Modalità di trasferimento delle risorse Clausole campione

Modalità di trasferimento delle risorse. La procedura di trasferimento delle risorse verso i soggetti attuatori del “Programma Integrato di Interventi per lo sviluppo della Mobilità ciclabile pedonale e pendolare nell’Area Metropolitana di Cagliari”, beneficiari delle risorse di cui alla delibera GR 39/1 del 23-9-2011, è a cura del Centro Regionale di Programmazione – Autorità di Gestione del PO XXXX 0000-0000, secondo le modalità previste dall’articolo 6, comma 16, della legge regionale 7 agosto 2007, n. 5.
Modalità di trasferimento delle risorse. La procedura di trasferimento delle risorse a carico del Fondo di cui all’art. 5 L.R. 5/2009 è a cura dell’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, secondo le modalità previste nell’art. 5; l’Assessorato dell’Industria, oltreché assumere gli impegni di spesa ed emettere il provvedimento di delega, ai sensi della L.R. 5/2007, nei confronti del soggetto attuatore CIPNES Gallura, adotterà i conseguenti provvedimenti di erogazione delle quote del finanziamento.
Modalità di trasferimento delle risorse. La procedura di trasferimento delle risorse è a cura dell’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio e avviene attraverso variazioni di bilancio dal Fondo Unico per la programmazione comunitaria XXXX 0000-0000 e 2014-2020, FSE 2014-2020, FEARS 2014- 2020 agli assessorati competenti per gli interventi di cui al Quadro finanziario (Allegato C), nei capitoli di nuova istituzione dedicati.
Modalità di trasferimento delle risorse. La procedura di trasferimento delle risorse a carico del “Fondo per lo sviluppo e la competitività”, nel quale sono confluite le risorse di cui all’art. 5 L.R. 5/2009 è a cura dell’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, secondo le modalità previste nell’art. 7. I trasferimenti dal fondo sono effettuati secondo le modalità stabilite dalle norme vigenti. L’Assessorato della Pubblica Istruzione beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Direzione Generale dei beni culturali, informazione, spettacolo e sport, oltreché assumere gli impegni di spesa ed emettere il provvedimento di convenzione attuativa nei confronti del soggetto attuatore, provvederà a disporre il trasferimento delle risorse.
Modalità di trasferimento delle risorse. In attuazione delle Delibere del CIPE n.44/2000, n.76/2002, n.17/2003 - con particolare riferimento all’allegato n.4 - e della citata Circolare sulle procedure di monitoraggio degli Accordi di programma quadro trasmessa alle Regioni dal Servizio per le politiche di sviluppo territoriale e le intese con nota protocollo n. 32538 del 9 ottobre 2003, i trasferimenti delle risorse relative al Fondo aree sottoutilizzate sono condizionati al corretto inserimento e aggiornamento dei dati di monitoraggio. La procedura di trasferimento è avviata alla chiusura del monitoraggio ovvero alla redazione finale del rapporto di monitoraggio semestrale. In particolare, l’avvio della procedura di trasferimento è subordinata alla chiusura dei due monitoraggi semestrali dell’anno precedente. La procedura di trasferimento delle risorse a carico del Fondo aree sottoutilizzate sarà avviata dal competente Servizio del Dipartimento politiche di sviluppo e coesione del Ministero dello sviluppo economico, nei limiti delle assegnazioni di competenza e subordinatamente alle disponibilità di cassa, con le seguenti modalità: - 20% del finanziamento entro 60 giorni dalla stipula dell’APQ a titolo di anticipazione; - 80% in ragione dello stato di avanzamento dei costi rilevati periodicamente come risultanti dai dati di monitoraggio semestrale dell’Applicativo intese del Ministero dello sviluppo economico.
Modalità di trasferimento delle risorse. Unioncamere in qualità di beneficiario richiede al Pon Legalità il ristoro dei costi sostenuti nella misura come articolata nella Scheda Progetto e nelle modalità previste dalle Linee Guida. Il trasferimento delle somme da Unioncamere alla Camera di commercio avviene con cadenza semestrale come ristoro delle spese sostenute nel medesimo periodo (personale e costi generali) e quindi in ragione delle rendicontazioni presentate e della completezza documentale trasmessa. La Camera di commercio rendiconta, nel rispetto delle tempistiche stabilite dal progetto, le attività effettivamente realizzate e il relativo impegno orario del proprio personale utilizzando i format trasmessi da Xx.Xxxxxx per conto di Unioncamere. La Camera di commercio si impegna, inoltre, a fornire la documentazione che viene richiesta a corredo della rendicontazione e comunque in ottemperanza con quanto previsto dalla Linee Guida. In ogni caso le somme sono erogate nel rispetto degli obblighi previsti dall’art. 3 della L. n.136/2010 s.m.i. al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi alle attività di acquisizione dei beni e servizi effettuate sulla base del presente accordo, nei limiti di cui alla Determinazione ANAC (già AVCP) n.4 del 2001.
