Svantaggi Clausole campione

Svantaggi. Il rischio è quello che i dipendenti paghino (in termini di minore erogazione) per effetto della mancanza di organizzazione o peggio della mancanza di organici: il grado di insoddisfazione sul servizio espresso dai “clienti interni” del gruppo potrebbe essere causato dalla carenza di personale, o dalla mancanza di formazione dello stesso. Si rischia così di far pagare ai dipendenti anche l’inefficienza strutturale: ad esempio, una grande azienda di credito italiana aveva adottato come criterio per la misurazione della qualità il grado di soddisfazione della clientela, misurato attraverso una società specializzata nelle indagini di mercato, che aveva contattato periodicamente per telefono i clienti. Sono risultate più soddisfacenti le unità produttive senza problemi di organico, perché i dipendenti avevano maggior tempo a disposizione per il dialogo e la consulenza. Sono invece risultate peggiori, ovviamente, le agenzie con problemi di personale o carenti nell’organizzazione. Ci vuole quindi una forte cautela nella definizione dei criteri e nell’interpretazione dei risultati.
Svantaggi. Conseguentemente alla applicazione della Mifid (Markets in Financial Instruments Directive ) soprattutto nel segmento retail è possibile che lo spostamento degli strumenti di raccolta sia limitato dalla tipologia di rischio della clientela, ragion per cui questo indicatore diventa sempre più scarsamente indicativo. La tendenza di breve periodo è di utilizzo di strumenti finanziari a bassissimo rischio, con un ritorno ai titoli di stato, quindi in custodia amministrata. Le gestioni patrimoniali sono da tempo in difficoltà. Oltre che indicatori di redditività o produttività, potrebbero essere usati altri strumenti di misurazione, come, ad esempio, delle grandezze fisiche (numero di rapporti accesi, pratiche eseguite, numero di transazioni effettuate ecc.). Questi dati peraltro - salvo eccezioni - sono solo di fonte aziendale e difficilmente controllabili ed inoltre sembrano più adatti alla misurazione di produttività di gruppi ristretti di lavoratori piuttosto che di un’azienda intera.
Svantaggi. Non sono sicure (ciascun utente deve gestire una parola d'ordine e provvedere alla sicurezza individualmente); è più difficile il ritrovamento e la gestione dei file; ciascun utente deve reperire le risorse che sono necessarie nella rete; il backup dei dati avviene di solito senza coordinamento perché ciascun utente ha la responsabilità della propria macchina. OGNI MACCHINA DELLE RETI PARITETICHE È CONFIGURATA PER ESSERE ALLO STESSO TEMPO CLIENT O COMPUTER INDIVIDUALE E, SE DEVE LAVORARE IN GRUPPO, LA SUA EFFICENZA POTREBBE DIMINUIRE DI SOLITO QUESTO TIPO DI RETE COSTITUISCE LA SCELTA PRIVILEGIATA DI PICCOLE STRUTTURE CHE HANNO PICCOLI BUDGET In questo tipo di rete i computer non devono interfacciarsi con altri computer analoghi; di solito sono più efficienti e sicure in quanto la sicurezza è gestita centralmente e non lascia buchi causati dall'anello più debole della catena come avviene invece in quelle paritetiche; le operazioni di back-up sono molto più efficaci in quanto gestiti centralmente; in genere si verificano miglioramenti delle prestazioni per i computer legati alle reti, a causa dell'ottimizzazione della configurazione del server e del fatto che ciascun client si interfaccia direttamente con il server.
Svantaggi. La rete basata su server di solito costa molto di più (software e hardware); i costi operativi sono maggiori di solito (è necessario un responsabile esperto per la manutenzione); se si rompe il server si blocca la rete.
Svantaggi. Scarsa capacità di soddisfare utenze termiche richiedenti calore ad alta temperatura (oltre i 140 [°C]). Significative emissioni di NOx, da limitare con appositi dispositivi, secondo la normativa in vigore, responsabili di un aumento dei costi, dovuti a maggiore complessità del sistema di smaltimento fumi. Aumento dell’incidenza dei costi di manutenzione (particolarmente per l’olio di lubrificazione) la cui quota percentuale può andare dal 2 al 4 % dei costi di investimento. Maggiori ingombri. Maggiori livelli sonori con conseguente adozione di pesanti cofani insonorizzanti. Maggiore complessità realizzativa, a causa del gran numero di componenti, e quindi maggiori tempi di realizzazione e consegna. Di seguito, vengono riportati alcuni istogrammi evidenzianti, in parte, quanto fin ora riportato nel confronto.
