Common use of Oggetto del servizio Clause in Contracts

Oggetto del servizio. 3.1 Il servizio oggetto del presente contratto, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/X, Xxxxxx, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networking.

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Samples: Contratto Di Servizio Tra

Oggetto del servizio. 3.1 Il presente capitolato ha per oggetto l’attività sia periodica che occasionale di foto rilevazione, verifica e controllo delle letture dei contatori, parte a lettura diretta e parte a indici, misuranti i consumi di acqua potabile degli utenti gestiti dall’Acea Pinerolese Industriale S.p.A., di seguito chiamata Committente, per un periodo complessivo di circa 24 mesi (il periodo effettivo sarà vincolato all’esaurimento dell’importo contrattuale). I contatori, innestati sulla rete privata, sono di norma ubicati a piede di fabbricato, sia all’interno che all’esterno della proprietà privata, in pozzetti, nicchie, locali comuni o privati. Tali manufatti presentano caratteristiche non standardizzate, con ingombri e profilature estremamente eterogenee. Posizionamenti diversi da quelli sopra indicati non dovranno essere considerati ostativi allo svolgimento del servizio oggetto assegnato. Con esclusione delle eccezioni previste dal presente capitolato, non è prevista la corresponsione di un prezzo diversificato che tenga conto delle caratteristiche dell’alloggiamento del presente contrattocontatore qualora il medesimo determini maggiori difficoltà di lettura. In particolare si evidenzia la presenza di pozzetti sul marciapiede, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” a bordo strada e, seppur raramente, in xxx xxx Xxxx x 00Xmezzo alla carreggiata stradale. In tali casi l’Appaltatore, di seguito chiamato Società, dovrà predisporre le opportune misure di prevenzione/Xprotezione necessarie ad evitare rischi alla circolazione e ai lavoratori, Xxxxxxincluso l’utilizzo degli opportuni mezzi di segnalazione - adatti, il luogo in cui far convergere attoricoerenti, azionicredibili, eventivisibili e leggibili secondo necessità - e degli eventuali mezzi di delimitazione obbligatori (a titolo esemplificativo e non esaustivo, idee legate alla Blue Economybarriere, deviatori, divisori, ecc.Un distretto capace svolgere un ruolo ), nonché l’utilizzo delle risorse operative opportune. L’insorgere di catalizzatore ed acceleratore rispetto problematiche che obblighino la Società ad un settore strategico e capace avvalersi straordinariamente di coniugare un asset competitivo differenziale della città supporti non informatici o informatici non compatibili con l’insieme delle prospettive di innovazione i sistemi del territorioCommittente, della formazionedovranno essere immediatamente segnalate, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra indicando contestualmente i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno tempi previsti per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto ripristino delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresacondizioni operative ottimali. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con nessun caso ciò potrà motivare la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo sospensione dell’applicazione delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto previsto penalità previste dal presente Contratto capitolato. La Società dovrà inoltre farsi carico degli eventuali oneri aggiuntivi che dovessero derivare da tale situazione (es. attività di Servizio e dal Piano data entry di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che letture non trasmesse in formato digitale). Nello specifico i servizi compresi nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi prezzo pagato alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networking.Società comprendono:

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Oggetto del servizio. 3.1 Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito dall’art. 54, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento del servizio oggetto di accoglienza in favore di persone adulte in condizione di marginalità e disagio psico sociale nell’ambito del Sistema di Accoglienza di Roma Capitale Lotto 2 Centro di Pronta Accoglienza e mensa sociale per persone con problematiche psicosociali con una capacità ricettiva fino a un massimo di n. 35 posti, per il periodo di tre anni dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro. In relazione ad una pluralità prestazioni continuative di tipo seriale e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire ad un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga ad eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente contrattoaccordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nei prezzi unitari posti a base di gara e consistono in interventi non predeterminati nel numero, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento del presente servizio consistente prestazioni individuate analiticamente nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” rispettivo capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Con il presente schema di accordo quadro Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in xxx xxx Xxxx x 00X/X, Xxxxxx, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto esso richiamati e ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenzaesso allegati, e rappresentarlasi impegna sin d’ora ad eseguire - le relative prestazioni contrattuali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento ed a tale proposito, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazionedovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimodirezione dell’esecuzione del contratto, ha affidato la gestione dell’immobile sito tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in Xxx xxx Xxxx 00X/Xcasi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, Xxxxxxpreso atto della natura del presente accordo quadro, si impegna a sottoscrivere i relativi contratti applicativi, ove richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e ha approvato lo nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di convenzione accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il Comune D. Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di Genova immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - D. Lgs. n. 56/2017 “Disposizioni integrative e Job Centre s.r.lcorrettive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx. e ii. recante: “Codice dell'amministrazione digitale”; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016; - il D. Lgs. n. 81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D. Lgs. n. 159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 recante: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 4 ottobre 2018, n. 113, disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per lo sviluppo la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle attività legate all’avvio carriere del personale delle Forze di polizia e gestione delle Forze armate”. - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del Blue District presso decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il medesimo lo stabile D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”); - il D. Lgs. n. 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l.prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in base materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - Il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla Convenzione dovrà gestire gli spazi protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei Magazzini dell’Abbondanza dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e curareche abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003; - il D. Lgs. 10 agosto 2018, essendo n. 101 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; - il D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 “Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo sia in termine amministrativo”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii. “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di attrazione/respingimento personalità giuridica”; - Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di partner svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento del direttore dell’esecuzione»; - il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per le attività l'avvio di un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del gestoreD.L. 24 giugno 2014, n. 90”. Un nuovo spazio - il “Protocollo d’intesa” ai fini della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativaprevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Patto di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 e modificato con deliberazione n. 18 del 31 gennaio 2018- e di cui al punto 6.7 del P.T.P.C.T. e relativo allegato sub 7) approvati con deliberazione di Giunta Capitolina n. 139 del 29 aprile 2022; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - la legge 8 novembre 2000, n. 328: «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»; - la L.R. Lazio 20 agosto 2016 n.11, recante “Sistema integrato degli interventi e Servizi Sociali della Regione Lazio”; - la L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - la DGR Lazio n. 1304 del 2004 Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - la DGR Lazio n. 1305 del 2004 Requisiti delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale previste dalla legge xxx. x. 00 xxx 0000"; - xx XXX Xxxxx 24 marzo 2015, n. 124, "Requisiti per l'accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio"; - la DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 125 "Modifiche alla DGR 1304/2004: "Requisiti per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano i servizi di Mensa sociale e accoglienza notturna, i Servizi per la vacanza, i Servizi di emergenza e di pronto intervento assistenziale e dei Centri diurni, di emersione cui all'articolo 2, lettera a), punto 2 della l.r. n. 41/03."; - le Linee di temi indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e connessioni dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - le linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventialle cooperative sociali, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative approvate con delibera ANAC n.32 del 20 gennaio 2016; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 83 del 9 agosto 2021; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il capitolato speciale descrittivo e di networkingprestazionale (d’ora innanzi: capitolato) configurato per il - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi.

