MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio e manutenzione degli impianti. La manutenzione ordinaria di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indiretti.
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Samples: Appalto Per l'Affidamento in Concessione Della Gestione Dell'impianto Di Trattamento Rifiuti Urbani, Appalto Per l'Affidamento in Concessione Della Gestione Dell'impianto Di Trattamento Rifiuti Urbani
MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di concessionario avrà l'onere della manutenzione ordinaria e straordinariaprogrammata-preventiva degli impianti, anche delle linee elettriche di alimentazione, dei quadri elettrici, dei sostegni e degli apparecchi di illuminazione, secondo quanto previsto nel disciplinare manutentivo presentato in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali sede di manutenzione presenti in impiantoofferta, fermo restando le indicazioni minime contenute nel presente capitolato. A titolo esemplificativo, ma nella manutenzione ordinaria s'intendono ricompresi i seguenti interventi minimi (indicazione non esaustivo, per manutenzione ordinariaesaustiva fornita dall'Amministrazione concedente agli operatori economici concorrenti, che comprende sia dovranno comunque presentare un elenco dettagliato di prestazioni da presentarsi in sede di offerta): • accertamento periodico che tutte le parti dell'impianto siano regolarmente funzionanti eliminando immediatamente cause che ne impediscano il funzionamento. Qualora circostanze di tempo, di materiali ed altri giustificati motivi impediscano la manodopera che i materialiriattivazione, si intende: ▪ pulizia dovrà provvedersi alla messa fuori servizio della parte difettosa, onde consentire il regolare funzionamento della restante parte; • sostituzione immediata di propria iniziativa delle aree lampade di pertinenza dell’impiantoqualsiasi tipo, dei reattori, dei condensatori e degli accenditori, e alimentatori ferromagnetici ed elettronici quando siano rotti, fulminati o mancanti per qualsiasi ragione, indipendentemente dalla frequenza delle rotture, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico pezzi di ricambio dello stesso tipo delle attrezzature in opera o di quelle sostituite; • mantenimento in condizioni di pulizia dei riflettori, globi, diffusori e carico delle lampade stesse; • manutenzione, riparazione e ricerca guasti dei rifiuti quadri (interruttori, teleruttori, commutatori) e delle reti (cassette porta apparecchiature, chiusini, morsettiere, giunzioni e collegamenti); • verniciatura almeno ogni 6 anni dei pali metallici esistenti e non sostituiti, nonché raddrizzamento di quelli fuori assetto; • conservazione in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione perfetto stato di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori manutenzione e di trasmissione idraulicaefficienza del totale dell'impianto di pubblica illuminazione. Più specificatamente, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici nella manutenzione programmata-preventiva s'intendono ricompresi le seguenti tipologie d'intervento ed azioni: • per quanto riguarda i sostegni: - eventuale verniciatura antiruggine - verifica dello stato di protezione anticorrosiva alla base del palo - verifica dell'efficienza del collegamento a terra - verifica della verticalità - verifica della stabilità - verifica visiva dell'integrità - verifica delle macchine fondazioni - verifica dei pozzetti - verifica dei chiusini • per quanto riguarda l'impianto di rifasamento automatico: - controllo dei dispositivi di inserzione automatica - controllo lampade di monitoraggio e secondo le prescrizioni segnalazione - verifica del corretto valore con cui viene assorbita l'energia elettrica - serraggio morsettiere e punti di connessione - controllo fusibili e protezioni • per quanto riguarda i quadri di BT: - pulizia apparecchiature, sbarre, carpenteria - verifica a vista morsettiere e connessioni per accertare eventuali connessioni lente, ossidazioni o bruciature - verifica dello stato dei fornitori contattori - verifica dei lubrificanti; ▪ lubrificazione collegamenti a terra - verifica della presenza ed ingrassaggio eventuale rimozione di parti estranee - controllo a vista delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità teste di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, cavo nelle morsettiere - prova lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti sostituzione di controllolampade e portalampade danneggiate - verifica funzionamento eventuali apparecchiature di ventilazione e/o raffrescamento (ventilatori, regolazione termostati, condizionatori, ecc) - verifica stato targhettature - verifica ed eventuale ripresa delle verniciature e misuradelle protezioni contro la corrosione e/o penetrazione di liquidi o polvere - serraggio delle connessioni - verifica strumentazione e segnalazioni - verifica dello stato degli interruttori - verifica a vista dello stato dell'isolamento dei conduttori - verifica funzionale dei circuiti ausiliari - verifica strumentale dell'equilibratura del carico alimentato con eventuale riequilibrio degli assorbimenti • per quanto riguarda i corpi illuminanti: - accertamento dell'avvenuta accensione e spegnimento dell'impianto - ricambio e fornitura di portalampada, comprendente la morsettiere, fusibili, alimentatori, moduli di telegestione, minuteria varia e di quanto occorre per garantire il normale funzionamento dei corpi illuminanti - controllo del collegamento elettrico e dell'ossidazione - controllo efficienza ed integrità - controllo serraggio bulloni e viteria - prova di funzionamento - pulizia generale - verifica corretto fissaggio - sostituzione con cadenza programmata delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio e manutenzione degli impiantilampade. La manutenzione ordinaria periodicità della singola tipologia di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzatureintervento, dovrà essere documentata con il rilascio all’Amministrazione concedente di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi adeguato verbale di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e documenta gli interventi fatti, dovrà essere indicata dalle Ditte concorrenti in sede di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento offerta e deve seguire come minimo le indicazioni di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indiretti.seguito riportate: MANUTENZIONE ORDINARIA MINIMA ELEMENTI MANUTENIBILI Frequenza PULIZIA VETRI QUASIASI ARMATURA ogni max.4 anni (o a sostituzione sorgente per durate inferiori a 4 anni)
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MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo di appalto1. Il Concessionario Gestore dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e farsi carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio e dell’ordinaria manutenzione degli impiantiimpianti sportivi e assumersi per intero le relative spese. Sarà onere del Gestore garantire l’efficienza, il buono stato di conservazione, il decoro e la pulizia dei beni mobili ed immobili oggetto della gestione.
