Valutazione delle proposte progettuali Clausole campione

Valutazione delle proposte progettuali. 1. Le proposte progettuali ammesse saranno valutate da un’apposita Commissione presieduta da un membro designato dal Ministro della Cultura e composta da tre membri designati dal Ministero dell’Istruzione e tre membri designati dal Ministero della Cultura, scelti tra personalità di comprovata qualificazione ed esperienza professionale nell’ambito dell’educazione all’immagine e del linguaggio cinematografico e audiovisivo, della formazione della progettazione e gestione degli interventi. 2. La Commissione, sulla base dei criteri e dei sotto-criteri previsti nella Tabella 1 allegata al presente bando, provvede alla valutazione dei progetti assegnando i relativi punteggi e indicando, per ciascuna iniziativa, l’entità del contributo fino a esaurimento risorse. 3. Il punteggio minimo per accedere al contributo è di 60 (sessanta) punti su un massimo di 100, con la previsione di soglie minime in relazione al criterio n. 1 specificatamente indicate nella Tabella 1 allegata. I progetti che ottengono un punteggio inferiore alle suddette soglie minime, non sono sottoposti a valutazione in relazione ai criteri successivi. 4. Nella valutazione della proposta progettuale costituirà premialità il ricorso - nello svolgimento di attività di formazione rivolta a personale scolastico e/o studenti – ad esperti selezionati nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola”, il coinvolgimento di scuole/studenti dell’infanzia e primarie ed il coinvolgimento, la collaborazione o la presentazione della proposta progettuale da parte di sale cinematografiche. 5. A parità di punteggio verrà data priorità ai soggetti che non siano risultati assegnatari di altri finanziamenti erogati nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola”. 6. Con apposito decreto, del Direttore Generale Cinema e audiovisivo, pubblicato sul sito internet della DG Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e del Ministero dell’Istruzione e sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, si provvede all’approvazione delle graduatorie e della quantificazione dei contributi. A seguito della pubblicazione della graduatoria, l’ente assegnatario di finanziamento dovrà accettare il contributo assegnato attraverso l’apposita piattaforma xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. 7. Le iniziative devono essere progettate e svolte nel rispetto della normativa vigente in materia di contenimento del contagio da COVID-19 ed eventuali successive integrazioni e modifiche, prevedendo la possibilità di rimodulazione e riorg...
Valutazione delle proposte progettuali. Ogni proposta progettuale sarà valutata, a cura del Comitato Tecnico di Gestione previsto dalla Convenzione Artigianato, che formula le graduatorie in base ai seguenti criteri: a) proposte progettuali presentate congiuntamente da più soggetti di cui al precedente paragrafo 4; b) coerenza tra Xxxxxxxx proponente e progetto proposto, verificando l’idoneità dell’organizzazione proponente a realizzare l’intervento, in relazione alle precedenti esperienze nel settore specifico, alla sua solidità economico finanziaria, all’adeguatezza della sua struttura economica e organizzativa; c) previsione di coerenti attività di verifica dei risultati e azioni di follow up conseguenti alla realizzazione dei progetti; d) la sostenibilità economico-finanziaria dell’intervento con riferimento alla coerenza tra le entrate e le uscite previste, all’adeguatezza del piano di spesa e la credibilità del piano di copertura dei costi; assumerà particolare importanza il livello di co-finanziamento da parte dei soggetti proponenti. e) l’autosostenibilità del progetto dopo la fase di avvio per la quale si chiede la partecipazione alla spesa
Valutazione delle proposte progettuali. Le proposte progettuali di utilizzo del bene saranno valutate dalla Commissione tecnica giudicatrice sulla base dei criteri e sub-criteri di cui nel prospetto a seguire, per un massimo di punti ottenibili pari a 100/100
Valutazione delle proposte progettuali. Articolo 54 (Pubblicità e termini)
Valutazione delle proposte progettuali. 1. La valutazione delle proposte progettuali presentate al concorso di progettazione è eseguita sulla base di criteri e metodi stabiliti negli atti di gara.
Valutazione delle proposte progettuali. La selezione dei progetti ammissibili sarà effettuata mediante istruttoria tecnica delle domande sulla base dei criteri indicati nella “Scheda di valutazione del progetto” (allegato A). L’istruttoria delle proposte progettuali, ai fini della stesura della graduatoria, sarà affidata al Nucleo di Valutazione paritetico, appositamente istituito da Regione Lombardia e Sistema Camerale tramite decreto. Il Nucleo di Valutazione attribuirà un punteggio per ogni criterio oggettivo di valutazione. Per essere tecnicamente ammissibile il progetto deve ottenere un punteggio complessivo non inferiore a 25 punti, comprensivo dell’eventuale premialità. Nella valutazione delle proposte progettuali verrà attribuita una premialità pari al 5% del punteggio finale ottenuto per ciascuno dei seguenti casi: - progetti che prevedono la presenza di oltre il 50% di imprese che partecipano per la prima volta ad iniziative previste da bandi della Convenzione Artigianato. Tali condizioni dovranno essere auto dichiarate, sotto la propria responsabilità, dal soggetto proponente e confermate attraverso l’invio dagli allegati firmati (allegati 3 e 4). Il progetto dovrà indicare obbligatoriamente, pena la sua decadenza, le imprese partecipanti, che dovranno presentare specifica lettera di adesione al progetto sottoscritta dal legale rappresentante (allegato 2). L’istruttoria tecnica dovrà concludersi entro 45 giorni dalla data di chiusura del termine di presentazione dei progetti. Regione Lombardia ed Unioncamere Lombardia, in base alle indicazioni del Nucleo di Valutazione, si riservano di richiedere modifiche progettuali o rimodulazione dei costi del progetto. Il proponente è tenuto ad adeguare la propria proposta progettuale a queste indicazioni, pena la decadenza del progetto stesso.
Valutazione delle proposte progettuali. La Commissione valuta le proposte progettuali, sulla base dei seguenti criteri di selezione:
Valutazione delle proposte progettuali. La Commissione giudicatrice, prima di aprire i plichi contenenti gli elaborati grafici presentati dai concorrenti, provvede, a scomporre il progetto, oggetto del concorso, in distinti elementi progettuali riguardanti le caratteristiche estetiche, funzionali, tecnologiche ed innovative. Uno dei predetti elementi progettuali deve essere costituito dal costo di realizzazione dei lavori, determinato sulla base dei valori parametrici fissati nel bando. La Commissione, nell'ambito della sua discrezionalità provvede altresì ad organizzare tali elementi in una struttura gerarchica che deve risultare esplicitata nella sua correlazione logica nel verbale dei lavori della stessa.
Valutazione delle proposte progettuali. Ogni proposta progettuale sarà valutata, a cura del Comitato Tecnico di Gestione previsto dalla Convenzione Artigianato, che formula le graduatorie in base ai seguenti criteri: a) proposte progettuali presentate congiuntamente da più soggetti di cui al precedente paragrafo 4; b) coerenza tra Xxxxxxxx proponente e progetto proposto, verificando l’idoneità dell’organizzazione proponente a realizzare l’intervento, in relazione alle precedenti esperienze nel settore specifico, alla sua solidità economico finanziaria, all’adeguatezza della sua struttura economica e organizzativa; c) la sostenibilità economico-finanziaria dell’intervento con riferimento alla coerenza tra le entrate e le uscite previste, all’adeguatezza del piano di spesa e la credibilità del piano di copertura dei costi; assumerà particolare importanza il livello di co-finanziamento da parte dei soggetti proponenti. d) l’autosostenibilità del progetto dopo la fase di avvio per la quale si chiede la partecipazione alla spesa; e) previsione di coerenti attività di verifica dei risultati e azioni di follow up conseguenti alla realizzazione dei progetti; Nella valutazione delle proposte progettuali, verrà attribuita una premialità, pari al 5% del punteggio finale ottenuto per ciascuno dei seguenti casi: - progetti rivolti ad imprese che abbiano integrato nelle proprie politiche e/o strategie aziendali comportamenti di responsabilità sociale d’impresa, integrando su base volontaria considerazioni ambientali e sociali nelle operazioni di impresa, al di là delle prescrizioni legali e degli obblighi contrattuali; - progetti che all’atto della presentazione indichino le imprese partecipanti con relativa lettera di adesione delle stesse; - progetti che prevedono la presenza di oltre il 50% di imprese che partecipano per la prima volta ad iniziative previste da bandi della Convenzione Artigianato. Tale condizione dovrà essere autodichiarata, sotto la propria responsabilità, dal soggetto proponente. Nella valutazione delle proposte progettuali e per la successiva fase di verifica ed accompagnamento alla realizzazione dei progetti, Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia potranno avvalersi di esperti esterni opportunamente selezionati in base alle competenze professionali e scientifiche.
Valutazione delle proposte progettuali. Criteri per la valutazione Il Comune di Lecce e la Fondazione, nel processo di analisi ed esame delle proposte di progetto ricevute e di attribuzione dei contributi, ferma restando la propria assoluta discrezionalità al riguardo, faranno riferimento ai criteri di valutazione di seguito elencati.