Internazionalizzazione. Tali interventi sono agevolabili nell’ambito dell’Azione 1.10 “Interventi per l’internazionalizzazione dei sistemi produttivi” del PR 2021 2027. Per la crescita e l’evoluzione del territorio la strategia regionale attribuisce un ruolo determinante anche alla capacità delle PMI di rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI anche attraverso azioni di internazionalizzazione. Tali consulenze potranno riguardare: ❖ sviluppo di progetti per la crescita competitiva delle imprese sui mercati esteri (es.: ricerca di partner esteri, scouting di nuovi mercati di sbocco, partecipazione collettiva a eventi/fiere internazionali, partecipazione a gare e progetti di fornitura internazionali); ❖ iniziative per migliorare l’approccio al mercato globale (es.: digitalizzazione dei processi aziendali, digital marketing, web marketing, acquisizione di tecnologie che favoriscano l’e-commerce e le piattaforme integrate per il trade marketing); ❖ ricerca di partner e/o di investitori internazionali per lo sviluppo di processi/prodotti; ❖ l’ottenimento delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO); ❖ protezione del marchio dell’impresa all’estero; ❖ assistenza specialistica afferente al programma agevolato sul versante legale, doganale, contrattuale o fiscale sui mercati internazionali; ❖ preparazione di un piano export digitale e di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (sono esclusi i meri studi di mercato) attraverso l’utilizzo di un Temporary Export Manager (TEM) e/o digital export manager come definiti all’Allegato n.1 Glossario parte integrante e sostanziale dell’Avviso; ❖ progettazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera, promozione del sito compreso il monitoraggio e la reportistica dei risultati; ❖ consulenza e assistenza tecnica per l’avvio e lo sviluppo della promozione e commercializzazione on line b2b e b2c (es.: consulenza e formazione per l’utilizzo di piattaforme / sistemi di smart payment internazionali); ❖ progettazione di video, cataloghi, repertori, depliant, altri materiali (anche digitali) redatti in lingua diversa dall’italiano; ❖ supporto e affiancamento dell’impresa per consentire una più ampia presenza dei prodotti regionali pugliesi nelle piattaforme di e-commerce internazionali e di market place; ❖ integrazione dei canali di marketing on-line per aume...
Internazionalizzazione. Nel mondo della globalizzazione i processi di internazionalizzazione delle imprese sono inevitabili. Servono per presidiare i nuovi mercati, per adeguarsi alla nuova divisione internazionale del lavoro e all’allungamento e distribuzione della catena del valore, per reggere le sfida della competizione. La vocazione all’export della manifattura e dell’agroalimentare regionali deve essere sostenuta con una politica di sistema. Il Comitato per l’Export e l’Internazionalizzazione ha individuato unitariamente le aree di maggiore attenzione nei mercati emergenti, dove la penetrazione dei prodotti regionali sta aumentando a ritmi incoraggianti e potenzialmente vincenti. Il finanziamento alle reti d’impresa, Bilancio 2012 nelle loro varie forme giuridiche, si conferma la strategia più efficace per un tessuto produttivo caratterizzato da PMI. La politica di sistema sollecita il coordinamento e la razionalizzazione dei soggetti pubblici e privati che si occupano della promozione all’estero e deve coinvolgere le agenzie territoriali delle Province e delle Camere di Commercio. Ciò vale innanzitutto per il sistema fieristico, che ha avviato, con l’istituzione dello specifico tavolo regionale, il percorso di riordino con l’obiettivo di integrare strategie, programmi e operatività a partire dai tre poli della Romagna, dell’Emilia centrale e dell’Emilia occidentale, come pilastri di un unitario sistema fieristico regionale. La chiusura per decreto dell’ICE, senza una credibile alternativa, si sta rivelando nefasta. La riapertura di una agenzia nazionale per il commercio estero è urgente, ma deve essere anche l’occasione per un confronto con le Regioni che consenta di trovare un assetto più efficiente e di realizzare maggiori sinergie fra le politiche nazionali e le politiche territoriali. Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Per l’agroalimentare di qualità, che concorre in modo determinante all’export e alla promozione dell’immagine della regione sui mercati mondiali, è indispensabile intervenire sul fenomeno delle contraffazioni che provocano rilevanti danni economici e contribuiscono a minare uno dei punti di forza del nostro territorio attraverso una nuova legislazione europea, accordi bilaterali e multilaterali in sede WTO e un indirizzo della politica italiana in materia di internazionalizzazione delle imprese agroindustriali coerente con la salvaguardia degli interessi nazionali. La politica regionale dovrà favorire progetti e processi che cons...