2. La manutenzione ordinaria a carico del gestore riguarda:
a) riparazione e rifacimento di manufattiparti di intonaci esterni ed interni, fabbricatitinteggiature esterne ed interne, riparazione di rivestimenti e pavimenti interni;
b) riparazione e sostituzione di parti accessorie, comprese le specchiature opache e vetrate, di infissi e serramenti interni;
c) riparazione e sostituzione di apparecchi sanitari e relative rubinetterie, autoclavi irrigatori e relative centraline, con apparecchi omologhi di qualità equivalente o superiore;
d) riparazione e sostituzione di porzioni di tubazioni di adduzione e di irrigazione esterna, riparazioni o sostituzioni di porzioni di tubazioni interne per acqua fredda, calda e di riscaldamento, comprese le relative opere murarie;
e) verifiche periodiche degli impianti elettrici, meccanici e attrezzatureantincendio, dovrà con le modalità e frequenze prescritte dalla normativa vigente;
f) manutenzione di quadri elettrici in genere con verifica delle connessioni, prova delle protezioni, manutenzione delle distribuzioni a valle del quadro principale e relative apparecchiature di comando e distribuzione con eventuale sostituzione delle parti di apparecchiature inefficienti quali spie e fusibili, lampade, apparecchi illuminanti, comprese le emergenze auto-alimentate o parti di esse, con materiali omologhi di qualità equivalente o superiore ai preesistenti;
g) manutenzione, controllo e rifornimento dei gruppi elettrogeni, soccorritori e U.P.S.;
h) verifica periodica degli idranti e degli estintori e relativa ricarica, revisione e collaudo in conformità con la normativa vigente;
i) verniciatura periodica dei pali metallici, siano essi per recinzione aerea o pali di illuminazione, dei cancelli, delle recinzioni, di tutte le opere metalliche presenti (riparazione e sostituzione della rete di recinzione, di reti interne agli impianti, comprese le recinzioni aeree);
j) efficiente manutenzione dei pozzi artesiani;
k) riparazione e mantenimento delle pavimentazioni delle aree di attività sportiva e manutenzione delle aree esterne siano esse pavimentate che a verde;
l) riparazione e sostituzione di tutte le parti mobili ed immobili delle aree di attività sportiva quali panchine, porte di gioco, corsie, ecc;
m) verifica periodica, vuotatura delle fosse biologiche e pulizia periodica dei pozzetti;
n) verifica periodica annuale degli impianti elettrici, quando non siano state effettuate modifiche per manutenzione straordinaria;
o) verifica biennale degli impianti di messa a terra a cura della A.S.L., con pagamento dei relativi oneri;
p) intestazione del C.P.I. per impianti assimilati a locali di pubblico spettacolo;
q) verifica periodica della chiusura delle porte e portoni tagliafuoco e relativa manutenzione in conformità con la normativa vigente;
r) verifica periodica, manutenzione, titolarità dell’esercizio ed espletamento delle pratiche presso l’I.S.P.E.L.S. per gli impianti di sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori montacarichi, di scale mobili e simili;
s) ogni altro intervento riconducibile nella nozione di “manutenzione ordinaria”.
3. Nel caso di inadempienza agli obblighi di cui al presente articolo, previa diffida da parte dell’Amministrazione con preavviso di almeno 15 giorni, detti interventi saranno effettuati dall’Amministrazione stessa, con addebito delle relative spese al Gestore, ferma in ogni caso la responsabilità di quest’ultimo conseguente alle inadempienze manutentive ed agli obblighi di verifica e vigilanza.
4. Qualora in conseguenza di una mancata o inadeguata manutenzione ordinaria derivi la necessità di eseguire interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione, adeguamento o innovazione, le relative spese saranno poste a carico del Gestore.
5. Per le operazioni di manutenzione ordinaria dovranno essere utilizzati esclusivamente macchinari e prodotti conformi alle normative vigenti.
6. Le operazioni di tipo programmatamanutenzione ordinaria non possono in alcun modo alterare e/o modificare l’assetto generale dei beni, né gli stessi possono essere distolti dalla loro destinazione d’uso.
7. In particolareSono inoltre posti a carico del Gestore tutti gli interventi, anche di manutenzione straordinaria, resi necessari per incuria, improprio utilizzo, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la mancata esecuzione della manutenzione ordinaria, alle apparecchiature per intempestiva segnalazione all’Amministrazione Comunale di eventuali danni o ai suoi componentiguasti nonché dovuti per atti di vandalismo.
8. Il Gestore dovrà infine tenere aggiornate, apponendovi data dell’intervento e nominativo dell’esecutore, specifiche schede di manutenzione e pulizia, da esibire al Comune ad ogni sua richiesta, salvo il diritto di quest’ultimo a svolgere direttamente ispezioni in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori qualsiasi momento e luogo.
9. E’ a carico del Gestore comunicare all’Amministrazione comunale:
a) il nominativo della persona o impresa responsabile degli impianti idrici-idraulici- climatizzazione-gas ed il nominativo dell’impresa manutentiva degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessioneai sensi del X.X.X. 00/0000;
b) il nominativo del responsabile dell’impianto elettrico su cui ricadrà l’onere delle verifiche previste, unitamente ai sensi del D.M. 37/2008;
c) il Regolamento di Prevenzione Incendi, con riferimento al “Piano Operativo di Gestione”mantenimento dei dispositivi antincendio ed alla formazione del personale addetto, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indirettiD.P.R. 151/2011.
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MANUTENZIONE ORDINARIA. La Per manutenzione ordinaria si intende a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista intendono l'esecuzione delle operazioni specificamente previste nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio libretti d'uso e manutenzione degli impiantiapparecchi e componenti che possono essere effettuate in luogo con strumenti ed attrezzature di corredo agli apparecchi e componenti stessi e che comportino l'impiego di attrezzature e di materiali di consumo di uso corrente, così come definito all'art. 1, comma uno, lettera h, del DPR 412/93 e s.m.i.. La finalità della manutenzione ordinaria è mantenere in buono stato di funzionamento l'impianto al fine di assicurare le condizioni contrattuali. La manutenzione ordinaria è svolta attraverso le seguenti attività: - Pulizia: azione manuale o meccanica di manufattirimozione di sostanze depositate, fabbricatifuoriuscite, o prodotte dai componenti degli impianti durante il loro funzionamento, ed il loro smaltimento nei modi conformi alle leggi; - Verifica: attività finalizzata alla corretta applicazione di tutte le indicazioni, e attrezzaturecon le modalità contenute nelle norme tecniche e/o manuali d'uso e con la periodicità svolta prescritta dal costruttore e dalle vigenti normative UNI e CEI. Alla fine di ogni anno di riscaldamento, e quando si renderà necessario secondo gli scadenziari di manutenzione, dovrà essere eseguita la pulizia e la revisione di tipo programmatatutti gli organi impiantistici e in particolare: - Pulizia accurata scambiatori; - Controllo saracinesche di intercettazione; - Controllo di tutte le apparecchiature di regolazione e sicurezza; - Pulizia di tutti i locali della centrale termica; - Controllo di qualsiasi altro dispositivo facente parte della centrale termica. In particolarePer tutta la durata del contratto, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario l’appaltatore è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di una corretta manutenzione ordinaria degli impianti oggetto del servizio, al fine di: - mantenere in buono stato di funzionamento gli impianti e programmata” delle opere, macchine e attrezzature garantirne le condizioni di sicurezza; - assicurare che contengano gli impianti mantengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti caratteristiche e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore condizioni di funzionamento atte a produrre le prestazioni richieste; - garantire la totale salvaguardia degli impianti presi in consegna dalla società committente; - ottemperare alle disposizioni imposte dalla normativa vigente, dal contratto e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indirettipresente Capitolato.