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Oggetto del servizio. 3.1 Il servizio oggetto Oggetto del presente contrattoaffidamento è il servizio di supporto continuativo alla gestione, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/Xprogettazione creativa, Xxxxxxpredisposizione di contenuti multimediali, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività di comunicazione istituzionale sui social network, del gestoreComune di Soliera, da effettuarsi a cura dell’aggiudicatario nell’ambito del piano di comunicazione e delle indicazioni dell’ufficio di Gabinetto del Sindaco e di quanto previsto nel presente capitolato prestazionale. Un nuovo spazio I servizi richiesti prevedono l’offerta di un pacchetto complessivo di azioni e attività che mirano a produrre contenuti informativi inerenti gli obiettivi approvati dalla Giunta comunale costituti da: L’attività di supporto continuativo alla comunicazione social dovrà assicurare il supporto alla gestione e il coordinamento della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativacomunicazione sui diversi canali social individuati, con attività di programmazione dei contenuti con copertura 7/7 gg. anche negli orari di chiusura degli uffici e nei festivi. Produzione di contenuti dedicati per ciascun social media su temi strategici o campagne del Comune: infografiche statiche o animate, immagini, etc. in caso di eventi di particolare rilievo, assicurare la progettazione, realizzazione e cogestione di almeno 5 eventi online all’anno sui social network. Copertura e cronaca live, sui social media. Ideazione, realizzazione e lancio di video per i social media, album, clip , IG Story, etc.. Supporto alla gestione delle Community e al monitoraggio delle conversazioni in rete e web listening; sviluppo reportistica dedicata ai singoli canali con frequenza mensile. Per tali esigenze L’Amministrazione potrà, ove necessario ed a suo giudizio, richiedere l'espletamento del servizio con presidio presso la sede del Comune stesso, e copertura 7/7 gg., anche negli orari di chiusura degli uffici e nei festivi. L’aggiudicatario (in seguito aggiudicatario o Operatore Economico) dovrà, con propria organizzazione di mezzi, materiali, e personale e a proprio rischio secondo i termini e le condizioni previste dal presente capitolato tecnico, eseguire e coordinare il servizio da svolgersi sulla base delle specifiche del presente Capitolato Tecnico ed in conformità al progetto tecnico offerto in gara e risultato aggiudicatario. All’avvio del servizio, il Referente del Comune individuato all’interno dell’ufficio di Gabinetto del Sindaco, di emersione cui all’Art. 24 del presente Capitolato, fornirà al responsabile del servizio individuato dall’ aggiudicatario, di temi cui al successivo Art. 10, tutta la documentazione e connessioni e si propone alla città come luogo dove le informazioni necessarie al fine di garantire un rapido avvio del servizio in riferimento alle attività sopra elencate. Considerata la prontezza ed accuratezza con cui è necessario agire sui canali dei social media, al fine di mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative atto le attività richieste e di networkingraggiungere gli obiettivi individuati, si richiede l’individuazione da parte della ditta aggiudicataria, di un incaricato unico del servizio dedicato al progetto per tutta la durata di validità del contratto, con il quale concordare ogni attività.

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Samples: www.comune.soliera.mo.it

Oggetto del servizio. 3.1 Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito ai sensi dell’art.54 (comma 4, lett. a), del D. Lgs 50/2016 (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento del progetto di “ACCOGLIENZA INTEGRATA IN FAVORE DI UOMINI ADULTI SINGOLI TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E UMANITARIA IN CENTRI SPRAR ED IN ACCOGLIENZA DIFFUSA ANNUALITA’ 2018/2019, per 784 posti, per il periodo 01.07.2018-31.12.2019. (n. 18 mesi). In relazione ad una pluralità di prestazioni continuative di tipo omogeneo e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga a eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio oggetto del presente contrattoaccordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, è costituito dalle ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Il presente accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento del progetto consistente nelle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato Con il presente schema di accordo quadro, Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” presente accordo e negli atti in xxx xxx Xxxx x 00X/X, Xxxxxx, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto esso richiamati e ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenzaesso allegati, e rappresentarlasi impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti il “Progetto di Accoglienza Integrata a favore di uomini adulti singoli titolari di protezione internazionale e umanitaria in Centri SPRAR ed in accoglienza diffusa”, favorendo un’importante funzione per un totale complessivo di connessione n. 784 posti.. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economya tal proposito, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazionedovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimodirezione dell’esecuzione del contratto, ha affidato la gestione dell’immobile sito tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in Xxx xxx Xxxx 00X/Xcasi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. Ogni esecutore, Xxxxxxpreso atto della natura di accordo quadro, si impegna a sottoscrivere i relativi contratti applicativi, ove richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e ha approvato lo nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelteaccordo quadro disciplina altresì, le azioni finalizzate al popolamento clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e funzionamento secondo quanto previsto dal ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente Contratto accordo quadro è regolato inoltre da: - Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - Il DMI del 10/08/2016 e tutta la vigente normativa in materia di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutariaSPRAR; - il D.Lgs. Qui n.50/2016 (di seguito Xxxxxx) e s.m.i; - l’avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di riferimento coordinamento di cui all’art. 216 del Genova Blue District D. Lgs. n. 50/20016; - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii.“Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii.“Codice delle leggi antimafia”; - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le conseguenti modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del D.L. 24 giugno 2014, n.90”. - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - L. 8 novembre 2000 n.328 – “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; - D. Lgs. 25 luglio 1998 n.286, “TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” e s.m.i.; - D.P.R. 31 agosto 1999 n.394, “regolamento recante norme di attuazione del TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n.286”; - D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 142 “Attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nonchè della direttiva 2013/32/UE, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - DGR Lazio n. 1304 del 2004 - Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - DGR Lazio n. 1305 del 2004 - Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi; - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della L.R. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - Decreto legge 17 febbraio 2017, n. 13 recante “Disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonchè per il contrasto dell'immigrazione illegale” convertito con modificazioni dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 (in G.U. 18/04/2017, n. 90);. - Manuale Operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale (e suoi aggiornamenti); - Manuale Unico di Rendicontazione SPRAR; - Progetti presentati da Roma Capitale al Ministero dell'Interno; - Ministero dell’Interno – Dipartimento per le attività Libertà civili e l’Immigrazione. Piano Nazionale d’Integrazione per i Titolari di protezione Internazionale (ottobre 2017). - norme del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il capitolato; - gli eventuali singoli contratti applicativi in funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networkingdell’accordo quadro.

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Oggetto del servizio. 3.1 Il La presente iniziativa di gara ha ad oggetto il servizio di cartografie da allegare ai Piani Forestali di Indirizzo Territoriale (PFIT) relativi a cinque comprensori situati in Regione Toscana a seguito dell’assegnazione al DAGRI di uno specifico contributo regionale come sopra illustrato all’art.1. Le cartografie oggetto del presente contratto, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato servizio sono quella indicate nel palazzo Decreto Interministeriale n. 563765 del 28 ottobre 2021 “Disposizioni per la definizione dei “Magazzini dell’Abbondanzacriteri minimi nazionali per l’elaborazione dei piani forestali di indirizzo territoriale e dei piani di gestione forestalein xxx xxx Xxxx x 00X/X, Xxxxxx, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione nel Decreto Dipartimentale del territorioMinistero dell'Agricoltura, della formazioneSovranità Alimentare e delle Foreste n. 64807 del 9/2/2023, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello relativo alle norme tecniche per la costruzione degli elaborati cartografici tecnico scientifici per la predisposizione degli strumenti di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”pianificazione forestale. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 riferimento alla Carta di destinazione di uso del 1 luglio 2020suolo e alla Carta delle aree boschive colturalmente omogenee, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito si richiedono ulteriori tematismi in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo aggiunta a quanto previsto dal presente Contratto Decreto Dipartimentale del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste n. 64807 del 9/2/2023, come indicato nel Capitolato speciale di Servizio appalto. Qualora, nel corso del procedimento, dovessero subentrare nuove disposizioni normative relative alle cartografie dei PFIT, i prodotti dovranno essere contestualmente adeguati al fine di assicurare la necessaria coerenza tecnica. Le cartografie dovranno presentare una accuratezza tematica (overall accuracy) pari almeno all’85% e dal Piano saranno soggette a collaudo. Il servizio include, oltre la consegna di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune tutti gli elaborati previsti, anche l’assistenza tecnica per un periodo di cinque mesi dalla data di consegna dei prodotti finali. Tale assistenza è richiesta per effettuare eventuali modifiche e dall’autonoma capacità operativa e progettuale integrazioni agli elaboratori cartografici, successive alla consegna, che si dovessero rendere necessarie anche a seguito del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie collaudo. I dettagli e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee caratteristiche tecniche di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networkingservizio sono indicate nel Capitolato allegato.

