Criteri di gestione Clausole campione

Criteri di gestione. 1. Gli investimenti vengono effettuati in modo da soddisfare il principio della conservazione del patrimonio e della sana e prudente gestione, avendo riguardo ai seguenti obiettivi e criteri: a. mantenimento del valore degli investimenti a presidio degli interessi amministrati; b. diversificazione degli investimenti; c. efficiente gestione del portafoglio; d. diversificazione della tipologia dei rischi e loro minimizzazione, anche in relazione alle valute, ai mercati e al rischio specifico di controparte; e. contenimento dei costi di transazione e di gestione; x. xxxxxxxxxxxxxxx dei rendimenti netti. 2. I risultati di gestione sono verificati anche nei mandati di gestione. 3. L’operatività si ispira a principi di trasparenza e di adeguata informazione agli iscritti e ai pensionati.
Criteri di gestione. 1. La gestione del Consorzio deve garantire il pareggio del bilancio, da perseguire attraverso il costante equilibrio dei costi e dei ricavi, compresi i trasferimenti, in vista del conseguimento della maggiore utilità sociale, nell’ambito delle finalità statutarie. 2. Il Consorzio esplica la propria attività con autonomia gestionale, finanziaria, contabile e patrimoniale.
Criteri di gestione. Per corrispondere a quanto enunciato rispetto alle esigenze di chiarezza e trasparenza degli strumenti e dei criteri individuati le parti concordano di definire criteri di gestione che favoriscano più ampie opportunità di stabilizzazione dal combinato disposto dei criteri di priorità definiti e dalla dichiarata intercanalità delle graduatorie.
Criteri di gestione. Il servizio di controllo e di esazione dei tempi di sosta degli automezzi, nei parcheggi di cui alla presente convenzione, si estenderà ininterrottamente dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dei giorni feriali. Al di fuori dei giorni e degli orari indicati la sosta è libera e, pertanto, non è dovuto alcun corrispettivo. La sosta è consentita, nelle aree delimitate da apposita segnaletica orizzontale di colore azzurro, ad automezzi privati o, comunque, destinati al servizio privato, a mezzi di trasporto anche a tre ruote o, comunque ad altri tipi di automezzi che non superino le dimensioni di superficie assegnate ad ogni singolo posto. Restano, pertanto, esclusi dal Parcheggio autocarri e mezzi di dimensioni superiori, automobili con qualsiasi tipo di rimorchio, salvo che lo stesso vada ad occupare altro posto contrassegnato. La Società, nell’ambito della propria organizzazione e con personale a ciò appositamente incaricato, provvederà ad un sistematico controllo finalizzato ad un corretto uso delle aree di sosta rientranti nella presente convenzione da parte dei fruitori del servizio. Ove dal controllo sia accertato il mancato pagamento della tariffa di sosta o un pagamento irregolare, la Società provvederà all’applicazione delle sanzioni pecuniarie ai sensi del Codice della Strada e delle normative applicabili.
Criteri di gestione. Si ribadisce quanto già affermato nel capitolo “flessibilità dell’orario di lavoro” su quanto attiene l'adozione di criteri gestionali fondati sul buon senso e sulla necessità di far coincidere adeguate risposte alle esigenze organizzative con le disponibilità dei lavoratori. In questa ottica, al fine di ridurre i disagi e le incertezze insite nel presente istituto, si conviene che la gestione della flessibilità di zona trovi regolamentazione tramite la definizione nei singoli punti vendita di turni di disponibilità alla temporanea mobilità di zona., seguendo principi di equilibrio ed equa distribuzione.
Criteri di gestione. La gestione delle funzioni consorziali deve perseguire risultati di efficienza, d'efficacia e di economicità.
