EDUCATIVA TERRITORIALE Clausole campione

EDUCATIVA TERRITORIALE. Per lo svolgimento dell'attività D l'Ente erogherà all'Aggiudicataria un corrispettivo nella misura massima di € 9.300,00 (novemilatrecento, iva esclusa) per ciascun anno educativo.
EDUCATIVA TERRITORIALE. SEDE: sede prevalente delle attività saranno le scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di 1° presenti nel territorio di Zola Predosa.
EDUCATIVA TERRITORIALE. L’Educatore territoriale svolge un ruolo operativo strategico nell’intercettazione di situazioni di disagio e nella definizione di strategie educative da intraprendere. In particolare i suoi compiti sono: • favorire la rete e il raccordo tra i servizi, le agenzie educative e le istituzioni presenti sul territorio. in particolare facilitando il dialogo tra scuola e servizi sociali (Asc InSieme) e tra scuola e servizi educativi (Coordinamento Pedagogico del Comune di Zola Predosa, Educatori dello Spazio di Aggregazione del Centro Torrazza e dell'Educativa di Strada); • intervenire per aiutare gli insegnanti a leggere le situazioni potenzialmente problematiche agendo sui fattori di prevenzione e di rischio; • favorire la presa in carico da parte dei servizi sociali, quando non ancora presente e se ritenuta necessaria, e fare da supporto per le segnalazioni; • aiutare a formulare ipotesi di progetti o di interventi per rispondere alle situazioni di disagio emerse, attraverso consulenze e osservazioni in classe; • proporre azioni educative da svolgere all’interno della classe (o di piccolo gruppo) in raccordo con gli insegnanti e la Dirigente Scolastica (brevi interventi che hanno lo scopo di valutare meglio la situazione del disagio e confrontarsi con i docenti su possibile soluzioni da adottare); • intervenire nelle situazioni già conclamate di disagio sociale e psicologico, deprivazione culturale, difficoltà affettivo di bambini e adolescenti e delle rispettive famiglie (e quindi ha anche una funzione di supporto sulle situazioni già prese in carico dai servizi sociali); • facilitare il rapporto e la collaborazione fra scuola e famiglie; • elaborare relazioni sulle attività e le osservazioni svolte, da condividere con le scuole e con i referenti del Coordinamento Pedagogico Comunale e di Asc InSieme. L’Aggiudicataria dovrà svolgere attività di sorveglianza, riordino e pulizia quotidiana (spazzatura, svuotamento dei cestini) dei locali e degli spazi messi a disposizione dall’Ente, compreso il punto ristoro e lo spazio per la consumazione del pasto, utilizzando le attrezzature messe a disposizione dall’Amministrazione. L'Aggiudicataria si assume ogni responsabilità inerente le operazioni di apertura, chiusura, sorveglianza e custodia delle strutture durante lo svolgimento delle attività. L’Aggiudicataria si impegna a custodire con diligenza i locali e i beni mobili in essi presenti ed a riconsegnarli, al termine del progetto, nello stato in cui sono stati rice...
EDUCATIVA TERRITORIALE. L’Aggiudicataria s’impegna a garantire la presenza di un educatore durante le ore di attività sul territorio indicate nel progetto. 1. a garantire, per ciascuna attività, almeno una figura di educatore/coordinatore in possesso del titolo di educatore professionale o laurea attinente oppure diploma di scuola media superiore e idonea esperienza professionale maturata in attività similari per almeno 2 anni e adeguata allo svolgimento della funzione di coordinamento educativo, al quale affidare in particolare i seguenti compiti: • responsabilità complessiva delle attività e del personale; • gestione dei problemi di carattere organizzativo; • riferimento per l’Ente, le famiglie, le istituzioni scolastiche ed ogni altro soggetto pubblico o privato a vario titolo coinvolto nel progetto. 2. a garantire l’impiego di educatori in possesso del titolo di educatore professionale o laurea attinente, oppure diploma di scuola media superiore con necessaria consolidata e idonea esperienza negli specifici settori previsti nel progetto. In caso di possesso di diploma di scuola Secondaria di secondo grado non attinente, dovranno essere in possesso di almeno un anno di esperienza, documentata, in attività assimilabile a quella del presente capitolato;
EDUCATIVA TERRITORIALE. L’Educatore territoriale svolge un ruolo operativo strategico nell’intercettazione delle situazioni di fragilità e povertà educativa, nella prevenzione del disagio, nella definizione delle strategie educative e nella promozione del benessere e dell’agio dei/delle bambini/e e dei/delle adolescenti nei loro contesti di vita. In particolare si occupa di: • Favorire la rete e il raccordo tra i servizi, le agenzie educative e le istituzioni presenti sul territorio, facilitando il dialogo tra scuola e servizi sociali e sociosanitari (Asc In- Sieme e Azienda Usl), tra scuola e servizi educativi (Servizio di riferimento dell’Ente, Educatori dei servizi A., B. e C. e dello sportello d’ascolto psicologico) e tra servizi educativi e servizi sociali e socio-sanitari; • Consolidare il raccordo con il coordinamento pedagogico del servizio referente per l’Ente, Servizio Politiche Giovanili e Pedagogiche, per la strutturazione e la program- mazione degli interventi educativi, i rapporti con le scuole e con i/le docenti, le rela- zioni con le famiglie e con le altre agenzie del territorio, la rete con i servizi sociali e sociosanitari, la promozione e la realizzazione di laboratori e/o azioni informative e di sensibilizzazione rivolte a singoli/e alunni/e, gruppi di studenti/esse, classi e scuo- le, anche prevedendo modalità di lavoro in sinergia e attività congiunte di co-proget- tazione con lo Sportello d’Ascolto Psicologico, lo Spazio di Aggregazione Giovanile e il Doposcuola. Adottare modalità di lavoro flessibile, in un’ottica di collaborazione, con- divisione metodologica e sinergia, secondo medesime intenzionalità pedagogiche ed educative, per il raggiungimento delle finalità del progetto, ovvero la prevenzione del disagio e la promozione dell’agio dei/delle bambini/e e degli/delle adolescenti nei loro contesti di vita; • Adottare modalità e metodologie del lavoro educativo che agiscano pratiche di ascol- to attivo, empatico e partecipato dei bisogni e delle propensioni dei minori nei loro contesti di vita. Prevedere modalità di intervento educativo individuale e/o gruppale. Fornire una lettura adeguata delle situazioni di disagio, prevenendo le condizioni di rischio e/o marginalità e agendo sui fattori protettivi e di promozione dell’agio e del benessere; • Supportare il corpo Docente nella lettura delle situazioni potenzialmente problemati- che e di fragilità, agendo sui fattori di prevenzione del disagio e di promozione dell’agio e del benessere. Adottare metodol...
EDUCATIVA TERRITORIALE. L’Aggiudicataria s’impegna a garantire la presenza di n.1 unità di personale durante le ore di attività sul territorio indicate nel progetto.

