ANALISI DEI REQUISITI Clausole campione

ANALISI DEI REQUISITI. Le attività da porre in essere riguardano le procedure dettate dalla LR 28/2011, così come modificata dalla L.R. 11/2020, e dal relativo Regolamento attuativo n. 3/2016 e successive modifiche ed integrazioni che dovessero intervenire nel corso dell’anno 2021. La norma prevede che nelle zone sismiche, di cui all'articolo 83, commi 2 e 3 del d.p.r. 380/2001, gli interventi "rilevanti" nei riguardi della pubblica incolumità, di cui all'elenco dell'articolo 94-bis, comma 1, lettera a), del medesimo d.p.r. 380/2001, non possono iniziare senza la preventiva autorizzazione sismica rilasciata dagli uffici regionali competenti per territorio. Sono altresì soggetti alla preventiva autorizzazione sismica: a) gli interventi edilizi sugli abitati da consolidare ai sensi dell'articolo 61 del d.p.r. 380/2001 e quelli ricadenti nelle "zone di attenzione per instabilità di versante attiva" (ex zone suscettibili di instabilità di versante attiva), individuate nelle carte delle microzone omogenee in prospettiva sismica (MOPS); b) i progetti presentati a seguito di accertamento di violazione delle norme antisismiche; c) gli interventi relativi agli edifici e alle opere infrastrutturali di cui all'allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale 29 ottobre 2008, n. 1009 (Disposizioni regionali in ordine all'applicazione delle nuove Norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14.01.2008) ed alla Classificazione sismica del territorio regionale) situati nelle località sismiche, ad eccezione di quelle a bassa sismicità (zone 3 e 4); d) le sopraelevazioni degli edifici di cui all'articolo 90, comma 1, del d.p.r. 380/2001. a) verifica della completezza formale del progetto, con particolare riguardo alla: 1) completezza e regolarità formale della documentazione amministrativa: istanza di autorizzazione/deposito; asseverazioni; versamento del Contributo regionale e delle Spese di istruttoria; nomina del collaudatore (nei casi previsti). Tali documenti sono prodotti utilizzando la modulistica unificata vigente; 2) completezza e regolarità formale degli elaborati del progetto con particolare riguardo alla corrispondenza di quanto presentato con l’elenco degli elaborati progettuali previsti dal regolamento vigente; presenza della relazione sintetica, leggibilità degli elaborati, regolarità della sottoscrizione degli elaborati tecnici da parte dei professionisti coinvolti nel procedimento, numerazione delle pagine degli elaborati costitutivi del progetto; b) controllo di conformità del p...
ANALISI DEI REQUISITI. Sulla base di quanto evidenziato nel paragrafo precedente A.E. si propone di svolgere l’attività descritta che, anche alla luce delle competenze acquisite durante il periodo delle precedenti convenzioni, risulterà fluida ed efficace fin dal primo giorno. Il coordinamento fra la Regione Abruzzo e Abruzzo Progetti S.p.a. sarà assicurato anche attraverso la convocazione di tavoli tecnici mediante i quali si potranno modulare, in base alle esigenze da parte del committente, le attività da espletare che, ex post, saranno dettagliate in cadenzate relazioni di avanzamento dei lavori.