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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto
MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio e manutenzione degli impianti. La manutenzione ordinaria di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori Manutenzione Ordinaria degli stessiimpianti di illuminazione remunerata dal Canone. Per A tale motivo scopo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessioneredigere, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”Progetto Esecutivo, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopraManutenzione, che dovranno riguardare dovrà consegnare all’Amministrazione e conterrà tutte le parti fasi e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere indicazioni degli interventi minimi da garantire durante la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e conduzione oltre che gli interventi di manutenzione eseguitipreventiva come delineata all’art. Tale registrosuccessivo. L’attività di manutenzione deve essere effettuata su tutti gli elementi che compongono l’impianto di pubblica illuminazione esistente compresi gli elementi che il Concessionario andrà a realizzare ai fini della riqualificazione energetica, controfirmato dal citato Responsabilein modo da assicurare la migliore conservazione ed il più efficiente grado di funzionamento degli stessi, costituisce elemento ed avrà l’obbligo della diligente manutenzione e conservazione. L’attività di controllo Manutenzione Ordinaria include la fornitura di tutti i prodotti e verifica materiali necessari all’esecuzione degli interventi, dei quali si riporta, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il seguente elenco: - minuteria; - fusibili e morsetteria, targhette indicatrici; - bulloneria e corsetteria; - cavetteria; - sostanze specifiche per la ricopertura dei punti di connessione degli impianti di terra; - organi di comando (pulsanti, interruttori, sezionatori) installati su quadri elettrici; - vernici nelle qualità, quantità e colore necessarie per l’espletamento delle operazioni manutentive di ritocco e/o di verniciatura previste nel presente Capitolato ; - disincrostanti, detergenti, solventi e sostanze chimiche in genere nonché le attrezzature necessarie (scope, stracci, spugne, ecc.) per l’effettuazione degli interventi mirati alla migliore conservazione degli impianti e/o dei locali ospitanti gli stessi; - guarnizioni; - lampade di segnalazione installate su quadri elettrici; Le attività di Manutenzione Ordinaria sono volte a garantire la piena disponibilità degli impianti relativamente al perimetro di gestione dei punti luce oggetto del servizio e devono essere eseguite al fine di: - mantenere in buono stato di funzionamento gli impianti e garantirne le condizioni di sicurezza; - assicurare che le apparecchiature mantengano le caratteristiche e le condizioni di funzionamento previste; - rispettare la normativa vigente in materia di Illuminazione Pubblica e le prescrizioni del presente Capitolato. - rispettare la normativa vigente in materia di Sicurezza stradale e del Codice della corretta strada e le prescrizioni; - rispettare ogni normativa vigente in materia di pubblica sicurezza al fine di garantire l’incolumità di cose e persone. Tutti gli interventi di Manutenzione Ordinaria devono essere programmati ed inseriti nel programma di manutenzione redatto sulla base delle indicazioni del presente capitolato di gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indiretti.
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Samples: Concession Agreement
MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende delle attrezzature e delle superfici delle aree da gioco consiste nelle misure preventive atte a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo mantenerne il livello di appaltosicurezza. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registroTali misure includono: - il serraggio ed eventuale sostituzione degli elementi di fissaggio: viterie, nel quale verranno riportate e aggiornate bullonerie, dadi ecc…; - la lubrificazione di tutte le attività di manutenzione ordinaria componenti e straordinariaparti meccaniche soggette ad usura per attrito dei cuscinetti, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, giunti delle parti metalliche ossidateoscillanti ecc; ▪ cambio olio motori e - la sostituzione degli elementi di trasmissione idraulicafissaggio, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e catene o di parti d'appoggio o scorrimento o basculamento consumate ecc…; - la saldatura o la risaldatura; - la manutenzione ai componentidelle finiture delle superfici delle attrezzature; ▪ - la manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte superfici ad eliminare attenuazione dell’impatto; - il controllo e la rimozione di parti deteriorate e danneggiate; - ove si rendesse necessario, il ripristino/riparazione delle pavimentazioni; - la rimozione di eventuali presenze di topi vetri rotti e altri detriti o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, sostanze contaminanti che si rendessero necessarie trovano sull’area di gioco e che potrebbero risultare pericolose; - la marcatura delle attrezzature per indicare il livello di superficie finita del materiale di riempimento sfuso; - il ripristino del corretto esercizio livello di materiale di riempimento sfuso; - il mantenimento liberi da ostacoli degli spazi liberi e manutenzione degli impiantispazi di caduta. La manutenzione ordinaria Le manutenzioni ordinarie dovranno svolgersi ogni 3 mesi, contestualmente alla fase delle ispezioni operative, previo accordo con il Servizio Suolo Urbano. A seguito di manufatticiascuna ispezione, fabbricatil’affidatario dovrà: - trasmettere al Servizio Xxxxx Xxxxxx un rapporto scritto, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolareriportante, per evitare danni derivanti dall’usura ciascuna delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metallicheattrezzature ludiche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano dettaglio delle attività di manutenzione ordinaria ispezioni e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indirettieffettuate.