Internazionalizzazione. Investire in ALBANIA – Scheda Paese Investire in CINA – Scheda Paese
Internazionalizzazione. La prospettiva dell'internazionalizzazione caratterizza tutte le attività di formazione e ricerca del Dipartimento, dai Corsi di laurea triennali e magistrali, ai Master, ai Corsi di Perfezionamento e di alta formazione, ai Dottorati nazionali e internazionali. Il tema dell'internazionalizzazione sia sul versante della ricerca sia su quello dei rapporti di collaborazione con le università estere è stato particolarmente coltivato dagli organismi preesistenti al Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia. Quest'ultimo ne ha raccolto l'eredità e ne rilancia l'impegno su un fronte di particolare interesse per tutto l'ateneo fiorentino.
Internazionalizzazione. Per supportare le Imprese Associate interessate ad approcciare o consolidare la presenza sui mercati esteri, gli specialisti estero del Banco BPM offriranno le proprie competenze in ogni fase del processo ed in particolar grazie ai servizi:
6.1.1 You World è il Portale Informativo del Banco BPM, all'interno del quale sono assemblate, razionalizzate e presentate le informazioni utili agli operatori che già operano o vogliono iniziare ad operare con l'Estero e che intendono sviluppare transazioni di affari, anche verso nuovi paesi di interscambio. Le Imprese Associate che desiderino usufruire di tale servizio potranno pertanto orientarsi tra tutti i dati disponibili, selezionando quelli pertinenti e significativi.
6.1.2 You Trade Finance il nuovo servizio digitale per la gestione telematica dell'operatività in estero merci, che aiuta i clienti del Banco BPM a fare business internazionale.
Internazionalizzazione. Obiettivi: - favorire la progettazione in qualità di Corsi di studio internazionali; - garantire le competenze linguistiche dei docenti di riferimento dei CdS internazionali; - incentivare l’attività e dare maggiore visibilità all’International Student Council (ISC) Azioni/Attività: - collaborazione con l’Ufficio “Projects and mobility” per la predisposizione di Linee gui- da per la progettazione in qualità dei CdS internazionali; - definizione dei criteri di verifica delle competenze linguistiche di livello almeno C1 dei docenti di riferimento di CdS internazionali; - ricognizione presso l’area Relazioni internazionali sulle attività dell’ISC e i possibili sviluppi.
Internazionalizzazione. Il Corso di studio intende caratterizzarsi per una connotazione internazionale in quanto fornisce agli studenti la possibilità di completare e arricchire la formazione con esperienze in altri Paesi anche con accordi di doppio titolo. I tirocini pratico-applicativi potranno essere svolti anche in Paesi extraeuropei sulla base di accordi interuniversitari o contatti di collaborazione didattica e di ricerca. Il Corso aderisce a programmi di mobilità europei e/o internazionali, in particolare investendo sulla mobilità individuale per l’apprendimento (studio o tirocinio).Sono stati attivati gli accordi con l’università di Longrono in Spagna e Geisenheim in Germania, ma accordi con altri paesi sono in corso di finalizzazione e saranno attivi nei prossimi anni.
Internazionalizzazione e rilascio di titoli doppi, multipli o congiunti (art. 3, comma 10, D.M. 270/2004)
1. L’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara promuove e stipula con altre Università e/o Istituti di formazione superiore italiani od esteri convenzioni aventi per oggetto la realizzazione di percorsi didattici integrati per il rilascio di titoli doppi, multipli o congiunti validi in tutti i paesi delle Università e/o Istituti partecipanti. Ciò anche al fine di promuovere e agevolare la cooperazione internazionale nell’ambito di tutti i cicli di formazione, attraverso l’istituzione di percorsi di studio internazionali (Bachelor, Master e PhD), l’internazionalizzazione di quelli già esistenti oppure di un indirizzo degli stessi.