ANALISI DEI REQUISITI. La prestazione rientra all’interno di un disegno più generale che parte da una precisa concezione della pianificazione territoriale fondata sulla conoscenza del territorio in ogni suo aspetto: dalla presenza di popolazione o attività economiche esposte a elementi che generano rischio (dighe, riduzioni delle sezioni dei fiumi, modifiche d’alveo), opere che mitigano lo stesso rischio e strutture che possono operare funzione di sorveglianza e controllo. In particolare il rischio idrogeologico rappresenta una delle maggiori criticità sul territorio regionale che ogni anno comporta ingenti danni sul territorio e mette a rischio la vita di molte persone. Per questo è importante continuare ad implementare l’attività degli uffici regionali con il potenziamento delle strutture regionali attraverso l’ausilio di personale idoneo alla gestione organica di tutto quanto concerne le operazioni correnti. In particolare nelle attività connesse con: Istruttoria delle istanze di attraversamenti e/o verifica di quelle scadute e/o da rinnovare; Istruttorie delle istanze relative a concessioni demaniali con particolare riferimento alle azioni di contrasto all’abusivismo dovuto all’occupazione di aree demaniali procedendo inizialmente con l’individuazione, censimento e catalogazione anche su base cartografica per poi proseguire secondo quanto previsto dalla normativa; Istruttoria delle derivazioni idroelettriche, potabili, industriali, irrigue ed altri usi con rilascio dei relativi provvedimenti di concessione e di rinnovo; Quanto stabilito nel disciplinare d’oneri denominato “Supporto tecnico/amministrativo ai Geni Civili Regionale per le attività della L.R. 28/2011”, qualora, in situazioni di emergenza e/o per carenza di professionalità interne, il dirigente del Genio Civile Regionale di Teramo dovesse avere necessità di apporto collaborativo agli uffici della sismica. Contestualmente ad una attività di supporto, il Servizio ha anche la necessità di avere un gruppo di intervento tecnico adeguatamente formato che in caso di dichiarazione di emergenza possa intervenire prontamente a controllare e seguire in tempo reale l’evolversi dell’evento calamitoso.
ANALISI DEI REQUISITI. Dagli incontri effettuati dal Dipartimento con i responsabili di servizio è emersa la necessità di fornire un supporto alle seguenti attività amministrative: 1) Rendicontazione delle attività finanziate da risorse da fondi strutturali assegnate per la gestione al Dipartimento; 2) Controlli di 1° livello conseguenti alla rendicontazione delle predette somme; Per lo svolgimento di tali incarichi, finalizzati sia alla chiusura dei programmi sia all’avvio delle nuova programmazione, la società individua personale dotato di alta specializzazione e comprovata competenza.
ANALISI DEI REQUISITI. Come già detto, questa attività è assolta da Sardegna IT nell’ambito della specificazione del presente Capitolato tecnico. Il concorrente assume il Capitolato tecnico come elemento di ingresso alle proprie attività progettuali. Non si ritiene pertanto necessario specificare ulteriormente le modalità di analisi e definizione dei requisiti e dei relativi prodotti in uscita.
ANALISI DEI REQUISITI. A seguito della approvazione del Piano di massima da parte dell’Amministrazione, l’Aggiudicatario specifica tutti i requisiti, espliciti, impliciti e obbligatori secondo le metodologie indicate nel suo Piano della qualità. Il risultato dell’attività è costituito dalle Specifiche dei requisiti che devono essere approvate dall’Amministrazione.
ANALISI DEI REQUISITI. UFFICIO CONTABILE FINANZIARIO Resp. Ufficio Regionale: Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Supporto all’ Ufficio nell’istruttoria delle pratiche di richiesta pagamento canoni per derivazioni, attraversamenti e aree demaniali; Richiesta pareri ai Servizi Regionali del Genio Civile e recepimento degli stessi; Aggiornamento banche dati e sistemazione ed Archiviazione dei fascicoli cartacei. Attività di supporto all’Ufficio per le azioni di recupero coattivo, andando a individuare le utenze non in regola con i pagamenti negli anni precedenti, conseguente creazione schede sul portale dell’Agenzia delle Entrate/Riscossione da inviare telematicamente alla stessa e successivo riscontro e archiviazione dei pagamenti ricevuti.