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Samples: Accordo Quadro Per Il Servizio Di Ispezione E Manutenzione
MANUTENZIONE ORDINARIA. La Il Concessionario provvede a propria cura e spese, per tutto l’arco temporale della concessione, all’esecuzione di tutte le opere di manutenzione ordinaria si intende dei locali e degli impianti, necessarie a carico rendere utilizzabile il bene in relazione all’uso convenuto. Nella manutenzione ordinaria, da effettuarsi secondo le procedure e modalità previste dalla vigente normativa e comunque in modo tale da assicurare la regolare funzionalità della struttura rientrano: • manutenzione dell’impianto di climatizzazione, dell’impianto idrico-sanitario, dell’impianto elettrico, etc.; • manutenzione dei manufatti edili ed elementi di finitura; • tinteggiatura di tutti i locali interni della struttura. La tinteggiatura dovrà essere effettuata in corso di contratto almeno quattro volte, a cadenza triennale. La scelta del colore e le modalità di esecuzione del servizio dovranno essere concordate con il Responsabile di struttura del Comune; • effettuazione dei controlli e manutenzione dei dispositivi antincendio; • manutenzione degli arredi e delle attrezzature indipendentemente da chi ne detiene la proprietà (ed eventuale sostituzione in caso di usura); ●Servizio di manutenzione delle aree esterne alla casa ; in particolare sfalcio dell’erba con attrezzatura idonea; Potatura e mantenimento degli alberi di ornamento , delle siepi esistenti e di tutta la superficie; Il Concessionario in quanto compresa nel prezzo ha l’obbligo di appaltoindividuare e nominare a proprie spese il responsabile degli impianti termici ai sensi del DPR 412/93 ed a darne comunicazione al Concedente, nonché a richiedere per gli stessi le visite periodiche di legge all’Ente di competenza; Il Concessionario è responsabile del mantenimento delle condizioni di sicurezza delle aree assegnate. Il Per garantire la corretta gestione della struttura, il Concessionario dovrà predisporre ed aggiornare un apposito registropiano focalizzato al mantenimento delle condizioni di sicurezza, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico al rispetto dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevatedivieti, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori limitazioni e delle condizioni di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici esercizio ed a garantire la sicurezza delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità persone in caso di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio e manutenzione degli impianti. La manutenzione ordinaria di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indirettiemergenza.
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Samples: Concession Agreement
MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende Sono a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività della ditta aggiudicataria gli interventi di manutenzione ordinaria dei locali (con ogni annesso e straordinariapertinenza) delle attrezzature, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali degli arredi, degli elettrodomestici, degli impianti e dei materiali ivi presenti finalizzati al mantenimento del buon funzionamento ed utilità degli stessi ed al rispetto delle normali condizioni di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori igiene e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttricisicurezza. Gli I suddetti interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati comprendere in particolare: - interventi sulle apparecchiature con puliture accurate, disincrostazione, ingrassaggio e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione lubrificazione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze parti interessate; - revisione di topi rubinetterie, bruciatori, valvole di sicurezza, sportelli e tutto quanto attiene ai congegni meccanici ed automatici; - accurata manutenzione degli elettrodomestici e/o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ attrezzature industriali di tutte le prestazioniloro componenti; - controllo periodico generale delle componenti elettriche; - controllo periodico generale delle componenti idrauliche; - controllo periodico generale delle componenti meccaniche; - manutenzione ordinaria delle componenti impiantistiche (canne fumarie, anche se filtri, cappe o ventole aspiranti, ecc.); - sostituzione delle guarnizioni; - sostituzione delle lampade; - sostituzione periodica di eventuali terminali in gomma di adduzione del gas; - sostituzione o riparazione di tutti i componenti usurati in seguito all’uso e delle parti terminali (non espressamente elencatesottotraccia) degli impianti (es. rubinetterie, valvole, ecc); - controllo periodico e sostituzione all’occorrenza dei dispositivi di sicurezza (es. termocoppie nei fuochi a gas, microinterruttori interbloccanti sulle attrezzature, ecc.); - ogni prescrizione dell’AUSL relativa ad interventi di manutenzione ordinaria delle attrezzature, dei locali e degli impianti. Sono altresì a carico della ditta aggiudicataria eventuali integrazioni e sostituzioni delle attrezzature, arredi e materiali presenti nei locali oggetto dell’affidamento che si rendessero necessarie necessari per l’espletamento regolare ed efficiente del servizio e per il corretto esercizio mantenimento delle normali condizioni di sicurezza; tali integrazioni e sostituzioni dovranno essere preventivamente concordate con l’Istituto degli Innocenti e potranno essere acquisite dallo stesso al termine del contratto ad un prezzo di stima del valore residuo concordato tra le parti. Qualora la ditta sia inadempiente o faccia uso di attrezzature, arredi e materiali non idonei dal punto di vista normativo e/o qualitativo, l’Istituto potrà chiedere alla ditta di provvedere alla loro integrazione e/o sostituzione. Decorso il termine previsto per tale ottemperare senza che la ditta abbia provveduto, l’Istituto ha la facoltà di procedere autonomamente attribuendo alla ditta tutti gli oneri finanziari conseguenti. La ditta aggiudicataria dovrà altresì provvedere: - al riordino, al lavaggio, alla sanificazione, alla pulizia dei locali, delle attrezzature, delle stoviglie, dell’utensileria, della biancheria, ecc. presenti nel bar sia quotidianamente sia a seguito di interventi straordinari di manutenzione eseguiti dall’Istituto; - al riordino e alla pulizia dei locali e delle attrezzature utilizzati in seguito allo svolgimento delle attività culturali, ricreative e sociali organizzate nell'espletamento del presente servizio; - alla manutenzione ordinaria delle aree esterne, - agli interventi di disinfestazione e derattizzazione dei locali e delle aree esterne se e quando necessari; - alla pulizia periodica degli scarichi, compresi i pozzetti degrassatori e le fosse biologiche, a servizio della cucina e dei relativi servizi igienici, compresi gli interventi di prevenzione degli infestanti nelle caditoie e nei pozzetti. La ditta aggiudicataria dovrà presentare all’Istituto un programma di manutenzione delle strutture, delle attrezzature, degli impianti, degli arredi e dei materiali includendo l’indicazione delle scadenze periodiche che intende applicare. La Nel caso si rendesse necessario un intervento di manutenzione ordinaria straordinaria a causa della mancata o irregolare effettuazione degli interventi di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione l’intervento straordinario sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoriaditta aggiudicataria. Il Piano La ditta aggiudicataria ha la responsabilità della conservazione e della custodia di manutenzione tutti i beni concessi per tutta la durata del contratto. In caso di danneggiamento dei beni per fatto doloso o colposo imputabile alla ditta, la stessa dovrà prevedere procedere all’immediata sostituzione del bene danneggiato con altro di caratteristiche analoghe, a propria cura e spese e senza nulla pretendere dall’Istituto. Al termine del rapporto contrattuale detto bene resterà di proprietà dell’Istituto. L’Istituto si riserva la presentazione facoltà di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre accesso in qualunque momento ai locali concessi in uso per attività di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio controllo da svolgersi a cura del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) proprio personale o per ogni giorno altra esigenza di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indirettiservizio.
