Piano delle attività Clausole campione

Piano delle attività. Premesso quanto chiarito nell’art.14, il DSGA individua il personale cui assegnare le mansioni, i turni e gli orari sulla base dei criteri stabiliti nel presente contratto. Il Dirigente Xxxxxxxxxx, con lettera d’incarico individuale, assegna gli impegni da svolgere per tutto l’anno scolastico. All’Albo della scuola è esposto un prospetto analitico con l’indicazione di mansioni e orari assegnati a ciascun’unità di personale relativamente all’area dei servizi amministrativi, tecnici e generali (collaboratori scolastici). Copia del prospetto sarà consegnata ai delegati sindacali che sottoscrivono il presente accordo.
Piano delle attività. L’Appaltatore entro la data fissata per la firma del verbale di cui sopra consegna al RUP il “Piano delle attività”, che deve essere accettato dal RUP medesimo. In caso di non accettazione il Piano deve essere adeguato alle indicazioni del RUP entro i successivi cinque giorni lavorativi. Il Piano delle attività dovrà essere predisposto nel rispetto delle indicazioni contenute nel presente Capitolato e dovrà prevedere quanto segue: • diagramma di Gantt del progetto • piano di migrazionepiano di formazione • piano delle configurazioni • specifiche di collaudo, con indicazione delle modalità con cui verrà eseguito lo switch-off dei vari moduli e data di avvio dell'uso in esercizio di ogni singola procedura oggetto di appalto. Il diagramma di Gantt, incluso nel piano delle attività, dovrà riportare anche l’allocazione delle risorse umane necessarie specificando il soggetto (Aggiudicataria e/o Ente) responsabile di ogni singola fase e il corrispondete impegno temporale. Il “Piano delle attività” dovrà tenere conto delle criticità inerenti ai moduli legati alle candidature PNRR ai quali dovrà essere data la priorità rispetto al resto delle attivazioni. Si riportano di seguito i moduli inseriti nella domanda di finanziamento PNRR Avviso Pubblico 'Investimento 1.2 ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI COMUNI (APRILE 2022)' con i relativi moduli oggetto del presente appalto: Classe di servizi Servizio Descrizione servizio Modulo verticale
Piano delle attività. Il presente Capitolato intende mettere a valore comune le esperienze di successo e le buone pratiche esistenti, pur con la consapevolezza che il loro utilizzo su "larga scala" impone necessarie ridefinizioni calibrate su ciascuna realtà. A questo scopo vengono indicate di seguito le azioni di sistema da realizzare prevedendo forme sinergiche di collaborazione sia con i beneficiari che con i diversi livelli istituzionali. Sono quindi a carico dell’aggiudicatario le seguenti azioni:
Piano delle attività. 1. Il piano delle attività ATA viene formulato nel rispetto delle finalità e obiettivi della scuola contenuti nel Piano dell'Offerta Formativa e contiene la ripartizione delle mansioni fra il personale in organico, l'organizzazione dei turni e degli orari. 2. Nell'organizzazione del lavoro non sono comprese le esigenze derivanti dalla concessione in uso di locali scolastici ad enti o privati, in quanto dette necessità sono a carico del soggetto concessionario. 3. Il DSGA. individua il personale a cui assegnare le mansioni, i turni e gli orari e dispone l'organizzazione del lavoro con lettere di incarico individuali protocollate. 4. Le disposizioni giornaliere di lavoro del personale ATA vengono effettuate dal DSGA; tale funzione non può essere delegata ad altri se non, in caso di assenza del DSGA., a chi viene ufficialmente incaricato di sostituirlo. 5. All'albo della scuola viene esposto un prospetto generale analitico con l'indicazione di mansioni, turni ed orari assegnati a ciascuna unità di personale; copia del prospetto viene consegnato alle rappresentanze sindacali firmatarie del presente contratto.
Piano delle attività. Il piano delle attività del personale ATA previsto dall’art.53 comma 1 del CCNL è formulato coerentemente al Piano dell’Offerta Formativa adottato ed ai criteri generali per il funzionamento della scuola deliberati dal consiglio di istituto e contiene la ripartizione dei compiti e delle mansioni fra il personale ATA in organico, l’organizzazione dei turni e degli orari, gli incarichi specifici da assegnare, le prestazioni aggiuntive necessarie oltre l’orario d’obbligo e quelle aggiuntive consistenti nell’intensificazione delle prestazioni lavorative. Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) individua il personale al quale assegnare le mansioni, i turni e gli orari, sulla base degli indirizzi e degli obiettivi impartiti dal Dirigente Scolastico (DS), delle esigenze individuate e nel rispetto del presente contratto e disporrà l’organizzazione del lavoro con lettere di incarico individuali contenenti i compiti da svolgere per tutto l’anno scolastico. Il Dirigente Xxxxxxxxxx attribuisce gli incarichi con comunicazione affissa all’albo della scuola e individuale, previa acquisizione delle dichiarazioni scritte di disponibilità da parte del personale interessato qualora l’incarico preveda lo svolgimento di compiti aggiuntivi rispetto a quelli assegnati nel piano annuale delle attività, nel rispetto dei seguenti criteri in rapporto alle attività caratterizzanti lo specifico incarico: • Disponibilità ed interesse allo sviluppo delle competenze professionali; • Possesso di titoli di studio o di specializzazione specifici o attinenti alle attività da svolgere; • Partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento specifiche o attinenti alle attività da svolgere; • Esperienze di lavoro all’interno ed all’esterno della scuola attinenti alle attività da svolgere; • Disponibilità alla collaborazione e capacità di affrontare situazioni innovative nel contesto della scuola ed in relazione con soggetti esterni; • Capacità di organizzazione del proprio lavoro in coerenza con gli obiettivi delle attività; • Conoscenza e capacità di utilizzo delle tecnologie informatiche e della comunicazione (se richiesto dall’incarico da svolgere).