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Samples: Disciplinare Di Gara

Oggetto del servizio. 3.1 Il presente schema contratto applicativo ha per oggetto l’affidamento del servizio oggetto del “Polo Sociale di Prossimità Roma Termini” Lotto 2 - Centro Accoglienza Diurna e Notturna e Centro Ristoro per garantire la necessaria e pronta operatività per emergenze specifiche, ed improcastinabili esigenze dell’U.O. Contrasto esclusione sociale con sede operativa sita in , , in esito all’accordo quadro sottoscritto, ai sensi dell’art. 54, comma 4, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, in data , prot. n. QE , per il periodo 01/01/2022 - 31/12/2022 (n. 12 mesi). Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente contrattoschema contratto applicativo sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/Xma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Con il presente contratto applicativo, XxxxxxRoma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nell’Accordo Quadro, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione prot. n. QE/ del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarlanegli atti in esso richiamati e ad esso allegati, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della cittàimpegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti al servizio di cui al precedente punto. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazionedovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimodirezione dell’esecuzione del contratto, ha affidato la gestione dell’immobile sito tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema casi speciali di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.lridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelteIl presente contratto applicativo disciplina altresì, le azioni finalizzate clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente contratto applicativo è regolato inoltre da: - il D.Lgs. n.50/2016 (di seguito Codice); - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al popolamento Governo in materia di normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e funzionamento secondo del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii.“ Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”; - Legge Regionale 10 agosto 2016, n. 11 "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”; - Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - norme del codice civile per quanto previsto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il “Protocollo d’intesa” ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla deliberazione della Giunte Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’X.X.XX. in data 29 luglio 2015; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il capitolato speciale descrittivo e prestazionale; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - l’accordo quadro prot. n. QE/ del Art. 2 - Durata del contratto applicativo e modalità di esecuzione del servizio Il presente contratto applicativo avrà la durata di 12 mesi a decorrere dal 01/01/2022 con scadenza 31/12/2022 e comunque al massimo dell’importo definito dall’Accordo Quadro per periodo stabilito dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networkingcontratto.

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Oggetto del servizio. 3.1 Il presente schema contratto applicativo ha per oggetto l’affidamento in gestione del servizio oggetto “CAFSS - Centro per le Fragilità Socio Sanitarie” all’interno del presidio Ospedaliero Britannico di Roma in Via Santo Xxxxxxx Xxxxxxx n.6 per complessivi 10 posti, in esito all’accordo quadro sottoscritto, ai sensi dell’art. 54, comma 4, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, in data , prot. n. QE , per il periodo 01/06/2022 – 31/05/2023 (n. 12 mesi). Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente contrattoschema contratto applicativo sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato) e consistono in interventi non predeterminati nel numero, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/Xma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale. Per il dettaglio degli interventi si rimanda al capitolato. Con il presente contratto applicativo, XxxxxxRoma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nell’Accordo Quadro, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione prot. n. QE/ del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarlanegli atti in esso richiamati e ad esso allegati, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina impegna sin d’ora a eseguire - le prestazioni contrattuali afferenti per l’affidamento in gestione del servizio “CAFSS - Centro per le opportunità Fragilità Socio Sanitarie” all’interno del presidio Ospedaliero Britannico di crescita economica derivanti dal settore della blue economyRoma in Via Santo Xxxxxxx Xxxxxxx n.6, intersecando varie tematiche: infrastruttureper un totale complessivo di n.10 posti. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento e a tal proposito, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazionedovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimodirezione dell’esecuzione del contratto, ha affidato la gestione dell’immobile sito tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema casi speciali di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.lridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelteIl presente contratto applicativo disciplina altresì, le azioni finalizzate clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e ogni esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato e negli atti in esso richiamati. Il presente contratto applicativo è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il D.Lgs. n.50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/20016; - il D.Lgs. n.81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010“Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al popolamento Governo in materia di normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il D. Lgs. n. 196/2003“Codice in materia di protezione dei dati personali”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012“Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto xx.xx. e ii. “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di Servizio personalità giuridica”; - il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per le attività l'avvio di un circuito collaborativo tra X.X.XX. -Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del gestoreD.L. 24 giugno 2014, n.90”. Un nuovo spazio - il “Protocollo d’intesa” ai fini della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativaprevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di integrità” di cui alla Deliberazione di Giunta Capitolina n. 34 del 19 febbraio 2021; - il “Protocollo di azione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’A.N.A.C. in data 29 luglio 2015; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii.; - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 - L. n. 328/2000 - Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, capo V, art. 22 comma 4 lettera d - D.P.C.M. del 30 marzo 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della L. 8 novembre 2000, n. 328” - Linee di indirizzo del Piano regolatore sociale - L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali – art.9 lett.d - D.G.R. 23 dicembre 2004, n. 1304 “Requisiti per il rilancio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano servizi di Mensa sociale e di Accoglienza notturna, Servizi per la vacanza, Servizi di pronto intervento assistenziale e Centri diurni, di emersione cui all'articolo 2, lettera a), punto 2, della X.X. x. 00/0000 - X.X.X. Xxxxx n. 1305 del 2004 Autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. - D.G.R. 125/15 “"Modifiche alla DGR 1304/2004: "Requisiti per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano i servizi di temi Mensa sociale e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventiaccoglienza notturna, incontri business to businessi Servizi per la vacanza, laboratori, seminari, azioni formative i Servizi di emergenza e di networkingpronto intervento assistenziale e dei Centri diurni, di cui all'articolo 2, lettera a), punto 2 della l.r. n. 41/03." - DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 126 " Modifiche alla DGR 1305/2004: “Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall'articolo 11 della l.r. n. 41/2003”. Revoca delle DGR 498/2006, DGR 11/2010, DGR 39/2012. Revoca parziale della DGR 17/2011."; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il capitolato speciale descrittivo e prestazionale; - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - l’accordo quadro prot. n. QE/ del Il presente contratto applicativo avrà la durata di a decorrere dal con scadenza presente contratto..

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Oggetto del servizio. 3.1 Il L’appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi volti alla gestione degli interventi terapeutico riabilitativi relativi a 5 Strutture Residenziali denominate “Comunità ad alta intensità terapeutica” e attraverso i centri diurni e il servizio oggetto di sostegno alla domiciliarità, di cui alla Delib. G.R. n. 57/3 del 23.10.2008, a favore di utenti del Dipartimento di Salute Mentale. La presente procedura è divisa in n. 6 distinti lotti, di cui 5 costituiti da residenze psichiatriche denominate “Comunità ad alta intensità terapeutica” e 1 costituito da “interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in contesto domiciliare e semiresidenziale”. Per i lotti 1, 2, 3 e 4, le ditte appaltatrici dovranno provvedere al reperimento delle strutture residenziali, che dovranno essere dislocate nel tessuto urbano dell’area metropolitana di Cagliari, come meglio specificato all’art. 12 del presente contrattocapitolato speciale. Per il lotto 5, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato invece, la struttura sarà messa a disposizione dalla ASL 8, nella via Manin, n. 8, nel palazzo dei Comune di Selargius. Per i lotti 1, 2, 3, 4 e 5 il servizio prevede la presenza H24 di operatori con interventi riabilitativi nelle residenze psichiatriche denominate Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/X, XxxxxxComunità ad alta intensità terapeutica”. Per il lotto 6, il luogo servizio prevede la presenza H12 (h 08,00-20,00) di operatori con interventi di supporto alla persona e di promozione delle autonomie, in cui far convergere attoriun contesto domiciliare e semiresidenziale. Per il perseguimento di questi obiettivi l’ASL 8 di Cagliari si rivolge a soggetto aggiudicatario esterno, azioniper la realizzazione di un’integrazione operativa del sistema di erogazione, eventiper creare un rapporto di “partnership” con le strutture aziendali deputate alla tutela della salute mentale e per la gestione del progetto assistenziale. La fornitura richiesta per le 5 Strutture Residenziali è articolata su 2 livelli: • Servizi di supporto alla gestione: servizi di natura alberghiera, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere richiesti per assicurare gli standard previsti dalla normativa di settore per ciascuna tipologia di struttura territoriale; • Servizi diretti all’utenza finale: prestazioni socio riabilitative, con la presenza di un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorioinfermiere professionale per fasce orarie, della formazioneper complessive 12 ore settimanali, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello allo scopo di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione l’assistenza specialistica sanitaria erogata dal Dipartimento di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.lSalute Mentale., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networking.