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Samples: Capitolato Speciale d'Onere
MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende a carico del Concessionario in quanto compresa nel prezzo Con riferimento alle prestazioni di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, l'Impresa si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo impegna ad effettuare le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, piccole riparazioni che si rendessero necessarie durante il periodo di gestione delle strutture, secondo quanto descritto a titolo esemplificativo e non esaustivo: - impianti idraulici: riparazione e/o sostituzione di xxxxxxxxx, flessibili, docce, stasamento vasi e tubi in caso di rischio o provocato allagamento, controllo periodico autoclave (salvo l'impianto di riscaldamento e climatizzazione entrambi a carico dell'ente proprietario); - impianti elettrici e attrezzature: interventi per guasti che comportino l'interruzione dell'illuminazione, compresa la sostituzione lampadine; riparazione, quando possibile, di strumenti e attrezzature in dotazione alla struttura; - interventi di vetreria, falegnameria, e fabbro in presenza di rotture di vetri, serrature, porte e altro assimilabile; - interventi ordinari di piccola muratura e imbiancatura; - derattizzazione, deblattizzazione e disinfestazione delle aree esterne, da realizzarsi con apposite metodologie atte a prevenire le infestazioni e con interventi mirati in caso di loro manifestazione; - piccola manutenzione del patrimonio consistente nella pulizia e riordino dei locali tecnici (spazzatura ambienti, riordino scaffalature, depositi e magazzini ecc.), nonché le sostituzioni per obsolescenza o rottura del patrimonio (lampadine, tinteggiature interne, letti e arredi camere, attrezzature di carattere alberghiero di uso corrente e ambienti comuni, porte, finestre, avvolgibili e infissi, lavelli, docce, WC, bidet, seggette e accessori dei disabili, ecc.); - la fornitura e monitoraggio del sale necessario al regolare funzionamento dell’addolcitore se presente; - il facchinaggio e rimessaggio: di tavoli, tendoni, gazebi, sedie, panche anche in occasione di festività o eventi; - controlli periodici del corretto esercizio funzionamento del gruppo elettrogeno; - pulizia annuale serbatoi dell’acqua e pulizia trimestrale dei rompigetto dei rubinetti; - sanificazione ordinaria carrozzine ospiti; - controllo del funzionamento dell’impianto di riscaldamento e di condizionamento e comunicazione al Committente in caso di anomalie per richiesta intervento ditta specializzata. L’Impresa è comunque tenuta a monitorare e sorvegliare con continuità il livello di manutenzione degli della struttura, segnalando alla Committente la necessità di intervenire con manutenzioni straordinarie e sostituzione laddove ravvisi condizioni di danneggiamento, obsolescenza, pericolo o altro che afferiscono alle strutture o agli impianti. La manutenzione ordinaria L’Impresa può assolvere a tali funzioni di manufattisorveglianza anche nominando uno specifico professionista, fabbricati, impianti fermo restando che in ogni caso la stessa dovrà comunicare tempestivamente e attrezzature, dovrà essere per iscritto la necessità di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di ogni intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impiantipresso la struttura da parte della Committente, restandone in caso contrario integralmente responsabile. I Piani Le utenze relative alla linea telefonica, alla fornitura di cui sopra, che energia elettrica e di gas naturale per riscaldamento e cottura cibi saranno a carico dell'Impresa e dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti essere ad approvazione essa volturate a seguito della Stazione Appaltanteconsegna del servizio. La mancata redazione continuità dei suddetti Piani comporterà l’applicazione servizi, laddove necessari per garantire il servizio, dovranno essere espletati dal personale dell’Impresa in tutti i giorni dell’anno, in orario H24, adottando anche regimi di una sanzione pari reperibilità e pronto intervento, da attivare a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico prescindere da qualunque intervento della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indirettiCommittente.
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Samples: Capitolato d'Appalto
MANUTENZIONE ORDINARIA. La I locali vengono consegnati nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Il conduttore s’impegna a custodire i locali con la diligenza del buon padre di famiglia e ad accollarsi i lavori di manutenzione ordinaria si intende degli stessi, previo accordo con l’Amministrazione locataria. Per manutenzione ordinaria s’intende (a titolo esemplificativo e non esaustivo):
a) le opere che riguardano la riparazione delle finiture dell’immobile concesso e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnici e tecnologici esistenti quali a titolo esemplificativo:
b) pulitura, riparazione di grondaie, pluviali, canne di aspirazione, (senza alterazione dei materiali esistenti) ;
c) pulitura, ripresa parziale di intonaci interni ed esterni (senza alterazioni di materiali o delle tinte esistenti);
d) pulitura, riparazione, tinteggiatura degli infissi esterni, (senza alterazioni dei tipi di materiali esistenti o delle tinte o delle tecnologie);
f) riparazione di rivestimenti interni, (senza modificazioni dei tipi di materiali esistenti o delle tinte o delle tecnologie);
g) riparazione di impianti tecnici in genere (idraulico, elettrico, di riscaldamento, ventilazione, del gas, ecc.);
h) tinteggiatura degli intonaci interni;
i) riparazione di infissi interni;
l) riparazione di pavimenti interni. Per manutenzione ordinaria s’intendono anche gli interventi di adeguamento necessari al regolare utilizzo in sicurezza dell’immobile locato ed il ripristino di eventuali danni causati dagli utenti o da tentativi di effrazione. La gestione ordinaria (tecnica ed amministrativa) di tutti gli impianti installati nell’immobile, ivi compresa l’assunzione delle responsabilità previste dalle normative vigenti relativamente all’impianto termico, impianto elettrico, alla centrale termica ed ai presidi antincendio (estintori, idranti, ecc.) sono a carico del Concessionario Conduttore. In relazione all’obbligazione assunta dal Conduttore di effettuare una buona e confacente manutenzione ordinaria dell’immobile, il medesimo garantisce la libertà di accesso, dietro preventiva richiesta, a tutte le strutture da parte del personale tecnico del Comune di Ferrara per opportune ispezioni, verifiche e controlli in quanto compresa nel prezzo di appaltotal senso. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registroComune effettuerà periodicamente ed a propria discrezione, nel quale verranno riportate sopralluoghi, ispezioni e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso controlli per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio e manutenzione degli impianti. La manutenzione ordinaria di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestionegestione e manutenzione ordinaria. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa conduttore assume l’obbligo e l’impegno a conservare l’immobile locato in perfetto stato di rescissione contrattuale conservazione e manutenzione, nei limiti della propria competenza, così da poterlo riconsegnare al Comune di Ferrara, al termine della locazione, in danno al Concessionarioperfetto stato di efficienza e funzionalità, fatti salvi i danni indirettisalvo il deperimento dovuto alla normale usura del tempo. La parte locatrice si riserva il diritto di visitare, o far visitare da tecnico di sua fiducia, con congruo preavviso alla parte conduttrice, l’immobile per motivata ragione. In caso di messa in vendita dell’immobile, la parte conduttrice s’impegna e obbliga a consentire la visita dell’immobile una volta la settimana in orario da stabilire.
