matrice suolo e sottosuolo; • Gestione delle potenziali contaminazioni di suolo e sottosuolo derivanti da attività di cantiere; • Rendicontazione delle attività di controllo e gestione dei potenziali impatti. La disposizione si rende necessaria poiché le attività svolte nei cantieri possono determinare rischi di: • Erosione, che causa un rimodellamento della superficie terrestre determinata dalla rimozione di materiale dalla superficie dei suoli in prossimità del cantiere; • Contaminazione, causato da eventi accidentali sull’area di cantiere. I fenomeni di erosione durante la fase di cantiere sono causati principalmente da: • Inesistente o limitata protezione da vegetazione e quindi maggior impatto delle precipitazioni e degli agenti atmosferici sul suolo; • Diminuzione della stabilità degli aggregati; • Creazione di pendii lunghi e ripidi; • Diminuzione dell’infiltrazione dell’acqua a causa del compattamento del terreno. Le potenziali contaminazioni di suolo (terreno superficiale e profondo) e sottosuolo (acque di falda) all’interno del cantiere sono le seguenti: • Sversamento accidentale di sostanze pericolose e/o rifiuti sul suolo; • Spill sul suolo di sostanze pericolose e/o carburanti causa mancanza bacino di contenimento; • Deposito prolungato di rifiuti liquidi/pericolosi su suolo nudo, senza apposito contenimento. La sezione “Gestione delle attività di tutela di suolo e sottosuolo, riporta: • le sorgenti che possono originare un potenziale impatto su suolo e sottosuolo; • i recettori sensibili; • i percorsi preferenziali e i rischi associati all’impatto ambientale atteso su tali recettori. La manutenzione delle attrezzature che possono generare un impatto negativo su suolo e/o sottosuolo deve essere eseguita in linea col Piano di Manutenzione redatto dall’Appaltatore (ed allegato al PGAC) e rendicontata su apposito modulo. In relazione alla tutela di suolo e sottosuolo dovranno essere considerate tutte le presc...