Obiettivi del progetto Clausole campione

Obiettivi del progetto. L’obiettivo principale del progetto è rendere l’azienda performante in termini di lead time di consegna con un’attività di insourcing e miglioramento dei processi e flussi produttivi-logistici. Di seguito con il colore verde viene illustrata la proiezione della riduzione dei tempi di consegna e i lead time possibili: confrontata con la curva dei dati del 2016 evidenzia una possibilità di contrazione delle consegne da circa 4 settimane a 3-5 giorni. La velocità e la flessibilità della produzione consentono la riduzione dei prodotti MTS (Make to stock); la trasformazione dei codici MTS in MTO (Make to order) è un’opportunità che si potrà attuare in modo graduale e controllato per non avere rischi. Proiezione della distribuzione delle spedizioni per area geografica e tipologia (fonte ERAL S.r.l.) Le stime di incremento commerciale connesse al miglioramento delle prestazioni in termini di tempi di consegna dicono che sarà possibile incrementare il fatturato di circa il 20%. Questo incremento di fatturato prevede l’inserimento di 60 nuove risorse personale diretto, incrementando così anche la percentuale del personale diretto sull’indiretto. L’intervento di progetto prevede la realizzazione di un impianto produttivo annesso all’insediamento originario (sede ERAL S.r.l., via Europa 14, Catasto Terreni Sezione A, Foglio 1, mappale n. 591, Comune di Vazzola) attraverso l’approntamento di due tunnel funzionali al movimento organizzato interno di personale addetto e di merci/prodotti. L’ampliamento contempla l’allestimento di un nuovo magazzino automatizzato ad alta efficienza, lo sviluppo di nuove linee produttive di assemblaggio, nonché la riorganizzazione complessiva dell’attività già svolta in loco mediante la razionalizzazione e la ridistribuzione dei vari step produttivi. L’ambito oggetto della proposta d’intervento è individuato nell’area confinante e posta a Nord dello stabilimento esistente, identificata dal Catasto Terreni nella Sezione A, Foglio 1, mappali nn. 431, 675, 678, 679 e 682 del Comune di Vazzola. La proposta di variante si in confronta con il quadro pianificatorio strategico del PATI tematico dell’Agroconeglianese-sud, la cui Carta delle Trasformabilità individua per l’ambito su cui ERAL S.r.l. propone l’intervento di progetto le “Linee preferenziali di sviluppo insediativo - produttivo” di cui all’art. 54 delle N.T.A. del PATI – rubricato “Previsioni del PATI tematico” – linee preferenziali di sviluppo” – che definiscono la direzione dell’even...
Obiettivi del progetto. L’obiettivo finale dei progetti di ricerca è il trasferimento tecnologico ed il coinvolgimento dei soggetti privati, poiché i risultati dell’attività di ricerca e sperimentazione saranno messi a disposizione delle aziende private interessate ad utilizzarli nella propria attività produttiva. Ciò consentirà alle imprese venete di realizzare innovazioni di prodotto e di processo e quindi di competere sulla scena internazionale non solo grazie ai costi bassi, ma soprattutto grazie alla differenziazione qualitativa, difficilmente imitabile dai paesi a basso costo del lavoro.
Obiettivi del progetto. L'obiettivo di questa proposta di ricerca è quello di superare le lacune esistenti nella letteratura attuale e di aumentare significativamente le nostre conoscenze scientifiche sullo stato dell'arte, fornendo diversi aspetti di novità. Gli obiettivi specifici del progetto consistono nel: 1) fornire una valutazione completa delle abilità narrative nell'invecchiamento sano; ii. indagare la relazione tra il declino delle capacità narrative e altre funzioni cognitive (attenzione, memoria di lavoro e funzioni esecutive coinvolte nei processi di inibizione, pianificazione e shifting attentivo). Questo aprirà la strada a studi futuri volti a sviluppare norme e profili discorsivi in grado di differenziare gli adulti che invecchiano in modo tipico da quelli che invecchiano in modo atipico e di distinguere ulteriormente le varie condizioni neurologiche che influenzano il discorso.