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  • Competenza territoriale Per ogni controversia relativa al presente contratto è competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza dell’Assicurato.

  • Estensione territoriale L’assicurazione vale in tutto il mondo.

  • Ambito territoriale L'ambito territoriale, previsto dalle vigenti normative di legge in materia, entro cui è possibile stipulare i contratti di riallineamento è la provincia.

  • Validità territoriale L’assicurazione vale in tutto il mondo.

  • Programma esecutivo dei lavori dell'appaltatore e cronoprogramma Prima dell'inizio dei lavori l’Appaltatore, ai sensi del comma 10 dell’art. 45 D.P.R. 554/99, predispone e consegna alla direzione lavori, che si esprimerà entro 5 giorni, un proprio programma esecutivo dei lavori, elaborato in relazione alle proprie tecnologie, alle proprie scelte imprenditoriali e alla propria organizzazione lavorativa; tale programma deve riportare per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione, nonché l'ammontare presunto, parziale e progressivo, dell'avanzamento dei lavori alle date contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento deve essere coerente con i tempi contrattuali di ultimazione e deve essere approvato dalla direzione lavori, mediante apposizione di un visto, entro cinque giorni dal ricevimento. Trascorso il predetto termine senza che la direzione lavori si sia pronunciata, il programma esecutivo dei lavori si intende accettato, fatte salve evidenti illogicità o indicazioni erronee palesemente incompatibili con il rispetto dei termini di ultimazione. Il programma esecutivo dei lavori dell'Appaltatore può essere modificato o integrato dalla Stazione appaltante, mediante ordine di servizio, ogni volta che sia necessario alla miglior esecuzione dei lavori e in particolare: a) per il coordinamento con le prestazioni o le forniture di imprese o altre ditte estranee al contratto; b) per l'intervento o il mancato intervento di società concessionarie di pubblici servizi le cui reti siano coinvolte in qualunque modo con l'andamento dei lavori, purché non imputabile ad inadempimenti o ritardi della Stazione committente; c) per l'intervento o il coordinamento con autorità, enti o altri soggetti diversi dalla Stazione appaltante, che abbiano giurisdizione, competenze o responsabilità di tutela sugli immobili, i siti e le aree comunque interessate dal cantiere; a tal fine non sono considerati soggetti diversi le società o aziende controllate o partecipate dalla Stazione appaltante o soggetti titolari di diritti reali sui beni in qualunque modo interessati dai lavori intendendosi, in questi casi, ricondotta la fattispecie alla responsabilità gestionale della Stazione appaltante; d) per la necessità o l'opportunità di eseguire prove sui campioni, prove di carico e di tenuta e funzionamento degli impianti, nonché collaudi parziali o specifici; e) qualora sia richiesto dal coordinatore per la sicurezza e la salute nel cantiere, in ottemperanza all'articolo 92 del decreto legislativo n. 81 del 2008. In ogni caso il programma esecutivo dei lavori deve essere coerente con il piano di sicurezza e di coordinamento del cantiere, eventualmente integrato ed aggiornato. Ai sensi dell’art. 42 del Regolamento Generale, i lavori sono comunque eseguiti nel rispetto del cronoprogramma accettato dalla Stazione appaltante e facente parte degli elaborati del progetto esecutivo. Tale programma, che potrà fissare scadenze inderogabili per l’approntamento delle opere necessarie all’inizio di forniture e lavori da effettuarsi da altre ditte per conto della Stazione appaltante, ovvero necessarie all’utilizzazione, prima della fine dei lavori e previo certificato di collaudo o certificato di regolare esecuzione, riferito alla sola parte funzionale delle opere, può essere modificato dalla Stazione appaltante al verificarsi delle condizioni di cui al comma 2. Eventuali aggiornamenti del programma legati a motivate esigenze organizzative dell’Appaltatore e che non comportino modifica delle scadenze contrattuali, possono essere approvati dal Responsabile del procedimento. In caso di consegna parziale, il programma di esecuzione dei lavori di cui al comma 1, deve prevedere la realizzazione prioritaria delle lavorazioni sulle aree e sugli immobili disponibili; qualora dopo la realizzazione delle predette lavorazioni permangano le cause di indisponibilità, si applica l’articolo 133 del regolamento generale.

