Linee guida progettuali Clausole campione

Linee guida progettuali. 4.6.2 Vincoli e ricadute di natura urbanistica e ambientale – alternative
Linee guida progettuali. Le aree a servizi del PRGC vigente sono in buona parte acquisite alla proprietà pubblica ed in parte oggetto di processi di convenzionamento con soggetti attuatori privato ai sensi del comma 4 dell’art.21 L.R.56/77. La linea scelta dal progetto di variante é quella di compiere una ricognizione della consistenza e dell’assetto delle aree a servizi esistenti e previste dal vigente PRGC allo scopo di individuare strategie sinergiche per i seguenti obiettivi: - miglioramento della qualità e funzionalità per aumentare le possibilità di socializzazione per tutti i cittadini; - elevare il grado di identità anche di luoghi di più recente edificazione; - riorganizzazione degli edifici scolastici e della loro collocazione sul territorio mediante l’individuazione,nei pressi dell’area della vecchia stazione ferroviaria ,di un ambito significativo da destinare a polo integrato dell’istruzione; - valorizzazione di elementi storici caratterizzanti il territorio bargese,quali la “Segheria Colombatto”, attraverso l’individuazione di spazi da destinare al pubblico utilizzo e volti a supportare futuri interventi di recupero funzionale; - accorpare,ove possibile ,le aree già previste dal vigente PRGC e non ancora attuate,all’interno di SUE con l’intento di renderne fattibile l’attuazione; - valutare la reale necessità del mantenimento del vincolo sulle aree residue e non ancora attuate con particolare attenzione alle aree poste a corona degli impianti sportivi,ricorrendo ,ove conveniente,ad accordi di programma con i soggetti privati interessati. Per quanto riguarda il miglioramento delle possibilità di socializzazione dei cittadini e parallelamente al riequilibrio ecologico di luoghi insediativi si propone di esaminare le possibili aree da destinare a verde pubblico urbano e territoriale : - parchi e giardini: - spazi verdi naturali e semi naturali,comprese le aree di protezione dell’ecosistema boscato (buffer zones); - impianti per sport all’aperto. Le aree verdi individuate dovranno essere effettivamente accessibili ai cittadini,situate in prossimità dell’abitato e possibilmente coordinate ed integrate con le strutture per l’istruzione , culturali e soprattutto sportive. L’obiettivo di realizzare un polo integrato dell’istruzione nella zona della vecchia stazione risponde all’esigenza di razionalizzare l’offerta scolastica del territorio anche in relazione ad un effettivo incremento della popolazione. Il sito individuato é caratterizzato dalla presenza della sede distaccat...
Linee guida progettuali. L’abitato di Barge e quello delle frazioni (San Xxxxxxx e Crocera) si é sviluppato progressivamente a cavallo degli assi principali di collegamento con il territorio circostante (Via Bagnolo e Viale Mazzini – Via San Xxxxxxx – Via Cardé per il capoluogo e la Statale Pinerolo-Saluzzo per Crocera) e ,anche a causa delle caratteristiche morfologiche del territorio non si é potuta prevedere una viabilità secondaria di alleggerimento. Il progetto di variante si propone : - il miglioramento e l’integrazione del reticolo viario minore; - completare quelle viabilità il cui disegno ad oggi é parziale e realizzare una viabilità perimetrale di raccordo con il reticolo viario minore delle zone residenziali. Uno dei principali problemi legati alla viabilità é sicuramente quello del collegamento del Centro storico con la viabilità esterna ad esso. La riqualificazione del Centro storico é legata anche ad una studio approfondito per il completamento del sistema di parcheggi e per l’interconnessione tra la viabilità veicolare e quella pedonale.
Linee guida progettuali. L’immagine del territorio bargese é fortemente legata all’attività estrattiva ed alla lavorazione della, pietra decorativa e da costruzione consolidando nel tempo,oltre alle forti presenze nelle zone di estrazione e di commercializzazione,una serie importante di piccole realtà produttive a conduzione familiare. Tali realtà sono ancora oggi spesso localizzate in zone ormai improprie ed inadatte in quanto legate a sistemi di trasporto e lavorazione del materiale lapideo ormai sorpassati o addirittura scomparsi. Si ha così una situazione che ,accanto a realtà moderne rilocalizzate in zone ampie e prossime alle arterie stradali ,vede una dispersione di piccole attività ubicate spesso in terreni pedemontani, a forte acclività e prossimi a zone boscate o a margini torrentizi. I problemi ambientali,la continua evoluzione normativa , soprattutto legata alla sicurezza sui luoghi di lavoro impone di individuare nuovi ambiti specifici da destinare ad area della pietra. La scelta dell’Amministrazione comunale é quella di individuare un ambito significativo da destinare ad area della pietra , da collocare in prossimità di arterie di comunicazione sovracomunali e la cui attivazione dovrà essere a regia pubblica mediante l’adozione di un P.I.P.. L’obiettivo é quello di consentire una progressiva rilocalizzazione delle varie attività sparse sul territorio in ambiti spesso inidonei in una nuova are attrezzata e funzionale. Premesso che le innumerevoli attività di lavorazione e commercializzazione della pietra disperse nel territorio rappresenta un problema ambientale e paesaggistico rilevante che l’Amministrazione comunale vuole risolvere,la scelta della zona da destinare ad area della pietra é necessariamente subordinata ad alcuni vincoli ambientali e paesaggistici. Per loro natura le aree per la lavorazione della pietra esercitano un forte impatto paesaggistico e ambientale nelle parti di territorio ove sono collocate . L’impatto paesaggistico é poi tanto maggiore quanto più l’area di lavorazione si allontana dalla cava di estrazione . L’impatto ambientale é legato al rumore dei telai per il taglio dei blocchi lapidei,al traffico di mezzi pesanti per il trasporto dei materiali grezzi e lavorati,alla formazione di polveri. La scelta di questo ambito territoriale significativo da destinare ad area della pietra dovrebbe rispondere ad alcuni requisiti essenziali . L’area della pietra :
Linee guida progettuali. Le scelte tipologiche e funzionali e le caratteristiche degli impianti elettrici e speciali sono state definite tenendo presente sia le esigenze funzionali di servizio sia gli aspetti distributivi generali del complesso. In particolare, la progettazione di cui trattasi è stata sviluppata secondo i criteri sinteticamente riportati nel seguito. Le scelte impiantistiche adottate, sono tali da soddisfare specifiche esigenze di comfort visivo e di utilizzo, secondo quanto richiesto dal Committente ed in conformità alla normativa vigente. Particolare rilievo merita l’aspetto della facilità di manutenzione ordinaria e della possibilità di efficace individuazione degli eventuali guasti e rapidità di intervento, spesso fonte di gravissimi disagi anche per impianti correttamente dimensionati. Particolare riguardo è dato a questo aspetto, consentendo facili accessi, totale ispezionabilità, standardizzando il più possibile le apparecchiature, concentrando i punti di più frequente manutenzione. La scelta dei componenti degli impianti, come peraltro le soluzioni tecniche adottate, sono mirate a realizzare impianti, che nella loro semplicità di funzionamento e qualità dei componenti, incidano sensibilmente sulla riduzione dei costi di gestione e manutenzione.