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Oggetto del servizio. 3.1 Il servizio oggetto qui denominato come “servizio di gestione integrata della corrispondenza” è l’organizzazione ed il recapito delle comunicazioni epistolari in formato elettronico dell’Istituto mediante la fornitura, con piena assunzione di responsabilità sui risultati, di una serie di attività essenziali per i fini istituzionali dell’INPDAP, sviluppate in modo coordinato al fine di garantire un livello generale di servizio di tipo integrato. Il servizio prevede anche l’eventuale realizzazione di progetti e proposte per migliorie, modifiche ed ampliamenti, sviluppati congiuntamente ai referenti indicati dall’Istituto allo scopo di: ⮚ Migliorare i livelli prestazionali a parità di costi di realizzazione del presente contrattoservizio; ⮚ Garantire l’attuazione di servizi straordinari di stampa e recapito di comunicazione in forme diverse (fogli illustrativi, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/Xopuscoli, Xxxxxxtessere plastificate, comunicazioni multilingue, braille…) ⮚ Individuare ed attuare nuove forme di comunicazione (epistolare, telematica, informatica) con gli utenti INPDAP. La Ditta Aggiudicataria assume pertanto il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovationreferente unico nei confronti dell’Istituto. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti svolte nell’ambito del servizio, dettagliatamente descritte negli articoli che seguono, devono garantire l’effettuazione dei seguenti tipi di comunicazione: ⮚ Comunicazioni ordinarie programmate annualmente dall’Istituto, od eventualmente conseguenti a nuovi obblighi di legge; ⮚ Comunicazioni straordinarie relative a comunicazioni estemporanee o a campagne organizzate dall’Istituto, anche non programmabili e legate ad esigenze estemporanee con i processi carattere di integrazione urgenza. Tra le comunicazioni straordinarie rientrano anche progetti editoriali che l’Istituto decida di politiche nazionali diffondere tramite posta elettronica ibrida epistolare; quest’ultimi non sono quantificabili in quanto sono subordinati ad eventi imprevedibili e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.lcontingenti., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networking.

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Oggetto del servizio. 3.1 Il servizio oggetto di somministrazione di lavoro a tempo determinato comprende anche l'attività di ricerca, selezione, formazione, gestione e sostituzione dei prestatori di lavoro. I lavoratori somministrati svolgeranno le loro prestazioni lavorative a favore di S.p.A. Autovie Venete, sulla base delle esigenze che si manifesteranno durante il periodo contrattuale, alla richiesta di invio di prestatori di lavoro temporaneo, forniti di adeguata formazione professionale, corrispondente ai profili professionali rientranti nelle categorie A – A1 ‐ B ‐ B1 – C ‐ C1 del vigente CCNL per il personale dipendente da Società e Consorzi concessionari di autostrade e trafori utilizzato da S.p.A. Autovie Venete. Considerando che il Commissario Delegato per l’emergenza della mobilità riguardante la X0 (xxxxxx Xxxxxxx ‐ Xxxxxxx) ed il Raccordo Villesse – Gorizia è autorizzato ad avvalersi del supporto tecnico, operativo e logistico della S.p.A. Autovie Venete per lo svolgimento delle attività attinenti alla realizzazione della terza corsia dell’Autostrada A4, tratto Venezia – Trieste e all’adeguamento a sezione autostradale della tratta Villesse‐ Gorizia nonché per le attività attinenti alla realizzazione delle opere di competenza di enti diversi dalla concessionaria stessa, tenuto conto della programmazione e della disponibilità finanziaria della stessa, comunque funzionali al decongestionamento dell'area interessata dalla dichiarazione dello stato di emergenza di cui all’Ordinanza n. 3702/2008 e s.m.i., il personale richiesto all’Agenzia del lavoro potrà essere utilizzato anche per attività commissariali in capo a S.p.A. Autovie Venete, derivanti dall’O.P.C.M. 3702/2008, ai sensi dell’art. 30 del D. Lgs. 10 settembre 2003 n. 276 e s.m.i.. Si prevede che le prestazioni richieste riguarderanno le seguenti categorie di lavoratori ed avranno le seguenti caratteristiche:  Categoria A: lavoratori che esplicano attività di rilevante importanza per l’Azienda, con una responsabilità diretta su obiettivi e su risultati aziendali, che comportano autonomia decisionale per la soluzione di problemi caratterizzati da elevata complessità, variabilità ed eterogeneità, sulla base di politiche ed indirizzi, richiedenti un alto grado di competenze specialistiche e/o manageriali. Tali attività possono essere svolte o tramite la responsabilità di unità organizzative e/o strutture professionali di rilevante importanza per l’Azienda, o attraverso l’applicazione di notevoli competenze e conoscenze tecnico‐specialistiche che richiedono il più alto livello di professionalità.  Categoria A1: lavoratori che svolgono attività richiedenti competenze tecnico‐specialistiche e/o gestionali rilevanti, che comportano autonomia decisionale per la soluzione di problemi di elevata variabilità e complessità, entro un ambito definito da indicazioni di massima; tali attività possono essere svolte sia attraverso il coordinamento di specifiche unità organizzative, sia attraverso l’applicazione di competenze tecnico‐specialistiche che richiedono un elevato livello di professionalità.  Categoria B: lavoratori che esplicano attività il cui svolgimento richiede elevate conoscenze tecnico‐ professionali, necessarie, e/o capacità di coordinamento e gestione di risorse, con un'influenza diretta su risultati specifici dell'unità d’appartenenza; tali lavoratori operano con un'autonomia operativa circoscritta e sulla base di direttive di massima, con una responsabilità diretta su attività specifiche dell'Unità Organizzativa d’appartenenza.  Categoria B1: lavoratori che esplicano attività il cui svolgimento richiede conoscenze tecnico‐specialistiche acquisibili mediante interventi formativi; tali lavoratori operano con autonomia operativa sulla base di procedure di media complessità e direttive definite ed hanno una responsabilità, circoscritta ad attività specifiche, anche di eventuali altre risorse.  Categoria C: lavoratori che svolgono compiti che richiedono conoscenze teorico‐pratiche acquisibili mediante corsi di addestramento, interventi formativi ed esperienza; l’esecuzione di tali compiti si esplica nell’ambito di procedure e metodi operativi prestabiliti con limitata possibilità di variabilità.  Categoria C1: lavoratori che svolgono, sulla base di specifiche prescrizioni, compiti esecutivi standardizzati, anche attraverso l'uso di attrezzature e dispositivi; tali compiti richiedono conoscenze acquisibili mediante specifica formazione e adeguata esperienza. Il costo orario base per ciascuna categoria cambia nel tempo così come previsto dall’applicazione del contratto collettivo nazionale applicato, del Contratto Integrativo Aziendale 2009‐2013 del 11 settembre 2009 e del Contratto Integrativo Aziendale 2014‐2017 del 19 dicembre 2014, completo dei relativi allegati di data 13 febbraio 2015. Conseguentemente il costo orario in relazione agli elementi derivanti dal CCNL è stato calcolato in base agli aumenti retributivi fino al 31/12/2018 e stimato per i periodi successivi, mentre, gli elementi retributivi derivanti dalla contrattazione di secondo livello sono stati integralmente stimati scadendo lo stesso il 31/12/2017. Il costo orario per tutte le categorie contrattuali e per tutti i periodi di riferimento, così come determinato negli allegati al presente contrattoCapitolato Speciale d’Appalto, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato comprensivo di stipendio base, indennità di contingenza, E.D.R., E.D.R. CCNL 18/04/97, ex Premio traffico, premio conglobato, premio di risultato, mensilità aggiuntive, oneri contributivi assistenziali e previdenziali, ferie, ex festività, ROL, quota TFR, formazione (4%), contributo ASPI (1,40%) ed altri contributi (0,20%), maneggio denaro e lavori complementari, diritti sindacali. Nei prospetti relativi al costo orario per tutte le categorie il divisore orario, ai fini della fatturazione, è pari a 173,33. La retribuzione del lavoratore deve essere calcolata prendendo a riferimento il costo orario indicato (quindi il costo non è soggetto ad alcun ribasso), infatti il lavoratore non dovrà percepire un compenso inferiore a quello indicato a prescindere dal divisore orario utilizzato. La Società appaltatrice si riserva la possibilità di effettuare verifiche puntuali sull’utilizzo dello stesso nel palazzo corso dell’affidamento, anche richiedendo copie delle buste paga dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00Xlavoratori somministrati. Le assenze per ferie e/Xo permessi sono già compresi nel costo orario indicato nei prospetti. In caso di malattia/infortunio, Xxxxxxverranno fatturate solo le integrazioni alle indennità erogate dall’ente previdenziale/assistenziale (INPS e INAIL). I ratei di tredicesima e quattordicesima sono stati calcolati sommando gli elementi retributivi dovuti per la maturazione del singolo rateo, e successivamente dividendoli per le ore annue retribuite (ossia 40*52) sottratte le ore di ferie e permessi. Si precisa che il margine di agenzia offerto deve essere applicato al reale costo del lavoro sostenuto. Complessivamente, il luogo in valore presunto a base di gara, del contratto di appalto ammonta ad € 19.811.680,89 (diciannove milioni e ottocentoundicimilaseicentottanta/89) esclusa IVA, così suddivisibile entro le categorie sopra indicate: A1 € 3.924.672,00 € 313.363,20 € 4.238.035,20 B € 2.833.612,80 € 368.369,66 € 3.201.982,46 B1 € 7.499.692,80 € 974.960,06 € 8.474.652,86 C € 3.288.441,60 € 608.568,77 € 3.897.010,37 € 19.811.680,89 TOTALE COSTO DEL LAVORO € 19.811.680,89 MARGINE D'AGENZIA A BASE D'ASTA (5% DEL COSTO DEL LAVORO) € 990.584,04 TOTALE COSTO GARA SOMMINISTRAZIONE € 20.802.264,93 Gli importi relativi a ciascuna categoria contrattuale hanno un valore puramente indicativo, valido unicamente ai fini di cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico all’art. 35 del D.Lgs. 50/2016 e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.ls.m.i., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curarequanto essi non vincolano assolutamente la stazione appaltante, essendo nella fase la quale si riserva di avvio dell’identità richiedere, nel corso della durata del Genova Blue District quale fattore chiave contatto, la somministrazione di personale appartenente alle categorie del processo sia C.C.N.L. sopra citato, avendo come unico limite l’ammontare complessivo del contratto stipulato, salvo l’aumento del 20% consentito dalla normativa vigente. Rimane inoltre confermato che qualora non fosse raggiunto tale limite nulla sarà dovuto all’Operatore economico aggiudicatario a titolo di indennizzo o risarcimento dell’eventuale mancato utile. La Stazione Appaltante si riserva pertanto la possibilità di non richiedere, in termine sede di attrazione/respingimento esecuzione del contratto, nessuna somministrazione di partner e risorse sia in termini personale, senza che tale circostanza dia all’aggiudicatario alcuna possibilità di sceltevantare pretese di nessun genere, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto neppure a titolo di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networkingindennizzo o risarcimento dell’eventuale mancato utile.

