Prelievi abusivi Clausole campione

Prelievi abusivi. E’ fatto assoluto divieto di prelevare abusivamente l’acqua dalla rete idrica gestita dal Gestore. Sono ritenuti abusivi tutti i prelievi effettuati da condotte, tubazioni e impianti gestiti dal Gestore se non espressamente autorizzati dallo stesso compresa la riapertura di un misuratore sigillato o l’installazione di raccordi al posto di un misuratore rimosso. I prelievi d’acqua dalla rete idrica sono consentiti per le destinazioni indicate nel contratto di fornitura. È pertanto vietato l’uso dell’acqua per destinazioni anche parzialmente diverse da quelle dichiarate e autorizzate; tali prelievi sono comunque considerati abusivi. Qualsiasi variazione intervenuta successivamente alla stipulazione del contratto, che modifichi in tutto o in parte le condizioni contrattuali stesse, deve essere immediatamente comunicata al Gestore e,nel caso in cui ciò si renda necessario, si dovrà provvedere alla stipulazione di un nuovo contratto di fornitura, a spese dell’utente finale, adeguato alle mutate condizioni. Gli accertati prelievi abusivi dell’acqua, compreso l’uso improprio delle prese antincendio idranti (Art.5 punto 5),saranno assoggettati al pagamento della penalità prevista dall’Art. 53 del presente Regolamento e saranno fatturati alla tariffa prevista per tale categoria di utenza (Art. 5 “Altro”) moltiplicata per dieci. È fatta salva la facoltà del Gestore di disattivare l’erogazione o risolvere il contratto di fornitura senza obbligo di preavviso alcuno. Di tale intervento verrà, ove possibile, data comunicazioneall’utente finale. In caso di prelievi effettuati dalle prese antincendio idranti, determinati da eventi eccezionali o per i controlli periodici dell’impianto e, in ogni caso, adeguatamente giustificati, la penalità e la maggiorazione tariffaria sopra previste non saranno applicate ed il quantitativo d’acqua prelevato sarà addebitato all’utente finale alla tariffa base per tempo vigente. È, inoltre, rigorosamente vietato:
Prelievi abusivi. Sono abusivi tutti i prelievi effettuati a monte del contatore o in assenza dello stesso se non espressamente autorizzati dal Gestore. I prelievi d’acqua dalla rete idrica sono consentiti per le destinazioni indicate nel contratto di fornitura. E’ pertanto vietato l'uso dell'acqua per destinazioni ed usi anche parzialmente diversi da quelli dichiarati e autorizzati; tali prelievi sono comunque considerati abusivi. Successivamente alla stipula del contratto, qualsiasi modifica delle normative d’uso da parte dell’Utente e di qualsiasi altro dato che modifichi le condizioni contrattuali, dovrà essere immediatamente comunicata al Gestore e, nel caso in cui ciò si renda necessario, si dovrà provvedere alla stipulazione di un nuovo contratto di fornitura, adeguato alle diverse condizioni. Gli accertati prelievi abusivi dell'acqua saranno assoggettati al pagamento della penalità prevista dall'art. 42 del presente Regolamento, salvo la facoltà del Gestore di sospendere l’erogazione senza obbligo di preavviso alcuno. Di tale intervento verrà, ove possibile, data comunicazione all’Utente. I prelievi abusivi, compreso l’uso improprio delle prese antincendio, - oltre che determinare l'applicazione della penalità di cui al comma precedente – saranno fatturati alla tariffa più alta in vigore al momento della loro fatturazione, in funzione della tipologia d’uso, moltiplicata per dieci. In caso di prelievi effettuati dalle prese antincendio determinati da eventi eccezionali, e in ogni caso adeguatamente giustificati, la penalità e la maggiorazione tariffaria sopra prevista non saranno applicate.