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  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Bonus/Malus Il Contratto è stipulato nella forma tariffaria “Bonus/Malus” che prevede diminuzioni o aumenti dell’importo del Premio rispettivamente in assenza o in presenza di Sinistri con Responsabilità principale o con Responsabilità paritaria cumulata pari o superiore al 51% (cinquantunopercento) nei periodi di osservazione come di seguito definiti: primo periodo: inizia dal giorno della decorrenza dell’Assicurazione e termina 60 (sessanta) giorni prima della scadenza annuale, quindi con un’osservazione di 10 (dieci) mesi; • periodi successivi: hanno durata di 12 (dodici) mesi e decorrono dalla scadenza del Periodo di osservazione precedente. La classe di merito interna della Società viene determinata sulla base della Tabella di Conversione sotto riportata, assumendo come riferimento la classe di merito di Conversione Universale (C.U.) riportata nell’Attestato di Rischio. 1 1 / 1B 7 7 13 13 2 2 8 8 14 14 3 3 9 9 15 15 4 4 10 10 16 16 5 5 11 11 17 17 6 6 12 12 18 18 Nel caso in cui l’Attestato riporti la classe C.U. di assegnazione 1 e la tabella della Sinistrosità pregressa relativa al rischio da assicurare sia totalmente valorizzata senza che risultino NA (non Assicurato) e/o ND (non disponibile) o Sinistri pagati, il Contratto verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1B); diversamente verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1). Nel caso in cui l’Attestato di Rischio sia stato rilasciato dalla Società, il Contratto è assegnato alla classe di merito CU e interna di assegnazione indicata sull’Attestato rilasciato dalla Società stessa. L’Attestato di Xxxxxxx ha una validità per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla scadenza del contratto al quale si riferisce. Decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del contratto, di cui al comma precedente, l’utilizzo dell’Attestato di Rischio è subordinato alla presentazione di una dichiarazione sottoscritta dal contraente o dal proprietario del veicolo che attesti la mancata circolazione ovvero la stipula di una polizza temporanea di durata temporanea.

  • CAUZIONI E GARANZIE Art. 34 Cauzione provvisoria ...............................................................................................................................

  • Livelli di Contrattazione 1. L’Accordo collettivo nazionale si caratterizza appieno quale momento organizzativo del Sistema e strumento di garanzia per i cittadini e per gli operatori. Le novità normative introdotte nel quadro istituzionale, sono destinate a mutare in modo importante i contenuti dei tre livelli di negoziazione: nazionale, regionale, aziendale.

  • Norme finali e transitorie Articolo 35

  • Invio pezzi di ricambio La Centrale Operativa provvederà alla ricerca e all'invio di pezzi di ricambio necessari alla riparazione del veicolo, qualor a gli stessi non fossero reperibili nel luogo dove si è verificato il guasto o l'incidente. In caso di spedizione aerea, i ricambi saranno inviati presso l'Aeroporto più vicino al luogo ove si trovi il veicolo. In ogni caso le spese di acquisto dei pezzi di ricambio e doganali resteranno a carico dell'Assicurato.

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.