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Oggetto del servizio. 3.1 La presente selezione pubblica è finalizzata all’individuazione di un’Agenzia o più Agenzie in R.T.I. , in possesso di apposita autorizzazione rilasciata dal Ministero del Lavoro, cui affidare in conformità al D.Lgs. n. 276/2003, al CCNL comparto Sanità 7.4.1999 e CCNL integrativo del 20.09.2001 c. d. “code contrattuali”, il servizio di Somministrazione Lavoro Temporaneo, in tutti quei casi la prestazione lavorativa non può essere assicurata utilizzando le procedure concorsuali o quelle di trasferimento. La somministrazione in argomento interessa le figure professionali i cui profili sono indicati nel disciplinare di gara, con inquadramenti riferiti al vigente CCNL del Comparto Sanità, da impiegare con contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato presso le strutture sanitarie e amministrative dell’ASL di Lanusei. L’ASL di Xxxxxxx provvederà a comunicare all’Aggiudicatario gli eventuali nuovi CCNL che dovessero essere stipulati nell’arco di vigenza del contratto d’agenzia. I singoli contratti di fornitura riferiti alle singole richieste di somministrazione di lavoro a tempo determinato, saranno inoltrate di volta in volta in relazione alle effettive esigenze ed entro i limiti di tempo previsti dalla validità contrattuale. Il fabbisogno, nel numero, degli operatori su indicato, riferito a un periodo di 12 (dodici) mesi, è da intendersi indicativo, e potrà subire diminuzioni o incrementi sulla base del reale fabbisogno entro il limite del 20%, senza che ciò comporti alcun tipo di responsabilità, neanche precontrattuale, a carico dell’ASL, e senza che l’Agenzia aggiudicataria possa vantare titolo alcuno a risarcimenti e/o indennizzo di sorta, nel caso di somministrazione inferiore a quella su indicata. Le Agenzie che intendono partecipare alla pubblica selezione per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo, occorrente a quest’ASL, dovranno osservare le disposizioni e condizioni generali e particolari precisate nel presente capitolato speciale, e nei relativi allegati. Le modalità di partecipazione alla gara, i termini e le modalità di presentazione dell’offerta e i criteri di aggiudicazione sono indicati nel disciplinare di gara. Il servizio oggetto del presente contrattodi somministrazione lavoro comprende l’attività di ricerca, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/Xselezione, Xxxxxx, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni gestione e dell’imprenditorialitàsostituzione dei prestatori di lavoro. L’obiettivo generale L’Agenzia aggiudicataria dovrà prioritariamente inviare personale in possesso di esperienza pregressa presso Aziende del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.lServizio Sanitario Nazionale., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networking.

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Samples: Capitolato Di Gara Allegato A)

Oggetto del servizio. 3.1 Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito dall’art. 54, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento del servizio oggetto di accoglienza in favore di persone adulte in condizione di marginalità e disagio psico sociale nell’ambito del Sistema di Accoglienza di Roma Capitale Lotto 1 Centro di Pronta Accoglienza e mensa sociale con una capacità ricettiva fino a un massimo di n. 70 posti, per il periodo di tre anni dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro. In relazione ad una pluralità prestazioni continuative di tipo seriale e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire ad un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga ad eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente contrattoaccordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nei prezzi unitari posti a base di gara e consistono in interventi non predeterminati nel numero, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento del presente servizio consistente prestazioni individuate analiticamente nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” rispettivo capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Con il presente schema di accordo quadro Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in xxx xxx Xxxx x 00X/X, Xxxxxx, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto esso richiamati e ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenzaesso allegati, e rappresentarlasi impegna sin d’ora ad eseguire - le relative prestazioni contrattuali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento ed a tale proposito, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazionedovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimodirezione dell’esecuzione del contratto, ha affidato la gestione dell’immobile sito tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in Xxx xxx Xxxx 00X/Xcasi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, Xxxxxxpreso atto della natura del presente accordo quadro, si impegna a sottoscrivere i relativi contratti applicativi, ove richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e ha approvato lo nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di convenzione accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il Comune D. Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di Genova immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - D. Lgs. n. 56/2017 “Disposizioni integrative e Job Centre s.r.lcorrettive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx. e ii. recante: “Codice dell'amministrazione digitale”; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016; - il D. Lgs. n. 81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D. Lgs. n. 159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 recante: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 4 ottobre 2018, n. 113, disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per lo sviluppo la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle attività legate all’avvio carriere del personale delle Forze di polizia e gestione delle Forze armate”. - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del Blue District presso decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il medesimo lo stabile D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”); - il D. Lgs. n. 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l.prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in base materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - Il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla Convenzione dovrà gestire gli spazi protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei Magazzini dell’Abbondanza dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e curareche abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003; - il D. Lgs. 10 agosto 2018, essendo n. 101 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; - il D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 “Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo sia in termine amministrativo”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii. “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di attrazione/respingimento personalità giuridica”; - Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di partner svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento del direttore dell’esecuzione»; - il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per le attività l'avvio di un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del gestoreD.L. 24 giugno 2014, n. 90”. Un nuovo spazio - il “Protocollo d’intesa” ai fini della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativaprevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Patto di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 e modificato con deliberazione n. 18 del 31 gennaio 2018- e di cui al punto 6.7 del P.T.P.C.T. e relativo allegato sub 7) approvati con deliberazione di Giunta Capitolina n. 139 del 29 aprile 2022; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - la legge 8 novembre 2000, n. 328: «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»; - la L.R. Lazio 20 agosto 2016 n.11, recante “Sistema integrato degli interventi e Servizi Sociali della Regione Lazio”; - la L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - la DGR Lazio n. 1304 del 2004 Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - la DGR Lazio n. 1305 del 2004 Requisiti delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale previste dalla legge xxx. x. 00 xxx 0000"; - xx XXX Xxxxx 24 marzo 2015, n. 124, "Requisiti per l'accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio"; - la DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 125 "Modifiche alla DGR 1304/2004: "Requisiti per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano i servizi di Mensa sociale e accoglienza notturna, i Servizi per la vacanza, i Servizi di emergenza e di pronto intervento assistenziale e dei Centri diurni, di emersione cui all'articolo 2, lettera a), punto 2 della l.r. n. 41/03."; - le Linee di temi indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e connessioni dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - le linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventialle cooperative sociali, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative approvate con delibera ANAC n.32 del 20 gennaio 2016; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 83 del 9 agosto 2021; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il capitolato speciale descrittivo e di networkingprestazionale (d’ora innanzi: capitolato) configurato per il - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi.

