Tipologie di spese ammissibili Clausole campione

Tipologie di spese ammissibili. 1. Con esclusivo riferimento alla Linea di intervento A, si riporta di seguito la disciplina delle spese ammissibili.
Tipologie di spese ammissibili. Si faccia esclusivamente riferimento alle spese ammissibili per il bando di riferimento e presenti nel conto economico del progetto ammesso.
Tipologie di spese ammissibili. Risultano ammissibili le spese per le quali, laddove richiesto dalle norme di legge o dagli atti amministrativi comunali, sia stato richiesto o rilasciato, prima della presentazione della domanda di finanziamento, il nulla osta/autorizzazione da parte del Comune in cui è localizzata l’attività, e rientranti nel seguente elenco: - istallazione e attivazione di punti wi-fi, in quanto servizio di interesse collettivo funzionale alla fruizione degli spazi dell’attrattvità turistica e commerciale e all’accoglienza dei visitatori; - interventi di innovazione tecnologica che si sostanzino in spese delle imprese turistiche e commerciali per l’acquisto di sistemi e tecnologie digitali per la promozione e la vendita online di prodotti e servizi, per la gestione delle prenotazioni e della promozione dell’offerta turistica e commerciale, sistemi di data analytics per conoscere il comportamento dei clienti; sistemi dinamici gestiti da software di fidelizzazione della clientela e di VIP treatment, sistemi real- time marketplace last minute e di marketing di prossimità; sistemi di web marketing, vetrine interattive, espositori innovativi, interfacce, vetrofanie, totem e smart poster con tag NFC, sistemi innovativi per la sicurezza, sistemi innovativi e a risparmio energetico di illuminazione del punto vendita, delle sue vetrine e del fronte strada. Gli interventi di cui sopra devono essere obbligatoriamente realizzati presso i locali adibiti all’attività siti in uno degli 11 Comuni del Distretto identificati all’art. 1. Sono ammissibili le spese al netto di IVA e altre imposte e tasse. Per i soggetti che non possono detrarre, compensare o recuperare l’IVA, la stessa sarà considerata spesa ammissibile. Sono considerate ammissibili le spese pagate dal beneficiario, a seguito di effettuazione dell’investimento e di fatturazione da parte del fornitore, a partire dalla data di pubblicazione del presente bando e fino al 15 ottobre 2015. Ai fini della ammissibilità si considera quindi la data di effettuazione del pagamento al fornitore da parte del beneficiario del contributo. A titolo generale, si ricorda che ai fini della rendicontazione saranno ritenute ammissibili solo le spese comprovate da fatture pagate con mezzi tracciabili (assegni bancari, bonifici, RIBA o altri eventuali mezzi considerati tracciabili dalle norme in vigore). Sono esclusi pertanto i pagamenti effettuati in contanti e tramite assegno circolare.
Tipologie di spese ammissibili. 1. Sono ammissibili le spese connesse all’attività, indicate nel business plan e sostenute nel periodo di realizzazione del progetto, conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in materia, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo quelle di seguito indicate, nei limiti eventualmente evidenziati: - spese di costituzione, per le imprese non ancora costituite alla data di presentazione della domanda; - canoni di locazione (massimo 6 mesi); - consulenze, nel limite del 20% del totale delle spese ritenute ammissibili; nell’ambito di tale massimale, sono ammesse le spese sostenute dal beneficiario per l’ottenimento di servizi di accompagnamento, anche resi al fine della presentazione della domanda (es.: assistenza alla predisposizione del business plan): tali spese saranno riconosciute nella misura del 2,5% del totale delle spese ritenute ammissibili e comunque per un importo non superiore a 300,00 euro; - retribuzione dipendenti e soci lavoratori, entro il limite massimo di sei mesi e comunque entro il limite massimo del 50% delle spese ammissibili; - corsi di formazione; - opere murarie ed assimilate comprese quelle per l’adeguamento funzionale dell’immobile per la ristrutturazione dei locali, nel limite del 50% del totale delle spese ammesse; - acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo, realizzazione sito WEB; - acquisto di arredi, impianti, macchinari e attrezzature, nuovi di fabbrica o usati, solo se certificati dal rivenditore autorizzato; - acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa; - investimenti atti a consentire che l’impresa operi nel rispetto di tutte le norme di sicurezza dei luoghi di lavoro, dell’ambiente e del consumatore e, tra questi, investimenti specifici volti alla riduzione dell’impatto ambientale, allo smaltimento o riciclaggio dei rifiuti e alla riduzione dei consumi energetici o idrici.
Tipologie di spese ammissibili. Sono ammissibili le seguenti spese: • spese di gestione; • spese per iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento perinnovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on line e di vendita a distanza, attraverso l’attribuzione alle imprese di contributi in conto capitale ovvero l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, per investimenti immateriali, per opere murarie e impiantistiche necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti. Nel caso in cui la domanda è presentata da un soggetto non proprietario dell’immobile oggetto dell’intervento la cui proprietà è in capo a persona fisica che non svolge attività economica, dovrà essere allegata alla domanda copia del contratto di affitto o di altra tipologia di contratto in base al quale possa essere dimostrata la gestione dell’attività all’interno della sede operativa o unità locale oggetto dell’intervento, corredata da specifica dichiarazione del proprietario – unitamente al documento d’identità in corso di validità - con la quale è autorizzato l’intervento, è attestato cheil bene sia destinato all’attività oggetto di contributo per un periodo di almeno 3 (tre) anni successivi alla data di pubblicazione della graduatoria, è attestato che le spese oggetto di contributo sono imputabili esclusivamente al soggetto gestore beneficiario. Le spese, per essere ammissibili, devono: • essere intestate al soggetto beneficiario; • essere comprovate da fatture interamente quietanzate, emesse dal fornitore dei beni/servizi; • essere comprovate da documentazione bancaria o postale, idonea ad attestare il pagamento del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario; • essere accompagnate da specifica dichiarazione attestante trattasi di: “Spesa sostenuta a valere sul BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE DEL COMUNE DI DEROVERE, OPERANTI NEI SETTORI ECONOMICI DEL COMMERCIO, E DELL’ARTIGIANATO” .
Tipologie di spese ammissibili. 9 Art. 16 - Condizioni per la realizzazione delle attività di progetto ammesse a contributo 11
Tipologie di spese ammissibili. Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali rientranti nelle seguenti cate- gorie: • spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica atti ad implementare e migliorare le prestazioni, in termini quantitativi e qualitativi, del prodotto o del pro- cesso produttivo; • mezzi mobili, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell'unità produttiva oggetto delle agevolazioni, strettamente necessari al ciclo produttivo.
Tipologie di spese ammissibili. Le spese ammissibili, che dovranno riferirsi agli interventi per cui si avanza richiesta di contributo ed essere coerenti e rivolte al raggiungimento delle finalità/obiettivi indicati nel presente bando, possono riguardare le seguenti tipologie:
Tipologie di spese ammissibili. 1. Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili del progetto, nel rispetto dei massimali di seguito previsti.

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).