Criterio di valutazione Clausole campione

Criterio di valutazione. L’aggiudicazione dei singoli servizi avverrà col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valutata in base ai seguenti parametri:
Criterio di valutazione. Per la valutazione dell’elemento saranno presi in considerazione i contenuti delle relazioni illustrative presentate relative ai servizi svolti. Il giudizio sarà attribuito in funzione a: • analogia dell’oggetto del finanziamento rispetto a quello della presente procedura. A tal fine costituirà elemento premiante, nell’ambito di ogni servizio presentato, l’aver avuto esperienze in operazioni di finanziamento di infrastrutture in regime di concessione, in particolare nel settore autostradale; • analogia dei soggetti con i quali è stato negoziato il finanziamento rispetto a quelli della presente procedura. A tal fine costituirà elemento premiante aver negoziato più di un Contratto di Finanziamento predisposto da Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (CDP); • ruolo rivestito, responsabilità del concorrente, attività effettivamente svolte nell’ambito del servizio; • quota del servizio svolto attribuibile al concorrente (qualora il servizio sia stato svolto in forma associata). Per la valutazione dell’elemento verranno inoltre premiate quelle offerte la cui documentazione evidenzi maggiormente l’adozione di modalità efficaci per la soluzione delle criticità emerse nel corso dell’attività legale svolta. L’elemento T2 riguarda la professionalità dei soggetti e l’organizzazione del gruppo di lavoro che il concorrente intende utilizzare per l’esecuzione del servizio di assistenza legale per l’analisi, verifica e negoziazione di contratti di finanziamento. Il concorrente deve presentare un organigramma completo del gruppo di lavoro in cui dovranno essere indicati nominativamente i professionisti che svolgeranno il servizio. L’organigramma dovrà consentire la chiara individuazione dell’organizzazione della commessa, i compiti attribuiti ai singoli componenti ed i rapporti gerarchici intercorrenti tra tutti i nominativi che saranno in esso indicati. I nominativi indicati nel gruppo di lavoro sono vincolanti per tutta la durata del servizio e non potranno essere modificati se non per motivata nonché sopravvenuta causa e su espressa autorizzazione della Stazione Appaltante, subordinata alla verifica del possesso da parte del professionista subentrante di tutti i requisiti di quello uscente.
Criterio di valutazione. Il criterio di valutazione dell’elemento si basa sulla migliore configurazione del team di lavoro proposto dal concorrente, con particolare riguardo ai profili di carattere organizzativo, funzionali all’espletamento integrato e sinergico delle attività di assistenza legale. Verrà presa in esame l’articolazione dell’organigramma del gruppo di lavoro, valutandone la completezza in relazione alle prestazioni specialistiche previste nel servizio, la capacità di efficace gestione della commessa, l’adeguatezza in termini di risorse umane impiegate. Costituirà inoltre criterio di valutazione la presenza di avvocati specializzati nel diritto amministrativo, nel diritto societario, nel diritto e nella contrattualistica finanziaria e nel diritto fiscale.
Criterio di valutazione. Il criterio di valutazione dell’elemento si basa sul contenuto dei curriculum vitae presentati, con particolare riferimento all’attinenza tra le prestazioni per le quali ciascun professionista è stato indicato all’interno del gruppo di lavoro presentato e la sua pregressa esperienza relativa a servizi di assistenza legale per l’analisi, verifica e negoziazione di contratti di finanziamento analoghi a quello oggetto della presente procedura. Costituirà elemento premiante se tale pregressa esperienza è relativa al settore delle infrastrutture in regime di concessione, con particolare riferimento al settore autostradale associato al fatto di aver maturato molteplici esperienze nella contrattualistica con Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (CDP); L’elemento T4 riguarda le modalità con le quali il concorrente propone di svolgere il servizio di assistenza legale posto a base di gara. Il concorrente deve descrivere le modalità con le quali intende svolgere il servizio di assistenza legale per l’analisi, verifica e negoziazione di contratti di finanziamento, con particolare riferimento agli aspetti qualificanti della propria offerta. Il concorrente dovrà trattare in linea indicativa almeno i seguenti temi, rimanendo tuttavia libero di fornire ogni altro elemento che lo stesso ritenga utile ai fini della valutazione dell’offerta: • il piano delle attività che il concorrente intende intraprendere nel rispetto della vigente normativa in materia; • indicazione di ambiti di attività che a giudizio del concorrente rendono ottimale la prestazione nel suo complesso; • processi che il concorrente intende adottare per ottimizzare i tempi per lo svolgimento del servizio.
Criterio di valutazione. Il criterio di valutazione dell’elemento T4 prevede di valutare le modalità di svolgimento del servizio descritte dal concorrente sulla base: • della loro efficacia nel garantire la qualità del servizio; • della loro efficacia ai fini del perseguimento dell’obiettivo di ottimizzare il tempo di ottenimento del contratto di finanziamento.
Criterio di valutazione. Il criterio di valutazione dell’elemento prenderà in esame il sistema di interfaccia proposta, valutando gli aspetti relativi alla gestione dei flussi informativi tra i diversi soggetti coinvolti (soggetto che propone il contratto di finanziamento e Stazione Appaltante) e alla metodologia di gestione delle informazioni che il concorrente intende proporre.
Criterio di valutazione. I criteri di valutazione delle offerte saranno conformi al metodo dell’offerta economicamente più
Criterio di valutazione. Durante l’esecuzione, ogni singola tecnica va osservata e valutata nella sua globalità coordinativa. L’attenzione del Giudice è orientata a valutare la qualità del movimento (l’a- zione della parte superiore del corpo non deve in nessun modo creare grandezze di disturbo alla parte inferiore) e la gestione dell’equilibrio dinami- co e statico. La stabilità della postura (zenkutsu, kiba, shiko, neko, ecc..) è data dall’assenza di pat- tinamenti degli appoggi e di vibrazioni degli arti inferiori, non determinati dall’azione degli stessi per imprimere movimento al bacino nelle tecniche di braccia (gyaku tsuki, parate, ecc..). La perdita più o meno grave dell’equilibrio è da considerare un grave errore di coordinazione e, quindi, della tecnica.
Criterio di valutazione. Durante l’esecuzione di ogni singola tecnica, ove sia richiesto dalla codifi- cazione, l’attenzione del Giudice deve essere orientata alla verifica che il kime venga espresso correttamente. Un’ espressione imprecisa di que- sta componente tecnica, o la sua assenza, provo- ca fusioni tra una tecnica e l’altra e denota una scarsa maestria del gesto.
Criterio di valutazione. Durante l’azione del Kata, l’attenzione del Giudice deve essere orientata a percepire la capacità e la forza della comunicazio- ne gestuale dell’Atleta, ovvero la capacita di rap- presentare una situazione di combattimento reale,