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Samples: www.comune.roma.it

Oggetto del servizio. 3.1 Il servizio oggetto del presente contrattoprogetto “Data Tourism” punta alla gestione informatizzata della raccolta, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo aggiornamento, analisi e visualizzazione dei “Magazzini dell’Abbondanza” dati provenienti dai diversi operatori in xxx xxx Xxxx x 00X/Xambito turistico, Xxxxxxcon l’obiettivo ultimo di garantire una sempre maggiore qualità nell’accoglienza e nei servizi che integri l’offerta turistica migliorandone la fruibilità e l’accessibilità. Ciò al fine di rendere realmente efficace, coordinata, trasparente e capillare l’attività di monitoraggio e di analisi dei flussi turistici che interessano la città di Roma. In tale ottica la piattaforma consentirà di monitorare giornalmente il fenomeno delle presenze nell’area di interesse di Roma Capitale e dintorni, e di metterlo in relazione con altri fenomeni come la spesa turistica, il luogo numero delle strutture ricettive e il numero di pernotti rilevato, la quantità di visitatori nel circuito museale, i dati occupazionali del settore. Per una resa ottimale del sistema, la piattaforma “Data Tourism” necessita di essere alimentata, oltre che dai dati provenienti dai provider elencati in cui far convergere attoripremessa, azionianche da fonti riguardanti i flussi turistici registrati presso le strutture ricettive alberghiere, eventiextralberghiere e altre forme di ospitalità della Capitale e dei Comuni limitrofi che, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo per le proprie caratteristiche, sono strettamente correlati al movimento turistico che interessa la Capitale. L’interesse ricade nello specifico, oltre che su Roma Capitale, sui Comuni di catalizzatore Fiumicino, Ciampino e Tivoli: i primi due per le strutture alberghiere, extralberghiere e altre forme di ospitalità situate nei dintorni degli Aeroporti di Roma, il terzo per il relativo Sito Unesco; tale estensione, tra l’altro, fa parte anche del Progetto Data Tourism, che prevede per i Comuni sopra elencati la copertura cartografica nonché quella dei dati provenienti dalla telefonia mobile. Oggetto dell’appalto è pertanto il servizio di rilevazione, elaborazione, monitoraggio e trasmissione dei dati sugli arrivi e le presenze dei turisti italiani e stranieri (suddivisi per nazionalità di provenienza e fasce di età) nelle strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e, preferibilmente, altre forme di ospitalità di Roma Capitale con estensione, se possibile, anche ai Comuni di Fiumicino, Ciampino e Tivoli, così come definite dalle normative vigenti. Più precisamente, per strutture alberghiere si intendono: - alberghi; - dipendenze alberghiere; - residenze turistico-alberghiere o residence. Per strutture ricettive extralberghiere si intendono: - guest house o affittacamere; - ostelli per la gioventù; - hostel o ostelli; - case e appartamenti per vacanze; - case per ferie; - bed & breakfast; - campeggi; - villaggi turistici. Per altre forme di ospitalità si intendono: - alloggi turistici (art. 12/bis Regolamento Regione Lazio n. 14 del 16/06/2017 – “Modifiche al Regolamento xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 (Xxxxx disciplina delle strutture ricettive extralberghiere). Le rilevazioni relative al servizio in oggetto dovranno essere effettuate su tutte le tipologie ricettive alberghiere ed acceleratore rispetto ad un settore strategico extralberghiere di Roma Capitale sopra elencate, preferibilmente anche sulle altre forme di ospitalità (alloggi turistici) e capace con riferimento, se possibile, anche ai Comuni di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorioFiumicino, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni Ciampino e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenzaTivoli, e rappresentarlacomunque su eventuali altre tipologie che in futuro potranno essere introdotte da nuove normative sul tema; le stesse dovranno essere effettuate in modalità censuaria o, favorendo un’importante funzione qualora non disponibile, su base campionaria. In caso di connessione rilevazioni su base campionaria, l’operatore economico dovrà specificare, in sede di offerta, la metodologia di campionamento statistico utilizzata e narrativail margine di errore campionario stimato, che non dovrà in alcun modo superare il 5%. I dati così rilevati dovranno essere forniti in formato aperto (ad esempio CSV), con granularità di data giornaliera, dettaglio per area censuaria ISTAT, qualora fosse possibile, con dettaglio per singola struttura ricettiva. Il Genova Blue District si pone file dovrà essere organizzato nelle seguenti colonne: - data (timestamp); - area censuaria o singola struttura ricettiva; - arrivi complessivi registrati presso le strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e altre forme di ospitalità; - presenze complessive registrate presso le strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e altre forme di ospitalità; - arrivi registrati presso le strutture ricettive alberghiere; - presenze registrate presso le strutture ricettive alberghiere; - arrivi registrati presso le strutture ricettive extralberghiere; - presenze registrate presso le strutture ricettive extralberghiere; - arrivi registrati presso le altre forme di ospitalità; - presenze registrate presso le altre forme di ospitalità. Ciascuna categoria dovrà essere suddivisa per tipologia (italiani e stranieri) e per fasce di età come vera e propria vetrina per le opportunità specificato dettagliatamente di crescita economica derivanti dal settore della blue economyseguito, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: al paragrafo trasformare l’innovazione in energia per il territorioOfferta tecnica. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networking.

