Definizione di Clienti professionali

Clienti professionali i soggetti che possiedono l’esperienza, le conoscenze e le competenze necessarie per prendere consapevolmente le proprie decisioni in materia di investimenti e per valutare correttamente i rischi assunti. Più in particolare sono considerati Clienti Professionali di diritto:
Clienti professionali che ritengono di non essere in grado di valutare o gestire i rischi assunti o nel caso in cui desiderano un livello più adeguato di protezione possono chiedere di essere trattati come “clienti al dettaglio”. La richiesta, comunque subordinata al consenso della Banca, deve avvenire in forma scritta e deve indicare le tipologie di servizi/ operazioni/ prodotti ovvero i singoli servizi/ prodotti o operazioni per i quali si applica il trattamento come “Cliente al dettaglio”.
Clienti professionali avrà il significato ad esso attribuito in Xxxxx e regolamentazioni applicabili;

Examples of Clienti professionali in a sentence

  • Il legislatore suddivide gli investitori nei seguenti gruppi: • Clienti professionali di diritto Fanno parte di questa tipologia per esempio società d'investimento, società di assicurazione (cosiddette controparti qualificate), e le grandi imprese che rispettano almeno due dei seguenti requisiti: fatturato netto di 40mila euro, totale di bilancio di 20mila euro e mezzi propri di 2 mln.

  • Le controparti qualificate che, secondo la normativa, sono un sottoinsieme della categoria dei Clienti professionali, ossia rappresentano quella parte di Clienti professionali cui non si applicano le regole generali di condotta, best execution e gestione degli ordini con riferimento ai servizi di: ⮚ ricezione e trasmissione degli ordini, ⮚ esecuzione di ordini per conto dei Clienti ⮚ negoziazione in conto proprio; ⮚ i c.d. “servizi accessori” correlati ai precedenti.

  • La presente Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini si applica sia alle disposizioni impartite dai Clienti al dettaglio sia a quelle impartite dai Clienti professionali.

  • Ne consegue che per i servizi di Consulenza in materia di investimenti e Gestione di Portafogli non è configurabile la categoria in oggetto o meglio tale categoria è equiparata a quella dei Clienti professionali.

  • Per i Conti di trading tenuti dai Clienti professionali, il livello di close out del margine è del 20%.