ANALISI DEI REQUISITI. La prestazione rientra all’interno di un disegno più generale che parte da una precisa concezione della pianificazione territoriale fondata sulla conoscenza del territorio in ogni suo aspetto: dalla presenza di popolazione o attività economiche esposte a elementi che generano rischio (dighe, riduzioni delle sezioni dei fiumi, modifiche d’alveo), opere che mitigano lo stesso rischio e strutture che possono operare funzione di sorveglianza e controllo. In particolare il rischio idrogeologico, la difesa della costa e la messa in sicurezza delle infrastrutture rappresenta una delle maggiori criticità sul territorio regionale che ogni anno comporta ingenti danni sul territorio e mette a rischio la vita di molte persone. Per questo è importante continuare a supportare l’attività degli uffici regionali attraverso l’ausilio di personale idoneo alla collaborazione nella gestione organica di tutto quanto concerne le operazioni correnti. In particolare per quanto concerne la convenzione in essere nelle attività connesse con: - protocollazione, fascicolazione e smistamento della posta del Servizio, - redazione e fascicolazione cartografia invasi, supporto alla verifica del rischio degli invasi di competenza regionale, supporto alle attività connesse con la predisposizione dei documenti di Protezione Civile (DPC) e aggiornamento dell’Elenco Generale Censimento Invasi; - gestione demaniale e porti;
ANALISI DEI REQUISITI. La prestazione rientra all’interno di un disegno più generale che parte da quello che è considerata una delle maggiori criticità sul territorio regionale: il “rischio idrogeologico” che ogni anno comporta ingenti danni sul territorio e mette a rischio la vita di molte persone. In particolare il Genio Civile di Teramo ha la necessità di potenziare le attività di supporto tecnico/amministrativo degli uffici demaniali per le seguenti attività nell’ambito dei rispettivi quadri di riferimento normativi vigenti: ⮚ Istruttoria per concessione derivazione di acque sotterranee e superficiali ai sensi di: R.D. n 1778/1933, Regolamento regionale n. 3/2007, D.Lgs. 152/2006, e xxx: ▪ Istruttoria istanze di ricerca, uso acque sotterranee e procedimento di rilascio delle concessioni di derivazione delle acque superficiali e sotterranee. Piccole e grandi concessioni di derivazione idriche. Riavvio istruttoria piccole concessioni di derivazione arretrate provenienti dalle Province, nuove istanze, verifica di quelle scadute e/o da rinnovare; ▪ Aggiornamento database concessioni derivazioni idriche esistenti con le nuove istanze, rinnovi e utenze cessate su piattaforma SIGEST; ⮚ Istruttoria per concessioni aree demaniali di pertinenza idraulica ai sensi di: DGR 3.5.2010, n. 342, L.R. 1/2012, e smi: ▪ Istruttoria istanze di utilizzazione aree demaniali fluviali e procedimento di rilascio delle concessioni aree demaniali di pertinenza idraulica. Nuove istanze, verifica di quelle scadute e/o da rinnovare; ▪ Aggiornamento database concessioni attraversamenti esistenti con le nuove istanze, rinnovi e utenze cessate su piattaforma SIGEST. Aggiornamento cartografia arre demaniali presenti sulle aste fluviali di competenza del servizio. ⮚ Istruttoria per concessioni di attraversamenti ai sensi di: X.X. 000/0000, XXX 26.5.2010, 324 – Circolare Direttoriale prot. n. 8646 del 15.6.2004, e smi: ▪ Istruttoria istanze concessione di attraversamenti corsi d’acqua regionali: nuove istanze, verifica di quelle scadute e/o da rinnovare: condotte idriche e fognarie, linee elettriche, aeree, sotterranee, pertinenze idrauliche (Ponti carrabili, ponti pedonali, passerelle, guadi, ecc.); ▪ Aggiornamento database attraversamenti esistenti con le nuove istanze rinnovi e utenze cessate su piattaforma SIGEST. Aggiornamento cartografia arre demaniali presenti sulle aste fluviali di competenza del servizio. ⮚ Istruttoria per taglio vegetazione su aree demaniali fluviali ai sensi di: X.X. 000/0000, LR 4.1...
ANALISI DEI REQUISITI. Progettazione concettuale Progettazione logica Progettazione fisica