Criteri di gestione. Il proprietario o detentore: • deve essere in grado di gestire l’animale, di cui è responsabile civilmente e penalmente, in modo che non rechi disturbo; • deve essere in possesso dell’attestato di partecipazione dei percorsi formativi denominati “Patentino” istituiti per i proprietari di cani, in conformità al Decreto ministeriale 6 agosto 2013 Ordinanza del Ministero della Salute (Ordinanza contingibile e urgente concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani). Tali percorsi verranno organizzati presso la Facoltà a cadenza annuale; • nel rispetto della vigente normativa, è obbligato alla raccolta delle deiezioni del cane e a condurre e mantenere l’animale mediante guinzaglio di lunghezza massima di 1,5 metri, per tutta la durata della sua presenza in Facoltà e, in ogni caso, porre in essere ogni possibile precauzione per evitare l’allontanamento del proprio animale dalla postazione a lui assegnata; • deve essere munito di dispositivo per somministrazione dell’acqua; • deve tenere puliti i luoghi frequentati dal cane e pertanto essere munito di attrezzatura idonea per la raccolta delle eventuali deiezioni o del pelo; di attrezzatura per la pulizia dello spazio occupato dal cane e di eventuali altre aree “sporcate”; • deve dedicare particolare attenzione nei contatti/rapporti con altri colleghi che possono avere problemi verso gli animali (fobie, paura, allergie, ecc.); • deve avere particolari precauzioni (igieniche e gestionali) in caso di insorgenza di patologie trasmissibili e qualora il cane femmina sia nel periodo di estro o in gravidanza. Lo studente a cui è stato accordato l’accesso all’aula studio deve assicurarsi che il cane non disturbi le attività degli altri studenti.
Criteri di gestione. Il fondo pensione opera in modo che le proprie disponibilità siano gestite in maniera sana e prudente avendo riguardo agli obiettivi di:
Criteri di gestione. I servizi oggetto del presente appalto devono essere gestiti dal concessionario a proprio rischio e con autonoma organizzazione. Il concessionario è tenuto a gestire con diligenza i beni oggetto della concessione. I beni che venissero danneggiati dovranno essere ripristinati a regola d’arte a propria cura e spese. Le attività proposte o programmate dovranno risultare adeguatamente inserite nel contesto ambientale ed integrate con il territorio.
Criteri di gestione. L'aggiudicatario, nella gestione dell'impianto, dovrà osservare rigorosamente la destinazione ludico sportiva per cui l'impianto sportivo è stato realizzato dal Comune di Massa, nonché le finalità sociali e di diffusione dello sport, secondo le modalità meglio precisate al successivo art. 10, nonché quanto indicato in sede di offerta tecnica presentata in sede di gara. In particolare, poiché l'impianto sportivo in questione è stato realizzato per la pratica specifica delle varie discipline della Atletica Leggera, il soggetto aggiudicatario dovrà collaborare alla promozione ed alla diffusione di tale pratica sportiva, privilegiando allenamenti ed attività dei tesserati alla F.I.D.A.L., Federazione Italiana di Atletica Leggera, ai quali dovranno essere riservate giornalmente le prime due corsie della pista, nonché lo svolgimento di manifestazioni sportive federali organizzate dalla stessa F.I.D.A.L. e di manifestazioni sportive studentesche di Atletica Leggera (fasi comunali, provinciali, regionali e nazionali dei Giochi della Gioventù e dei Campionati Studenteschi), organizzate dalle varie articolazioni territoriali del X.X.X.X.. Lo svolgimento di tali manifestazioni di Atletica Leggera, federali e scolastiche, dovrà necessariamente avere priorità su tutte le altre attività in programma nell'impianto sportivo, a condizione che il soggetto competente (FIDAL, XXXX) ne dia comunicazione al gestore dell'impianto con un congruo anticipo di almeno 30 giorni rispetto alla data di svolgimento della manifestazione stessa. Nel perseguimento delle finalità sportive e sociali, l'aggiudicatario dovrà consentire l'accesso all'impianto anche ad altri soggetti: enti pubblici, enti privati, società sportive, con particolare attenzione ai soggetti che operano sul territorio comunale, mediante convenzioni fra le parti, perseguendo l'obiettivo del massimo utilizzo della struttura.