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Samples: Contratto Di Locazione
MANUTENZIONE ORDINARIA. La Il concessionario deve provvedere all’effettuazione di tutte le opere di manutenzione ordinaria (sia riparativa che programmata) che saranno necessarie per mantenere e/o ripristinare il buono stato di conservazione delle strutture, dei beni, delle attrezzature esistenti e degli impianti tecnologici, anche in ottemperanza a norme sopravvenute, nonché ad assicurarne l’ottimale funzionamento. Con riguardo agli impianti, alle attrezzature e agli arredi si rinvia inoltre a quanto previsto dal precedente art. 15. Per interventi di manutenzione ordinaria si intende intendono anche gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture e degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti. In caso di malfunzionamento delle attrezzature e degli impianti il concessionario dovrà provvedere a ripristinarne la funzionalità immediatamente e comunque nei tempi tecnici necessari. Fermo restando quanto previsto dai commi precedenti, si indicano di seguito alcuni degli interventi di manutenzione ordinaria da eseguirsi a carico del Concessionario in quanto compresa concessionario, all’occorrenza e – comunque – nel prezzo di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registrorispetto delle eventuali frequenze previste dalla normativa: ▪ Riparazione degli impianti elettrici, nel quale verranno riportate idrici, termici e aggiornate igienico-sanitari con rinnovi e sostituzioni dei componenti deteriorati, comprese tutte le attività di manutenzione ordinaria opere necessarie ad integrarli e straordinaria, anche mantenerli in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia piena efficienza nel rispetto delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggionormative vigenti durante il periodo contrattuale; ▪ verniciatura Riparazione delle attrezzature di proprietà comunale in dotazione al concessionario; ▪ Riparazione con idonee vernicieventuali rinnovi e sostituzioni dei componenti – trattamenti protettivi e verniciature dei serramenti, secondo le necessità rilevatedelle opere in ferro ed in legno esistenti; ▪ Riparazioni con eventuali demolizioni e riprese additivate per gli intonaci e i rivestimenti murali; ▪ Riparazione dei rivestimenti delle vasche mediante appositi prodotti, garantendo una costante analisi degli eventuali distacchi; ▪ Riparazione e mantenimento delle stuccature con eventuali sostituzioni parziali di pavimenti e dei rivestimenti in materiale ceramico; ▪ Sostituzione di tutti i tipi di vetro che saranno danneggiati; ▪ Pulitura, controllo e riparazione delle canalizzazioni e manufatti di scolo delle acque piovane e condotte fognarie; ▪ Riparazione con eventuali rinnovi delle opere in lattoneria; ▪ Riparazione con eventuali rinnovi di cancelli, recinzioni, ringhiere, corrimani ed opere in ferro esistenti; ▪ Pulizia irrigatori – impianto di irrigazione automatica. ▪ Verniciatura all’occorrenza delle parti metalliche ossidatee in legno deteriorate dell’impianto; ▪ cambio olio motori Controllo di tutti gli automatismi e dei collegamenti elettrici di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificantiterra; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio Ritinteggio all’occorrenza delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico interventopareti interne a contatto con il pubblico; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibili, lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione Revisione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazione, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione cerniere di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioniporte interne; ▪ Controllo dell’efficienza degli scarichi dei servizi, rubinetti, ecc.…; ▪ Controllo dell’efficienza impianto antincendio; ▪ Pulizia pozzetti acque nere e bianche, griglie di raccolta acque piovane e relativo controllo dell’efficienza dell’impianto fognario e scarichi; ▪ Controllo dell’efficienza degli scarichi a pavimento (in particolare zone docce); ▪ Controllo dell’efficienza degli impianti di segnalazione e sicurezza; ▪ Controllo degli apparecchi illuminanti esterni con controllo delle guarnizioni di tenuta; ▪ Controllo delle condizioni degli arredi ed esecuzione di piccole riparazioni; ▪ Controllo dello stato di carica degli estintori e loro revisione entro le rispettive scadenze; ▪ Controllo delle attrezzature di proprietà comunale in dotazione al concessionario; ▪ Controllo pompa, autoclave e quadro elettrico pozzo approvvigionamento idrico piscine; ▪ Controllo centralina e valvole impianto d’irrigazione automatica. In caso di inadempimento circa gli obblighi sopra citati il Comune avrà la facoltà di provvedere direttamente, con rimborso di tutte le prestazionispese sostenute, purché ne dia contemporaneamente avviso al concessionario e fatta salva l’applicazione delle sanzioni e penali. Il Comune resta estraneo a tutti i rapporti – anche se non espressamente elencateeconomici – del concessionario con fornitori e terzi in genere, dovendosi intendere tali rapporti esclusivamente intercorrenti tra il concessionario e detti soggetti, senza che mai si rendessero necessarie per possa da chiunque invocare una responsabilità diretta o indiretta del Comune. Il concessionario manleva il corretto esercizio e manutenzione degli impianti. La manutenzione ordinaria di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmataComune da ogni responsabilità al riguardo. In particolarecaso di inadempimento degli obblighi di cui ai commi precedenti, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimentoil Comune può esigere la restituzione immediata del Centro Sportivo oggetto della presente concessione, restando impregiudicato il diritto ad escutere la cauzione definitiva, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori al risarcimento degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i eventuali maggiori danni indiretticonseguenti all’inadempimento.