  • Riconoscimento precedenti periodi di apprendistato Il periodo di apprendistato effettuato presso altre aziende sarà computato presso la nuova, ai fini del completamento del periodo prescritto dal presente contratto, purché l'addestramento si riferisca alle stesse attività e non sia intercorsa, tra un periodo e l'altro, una interruzione superiore ad un anno. Le parti convengono, sulla base di quanto previsto dalla vigente legislazione, che i periodi di apprendistato svolti nell'ambito del diritto-dovere di istruzione e formazione si sommano con quelli dell'apprendistato professionalizzante, fermo restando i limiti massimi di durata. Il riconoscimento della qualifica professionale ai fini contrattuali, sulla base dei risultati conseguiti all'interno del percorso di formazione, esterna o interna alla impresa, verrà determinato in conformità alla regolamentazione dei profili formativi, rimessa alle regioni ed alle province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 49, comma 5, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. In attesa della definizione delle modalità di attuazione dell'art. 2, lett. i), del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, la registrazione delle competenze acquisite sarà opportunamente effettuata a cura del datore di lavoro o di un suo delegato.

  • NOME E INDIRIZZO DELL’OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO A.Menarini Diagnostics, Xxx Xxxxx Xxxxx 0, X-00000 Xxxxxxx.

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  • INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Come stabilito dal D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali): 1. la raccolta dei dati è finalizzata esclusivamente alla scelta del contraente; 2. il trattamento dei dati sarà effettuato con modalità manuale o informatizzata; 3. il conferimento dei dati è obbligatorio. L’eventuale rifiuto comporterà la non considerazione dell’offerta e conseguentemente l’impossibilità di aggiudicazione della fornitura; 4. i dati acquisiti potranno essere comunicati a soggetti pubblici per adempimenti di legge, indagini di mercato e a soggetti privati in caso di contenzioso; 5. i diritti spettanti all’interessato sono quelli previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 196/2003; 6. il titolare dei dati è l’ASL Cagliari; 7. il Responsabile dei dati è il Responsabile unico del procedimento per la fase antecedente la stipula del contratto.

  • Danni, responsabilità civile e polizza assicurativa 1. Il Fornitore assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto del Fornitore stesso quanto delle Amministrazioni Contraenti e/o di terzi, in virtù dei beni oggetto della Convenzione e degli Ordinativi di Fornitura, ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi. 2. Il Fornitore, inoltre, dichiara di essere in possesso di una adeguata polizza assicurativa a beneficio anche delle Amministrazioni Contraenti e dei terzi, per l’intera durata della presente Convenzione e di ogni Ordinativo di Fornitura, a copertura del rischio da responsabilità civile del medesimo Fornitore in ordine allo svolgimento di tutte le attività di cui alla Convenzione ed ai singoli Ordinativi di Fornitura. In particolare detta polizza tiene indenne le Amministrazioni Contraenti, ivi compresi i loro dipendenti e collaboratori, nonché i terzi per qualsiasi danno il Fornitore possa arrecare alle Amministrazioni Contraenti, ai loro dipendenti e collaboratori, nonché ai terzi nell’esecuzione di tutte le attività di cui alla Convenzione ed ai singoli Ordinativi di Fornitura. Resta inteso che l’esistenza e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale, per le Amministrazioni Contraenti e, pertanto, qualora il Fornitore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta la Convenzione ed ogni singolo Ordinativo di Fornitura si risolve di diritto con conseguente ritenzione della cauzione prestata a titolo di penale e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.