MODALITA’ DI GESTIONE Clausole campione

MODALITA’ DI GESTIONE. Iberdrola Clienti Italia in conformità con quanto stabilito dall’ARERA ai sensi della Del. 413/2016, si impegna a fornire una risposta motivata al suo reclamo entro 40 giorni solari e a risolvere l’irregolarità rilevata. Il reclamo da Lei inviato sarà gestito dal personale specializzato che nel caso di informazioni riguardanti anche dati tecnici, si provvederà ad inoltrare la richiesta al distributore locale competente per la sua zona di riferimento al fine di ottenere una risposta esaustiva. Ove venga riscontrato il mancato rispetto delle tempistiche di risposta al reclamo da lei inoltrato, avrà diritto a ricevere un indennizzo automatico come previsto dall’ARERA ai sensi della Del. 413/2016, pari a 25,00€ che le sarà corrisposto nel primo ciclo di fatturazione utile.
MODALITA’ DI GESTIONE. E’ ammessa l’installazione di una o più lampade nello stesso lampadario. Il costo del canone annuo sarà pertanto moltiplicato per il numero delle lampade installate. E’ assolutamente vietata la sostituzione delle lampade o la manomissione degli impianti da parte di privati o di installatori non autorizzati. Le lampade votive, alimentate da bassissima tensione di sicurezza, rimangono accese giorno e notte e devono essere tutte del tipo approvato nel progetto esecutivo con uguali caratteristiche di colore, luminosità, tensione di alimentazione e potenza. L’Amministrazione Comunale autorizza la Concessionaria al libero accesso al Cimitero anche durante le ore di chiusura al pubblico, comunque nel rispetto dovuto al luogo. Nel caso di funzioni religiose, durante l’esecuzione dei lavori, la Ditta sospenderà momentaneamente gli stessi. L’Amministrazione Comunale concede sull’intera area del cimitero, l’esecuzione di scavi atti all’alloggiamento delle tubazioni per il passaggio dei cavi nel rispetto delle infrastrutture esistenti previo parere dell'Ufficio Tecnico Comunale. Nel caso, comunque, di opere particolari, la Ditta concorderà con l’Ufficio Tecnico Comunale l’eventuale soluzione ritenuta esteticamente e tecnicamente ammissibile. La Ditta è autorizzata alla posa del contatore per la fornitura di energia elettrica nel luogo che verrà stabilito dall’Amministrazione Comunale e la posa dei moduli fotovoltaici come da progetto approvato e da indicazioni dell'Ufficio Tecnico Comunale. Nell’eventualità dell’esecuzione di lavori di qualsiasi genere all’interno del cimitero, l’Ufficio Tecnico Comunale darà notizia alla Ditta segnalando il tipo di intervento che si andrà ad eseguire. A tutela dei propri impianti, la Ditta terrà i contatti con l’Impresa esecutrice dei lavori tramite l'Ufficio Tecnico Comunale. Prima dell’esecuzione di nuovi loculi e di ossari, la Ditta proporrà le soluzioni tecniche da adottare per l’alloggiamento dell’impianto. Nel caso di ampliamento delle opere cimiteriali, di costruzione di nuovi cimiteri o di rifacimento parziale o totale della struttura impiantistica a seguito di esumazioni o altre cause non imputabili alla Ditta, l’esecuzione di detti lavori dovrà essere effettuata esclusivamente dalla Concessionaria nei casi previsti dall’art. 7 del presente atto. In ogni caso i nuovi impianti realizzati durante il periodo di efficacia della concessione che non risultano ammortizzati potranno essere riscattati al termine del contratto a prezz...
MODALITA’ DI GESTIONE. Il concessionario permetterà ed agevolerà le visite periodiche che i tecnici ed i funzionari del Comune riterranno di effettuare. Il Comune potrà prescrivere l’attuazione di quei lavori manutentivi ordinari che si rendessero necessari. Tali decisioni potranno essere formalizzate ove necessario con verbale sottoscritto tra le parti. Il concessionario presenta al Comune, alla conclusione di ogni anno sportivo, entro il 31 dicembre, una relazione annuale consuntiva dell’attività svolta, dell’utilizzo dell’impianto da parte dei propri atleti e di terzi, il bilancio consuntivo della gestione. Il Comune si riserva di chiedere elementi giustificativi ed integrativi a sostegno di quanto dichiarato. La mancata presentazione della relazione può essere motivo di revoca della presente convenzione.
MODALITA’ DI GESTIONE. La gestione dell'impianto oltre a quanto previsto dal presente capitolato è regolata da quanto proposto nell'offerta qualitativa e tecnica proposta in sede di gara. Ogni variazione deve essere concordata ed approvata formalmente. Il Comune si riserva il diritto incondizionato di utilizzare gratuitamente con avviso di 10 giorni l'impianto natatorio compatibilmente con l'attività già programmata per iniziative sportive o per servizi di interesse collettivo per un massimo di 6 giornate a stagione durante le quali il concessionario deve garantire il funzionamento dell'impianto e l'assistenza del personale di vasca e di servizio senza alcun onere per il Comune.