Svantaggi limitato sviluppo in altezza dell’opera; ‐ necessità di mezzi meccanici per compiere gli scavi.
Svantaggi. È nulla ogni pattuizione volta ad attribuire al locatore un canone superiore a quello massimo definito, per gli immobili aventi le medesime caratteristiche e appartenenti alle medesime tipologie, dagli accordi definiti in sede locale. ACCORDO TERRITORIALE Sottoscritto fra le organizzazioni dei proprietari e quelle degli inquilini valevole per il Comune di Alessandria. In base agli accordi territoriali per determinare il canone di locazione si rendono necessarie alcune operazioni:
Svantaggi. Alla luce di quanto sopra argomentato si propone la tabella comparativa della tassazione ordinaria e quella facoltativa della cedolare secca. Xxxxxxx comparativa REGIME ORDINARIO CEDOLARE SECCA Reddito imponibile 85% del canone annuo (59,5% del canone annuo per i contratti a canone "concordato") Intero canone annuo Aliquota Irpef applicabile Aliquote Irpef per scaglioni di reddito 21% per i contratti a canone libero 19% per i contratti a canone concordato Addizionali regionali e comunali Addizionali previste nella regione e nel comune del contribuente Imposta di registro 2% del canone annuo, per la metà a carico del locatore Imposta di bollo euro 14,62 dovuti, in sede di registrazione, su ogni copia del contratto per ogni 4 facciate di 100 righe Incremento graduale del canone E' possibile prevedere un incremento annuo del canone Non è possibile incrementare il canone per tutta la durata del contratto Aggiornamento Istat del canone E' possibile prevedere annualmente l'aggiornamento Istat del canone Beneficio delle detrazioni d'imposta Eventuali detrazioni per oneri riducono l'Irpef dovuta Eventuali detrazioni per oneri riducono l'Irpef dovuta La convenienza quindi oltre a dover essere misurata sul proprio reddito, è molto più probabile per coloro che affittano a canone libero (con un reddito superiore a 15 mila euro) e, invece, meno scontata per coloro che affittano a canone concordato. In tal senso, per i locatori a canone concordato il vantaggio scatta solo in presenza di redditi lordi annui oltre i 28 mila euro. Si espone di seguito una tabella che evidenzia il vantaggio della cedolare secca rispetto alla ordinaria tassazione irpef, sia per i contratti liberi che per quelli concordati, dalla quale appare evidente che il regime della cedolare secca si rende particolarmente appetibile, rispetto all'ordinaria tassazione Irpef, al crescere del livello di reddito complessivo del contribuente.
Svantaggi. Le associazioni di locatori sono contrarie a un modello fondato unicamente sui costi. D’altra parte, le associazioni degli inquilini non accettano il principio di una pigione basata soltanto su criteri di mercato. Si trattava dunque di escogitare soluzioni equili- xxxxx, che tenessero conto degli interessi di entrambe le parti. Così, l’auspicata sem- plificazione non ha potuto essere interamente realizzata. Il sistema dualista complica il testo della legge, dato che i due metodi di adeguamento della pigione sono retti cia- scuno da disposizioni diverse. Tuttavia, nella singola fattispecie ciò non ha alcuna im- portanza: dato che durante la locazione i contraenti non possono cambiare il metodo di adeguamento pattuito, un determinato rapporto di locazione sarà sempre retto sol- tanto dalle disposizioni applicabili a uno dei due metodi. Inoltre, le parti possono opta- re per una soluzione più semplice rispetto a quella prevista dalla normativa attuale, scegliendo il metodo dell’adeguamento all’evoluzione dell’indice nazionale dei prezzi al consumo, sistema trasparente e di facile applicazione per entrambe le parti.
Svantaggi. Tassazione Attualmente 12,5% sui rendimenti/interessi maturati