2. Ogni percorso didattico integrato è supportato da una convenzione che specifica i termini dell’accordo in conformità con quanto segue:
a) l’iscrizione presso l’Università di appartenenza comporta la regolare iscrizione anche presso l’Università e/o Istituto partecipante, senza contribuzioni aggiuntive;
b) l’Università e/o Istituto partecipante mette a disposizione dello studente le strutture didattiche e di ricerca necessarie e, comunque, garantisce gli stessi servizi forniti ai propri studenti;
c) ciascuna Università e/o Istituto fornisce al proprio studente la copertura assicurativa contro gli infortuni;
d) nell’accordo vengono individuati i responsabili di ogni sede e il Collegio di docenti che coordinano le attività didattiche;
e) nell’accordo viene individuato il curriculum studiorum congiunto, in cui sono specificati i corsi che lo studente seguirà nella propria sede e quelli che farà nella sede dell’Università e/o Istituto partecipante, con il pieno e automatico riconoscimento dei CFU acquisiti;
f) il curriculum è disegnato individuando chiaramente i corsi obbligatori e quelli a scelta dello studente;
g) ogni studente selezionato per conseguire il titolo doppio, multiplo o congiunto, svolge parte del curriculum, equivalente ad almeno sessanta CFU, nella sede dell’Università e/o Istituto partecipante;
h) l’esame finale è svolto secondo le regole delle sedi partecipanti. Quando entrambe prevedono la discussione di un elaborato, vengono nominati due relatori di tesi, uno per l’Università “G. d’Annunzio”, l’altro per l’Università e/o Istituto partecipante. La discussione della tesi si effettua in una sola sede davanti ad una commissione giudicatrice composta dal numero di componenti previsti dalle regole della sede, tra cui i du...
Internazionalizzazione. Il Dottorato di Ricerca a partire dal XXX ciclo riserva delle borse di studio a studenti stranieri, regolarmente coperte (n.1 da Spagna, n.1da Iran). Attività di Internazionalizzazione sono state ampiamente sviluppate all’interno del Corso di Dottorato Internazionale in Oncologia e Chirurgia Sperimentali a partire dal 2013 (ad es. il XXIX ciclo presenta a fine corso n.2 tesi in cotutela e rilascio di doppio titolo con Università di Antwerpen e n. 3 Doctor Xxxxxxxxx)e tali azioni si attestano progressivamente sempre più intense, con la naturale prospettiva di collaborazioni anche di tipo scientifico tra gruppi di ricerca non solo del Dipartimento in oggetto, ma anche –grazie al PhD Course- di altri Dipartimenti UNIPA con il Belgio. Attività di Internazionalizzazione sono state avviate anche in seno al CLMOPD (a partire dal 2014 è stata nominato un referente (dr. Olga Di Fede) per il Programma Erasmus+, finalizzando l'approvazione di 2 agreement con le Università di Valencia e di Munich). In progress, nuovi accordi con l'Università di Malta a partire dall'a.a. 2017-18. Infine, sempre nell’ambito del CLMOPD, si sono realizzate nel 2016 attività di visiting students incoming (n.2 in traineeship), di visiting students outcoming (n.4, di cui n.2 in traineeship), con conseguimento per i nostri n.2 studenti di 46 CFU (n.23 cadauno).
Internazionalizzazione. Il Dottorato di Ricerca a partire dal XXX ciclo riserva delle borse di studio a studenti stranieri, regolarmente coperte (n.1 da Spagna, n.1 da Iran, n. 1 da Pakistan). Attività di Internazionalizzazione sono state ampiamente sviluppate all’interno del Corso di Dottorato Internazionale in Oncologia e Chirurgia Sperimentali a partire dal 2013 (ad es. il XXIX ciclo presenta a fine corso n.3 tesi in cotutela e rilascio di doppio titolo con Università di Antwerpen e n. 3 Doctor Europaeus) e tali azioni si attestano progressivamente sempre più intense, con la naturale prospettiva di collaborazioni anche di tipo scientifico tra gruppi di ricerca. Attività di Internazionalizzazione sono state avviate anche in seno al CLMOPD (a partire dal 2014 è stata nominato un referente (prof. Xxxx Xx Xxxx) per il Programma Erasmus+, finalizzando l'approvazione di 2 agreement con le Università di Valencia e di Munich e 2 sono in itinere con Università di Cologne e di Malta). Già istituiti in seno al Dottorato dal XXXIV ciclo accordi con l'Università di Malta a partire dall'a.a. 2017-18. Si registra la partecipazione al progetto europeo Bando: Call 2019 Round 1 KA2 - Cooperation for innovation and the exchange of good practices) dal titolo “Curriculum Development of Cessation of Tobacco for Dental Schools di cui è capofila GAZI UNIVERSITY. (resp. scientifico prof. O. Di Fede) Si è finalizzato un accordo con SSOS- Scientific Society of Oral Surgery, organizzazione non- profit (Atene) per Master di II livello “Medicina Orale, Chirurgia Orale e Implantologia” (resp. xxxx X. Xxxxx) Nell’ambito di un finanziamento CORI (Tit. Xxxx Xx Xxxx), vi è in programmazione visita presso Università di Malta per partecipazione a progetto europeo