More Definitions of Clienti professionali

Clienti professionali. Ai sensi dell’Allegato 3 al Regolamento Consob in materia di intermediari n. 20307/2018, un Cliente Professionale è un Cliente che possiede l’esperienza, le conoscenze e la competenza necessarie per prendere consapevolmente le proprie decisioni in materia di investimenti e per valutare correttamente i rischi che assume. Pertanto, è previsto un minor livello di protezione per tali Clienti che si sostanzia, tra l’altro, fermo restando l’obbligo di conclusione del contratto per iscritto, nella fornitura di minori informazioni in fase precontrattuale e nella parziale valutazione dell’adeguatezza o appropriatezza delle operazioni e degli strumenti finanziari (in quanto la conoscenza ed esperienza in materia di investimenti è presunta). I Clienti Professionali si distinguono tra quelli di diritto e i soggetti che possono richiedere tale classificazione (Clienti al dettaglio in possesso di specifici requisiti, di seguito indicati, e Controparti Qualificate nei casi in cui ritengano di non essere in grado di valutare o gestire i rischi assunti). Ai sensi dell’Allegato 3 al Regolamento Consob in materia di intermediari n. 20307/2018, sono classificati Clienti Professionali di diritto per tutti i servizi di investimento e gli strumenti finanziari: le banche; le imprese di investimento; altri istituti finanziari autorizzati o regolamentati; le imprese di assicurazione; gli organismi di investimento collettivo e le società di gestione di tali organismi; i fondi pensione e le società di gestione di tali fondi; i negoziatori per conto proprio di merci e strumenti derivati su merci; i soggetti che svolgono esclusivamente la negoziazione per conto proprio su mercati di strumenti finanziari e che aderiscono indirettamente al servizio di liquidazione, nonché al sistema di compensazione e garanzia (locals); altri investitori istituzionali; gli agenti di cambio; le imprese di grandi dimensioni che presentano a livello di singola società almeno due dei seguenti requisiti dimensionali: totale di bilancio: Euro 20.000.000; fatturato netto: Euro 40.000.000; fondi propri: Euro 2.000.000; gli investitori istituzionali la cui attività principale è investire in strumenti finanziari, compresi gli enti dediti alla cartolarizzazione di attivi o altre operazioni finanziarie (Clienti Professionali privati). Sono inclusi nella categoria dei Clienti Professionali anche i Clienti Professionali pubblici come definiti con apposito regolamento dal Ministro dell’Economia e delle Finanze ai sensi...
Clienti professionali sono investitori, che si presumono in possesso del livello di conoscenza e esperienza necessario per comprendere i rischi. Gli obblighi di informazione sono dunque notevolmente ridotti.
Clienti professionali. La categoria dei Clienti professionali è composta dai soggetti espressamente individuati dal legislatore (“Clienti professionali di diritto”) e dai soggetti che richiedono di essere considerati clienti professionali, i quali possono essere trattati come tali, a condizione che abbiano i requisiti di legge e che abbiano superato con esito favorevole le procedure che l’intermediario deve predisporre per valutare la loro idoneità a essere trattati come Clienti professionali (“Clienti professionali su richiesta”).
Clienti professionali sono soggetti in possesso di particolari esperienze, competenze e conoscenze tali da far ritenere che siano in grado di assumere consapevolmente le proprie decisioni in materia di investimenti, valutandone i rischi connessi. Nell’ambito della clientela professionale la normativa di settore distingue le seguenti categorie: a) Clienti Professionali Privati che soddisfano i requisiti di cui all’Allegato n. 3 al Regolamento Intermediari, ulteriormente distinti in: ⮚ Clienti professionali privati di diritto: i. i soggetti che sono tenuti ad essere autorizzati o regolamentati per operare nei mercati finanziari, siano essi italiani o esteri quali ad esempio banche, imprese di investimento, imprese di assicurazione, organismi di investimento collettivo e società di gestione di tali organismi, fondi pensione e società di gestione di tali fondi; ii. le imprese di grandi dimensioni che presentano a livello di singola società, almeno due dei seguenti requisiti dimensionali: – totale di bilancio: 20 000 000 EUR, – fatturato netto: 40 000 000 EUR, – fondi propri: 2 000 000 EUR; iii. gli investitori istituzionali la cui attività principale è investire in strumenti finanziari, compresi gli enti dediti alla cartolarizzazione di attivi o altre operazioni finanziarie. ⮚ Clienti professionali privati su richiesta È previsto che soggetti diversi da quelli classificati come Clienti professionali privati di diritto in possesso dei requisiti previsti dal suddetto Allegato 3 possano essere trattati come professionali a seguito di espressa richiesta scritta valutata positivamente dall’intermediario. b) Clienti Professionali Pubblici che soddisfano i requisiti di cui al Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 11 novembre 2011, n. 236, ulteriormente distinti in: ⮚ Clienti professionali pubblici di diritto: si intendono il Governo della Repubblica e la Banca d’Italia. ⮚ Clienti professionali pubblici su richiesta: possono richiedere di essere trattati come Clienti professionali pubblici le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano, i soggetti di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nonché gli enti pubblici nazionali e regionali, al ricorrere di determinate condizioni previste nel sopracitato decreto ministeriale.
Clienti professionali sono Clienti classificati come professionali ai sensi del decreto sulla protezione degli investitori. lxiv. "Derivato di riferimento" è un contratto che viene trattato su un Mercato regolamentato o su un altro mercato che sia identico con (i) il relativo Derivato quotato e (ii) un contratto stipulato tra Saxo Bank e una Controparte di derivato quotato relativamente al Derivato quotato.
Clienti professionali sono i clienti che possiedono l’esperienza, la conoscenza e la competenza necessarie per assumere decisioni consapevoli. Sono compresi i clienti professionali pubblici indicati con DM n. 236/11 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, i clienti professionali privati di diritto e su richiesta. In quelli di diritto sono compresi i soggetti che al fine di operare nei mercati finanziari sono obbligati ad avere specifica autorizzazione come imprese di investimento, istituti finanziari, organismi di investimento collettivo e società di gestione di tali organismi, imprese di grandi dimensioni (totale bilancio € 20 ml, fatturato netto € 40 ml). In quelli privati su richiesta sono compresi quei clienti
Clienti professionali si tratta ad esempio di banche, imprese di investimento, altri istituti finanziari autorizzati o regolamentati, imprese di assicurazione, organismi di investimento collettivo e società di gestione di tali organismi, fondi pensione e società di gestione di tali fondi, i negoziatori per conto proprio di merci e strumenti derivati su merci, singoli membri di una borsa, altri investitori istituzionali, imprese di grandi dimensioni (quelle cioè che presentano almeno due dei seguenti requisiti dimensionali: a) totale di bilancio 20.000.000 euro; b) fatturato netto 40.000.000 euro; c) fondi propri 2.000.000 euro), nonché Governo della Repubblica e Banca d'Italia. Alcuni clienti al dettaglio - anche persone fisiche - qualora risultino in possesso di determinati requisiti, possono richiedere | di essere trattati come professionali. Le controparti qualificate si identificano con gli investitori ritenuti meno bisognosi di protezione, in assoluto. In particolare, la categoria delle controparti qualificate rappresenta quella parte di clienti che non necessita di alcuna tutela in rapporto ai servizi di ricezione e trasmissione ordini, esecuzione di ordini mediante negoziazione per conto proprio e ai servizi accessori ad essi connessi.