Modalità di trasferimento delle risorse. La procedura di trasferimento delle risorse a carico del “Fondo per lo sviluppo e la competitività”, nel quale sono confluite le risorse di cui all’art. 5 L.R. 5/2009, di cui al Capitolo SC01.0628 (U.P.B. S01.03.010) è a cura dell’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, mentre l’Assessorato dell’Industria provvederà a disporre il trasferimento delle risorse secondo le modalità previste nell’art. 7. I trasferimenti dal fondo sono effettuati secondo le modalità stabilite dalle norme vigenti. L’Assessorato dell’Industria, oltre che assumere gli impegni di spesa ed emettere i provvedimenti di delega e/o di convenzione attuativa nei confronti del soggetto attuatore degli interventi, provvederà a disporre il trasferimento delle risorse.
Modalità di trasferimento delle risorse. Il decreto di cui all’art 2 dispone il trasferimento delle risorse nelle modalità di seguito indicate: 1) su istanza del Comune soggetto attuatore di cui agli articoli precedenti, fino all’importo complessivo di 10.000 euro. Il Comune provvederà dopo la realizzazione dell’intervento alla rendicontazione relativa alle risorse trasferite da ARTI. 2) per il trasferimento di risorse fino a 40.000 euro : la somma di €10.000 è erogata come al punto 1). Il trasferimento della ulteriore somma è disposto nella misura dell’80% a seguito della trasmissione del verbale di della consegna del cantiere all’aggiudicatario, e nella misura del residuo 20% a seguito di rendicontazione della esecuzione degli interventi. Ai fini del computo delle percentuali indicate ci si riferisce alle somme indicate nel quadro economico del progetto, aggiornato con i costi di aggiudicazione dei contratti di esecuzione dei lavori, oltre IVA altri oneri indicati, e spese tecniche; 3) per il trasferimento di risorse oltre i 40.000 euro, la somma di €10.000 è erogata come al punto 1). Il trasferimento della ulteriore somma è disposto nella misura del 30% a seguito della trasmissione del verbale di consegna del cantiere all’aggiudicatario con l’esclusione di un importo pari al 10%,. Il residuo è erogato in base della trasmissione dei Saldo acconto Lavori (SAL) da parte del Comune soggetto attuatore. L’importo del 10% è trasferito a seguito di rendicontazione dell’esecuzione degli interventi. Ai fini del computo delle percentuali ci si riferisce al quadro economico del progetto, aggiornato con i costi di aggiudicazione dei contratti di esecuzione dei lavori, oltre IVA altri oneri indicati, e spese tecniche. La rendicontazione degli interventi è richiesta ai fini dell’ erogazione del trasferimento come indicato nei punti precedenti e comporta per il Comune soggetto attuatore la produzione del certificato di regolare esecuzione e/o collaudo ove richiesto per legge, dei certificati di liquidazione e dei relativi atti di liquidazione, oltre quanto utile ai fini della verifica delle spese sostenute attraverso il trasferimento di risorse disposto.
Modalità di trasferimento delle risorse. 1. La corresponsione a UniSI-DISAG dell’importo di cui all’art. 6, comma 1 a titolo di cofinanziamento della Regione verrà liquidato fino alla concorrenza di Euro 45.750,00 da Sviluppo Toscana S.p.a., O.I. Responsabile dei controlli e pagamenti della sub-azione 1.1.4. b) del POR FESR 2014-2020, sulla base della rendicontazione presentata e sulla base di relazioni sullo stato di avanzamento della ricerca, previa validazione del RdA, sino alla concorrenza dell’75% dell’importo. Il restante 25% verrà liquidato a seguito della consegna dei risultati finali della ricerca previsti dal precedente art. 3. 2. Per la parte afferente al cofinanziamento regionale, UniSI-DISAG dovrà presentare la rendicontazione sull’apposito gestionale dell’Organismo intermedio Sviluppo Toscana all’indirizzo: xxxxx://xxxx.xxxxxxxx.xxxxxxx.xx/, seguendo le indicazioni fornite alla pagina web xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxx. 3. I pagamenti saranno effettuati con bonifico sul seguente conto corrente: n. …..
Modalità di trasferimento delle risorse. Per l'esercizio da parte del CISSACA dell'erogazione dei contributi previsti nell'iniziativa agli utenti individuati, l'Amministrazione comunale trasferisce al predetto Consorzio le somme relative al finanziamento Regionale comprese del cofinanziamento già deliberato da parte del Comune di Alessandria. Per l'avvio del progetto, il Comune di Alessandria si impegna a liquidare al CISSACA il 50% del finanziamento complessivo previsto in € 40.000,00 provvedendo all'erogazione del restante 50% previa rendicontazione periodica delle attività.