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Samples: Concession Agreement
MANUTENZIONE ORDINARIA. La Per manutenzione ordinaria si intende s'intende l'esecuzione delle operazioni specificatamente previste nei libretti d'uso e manutenzione degli apparecchi e componenti che possono essere effettuate in loco con strumenti ed attrezzature di corredo degli apparecchi e componenti stessi e che comportano l'impiego di attrezzature e materiali di consumo di uso corrente, ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera h) del DPR 412/199 e nel DPR 551/99. Lo scopo della manutenzione ordinaria è quello di mantenere in buono stato di funzionamento gli impianti al fine di assicurare le condizioni contrattuali. L'assuntore dovrà espletare la metodica ed assidua vigilanza di tutti gli impianti ed apparecchiature e provvedere a carico tutte quelle operazioni tendenti ad assicurare il normale e perfetto funzionamento, del Concessionario quale sarà unica responsabile. A tal uopo dovrà fornire la mano d'opera necessaria per il funzionamento degli impianti e per la conduzione delle caldaie, che dovrà essere effettuata da personale munito di regolare patentino di abilitazione, nonché quella necessaria per effettuare l’accurata manutenzione degli impianti. L'accensione e lo spegnimento degli impianti potranno avvenire con l’impiego delle apparecchiature di telecontrollo attualmente esistenti o da installare e/o integrare a cura dell'impresa aggiudicataria in quanto compresa nel prezzo di appaltoconformità del progetto presentato ed approvato, salvo nei casi, previsti dalla legge, ove tali operazioni debbono essere effettuate con personale abilitato. Il Concessionario L'assuntore dovrà predisporre un apposito registro, nel quale verranno riportate e aggiornate provvedere a tutte le attività di manutenzione ordinaria prestazioni ed alle incombenze necessarie per il migliore esercizio degli impianti ed in particolare a quanto segue:
a) le periodiche pulizie e straordinarialubrificazioni degli apparecchi, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per manutenzione ordinaria, che comprende sia la manodopera che i materiali, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, protezione antiruggine delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulicasoggette a corrosioni, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificanti; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che, per indicazione del costruttore, hanno necessità di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione di fusibiliguarnizioni e bullonerie; la riparazione delle protezioni coibenti; la disincrostazione di tubazioni, apparecchi e caldaie, delle superfici a contatto con l'acqua; la revisione periodica dei motori, bruciatori, pompe, nonché delle altre apparecchiature e meccanismi, comprese le canne fumarie; la pulizia delle centrali termiche, dei locali a servizio esclusivo degli impianti con le relative attrezzature, arredamenti e materiali che avrà ricevuto in consegna all’inizio dell'appalto e successivamente;
b) l'approvvigionamento dei combustibili nella quantità e qualità, richieste da ogni impianto; per gli impianti alimentati da gas metano i misuratori saranno intestati alla ditta appaltatrice che provvederà direttamente al pagamento di tutti i costi alla società erogatrice;
c) i lubrificanti, i disincrostanti, i materiali protettivi di consumo, le lampade spia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti elettriche per le centrali termiche;
d) le lampade sussidiarie occorrenti a rischiarare i locali nel caso di controllomomentanea interruzione dell’illuminazione elettrica;
e) la pulizia interna ed esterna delle caldaie, regolazione e misuradei condotti di fumo, comprendente dei camini, ecc., ogni qualvolta se ne presenti la sostituzione delle carte diagrammalinecessita od, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazionea richiesta della Direzione Lavori, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione lo sgombero dei relativi materiali di risulta;
f) il controllo periodico di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze parti meccaniche costituenti gli impianti di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioniproduzione termica, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ distribuzione e utilizzazione del calore mediante vapore, acqua calda, aria calda, comprese tutte le prestazioniapparecchiature accessorie, anche se non espressamente elencatequali bruciatori, corpi scaldanti, elettropompe, elettroventilatori, reti di distribuzione trasportanti fluido termico, gruppi frigoriferi, torri evaporativi, ventilconvettori, ecc.;
g) il periodico espurgo dei fondami e la pulizia interna dei serbatoi e di tutte le apparecchiature poste a corredo della caldaia, nel caso di utilizzo di combustibile liquido;
h) la preparazione delle caldaie per le verifiche regolamentari di legge da parte degli Enti competenti;
i) le prove e le misure di controllo che l'Amministrazione appaltante per il tramite della Direzione Lavori intenda effettuare sulla rispondenza del servizio appaltato;
j) la corresponsione dei contributi, la cura delle pratiche e l'assistenza presso i VV.F., l'ISPESL, le AA.SS.LL. per l’ottenimento dei rinnovi o il rilascio ex-novo dei certificati di agibilità riferiti ai soli impianti e locali di competenza, laddove questi rilasciabili, e quindi con l’esclusione di tutte le parti riguardanti il complesso dell’edificio;
k) la manutenzione e l'attivazione delle unità di telecontrollo e della postazione centrale presso la ditta assuntrice. I canoni ed i costi di installazione e di consumo delle linee telefoniche, che si rendessero necessarie dovranno essere indipendenti da quelle esistenti presso gli edifici collegati, per la trasmissione dei dati ed il collegamento tra la suddetta postazione e le unità periferiche per il corretto esercizio telecontrollo cedono a carico dell’assuntore.
l) la manutenzione della postazione informatica, da installarsi presso gli uffici della Direzione Lavori della stazione Appaltante, per il collegamento con le unità periferiche di telecontrollo e per il sistema di governo informatizzato. I canoni di consumo della linea telefonica, per i collegamenti tra la suddetta postazione e le unità periferiche per il telecontrollo restano a carico della Stazione Appaltante.
m) ogni altra prestazione, fornitura a pagamento inerente la conduzione e manutenzione degli impianti;
n) la fornitura, per disposizione della D.L., ogni qualvolta questa ne faccia richiesta, anche verbalmente ed in via urgente, di un'autovettura con autista per l'espletamento delle visite sopralluogo sugli impianti. Il sistema di telecontrollo dovrà prevedere la lettura in tempo reale dei dati di funzionamento della centrale termica ed in particolare: o Mandata o Ritorno o Collettore o Fumi o Ambiente o Stato del Bruciatore ON/OFF o Stato delle pompe di circolazione ON/OFF o Stato della Valvola termoregolatrice La ditta appaltatrice dovrà provvedere alla fornitura e all’installazione, a proprie spese, di: Un PC di primaria casa costruttrice con prestazioni e funzionalità al top di gamma: - monitor LCD a colori da 19" o superiore; - tastiera 102 tasti; - sistema operativo non inferiore a Window Seven Professional; - stampante laser formato A4/A3; - pacchetti software Office 2007; - idoneo programma per la contabilità del servizio; - riversaggio sul sistema di cui sopra dei programmi operativi attualmente residenti nel sistema in uso alla Direzione Lavori. L'onere della manutenzione ordinaria di manufatticui al presente articolo, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componenti, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, rimane a carico della polizza fideiussoriaditta aggiudicataria che dovrà, prevederlo nel corrispettivo di gestione che andrà ad offrire tenuto conto dello stato di esercizio degli impianti come risulterà dai sopralluoghi che la ditta s'impegna ad effettuare prima della presentazione dell'offerta e come attesterà con la dichiarazione che dovrà essere prodotta in sede di gara. Il Piano L’assuntore ha l'obbligo di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio comunicare alla D.L. l'organico minimo del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari personale che intende mettere a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmatadisposizione sugli impianti inclusi nell'appalto, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguitivarie qualifiche dello stesso. Tale registroorganico, controfirmato dal citato Responsabileove a giudizio insindacabile della D.L. si rilevi insufficiente, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionariodovrà, fatti salvi i danni indirettiessere incrementato a semplice richiesta scritta del Committente.