Obiettivi del progetto. Gli obiettivi del progetto sono:
Obiettivi del progetto. La fase iniziale del progetto prevede l’identificazione di materiali con le caratteristiche policationiche e idrofobiche o di cross-linking necessarie per poter fungere da supporto per la deposizione delle biomolecole. Laboratori di Chimica, Chimica-Fisica e Ingegneria delle Università del Veneto, con esperienza nella sintesi di materiali per il legame delle biomolecole verranno coinvolti in questa ricerca. Uno specifico indirizzo ricerca si propone di sfruttare la tecnologia microelettronica a effetto di campo (field- effect microelectronic silicon technology). Sensori a effetto di campo verranno usati per controllare direttamente l’aumento di carica superficiale quando il DNA ibridizza sulla superficie del sensore. E’ importante sottolineare che questa procedura evita la necessità di marcare il DNA (richiesta invece dalle tecnologie attualmente in uso) e inoltre il supporto è potenzialmente riutilizzabile per vari cicli di misura. I materiali selezionati serviranno per la costruzione di microarray genetici e si potrà valutarne l’ applicazione ad array proteici. Più precisamente essi verranno applicati a supporti solidi con tecniche di coating o con deposizione di film sottili. Questa fase richiede il coinvolgimento di laboratori specializzati in queste tecnologie. I supporti descritti sopra saranno valutati in relazione alla capacità di legare in modo stabile le biomolecole, nelle condizioni sperimentali tipicamente usate per quantificare il saggio di ibridazione. Inoltre, per valutare la stabilità del microarray e evidenziare un possibile effetto protettivo conferito dal rivestimento del supporto, verrà studiata la resistenza delle biomolecole depositate all’azione di agenti fisici e chimici. I microarray prodotti verranno analizzati per la loro specificità, ovvero per la capacità di assicurare un elevato rapporto tra segnale e rumore di fondo, e le possibilità di riuso.
Obiettivi del progetto. Alla luce di quanto già attuato, il nuovo intervento mira dunque a realizzare, all’interno della strategia regionale per i Centri Servizi Territoriali e delle strutture attualmente in corso di realizzazione, un modello metodologico ed organizzativo che sia applicabile a tutti i Comuni della Sardegna al fine di estendere i servizi comunali realizzati, più altri che saranno opportunamente individuati, a tutti i Comuni che aderiranno all’iniziativa. Per i Comuni più piccoli che non dispongono o non intendono dotarsi di strutture adatte all’erogazione dei servizi, è previsto un modello di erogazione dei servizi in modalità ASP direttamente gestito da Sardegna IT. Il presente progetto si pone obiettivi che spaziano dalla copertura territoriale all’innovazione avanzata, tutelando le singole specificità comunali. Nel dettaglio, tali obiettivi sono: Ogni Comune della Regione potrà essere in grado di erogare propri servizi on line, attraverso il portale Comunas. Ciò sarà possibile da un lato grazie agli interventi regionali già in essere in materia di infrastruttura telematica, dall’altro grazie all’ammodernamento che il progetto porterà nei singoli sistemi informatici comunali.
Obiettivi del progetto. Il progetto “Chimica 4.0 Molecole e materiali per la società di domani” CH4.0 si pone l’obiettivo di acquisire uno strumento per il calcolo scientifico e l’elaborazione dei dati interna al Dipartimento di Chimica; nel seguente documento vengono definite le specifiche tecniche dell’apparecchiatura.
Obiettivi del progetto. Alla luce della premessa, il presente progetto si pone i seguenti obiettivi: ⮚ implementare la collaborazione tra UOC Psicologia, UOC Oncologia sostenendo le modalità di invio e lo scambio tra Unità Operative; ⮚ favorire la rielaborazione del vissuto personale del paziente in relazione alla malattia; ⮚ facilitare la comprensione dei bisogni psicologi del paziente e dei suoi familiari e la loro espressione; ⮚ promuovere l’autonomia e la partecipazione attiva al percorso di cura; ⮚ individuare le risorse, interne ed esterne, dei pazienti e dei loro familiari; ⮚ facilitare l’integrazione tra le aree di fragilità intercettate verso l’empowerment del soggetto; ⮚ sostenere il ruolo dei familiari promuovendone la capacità di supporto sociale; ⮚ sostenere il percorso di cura favorendo l’alleanza terapeutica tra curanti e pazienti. Fasi e tempi di realizzazione stimati Ha durata triennale, ulteriormente rinnovabile. Collaborazioni con altre strutture aziendali o altri soggetti esterni UOC Oncologia Risorse Professionali 2 contratti di libera professione della durata di tre anni, rinnovabili annualmente sulla base della disponibilità dei finanziamenti: • 15 ore per uno psicologo psicoterapeuta afferente all’UOC Psicologia • 13 ore per uno psicologo psicoterapeuta afferente all’UOC Psicologia Strumentazione Nessun supporto strumentale aggiuntivo richiesto.
Obiettivi del progetto. L’intendimento è quello di ridurre, almeno in parte, il disagio il disagio e la sofferenza di una certa popolazione di detenuti e delle loro famiglie, offrendo “orizzonti” concreti di trattamento e reinserimento nel tessuto sociale e lavorativo.
Obiettivi del progetto. Obiettivi regionali: Come stabilito dalla “Preintesa sull’AIR 2021 per la Medicina Generalegli obiettivi del presente progetto sono: