Variazioni al progetto Clausole campione

Variazioni al progetto. 1. Qualora la stazione appaltante, per il tramite della direzione di lavori, richiedesse e ordinasse modifiche o varianti in corso d’opera, fermo restando il rispetto delle condizioni e della disciplina di cui all’articolo 106 del D. Lgs. n° 50/2016, le stesse verranno concordate e successivamente liquidate sulla base di una nuova perizia, eventualmente redatta e approvata in base a nuovi prezzi stabiliti mediante il relativo verbale di concordamento.
Variazioni al progetto. È affidata all’IMPRESA l’elaborazione e lo sviluppo della progettazione di dettaglio e di ogni altra documentazione funzionale alla realizzazione delle opere, così come tutti gli eventuali rilievi di cantiere che a tal fine si rendessero necessari. II termine fissato per la formulazione dell’offerta ha consentito all’IMPRESA, un attento studio dei luoghi e dei terreni interessati dall’esecuzione delle opere, nonché l’esame della documentazione di gara che è stata ritenuta sufficiente per individuare completamente le opere oggetto dell’appalto e consentire l’esatta valutazione di tutte le prescrizioni e relativi oneri connessi, conseguenti e necessari per l’esecuzione a regola d’arte delle opere e per la buona organizzazione del cantiere. L’IMPRESA dichiara di essere a perfetta conoscenza di tutte le condizioni locali, sia generali sia particolari, che possono aver influito sulla determinazione dell’offerta anche in relazione al reperimento delle aree per l’installazione degli impianti di cantiere, nonché di aver attentamente esaminato ed accettato, una per una, tutte le clausole contrattuali, nessuna esclusa. L’adozione delle migliorie proposte dall’IMPRESA è subordinata all’adeguato sviluppo progettuale, da eseguirsi a completa cura e spese da parte della stessa IMPRESA, ed alla preventiva approvazione da FER. E’ affidata all’IMPRESA la redazione degli as built da consegnarsi entro 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di ultimazione dei lavori. Tutto ciò premesso, nessuna variante al progetto complessivo dell’oggetto del presente contratto potrà essere considerata necessaria ed eseguita senza specifico ordine della FER, e quindi nessuna indennità potrà essere richiesta dall’IMPRESA a tale titolo. In caso di variante, ove si rendesse necessario stabilire nuovi prezzi, questi saranno determinati ai sensi dell’art. 163 del Regolamento. In ogni caso I’IMPRESA non potrà eseguire varianti, aggiunte o diminuzioni ai lavori appaltati senza ordine o benestare scritto della Direzione Lavori o del Responsabile del Procedimento, secondo le rispettive competenze.
Variazioni al progetto. L’ affidatario è tenuto ad introdurre nel progetto (a qualsiasi livello), anche se già elaborato e presentato e fino alla sua definitiva approvazione, le modifiche richieste che siano ritenute necessarie in linea tecnica ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione nonché degli Enti dai quali lo stesso deve essere approvato. Qualora richieste, le suddette modifiche, dovranno essere apportate anche se il progetto sia stato già approvato, senza che ciò dia diritto a speciali o maggiori compensi. L’Affidatario risponderà personalmente nei confronti dell’Amministrazione per ogni contestazione che dovesse essere da questa formulata in relazione alla corretta esecuzione del presente contratto, all’adeguatezza degli elaborati predisposti in base alle richieste della Committenza, ai termini di consegna degli stessi e ad ogni altra contestazione formulata in relazione agli specifici obblighi assunti dalle parti con la sottoscrizione del presente contratto. Al fine di garantire la migliore qualità al progetto, l’Amministrazione si riserva la facoltà di incaricare direttamente propri consulenti specialisti, sostenendone i relativi oneri. L’Affidatario avrà il compito di verificare e tradurre in elaborati progettuali le indicazioni e le prescrizioni fornite dai suddetti consulenti, la cui esatta trasposizione progettuale verrà successivamente verificata dai consulenti stessi.
Variazioni al progetto. Il professionista è obbligato, a semplice richiesta dell’Amministrazione, ad apportare eventuali modifiche al progetto, anche se gia approvato, dipendenti da carenze tecniche o errate valutazioni economiche, da non ricondursi negli errori di progettazione, senza richiedere alcun compenso aggiun- tivo.
Variazioni al progetto. Qualora la Stazione Appaltante, per il tramite della Direzione dei Lavori, richiedesse e ordinasse modifiche o varianti in corso d'opera, fermo restando il rispetto delle condizioni e della disciplina di cui all'articolo 132 del Codice dei contratti, le stesse verranno concordate e successivamente liquidate sulla base di una nuova perizia, eventualmente redatta e approvata in base a nuovi prezzi stabiliti mediante il verbale di concordamento ai sensi dell'art. 163 del D.P.R. n. 207 del 2010 e ss.mm.ii. In tal caso trova applicazione, verificandosene le condizioni, la disciplina di cui agli articoli 43, comma 8, 161 e 162 del D.P.R. n. 207 del 2010 e ss.mm.ii.
Variazioni al progetto. 1. Se la stazione appaltante, per il tramite della direzione dell’esecuzione del contratto, richiede e ordina modifiche o varianti all’erogazione del servizio, fermo restando il rispetto delle condizioni e della disciplina di cui all’articolo 106 del Nuovo Codice dei contratti, le stesse verranno concordate preventivamente con la Stazione Appaltante.
Variazioni al progetto. Il progetto di cui all’articolo 10, non potrà essere modificato, in fase d'esecuzione, o successivamente alla sua realizzazione, sen- za il preventivo consenso scritto del Consorzio. Dell'inizio dei la- vori, nonché dell‘ultimazione ed attivazione dell'impianto dovrà essere data tempestiva comunicazione scritta al Consorzio.
Variazioni al progetto. L’assegnatario del voucher è tenuto al rispetto del piano progettuale approvato. Eventuali modifiche dovranno essere adeguatamente motivate e, salvo casi eccezionali, non potranno riguardare: l’importo complessivo del voucher approvato; il profilo professionale in uscita, in caso di azione formativa finalizzata allo sviluppo di competenze per il conseguimento di qualifica professionale, e i risultati attesi in termini di conoscenze e competenze da raggiungere; i contenuti e le finalità generali del voucher. Eventuali scostamenti negli importi delle voci di spesa previsti potranno essere giustificati in sede di presentazione della documentazione per il rimborso.
Variazioni al progetto. Qualsiasi variazione al progetto va comunicata da parte del capofila a Regione Lombardia specificandone le ragioni: si ricorda che non si considerano variazioni eventuali compensazioni tra categorie di costo (preparazione, realizzazione, diffusione risultati, direzione e valutazione, costi generali e di investimento) non superiori al 5% (del totale del costo del progetto). Le modifiche al piano finanziario vanno formalizzate con raccomandata A/R al consueto indirizzo; si sottolinea che gli spostamenti del 5%, per i quali non è richiesta una comunicazione di variazione, sono compensativi: il totale dei costi non può essere superiore al budget approvato ed il cofinanziamento non può superare quanto riconosciuto con la delibera di approvazione del Piano d’intervento.
Variazioni al progetto. Art. 18 Operazioni straordinarie