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Samples: www.comune.roma.it

Oggetto del servizio. 3.1 Il presente capitolato disciplina il servizio di trasporto scolastico degli alunni delle Scuole Pubbliche dell’Infanzia e Primaria del Comune di Torre del Greco da effettuarsi confor- memente al calendario del servizio come annualmente redatto e ratificato dalla Stazione Appaltante alla stregua del calendario scolastico approvato dalla Regione Campania e de- gli adeguamenti scaturenti dalle singole istituzioni scolastiche. Esso è svolto su cinque giorni settimanali ad esclusione del sabato. Per gli alunni diversamente abili il servizio, che può essere svolto per l'intera settimana, è previsto anche per coloro che frequentano le scuole secondarie di 1° grado. Il servizio oggetto del presente contrattoappalto è da considerarsi di pubblico interesse e, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/Xcome tale, Xxxxxxnon potrà essere sospeso o interrotto. In caso di sospensione o di interruzione anche parziali che non siano motivate da cause di forza maggiore, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenza, e rappresentarla, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della cittàed, in un’ottica genere, per ogni inosservanza degli obblighi e delle condizioni del presente capitolato che ledano la sicurezza e la correttezza di sostenibilità. Da un latoesecuzione del servizio, dovrà tener conto l’ente appaltante potrà sostituirsi senza formalità di sorta all’Appaltatore per l’esecuzione d’ufficio del servizio, anche attraverso affidamento ad altra Ditta, con rivalsa delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset bluespese a carico dell’Appaltatore e ciò indipendentemente dalle sanzioni a questo applicabili e dall’eventuale risarcimento dei danni, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazione, di concerto con la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimo, ha affidato la gestione dell’immobile sito in Xxx xxx Xxxx 00X/X, Xxxxxx, e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Genova e Job Centre s.r.l. per lo sviluppo delle attività legate all’avvio e gestione del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l., in base alla Convenzione dovrà gestire gli spazi dei Magazzini dell’Abbondanza e curare, essendo nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento e funzionamento secondo quanto come previsto dal presente Contratto Capitolato. Qualora la sospensione o l’abbandono derivino da cause di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso forza maggiore (condizioni meteorologiche avverse, dissesti stradali, calamità naturali, ecc.) l’Appaltatore dovrà darne comunicazione al Committente con la partnership nelle forme più opportune massima urgenza. Il servizio è da considerarsi altresì servizio pubblico essenziale, ai sensi della Legge 12.06.1990 n. 146 «Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essen- ziali» e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutariasuccessive modifiche ed integrazioni. Qui Pertanto la Ditta Appaltatrice dovrà rispet- tare quanto previsto dalla vigente normativa in materia di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti linee guida per le attività del gestore. Un nuovo spazio della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativa, di emersione di temi e connessioni e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative e di networkingsciopero.

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Oggetto del servizio. 3.1 Il presente schema ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, così come definito dall’art. 54, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento del servizio oggetto di accoglienza in favore di persone adulte in condizione di marginalità e disagio psico sociale nell’ambito del Sistema di Accoglienza di Roma Capitale Lotto 3 Centro di Pronta Accoglienza per persone con gravi fragilità sociali complesse, con una capacità ricettiva fino a un massimo di n. 20 posti, per il periodo di tre anni dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro. In relazione ad una pluralità prestazioni continuative di tipo seriale e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire ad un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga ad eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base di appositi eventuali contratti applicativi. Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente contrattoaccordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nei prezzi unitari posti a base di gara e consistono in interventi non predeterminati nel numero, è costituito dalle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli eventuali contratti applicativi. Il presente accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali futuri contratti applicativi per l’affidamento del presente servizio consistente prestazioni individuate analiticamente nel palazzo dei “Magazzini dell’Abbondanza” rispettivo capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Con il presente schema di accordo quadro Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in xxx xxx Xxxx x 00X/X, Xxxxxx, il luogo in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo di catalizzatore ed acceleratore rispetto esso richiamati e ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenzaesso allegati, e rappresentarlasi impegna sin d’ora ad eseguire - le relative prestazioni contrattuali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento ed a tale proposito, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazionedovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimodirezione dell’esecuzione del contratto, ha affidato la gestione dell’immobile sito tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in Xxx xxx Xxxx 00X/Xcasi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, Xxxxxxpreso atto della natura del presente accordo quadro, si impegna a sottoscrivere i relativi contratti applicativi, ove richiesti da Roma Capitale, ed a eseguire, per ciascun contratto applicativo, le prestazioni a regola d’arte e ha approvato lo nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di convenzione accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il Comune D. Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di Genova immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - D. Lgs. n. 56/2017 “Disposizioni integrative e Job Centre s.r.lcorrettive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx. e ii. recante: “Codice dell'amministrazione digitale”; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’X.X.XX. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016; - il D. Lgs. n. 81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D. Lgs. n. 159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 recante: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 4 ottobre 2018, n. 113, disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per lo sviluppo la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle attività legate all’avvio carriere del personale delle Forze di polizia e gestione delle Forze armate”. - il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx 00 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del Blue District presso decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il medesimo lo stabile D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”); - il D. Lgs. n. 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l.prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in base materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - Il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla Convenzione dovrà gestire gli spazi protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei Magazzini dell’Abbondanza dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e curareche abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D. Lgs. n. 196/2003; - il D. Lgs. 10 agosto 2018, essendo n. 101 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella fase di avvio dell’identità del Genova Blue District quale fattore chiave L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; - il D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 “Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo sia in termine amministrativo”; - Il D. Lgs. n. 231/2001 e xx.xx. e ii. “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di attrazione/respingimento personalità giuridica”; - Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di partner svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento del direttore dell’esecuzione»; - il Protocollo d’intesa tra X.X.XX. e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per le attività l'avvio di un circuito collaborativo tra X.X.XX. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - Il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del gestoreD.L. 24 giugno 2014, n. 90”. Un nuovo spazio - il “Protocollo d’intesa” ai fini della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativaprevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - il “Patto di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati” approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 e modificato con deliberazione n. 18 del 31 gennaio 2018- e di cui al punto 6.7 del P.T.P.C.T. e relativo allegato sub 7) approvati con deliberazione di Giunta Capitolina n. 139 del 29 aprile 2022; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - la legge 8 novembre 2000, n. 328: «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»; - la L.R. Lazio 20 agosto 2016 n.11, recante “Sistema integrato degli interventi e Servizi Sociali della Regione Lazio”; - la L.R. Lazio 41/2003 - Norme in materia di autorizzazioni all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali; - la DGR Lazio n. 1304 del 2004 Requisiti rilascio autorizzazione mensa sociale, accoglienza notturna, servizi per la vacanza, servizi di pronto intervento assistenziale e centri diurni; - la DGR Lazio n. 1305 del 2004 Requisiti delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale previste dalla legge xxx. x. 00 xxx 0000"; - xx XXX Xxxxx 24 marzo 2015, n. 124, "Requisiti per l'accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio"; - la DGR Lazio 24 marzo 2015, n. 125 "Modifiche alla DGR 1304/2004: "Requisiti per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano i servizi di Mensa sociale e accoglienza notturna, i Servizi per la vacanza, i Servizi di emergenza e di pronto intervento assistenziale e dei Centri diurni, di emersione cui all'articolo 2, lettera a), punto 2 della l.r. n. 41/03."; - le Linee di temi indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e connessioni dell’Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data 5.11.2015; - le linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventialle cooperative sociali, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative approvate con delibera ANAC n.32 del 20 gennaio 2016; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 83 del 9 agosto 2021; - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti; - il capitolato speciale descrittivo e di networkingprestazionale (d’ora innanzi: capitolato) configurato per il - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali singoli contratti applicativi.

