Attività e gestione Clausole campione

Attività e gestione. Il servizio deve prevedere: - la sostituzione tempestiva delle assenze del personale; - la formazione del personale educativo secondo quanto disposto dalla normativa regionale da effettuarsi al di fuori degli orari di apertura del servizio, a proprie spese, nonché la partecipazione degli operatori; - la designazione di un coordinatore pedagogico referente per l’attivazione del Progetto educativo; - standard gestionali previsti dalla vigente normativa nazionale e regionale in materia di asili nido; - osservanza delle disposizioni normative in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. - possibilità di apertura nel mese di agosto laddove richiesto dalla maggioranza degli utenti; - possibilità di ampliamento della fascia di utenza con l’offerta di attività integrative rivolte all’infanzia, oltre l’orario di apertura della struttura; - altri servizi integrativi e ricreativi, quali beni strumentali all’esercizio del servizio da realizzarsi, esclusivamente dal concessionario del servizio di asilo nido, al di fuori delle ore dedicate a servizio di asilo nido, negli spazi assegnati. Il rapporto adulto/bambino dovrà essere quello disposto dalla normativa regionale. Il soggetto gestore promuove e facilita la partecipazione dei genitori alle scelte educative anche attraverso l’organizzazione di incontri e riunioni. La tariffa mensile massima applicata alle famiglie per il servizio di Xxxxx Xxxx non potrà superare le tariffe regionali vigenti e/o la compartecipazione eventualmente prevista per i Buoni Servizi di conciliazione per l’Infanzia per il servizio in questione, e dovrà essere comprensiva del servizio educativo, dei pasti e della fornitura di materiale igienico sanitario durante la permanenza al nido, nulla escluso. Le modalità di riscossione delle rette saranno stabilite dal concessionario del servizio d'intesa con l'Amministrazione Comunale, in base alle tarifffe regionali, come previsto dall'art. 19 comma 4 del Regolamento Comunale del Servizio Asilo Nido. In caso di mancata intesa tra l'Amministrazione Comunale e il concessionario la concessione si intende revocata. Gli importi delle rette verranno corrisposti direttamente al Concessionario dagli utenti e dall’Ambito Territoriale per la parte riguardante i Buoni servizio di conciliazione, se ed in quanto dovuti. La famiglia concorre al costo del servizio mediante pagamento di rette mensili da versare al Concessionario secondo i termini e le modalità previste e comunicate dal con...
Attività e gestione. Il servizio deve prevedere:  La stabilità del personale educativo al fine di limitare nella misura massima possibile l’avvicendamento dello stesso durante l’anno educativo.  La sostituzione tempestiva delle assenze del personale.  La formazione del personale educativo secondo quanto disposto dalla normativa regionale da effettuarsi al di fuori degli orari di apertura del servizio, a proprie spese.  La designazione di un coordinatore pedagogico referente per l’attivazione del Progetto educativo.  Standard gestionali previsti dalla vigente normativa nazionale e regionale in materia di asili nido.  Osservanza delle disposizioni normative in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Attività e gestione. Il servizio deve prevedere: □ La stabilità del personale educativo al fine di limitare nella misura massima possibile l’avvicendamento dello stesso durante l’anno educativo.
Attività e gestione. 1. Il servizio deve prevedere:

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  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).