Oggetto e natura della concessione Clausole campione

Oggetto e natura della concessione. Il contratto ha per oggetto l’affidamento in concessione, ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs 50/2016, del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici di alimenti, bevande ed altri generi di conforto, da collocarsi nei locali e nelle sedi del Politecnico di Milano. Tali spazi sono di proprietà dell’Ateneo o nella disponibilità o uso dell’Amministrazione medesima. Il servizio ha per oggetto l’affidamento in concessione presso le seguenti strutture: Lotto 1 – Campus Xxxxxxxx Lotto 2 – Campus Bovisa Lotto 3 – Polo Territoriale di Como e Polo Territoriale di Lecco Lotto 4 – Polo Territoriale di Mantova Lotto 5 – Polo Territoriale di Cremona e Polo Territoriale di Piacenza Il servizio in oggetto è rivolto ad un’utenza costituita da studenti universitari, personale docente, assegnisti di ricerca, collaboratori e personale tecnico-amministrativo. La concessione prevede le seguenti attività:  installazione e messa in funzione dei distributori nelle sedi cui sono destinati, all’avvio del servizio o, nel corso del contratto di concessione, quando richiesto dall’Amministrazione;  progettazione e allestimento, ove previsto, di appositi corner di distribuzione;  gestione, rifornimento, pulizia e manutenzione dei distributori, per tutta la durata della concessione;  disinstallazione, rimozione e ritiro dei distributori al termine della concessione o quando richiesto dall’Amministrazione, con il contestuale ripristino degli spazi dati in concessione.
Oggetto e natura della concessione. Il Comune di Macomer affida in concessione la gestione della piscina comunale coperta in loc. Bonu Trau E' compresa, altresì, l'esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria previsti nel capitolato speciale allegato e nel piano di manutenzione della struttura proposto in sede di gara.
Oggetto e natura della concessione. Il Comune di Monticelli d’Ongina affida in concessione la gestione della piscina comunale scoperta di Via Meucci. E' compresa, altresì, l'esecuzione degli interventi di miglioria e manutenzione straordinaria previsti dal progetto esecutivo approvato con determinazione del Settore Tecnico nr. ……….. del ………... Il rapporto tra Comune di Monticelli d’Ongina ed il concessionario si configura come atto di concessione amministrativa della gestione del servizio e, pertanto, il rapporto stesso non è soggetto alle norme vigenti in materia di tutela giuridica dell'avviamento commerciale.
Oggetto e natura della concessione. Il contratto ha per oggetto l’affidamento in concessione, ai sensi dell’art. 164 del D. Lgs 50/2016, degli spazi per l’installazione e gestione delle macchine distributrici di alimenti e bevande, inclusa la manutenzione e pulizia delle apparecchiature, l’implementazione di un sistema di rilevazione e contabilizzazione dei consumi di acqua ed energia elettrica, un sistema di segnalazione guasti e necessità di rifornimento, nonchè il connesso servizio di manutenzione ordinaria dei locali in uso (pulizia e igienizzazione, edile/idraulica/elettrica) presso le sedi di proprietà dell’Università degli Studi di Firenze o nella disponibilità o uso dell’Amministrazione medesima. La presente concessione prevede un numero minimo di macchine distributrici da installare presso le varie sedi, attualmente individuate nella Tabella Monitoraggio Distributori. Il costo stimato presunto annuo relativi ai consumi energia – acqua al mq verrà calcolato tramite i contatori a defalco installati su ciascuna macchina. La concessione prevede le seguenti attività: • Installazione e messa in funzione delle macchine distributrici, nelle sedi in cui sono destinate, l’avvio del servizio o, nel corso del contratto di concessione, quando richiesto dalla stazione appaltante; • gestione, rifornimento, pulizia e manutenzione delle macchine distributrici per tutta la durata della concessione; • raccolta e smaltimento dei rifiuti delle erogazioni oggetto della presente concessione; • disinstallazione, rimozione e ritiro delle macchine distributrici al temine della concessione o quando richiesto dalla stazione appaltante, con il contestuale ripristino degli spazi dati in concessione, nello stato in cui si trovavano antecedentemente alla stipula del contratto. Le macchine distributrici, installate sia in aree di rilevanza pubblica, che in aree ad accesso controllato, erogheranno bevande calde a bicchiere, bevande gassate e thè, snack, freschi e succhi. La stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere al concessionario l’installazione di ulteriori macchine distributrici, in ipotesi di nuove sedi o nuove esigenze, per far fronte alle ulteriori necessità che dovessero emergere nel periodo di vigenza della concessione, anche relativamente alle strutture dipartimentali e alle scuole. Tale facoltà potrà essere applicata anche nell’eventuale riduzione degli spazi che la stazione appaltante ritiene di destinare all’erogazione del servizio. Il concessionario potrà a sua volta proporre nuove insta...
Oggetto e natura della concessione. Il contratto ha per oggetto l’affidamento in esclusiva del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici di alimenti, bevande ed altri generi di conforto da collocarsi nei locali e nelle sedi degli uffici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Il rapporto giuridico intercorrente tra la Ditta preposta all’installazione e alla gestione delle apparecchiature di distribuzione e l’ASP di R.C. si configura come un rapporto di natura concessoria e non di locazione. Le norme del presente Capitolato Speciale regolamentano l’installazione e la gestione delle apparecchiature di distribuzione automatica o semiautomatica di bevande o altri generi di conforto, con funzionamento a denaro, a gettone od a schede prepagate (cd. chiave), collocate su spazi di proprietà dell’ ASP di R.C. I distributori da installare sono così suddivisi Per un importo a base d’asta per distributore di € 80,00 mensile Il numero di distributori sopra indicati potrà subire variazioni in aumento o in diminuzione nel corso dell’appalto, in quanto in atto, l’ASP di R.C. non ha contezza dell’esatto numero dei distributori automatici di cui le singole aree ed i singoli reparti abbisognano, nonché delle reali fattibilità e criticità tecniche in merito alla loro collocazione e pertanto la ditta aggiudicataria si impegnerà ad eseguire le variazione richieste dall’ASP di R.C. ed ad adeguare conseguentemente in aumento o in diminuzione il canone dovuto senza poter opporre alcuna eccezione ed accettando espressamente tale alea in merito al numero dei distributori ed alla loro collocazione.

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Determinazione dell’indennizzo Fermo il massimale indicato all'art. 8, i costi di cui all’art. 1 sono indennizzabili nei limiti delle maggiori spese che la Stazione appaltante che abbia affidato l’incarico di progettazione deve sostenere per la realizzazione della medesima opera rispetto a quelli che avrebbe sostenuto qualora il progetto fosse risultato esente da errori od omissioni.

  • RAPPORTI DI PARENTELA Il Fornitore dichiara che non sussistono rapporti di parentela, affinità, coniugio, convivenza tra i titolari e i soci dell’azienda e il Rettore, Prorettori, Prorettori delegati dei Poli territoriali, Direttore Generale, Dirigenti, Componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento, Presidi di Scuola, visibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/, RUP della presente procedura.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Criteri generali I criteri generali, la cui descrizione analitica è distintamente riportata ai successivi punti 4.1.1 - 4.2.1 - 4.3.1 - 4.4.1 - 4.5.1.1 e 4.5.2.1 relativi a ciascuna tipologia di costo, sono ispirati al fine di adeguarli il più possibile alla realtà operativa.