Piano delle attività.  Il piano delle attività del personale ATA è coerente al Piano dell’Offerta Formativa. Esso contiene la ripartizione dei compiti e delle mansioni tra il personale ATA, l’organizzazione dell’orario di lavoro in funzione dell’orario di servizio e di apertura della scuola.  Il D.S., sentita la disponibilità del personale ATA al conferimento di attività aggiuntive, sulla base dei criteri stabiliti nel presente contratto, conferirà gli incarichi con lettera individuale. Il conferimento dell’incarico specifico al personale collaboratore scolastico può comportare lo spostamento a piano o a sede diversi.
Piano delle attività. 1. All'inizio di ogni anno scolastico, sulla base delle delibere del Collegio dei Docenti, delle attività previste dal P.T.O.F., e delle direttive del Dirigente Scolastico, il Direttore S.G.A., effettuate le riunioni assembleari del personale A.T.A., formula una proposta del piano delle attività in merito all'organizzazione del lavoro del personale A.T.A. Il Dirigente Scolastico adotta il piano delle attività, previa presentazione all'assemblea del personale A.T.A. 2. Il piano contiene: a) i compiti del Direttore S.G.A. e degli Assistenti Amministrativi b) l'organico, il piano orario ed il piano di lavoro dei Collaboratori Scolastici c) l'individuazione delle attività lavorative del personale e degli orari 3. Sulla base del Piano delle Attività, il D.S.G.A. comunica al personale i turni e gli orari, disponendo l'organizzazione del lavoro con lettere di incarico protocollate, contenenti gli impegni da svolgere in tutto l'anno scolastico; 4. Il prospetto generale analitico con l'indicazione delle mansioni, dei turni e degli orari assegnati a ciascuna unità del personale è esposto all'albo della scuola.
Piano delle attività. All’inizio dell’anno scolastico il Direttore SGA formula una proposta di orario delle attività contenente la ripartizione delle mansioni tra il personale in organico, l’organizzazione dei turni e degli orari. Il Dirigente scolastico, verificatene la congruenza rispetto al PTOF, adotta il piano delle attività. L’attuazione dello stesso è affidata al Direttore SGA, il quale, individua anche il personale a cui assegnare le mansioni, i turni e gli orari sulla base dei criteri indicati nel presente contratto e dispone l’organizzazione del lavoro. All’albo della scuola sarà esposto un prospetto analitico con l’ indicazione delle mansioni, turni ed orari, assegnati a ciascuna unità di personale e copia del prospetto sarà consegnata ai delegati sindacali che sottoscrivono il presente accordo.
Piano delle attività. Nel capitolo è riportato il piano di massima delle varie fasi componenti il progetto.
Piano delle attività. Di seguito sono rappresentate due ipotesi di pianificazione delle attività, la prima che contempla la preventiva esistenza di un ambiente AREAS già installato e configurato e dotato di un'anagrafica pazienti ed una seconda ipotesi che prevede un'installazione ex-novo degli ambienti, come indicato al paragrafo 2.3.1.1 Come si può vedere dalla figura seguente, s’ipotizza di effettuare l'avvio del sistema in circa 3 settimane. Di seguito la descrizione del dettaglio delle milestone nella presente ipotesi di Piano Attuativo:  Avvio Lavori – si verifica alla firma del contratto.  Assessment – Evento di presentazione del progetto e di condivisione dell'impianto anagrafico, della condivisione ed accettazione della configurazione applicativa e del workflow di processo. L’evento è programmato immediatamente dopo la firma del contratto.  Infrastruttura HW/SW disponibile - Modulo installato – La milestone, temporalmente successiva al Kick Off prevede la disponibilità dell'infrastruttura, al fine di poter procedere alle configurazioni applicative.  Collaudo funzionale – a 17 giorni lavorativi dall'avvio del progetto si prevede il collaudo del sistema e quindi a seguire formazione ed avviamento. Ovviamente lo slittamento di una milestone può provocare la ripianificazione del progetto.