Aspetti organizzativi Clausole campione

Aspetti organizzativi per la più efficace gestione del servizio è op- portuno che l’Amministrazione nomini un tecnico esperto come proprio rappresentante e controparte dell’Offerente. Per i soggetti obbligati alla nomina dell’Energy Manager, questa controparte dovrebbe esse- re lo stesso E.M. Tale rappresentante non deve avere alcun conflitto di interessi nello svolgimento del ruolo di controparte. L’Amministrazione deve prevedere sanzioni per i casi di inadempimento riscontrati in fase di esecuzione.
Aspetti organizzativi per la più efficace gestione del contratto d’ap- palto è opportuno che l’Amministrazione nomini un tecnico esperto come proprio rappresentante e controparte dell’appaltatore. Per i soggetti obbligati alla nomina dell’Energy Manager (E.M.), questa controparte dovrebbe essere lo stesso E.M. (obbligo introdotto dalla legge 10/1991, art. 19). La soglia oltre la quale diventa obbligatoria la nomina, espressa in tonnellate equivalenti di petrolio (TEP), è per le
Aspetti organizzativi. Sistemi di gestione, misurazione e controllo
Aspetti organizzativi. Nella formulazione delle indicazioni ai sistemi di monitoraggio glicemico e alle tecnologie innovative in ambito tecnologico (HTA) è necessaria una definizione degli aspetti organizzativi relativi, in particolare, alle strutture che sono preposte ad assistere i soggetti in età pediatrica e gli adulti con diabete di tipo 1 e di tipo 2 complicato che sono in terapia insulinica intensiva e possono avere necessità di eventuali tecnologie. La stabilizzazione del controllo glicemico è essenziale per ridurre il rischio di complicanze acute e croniche del diabete e in una percentuale di soggetti sia in ambito pediatrico che nell’adulto le innovazioni tecnologiche, CSII, CGM (Continous Glucose Monitoring), SAP (Sensor Augmented Pump) permettono di ottenere una stabilizzazione del controllo con riduzione del rischio diipoglicemia e miglioramento della qualità di vita. Per definire il fabbisogno dei suddetti supporti tecnologici per la popolazione diabetica in Umbria, nonché per verificarne costantemente l’utilizzo appropriato e l’efficacia, è necessario consolidare il Sistema informatizzato regionale per il monitoraggio dei dati, in dotazione a tutti i servizi di diabetologia della regione, riportando accuratamente nella cartella informatizzata tutte le informazioni relative ai soggetti in terapia con CSII o SAP. Per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, il personale coinvolto nell’utilizzo di pompe insuliniche e dispositivi per il monitoraggio continuo della glicemia deve essere adeguatamente preparato, in modo da rendere pazienti e caregiver capaci di un impiego corretto. Pertanto, tale uso deve essere riservato a Centri altamente specializzati, e declinato in un articolato programma di gestione. La terapia insulinica sottocutanea continuativa tramite microinfusore (CSII), la misurazione in continuo della glicemia (CGMS) e l’integrazione di questi sistemi (SAP) sono opportunità terapeutiche disponibili e necessarie alle persone con diabete in terapia insulinica e nella quasi totalità dei casi riservate a persone con Diabete di tipo 1.Affinché tali terapie tecnologiche, innovative e conseguentemente ad alto costo, possano essere gestite in modo corretto è necessario che vengano definiti dei percorsi di cura dedicati specificamente alla gestione della popolazione che presenta tali necessità e l’identificazione di alcune caratteristiche distintive e ineludibili dei centri di diabetologia che potranno offrire assistenza per l’impianto e il follow up periodico. ❖ ...
Aspetti organizzativiLa valutazione di ogni singola richiesta leasing tiene conto dei diversi aspetti del rischio di credito, il quale è generato dalla circostanza che la parte debitrice non adempia ad un obbligazione causando una perdita finanziaria all’altra parte contrattuale. I principali fattori di rischio di credito sono il rischio cliente, il rischio bene ed il rischio fornitore.
Aspetti organizzativi. L’offerente dovrà descrivere i processi, gli attori, il ruolo svolto evidenziando le professionalità e le responsabilità, le modalità di gestione dei SAL (stati di avanzamento lavori) di progetto e le azioni di formazione (piano e argomenti trattati), assistenza all’avviamento e supporto organizzativo che verranno intraprese.
Aspetti organizzativi. Nei casi in cui è indicata una generica assistenza medica la scelta del medico deve tener conto di: - tempo entro il quale deve essere effettuato il trasporto e durata dello stesso; - livello di scopertura che viene a determinarsi nell’ospedale. Quando le necessità del paziente lo consentono, deve essere preferita l’attivazione di un medico reperibile.
Aspetti organizzativi. Reassessment organizzativo degli assetti territoriali ed evoluzione del ruolo dell’Agenzie in un contesto di integrazione omnicanale con gli altri touchpoint fisici e digitali. Ricombinazione dei gruppi di lavoro e dei domini di competenze loro presidiati, per una riaggregazione delle attività in funzione dei target di utenza e secondo criteri di operatività differenziata tra le diverse strutture.
Aspetti organizzativiIl Fornitore deve mettere a disposizione della Società un Referente al quale la Società potrà rivolgersi per l’esecuzione delle prestazioni, così come ordinate negli Ordini di Servizio scritti, nel rispetto di quanto prescritto all’articolo 8 del Capitolato Speciale d’AppaltoNorme Generali e Tecniche.
Aspetti organizzativi. Il rapporto ottimale educatori/bambini è previsto nella misura 1/25 bambini calcolato sulla base degli iscritti e tenuto conto della presenza media effettiva, il rapporto è riducibile in presenza di alunni disabili. E’ infatti facoltà dell’ Ente verificare la possibilità di inserimento di bambini/ragazzi portatori di handicap o con difficoltà sulla base dei progetti educativi individuali definiti dai servizi competenti. Sulla base delle specificità dell’handicap e del numero di bambini con handicap iscritti al servizio potrà essere richiesta la presenza di una figura educativa dedicata o anche di una figura assistenziale e in tal caso l’Ente riconoscerà, limitatamente al caso in specie e per il solo numero di ore effettivamente prestato, il costo orario stabilito nel vigente specifico contratto di lavoro per questa figura, in deroga al prezzo offerto per la figura educativa. L’Ente è responsabile per tutto quanto concerne la raccolta delle iscrizioni, la fissazione delle rette ed il relativo pagamento da parte degli utenti. L’Ente e l’ Aggiudicataria si impegnano congiuntamente a svolgere periodiche verifiche del servizio anche col personale delle scuole coinvolte, al fine di presidiare le problematiche generali emergenti nel corso dello svolgimento delle attività.