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Samples: Appalto Di Servizi
MANUTENZIONE ORDINARIA. La manutenzione ordinaria si intende Il gestore è tenuto a carico custodire l'impianto con la diligenza del Concessionario buon padre di famiglia e, più in quanto compresa nel prezzo di appalto. Il Concessionario dovrà predisporre un apposito registrogenerale, nel quale verranno riportate e aggiornate tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche in riferimento alla manutenzione programmata prevista nei manuali di manutenzione presenti in impianto. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, per curarne la manutenzione ordinaria. In particolare il gestore dovrà: • fornire il personale necessario per garantire il regolare funzionamento dell'intera struttura provvedendo, che comprende sia la manodopera che se necessario all'assunzione di personale specializzato e dotato di particolari abilitazioni o diplomi professionali; • provvedere alla giornaliera e costante pulizia di tutto l'impianto; • provvedere alla tinteggiatura e comunque alla permanente tenuta decorosa di tutti i materialilocali concessi; • mantenere costantemente, si intende: ▪ pulizia delle aree di pertinenza dell’impianto, con particolare riguardo alle zone interessate dallo scarico e carico dei rifiuti in ingresso, dalla movimentazione dei biocontainer, dalla sezione di maturazione finale-vagliatura e stoccaggio; ▪ verniciatura con idonee vernici, secondo le necessità rilevate, delle parti metalliche ossidate; ▪ cambio olio motori e di trasmissione idraulica, secondo un programma suggerito dalle case costruttrici delle macchine e secondo le prescrizioni dei fornitori dei lubrificantiesigenze che si dovessero presentare, le parti sostituibili dell'impianto ( elenco esemplificativo non esaustivo : infissi ed eventuali dispositivi di autochiusura, maniglie, serrature e chiavi, interruttori e prese di corrente non speciali, vetri, rubinetteria, corpi illuminanti completi di tutti gli accessori necessari al funzionamento, piastrelle scheggiate o fuoriuscite dalla sede, pavimenti o rivestimenti eventualmente danneggiati anche dagli utenti in corso di gestione, eventuali aspiratori, ecc.), nonché i terreni adiacenti concessi e comunque annessi l'impianto stesso; ▪ lubrificazione ed ingrassaggio delle parti meccaniche che• provvedere a ripristinare a regola d'arte, in caso di necessità, il campo di gara e di prova dell'impianto. Il Gestore, per indicazione ogni modifica da apportare agli immobili, agli impianti ed alle attrezzature richiede il preventivo assenso al Comune, e se accordato, presenta il progetto dettagliato e richiede le necessarie autorizzazioni Annualmente il Gestore presenta al Comune il piano delle manutenzioni, delle migliorie e degli acquisti che intende effettuare nell’anno. Ogni miglioria rimane di proprietà del costruttore, hanno necessità Comune senza diritto ad alcun risarcimento. Quanto sopra in relazione allo stato di periodico intervento; ▪ manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico, comprendente la sostituzione efficienza constatato in contraddittorio al momento della consegna della struttura. Le operazioni di fusibili, lampade spia pulizia e manutenzione ai componenti; ▪ manutenzione ordinaria agli strumenti di controllo, regolazione e misura, comprendente la sostituzione delle carte diagrammali, pennini, inchiostro; ▪ manutenzione ordinaria da eseguire sugli automezzi in uso per la gestione, sui macchinari e lle attrezzature secondo un programma suggerito dalle case costruttrici. Gli interventi di manutenzione dell'impianto dovranno essere eseguiti svolte in modo da centri autorizzati e dovranno essere oggetto di specifica e dettagliata fatturazionenon arrecare disturbo agli utenti ed intralcio al regolare andamento delle attività sportive. Il gestore si impegna a restituire al Comune l'impianto, con descrizione degli interventi eseguiti e relativa garanzia sugli stessi; ▪ adozione di tutte le misure atte ad eliminare eventuali presenze di topi o altri animali nocivi effettuando le necessarie derattizzazioni, disinfestazioni o all’occorrenza demuscazioni; ▪ tutte le prestazioni, anche se non espressamente elencate, che si rendessero necessarie per il corretto esercizio e manutenzione degli impianti. La manutenzione ordinaria di manufatti, fabbricati, impianti e attrezzature, dovrà essere di tipo programmata. In particolare, per evitare danni derivanti dall’usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelle derivanti dalla corrosione delle parti metalliche, il Concessionario è tenuto ad effettuare la manutenzione ordinaria, alle apparecchiature o ai suoi componential termine della convenzione, in maniera programmata secondo le prescrizioni dei costruttori degli stessi. Per tale motivo dovrà essere predisposto, entro novanta giorni dall’avvio della gestione in concessione, unitamente al “Piano Operativo di Gestione”, un “Piano delle attività di manutenzione ordinaria e programmata” delle opere, macchine e attrezzature che contengano le attività del “Piano delle fasi di manutenzione programmata delle apparecchiature” indicate nella documentazione d’appalto, e comunque di quelle presenti in impianto, ove sono riportati i contenuti minimi in termini di frequenza e tipologia di intervento da eseguire sulle singole macchine e/o impianti. I Piani di cui sopra, che dovranno riguardare tutte le parti e le attrezzature dell’impianto, incluse quelle che, eventualmente, vorrà aggiungere il Concessionario, sono soggetti ad approvazione della Stazione Appaltante. La mancata redazione dei suddetti Piani comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 5.000,00 (euro cinquemila/00), ovvero una sanzione pari a € 100,00 (euro cento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto alla tempistica di consegna. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. Il Piano di manutenzione dovrà prevedere la presentazione di un Report quadrimestrale, entro il quindicesimo giorno successivo al quadrimestre di riferimento, riportante un elenco dettagliato delle manutenzioni eseguite. Il mancato invio del suddetto report comporterà l’applicazione di una sanzione pari a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno di ritardato invio. La suddetta sanzione sarà riscossa, se non versata dal Concessionario nei termini indicati nella contestazione formale, a carico della polizza fideiussoria. All’inizio della gestione, e comunque entro sessanta giorni dalla consegna dell’Impianto, il Concessionario fornirà al Responsabile del controllo della gestione per conto della Provincia opportuno registro ove verranno analiticamente riportate le fasi di manutenzione programmata, con le relative tempistiche, per tutte le apparecchiature, indicando per ciascuna le ore di funzionamento e gli interventi di manutenzione eseguiti. Tale registro, controfirmato dal citato Responsabile, costituisce elemento di controllo e verifica della corretta gestione. Il mancato rispetto delle prescrizioni riportate comporta causa di rescissione contrattuale in danno al Concessionario, fatti salvi i danni indirettipiena efficienza.
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Samples: Capitolato Speciale Per La Gestione Dell'impianto Sportivo