LA GIUNTA REGIONALE Clausole campione

LA GIUNTA REGIONALE. Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto: “Integrazione, ai sensi dell’art. 3, comma 3 degli accordi di collaborazione tra la Regione Umbria e le Zone sociali ai sensi dell'art. 15 della legge 07/08/1990 n. 241, per l’attuazione delle azioni Asse II “Inclusione e sociale e lotta alla povertà" del POR FSE - UMBRIA 2014-2020 relative a “Potenziamento delle autonomie possibili (sperimentazione di progetti di vita indipendente)” e “Non Autosufficienza (progetti di domiciliarità per anziani non autosufficienti e riduzione della residenzialità)”.” e la conseguente proposta dell’Assessore Xxxx Xxxxxxxxx - il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020 – CCI 2014IT05SFOP1010, approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea n. C(2014)9916 del 12.12.2014; - il Programma Operativo regionale FESR 2014-2020, approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea n. C(2015)929 del 12.02.2015; - il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006; - il Regolamento Delegato (UE) N. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio; - il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006; - la DGR n. 270 del 10.03.2015 che ha istituito il Comitato Unico di Sorveglianza dei POR FSE 2014-2020 e POR FESR 2014-2020 e, considerato che il medesimo Comitato, nella seduta di insediamento, ha approvato il Regolamento interno di funzionamento; - il Documento Metodologia e criteri usati per la selezione delle operazioni – Reg. UE 1303/2014 – Adottato dal Comitato di Sorveglianza in data 7 luglio 2015 (art. 110, c.2, lett. a Reg. UE 1303/2013); - il documento di indirizzo attuativo (D.I.A.), approvato con D.G.R. N. 430/2015 e successivamente modificato e integrato con le D.G.R. n. 192 del 29.02.2016, n. 285 del 21.03.2016 ,n. 792 del...
LA GIUNTA REGIONALE. Riunitasi il giorno nove del mese di marzo dell’anno duemilaventidue nella sede dell’Ente con la presenza, come prevista dall’articolo 3 del proprio Regolamento interno di funzionamento, dei Signori: 1 XXXX XXXXXX PRESIDENTE Presente
LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Programmazione economico – finanziaria e Partecipazione VISTO l’articolo 1, comma 799, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (la “Legge Finanziaria per l’anno 2007”) con il quale viene modificato il piano sanitario nazionale 2006 – 2008, al fine di armonizzarne i contenuti e la tempistica al finanziamento complessivo del servizio sanitario nazionale per il triennio 2007 – 2009;
LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell’Assessore alla Sanità
LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell'Assessore Salute e Integrazione Socio-Sanitaria
LA GIUNTA REGIONALE. Riunitasi il giorno ventitre del mese di Dicembre dell’anno duemilaventi nella sede dell’Ente con la presenza, come prevista dall’articolo 3 del proprio Regolamento interno di funzionamento, dei Signori: 1 XXXX XXXXXX PRESIDENTE Presente
LA GIUNTA REGIONALE. Vista la legge regionale 8 giugno 2018, n. 28 “Agenzia regionale toscana per l’impiego (ARTI). Modifiche alla
LA GIUNTA REGIONALE. 1. La Giunta Regionale è l’organo di indirizzo, esecuzione e controllo dell’attività amministrativa del CONI in ambito regionale.
LA GIUNTA REGIONALE. Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto: “Accordo quadro tra la Regione Umbria e le parti socio-istituzionali per la mobilità in deroga a seguito dell’emanazione dell’art. 53-ter del decreto- legge 24 aprile 2017, n. 50 convertito, con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96. ” e la conseguente proposta di ’Assessore Xxxxx Xxxxxxxxx
LA GIUNTA REGIONALE udita la relazione e la conseguente proposta dell’ Assessore proponente; • vista la sottoscrizione posta in calce al presente provvedimento dal Dirigente della Sezione Competitività e Ricerca dei Sistemi Produttivi; • a voti unanimi espressi nei modi di legge; - di prendere atto di quanto riportato nelle premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; - di prendere atto del Piano finanziario aggiornato elaborato congiuntamente da Puglia Sviluppo e dal Con- sorzio ASI di Taranto, riportato in allegato per fare parte integrante del presente provvedimento, al fine di tener conto degli scostamenti della struttura reddituale del ramo di azienda rispetto alle previsioni conte- nute nel modello iniziale; - di fare propria la relazione dell’assessore proponente che qui si intende integralmente riportata; - di notificare il presente provvedimento a Puglia Sviluppo SpA, al Consorzio per l’ Area di Sviluppo Industria- le di Taranto e all’Associazione Industriali di Taranto; - di pubblicare la presente deliberazione sul B.U.R.P. della Regione Puglia. Il segretario della Giunta Il Presidente della Giunta