Prelievi abusivi. 1. E’ fatto assoluto divieto di prelevare abusivamente l’acqua dalla rete idrica gestita dal Gestore. Sono ritenuti abusivi tutti i prelievi effettuati da condotte, tubazioni e impianti gestiti del Gestore se non espressamente autorizzati dallo stesso. Sono, altresì, considerati abusivi i prelievi effettuati prima del contatore all’interno della proprietà privata. I prelievi d’acqua dalla rete idrica sono consentiti per le destinazioni indicate nel contratto di fornitura. E’ pertanto vietato l’uso dell’acqua per destinazioni anche parzialmente diverse da quelle dichiarate ed autorizzate; tali prelievi sono comunque considerati abusivi.
Prelievi abusivi. E' fatto assoluto divieto di prelevare abusivamente l'acqua dalla rete idrica gestita dal Gestore. Tutti i prelievi abusivi sono denunciati e perseguibili a norma di legge. Sono ritenuti abusivi tutti i prelievi effettuati da condotte, tubazioni e impianti gestiti dal Gestore, che non siano stati espressamente e preventivamente autorizzati dallo stesso Xxxxxxx. Gli accertati prelievi abusivi dell'acqua, compreso l'uso improprio delle prese antincendio, sono assoggettati all’applicazione della penali previste dal successivo articolo E.10.2 del presente Regolamento. Oltre al pagamento della penale, l'Utente finale che ha prelevato abusivamente l'acqua è tenuto al pagamento dell'acqua prelevata ed a rimborsare al Gestore tutte le spese causate dal fatto abusivo secondo quanto previsto nell’articolo E.10.2 In conseguenza dell’accertato abuso, il Gestore ha facoltà di sospendere il flusso idrico tramite disattivazione fino all’eliminazione dell’abuso e al pagamento delle somme di cui sopra.
Prelievi abusivi. Capitolo 3
Prelievi abusivi. I prelievi d'acqua dalla rete idrica sono consentiti solo per le destinazioni indicate nel contratto di somministrazione. È fatto assoluto divieto di prelevare abusivamente I'acqua dalla rete idrica gestita dal gestore. Sono ritenuti abusivi tutti i prelievi effettuati da condotte, tubazioni e impianti se non espressamente autorizzati dallo stesso gestore, nonché l'uso dell'acqua per destinazioni diverse da quelle dichiarate e autorizzate. In particolare è rigorosamente vietato:
Prelievi abusivi. I prelievi d'acqua dalla rete idrica sono consentiti solo per le destinazioni indicate nel contratto di somministrazione. È fatto assoluto divieto di prelevare abusivamente l'acqua dalla rete idrica gestita dall’ACKV. Sono ritenuti abusivi tutti i prelievi effettuati da condotte, tubazioni e impianti preventivamente non messi a ruolo se non espressamente autorizzati dallo stesso ACKV, nonché l'uso dell'acqua per destinazioni diverse da quelle dichiarate e autorizzate. In tutti i casi in cui si verifichino prelievi abusivi l’ACKV avrà la facoltà di sospendere l'erogazione senza obbligo di preavviso. Di tale intervento verrà, ove possibile, data comunicazione all'Utente. Tutti i prelievi abusivi in cui si ravvisano ipotesi di reato saranno denunciati alle competenti Autorità e perseguiti a norma di legge.
Prelievi abusivi. 1. Fermo restando che è vietato derivare o utilizzare acqua pubblica senza un provvedimento autorizzativo o concessorio della Provincia, e ferme restando le sanzioni previste all’ art. 57 del presente Regolamento, l’Ufficio con espresso provvedimento nel quale sono stabilite le necessarie cautele, può eccezionalmente consentire la continuazione provvisoria del prelievo in presenza di particolari ragioni di interesse pubblico generale, purché l'utilizzazione non risulti in palese contrasto con i diritti di terzi e con il buon regime delle acque.
Prelievi abusivi. 1. Sono da ritenersi abusivi i prelievi effettuati a monte del contatore od effettuati in assenza di un contratto di fornitura.
Prelievi abusivi. Art. 41 AUTOCLAVE