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Oggetto del servizio. 3.1 Il presente schema di contratto ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, con unico operatore, così come definito dall’art. 54, comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm. e ii. (d’ora innanzi Codice), per l’affidamento del servizio di pubblicazione di avvisi relativi a bandi di gara nonché avvisi relativi agli appalti aggiudicati - di cui agli articoli 70, 71 e 98 del D. Lgs. 50 del 2016 – da effettuare, con le modalità di cui al Decreto Ministeriale Infrastrutture e Trasporti 2 dicembre 2016, su quotidiani a diffusione nazionale e quotidiani a diffusione locale. Il servizio oggetto dovrà essere comprensivo di tutti i servizi connessi alla pubblicazione, compresa l’analisi del testo per la verifica della rispondenza dello stesso a criteri di ottimizzazione dell’impaginazione, finalizzata al risparmio delle spese di pubblicazione. Il servizio potrà riguardare oltre alle tipologie di pubblicazione concernenti le procedure di gara secondo quanto illustrato al comma 1, anche pubblicazioni di informazioni complementari o avvisi di rettifica. In relazione ad una pluralità prestazioni continuative di tipo seriale e ripetitivo, si ritiene necessario pervenire ad un coordinamento unitario delle stesse tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l’esecutore si obbliga ad eseguire le prestazioni che di volta in volta gli verranno richieste sulla base della stipulazione di appositii contratti attuativi (i.e. ordinativi di fornitura, d’ora innanzi indicati solo come “contratti attuativi”). Le tipologie di prestazioni e le caratteristiche tecniche afferenti l’affidamento del servizio del presente contrattoaccordo quadro sono tecnicamente identificate e descritte analiticamente nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti di gara e consistono in interventi non predeterminati nel numero, è costituito dalle ma che verranno eseguiti secondo la tempistica e le necessità individuate da Roma Capitale con i singoli contratti attuativi. Il presente accordo quadro disciplina, ai sensi dell’articolo 54 del Codice, mediante condizioni generali stabilite in via preventiva, gli eventuali contratti attuativi per l’affidamento del presente servizio consistente nelle seguenti prestazioni: L’amministrazione ha individuato nel palazzo - Prenotazione degli spazi nei giorni previsti e sulle testate di volta in volta richieste, impaginazione dei “Magazzini dell’Abbondanza” in xxx xxx Xxxx x 00X/Xtesti proposti; - Redazione e inoltro del conteggio relativo alla spesa, Xxxxxxcon dettaglio dei quotidiani ed indicazione delle pagine sulle quali avverrà la pubblicazione; - Conferma dell’effettuazione dell’ordine di pubblicazione sui quotidiani richiesti, il luogo con invio contestuale, anche via mail, della data in cui far convergere attori, azioni, eventi, idee legate alla Blue Economy.Un distretto capace svolgere un ruolo l’inserzione verrà pubblicata sui quotidiani di catalizzatore ed acceleratore rispetto cui al preventivo - Prova dell’avvenuta pubblicazione sui quotidiani richiesti mediante invio di estratto della pagina anche tramite link a siti esterni. Con il presente schema di accordo quadro Roma Capitale affida all’esecutore - che accetta alle condizioni contenute nel presente accordo e negli atti in esso richiamati e ad un settore strategico e capace di coniugare un asset competitivo differenziale della città con l’insieme delle prospettive di innovazione del territorio, della formazione, della ricerca, delle nuove professioni e dell’imprenditorialità. L’obiettivo generale del Genova Blue District è quello di supportare l’eccellenzaesso allegati, e rappresentarlasi impegna sin d’ora ad eseguire - le relative prestazioni contrattuali. L’esecutore dovrà in generale garantire la continuità dell’esercizio delle attività oggetto d’intervento ed a tale proposito, favorendo un’importante funzione di connessione e narrativa. Il Genova Blue District si pone come vera e propria vetrina per le opportunità di crescita economica derivanti dal settore della blue economy, intersecando varie tematiche: infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali, occupazione. Al contempo, un hub capace di creare network solidi e strutturati tra i vari soggetti pubblici e privati, che – ciascuno per il proprio ruolo e le proprie competenze – ruotano intorno a tali ambiti di attività e si pongono quali risorse per lo sviluppo della città, in un’ottica di sostenibilità. Da un lato, dovrà tener conto delle esigenze dell’amministrazione nell’ambito dell’implementazione di soluzioni progettuali di innovazione urbana legati all’asset blue, dall’altro, dovrà rafforzare nonché ampliare le attività sue proprie e di Hub2Work nell’ambito di un più ampio scenario legato all’open innovation. Le attività implementate attraverso il Genova Blue District saranno coerenti con i processi di integrazione di politiche nazionali e locali in tema di capitale umano, sviluppo locale e innovazione d’impresa. In uno slogan: “trasformare l’innovazione in energia per il territorio”. Con la Determinazione Dirigenziale N. 2020-186.0.0.-77 del 1 luglio 2020, la Direzione Sviluppo Economico, Progetti Di Innovazionedovranno essere predisposte, di concerto con Roma Capitale, tramite la Direzione Valorizzazione Patrimonio E Demanio Marittimodirezione dell’esecuzione del contratto, ha affidato la gestione dell’immobile sito tutte le metodologie d’intervento che risultino necessarie, al fine di eliminare totalmente o in Xxx xxx Xxxx 00X/Xcasi speciali di ridurre al minimo i disservizi connessi all’esecuzione delle prestazioni stesse. L’esecutore, Xxxxxxpreso atto della natura del presente accordo quadro, si impegna ad eseguire per ciascun contratto attuativo ( i.e. ordinativo di fornitura d’ora innanzi indicato solo come “contratto attuativo”) le prestazioni a regola d’arte e ha approvato lo nel rispetto di tutte le norme di legge e di tutte le disposizioni, anche amministrative, vigenti o entrate in vigore durante l’esecuzione dell’accordo quadro. Il presente schema di convenzione accordo quadro disciplina altresì, le clausole dirette a regolare il rapporto negoziale tra Roma Capitale e l’esecutore in relazione alle caratteristiche del servizio comprese le modalità di esecuzione come meglio dettagliate e contenute nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e negli atti in esso richiamati. Il presente accordo quadro è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il Comune D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm. e ii. (d’ora innanzi: Codice) per le parti di Genova immediata attuazione; - Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15-7-2016; - il D. Lgs. n. 56/2017 “Disposizioni integrative e Job Centre s.r.lcorrettive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’A.N.AC. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/20016; - il D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D. Lgs. n. 159/2011 e ss.mm. e ii. “Codice delle leggi antimafia”; - il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 ottobre 2014, n. 193 “Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. 8 della L. 1° aprile 1981, n. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 96 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159”; - la L. n. 190/2012 “Disposizioni per lo sviluppo la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il D. Lgs. n. 97/2016 “Revisione e semplificazione delle attività legate all’avvio disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e gestione trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del Blue District presso il medesimo lo stabile di civica proprietà denominato Magazzini dell’Abbondanza,. Job Centre s.r.l.decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in base materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - il REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla Convenzione dovrà gestire gli spazi protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei Magazzini dell’Abbondanza dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati; - il D. Lgs. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e curaredel Consiglio, essendo del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE - così come modificato e integrato dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella fase L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per le parti ancora in vigore; - il D. Lgs. n. 231/2001 e ss.mm. e ii. “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di avvio dell’identità personalità giuridica”; - il Decreto del Genova Blue District quale fattore chiave Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49 Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del processo sia in termine di attrazione/respingimento di partner direttore dei lavori e risorse sia in termini di scelte, le azioni finalizzate al popolamento del direttore dell’esecuzione»; - il Protocollo d’intesa tra A.N.AC. e funzionamento secondo quanto previsto dal presente Contratto di Servizio e dal Piano di Lavoro condiviso con la partnership nelle forme più opportune e dall’autonoma capacità operativa e progettuale del gestore che nel palazzo svolgerà le sue attività societarie e le iniziative conformi alla sua missione statutaria. Qui di seguito le linee di riferimento del Genova Blue District e le conseguenti Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per le attività l'avvio di un circuito collaborativo tra A.N.AC. - Prefetture-U.T.G. e Enti locali per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - il Protocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del gestoreD.L. 24 giugno 2014, n. 90”. Un nuovo spazio - Il “Protocollo d’intesa” ai fini della Città Lo spazio ha un’importante funzione narrativaprevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di emersione Roma e Roma Capitale; - il “Protocollo di temi integrità” di cui alla deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 come modificato con il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e connessioni per la Trasparenza per il triennio 2018-2019-2020 approvato con la deliberazione della Giunta Capitolina n. 18 del 31 gennaio 2018; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per conto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126 del 17 novembre 1983; - il “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e si propone alla città come luogo dove mettere in scena eventi, incontri business to business, laboratori, seminari, azioni formative ss. mm. e ii. - norme del codice civile per quanto non regolato dalle disposizioni di networkingcui ai precedenti punti; - “Modello Offerta economica”; - il capitolato speciale descrittivo e prestazionale (d’ora innanzi: capitolato); - l’offerta tecnica presentata dal concorrente risultato aggiudicatario definitivo. - gli eventuali appositi contratti attuativi .

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