MODALITA’ DI GESTIONE. Il locatario dovrà gestire il pubblico esercizio con il massimo decoro e scrupolosità e con la piena osservanza della normativa vigente. Dovrà curare la massima pulizia di tutti i locali locati ed evitare assolutamente di arrecare disturbo alla quiete pubblica. Il locatario è l'unico responsabile dell'andamento della gestione ed esonera espressamente il Comune da ogni responsabilità per danni a persone e cose conseguenti o inerenti all'esercizio dell'attività. Il locatario si impegna ad installare ed utilizzare nell'attività di gestione eventuali ulteriori arredi, attrezzature e materiali conformi alla normativa vigente in materia di sicurezza ed è responsabile dello scrupoloso rispetto di tutte le norme vigenti in materia di somministrazione di alimenti e bevande oltreché della normativa c.d. anticovid.
MODALITA’ DI GESTIONE. 1) L'Amministrazione Comunale affida, tramite stipula di Convenzione, alle Associazioni sportive singole o raggruppate che ne facciano richiesta, il servizio di organizzazione, gestione e custodia della struttura in oggetto, alle condizioni stabilite nello schema di convenzione allegato alla deliberazione di G.C. n. 523 in data 15.11.2011;
MODALITA’ DI GESTIONE. Il servizio di refezione scolastico può essere erogato tramite: - gestione diretta; - gestione in appalto; In caso di appalto verrà predisposto un capitolato speciale al quale la ditta appaltatrice dovrà scrupolosamente attenersi, nel rispetto della normativa vigente e del piano di autocontrollo e sistema H.A.C.C.P. (Hazard Analysis and Critical Control Points). Il periodo di funzionamento della refezione scolastica coincide, di norma, con il calendario scolastico stabilito dalle competenti autorità. L’inizio del servizio, per ogni anno scolastico, deve tenere conto delle indicazioni fornite dalle Istituzioni scolastiche, nel limite delle esigenze dello servizio stesso. Il servizio di refezione scolastica, per quanto riguarda gli aspetti nutrizionali e la predisposizione dei menù, dovrà attenersi ai seguenti criteri: - L’elaborazione del menù dovrà essere affidata a personale specializzato in modo che vengano applicate le tabelle dei fabbisogni nutrizionali elaborate dall’Istituto Nazionale della Nutrizione ed approvato dal Servizio Nutrizionale dell’ASL n. 3. Tale tabella dietetica viene elaborata nel rispetto dei LARN (livelli di assunzione di energie nutrienti) raccomandati per la popolazione italiana elaborati dalla Società Italiana Nutrizione Umana. - I criteri di composizione delle tabelle nutrizionali devono essere basati sulla varietà degli alimenti in modo da permettere una completezza dei principi alimentari. - La predisposizione di un menù estivo ed invernale in modo da consentire una maggiore varietà di alimenti freschi ed una rotazione flessibile per le scuole che usufruiscono di alcuni giorni fissi settimanali. Le tabelle dietetiche ed i menù predisposti dagli organi competenti dovranno essere annualmente affissi ai refettori dei singoli plessi scolastici e devono essere rigorosamente rispettati. Ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata. L’Amministrazione Comunale può avvalersi anche della collaborazione di personale esterno all’Ente, per i controlli di carattere dietetico-nutrizionale. Nei refettori scolastici non è consentito consumare cibi diversi da quelli forniti dal servizio mensa. Previa richiesta e accordo tra utenza e Amministrazione Comunale è consentita l’erogazione di cibi diversi da quelli indicati nel menù solo nei casi necessari per ragioni di ordine medico, religioso, etnico o etico. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con le istituzioni scolastiche, assume iniziative al fine di rendere consapevoli i ge...
MODALITA’ DI GESTIONE. Il concessionario dovrà garantire un’efficiente assistenza quotidiana dell’organizzazione mediante: • la sorveglianza della regolare entrata ed uscita degli utenti (soci – singoli privati non associati - società sportive - scolaresche - ecc.) • la riscossione delle quote previste dal tariffario • l’informazione all’utenza circa l’uso e la disponibilità degli impianti • il rispetto del calendario e dell’orario delle attività programmate e concordate • l’approntamento delle attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività programmate • la fornitura di assistenza tecnica e funzionale durante le manifestazioni in cui sia consentita la presenza di pubblico • il controllo della regolare efficienza degli spazi accessori di servizio (servizi igienici, area di accesso, soppalco ecc.) • l’assolvimento di tutte le operazioni di pulizia dei locali vari, pavimenti, aree gioco, aree esterne, servizi igienici, ecc. Il concessionario ha l’obbligo di garantire l’accesso a tutte le strutture sportive sia agli iscritti al sodalizio che ai foranei senza obbligo di tesseramento. Sono altresì a carico del medesimo tutti gli adempimenti di cui al D.Lgs. 9.4.2008 n. 81, in materia di tutela della salute e di sicurezza sul posto di lavoro. A tal fine il concessionario viene individuato quale “datore di lavoro”.
MODALITA’ DI GESTIONE. 20.1. La gestione dell’impianto sarà svolta direttamente dal Concessionario mediante la propria organizzazione di impresa, oppure, nel caso venga costituita una Società di Progetto di cui all’art. 156 del D.Lgs. 163/2006, mediante l’affidamento diretto i propri soci ai sensi dell’art. 149, comma 3 del D.Lgs. 156/2006, sempreché essi siano in possesso dei requisiti stabiliti dalle vigenti norme legislative e regolamentari.
MODALITA’ DI GESTIONE. 1. Il concessionario dovrà gestire il “Caffè Letterario” con il massimo decoro e scrupolosità e con la piena osservanza della normativa vigente.