Gestione delle richieste Clausole campione

Gestione delle richieste. (a) Metodologia di gestione delle richieste
Gestione delle richieste. Tutte le richieste di intervento devono essere registrate nel Sistema Informatico secondo il seguente protocollo:  assegnazione di un ID progressivo (ID Ticket) a ciascuna richiesta  registrazione della data e dell’ora di effettuazione della richiesta  registrazione dei dati già inseriti a sistema (richiedente, servizio e sub-servizio di riferimento, edificio/unità organizzativa/funzionale dove si riscontra il problema, oggetto, localizzazione, classificazione della priorità, eventuali allegati)  attribuzione dei livelli di urgenza alle singole richieste Le chiamate non pervenute via web dovranno essere registrate complete di tutti i dati normalmente presenti sul modulo web. Poiché i termini di erogazione dei servizi e quindi le priorità decorreranno dalla data/ora di registrazione della segnalazione, la registrazione dovrà essere automatica o comunque contestuale alla chiamata se il servizio è presidiato dagli operatori. La registrazione di tutte le chiamate pervenute al di fuori dall’orario di servizio dovrà essere effettuata automaticamente e comunque entro il giorno lavorativo successivo alla ricezione della chiamata. L’Appaltatore, attraverso l’utilizzo del sistema informatico, è responsabile dell’assegnazione e del monitoraggio dello svolgimento, dell’esito e della rendicontazione degli interventi.
Gestione delle richieste. L’apertura delle chiamate di assistenza al Contact Center può essere effettuata esclusivamente via telefono o via e-mail. Il Fornitore dovrà, alla ricezione della richiesta, comunicare all’Amministrazione: • un numero progressivo di chiamata, identificativo della richiesta; • data e ora di ricezione della richiesta; Tale comunicazione dovrà essere effettuata con lo stesso mezzo adottato dall’Amministrazione per l’inoltro della richiesta o con altra modalità, eventualmente specificate dalla stessa Amministrazione. I termini di erogazione del servizio decorreranno dall’ora di ricezione della richiesta di intervento. In caso di apertura della chiamata via e-mail, un messaggio automatico di ricevuta dovrà essere inviato dal sistema di posta elettronica del Fornitore in risposta ad ogni singola e-mail di richiesta.
Gestione delle richieste. Il Fornitore dovrà garantire un servizio di trattamento delle richieste di intervento da parte dell’Amministrazione. L’Amministrazione, comunicherà al fornitore malfunzionamenti o la necessità di pianificare un intervento correttivo/migliorativo dei sistemi, mediante l’invio di una e-mail o chiamata telefonica ad un apposito numero definito dal fornitore. L’ora e la data di invio della suddetta richiesta o e-mail costituiranno l’orario di apertura del ticket. Una volta ricevuta la richiesta il fornitore processerà, attraverso il proprio sistema di gestione, ed assegnerà ad essa un identificativo di chiamata – ticket - che dovrà comunicare all’amministrazione contestualmente alla chiamata medesima. Il sistema di gestione dovrà garantire il tracciamento della chiamata in tutte le sue fasi, fino alla chiusura della stessa. Alla chiusura della richiesta, il fornitore dovrà comunicare i dettagli delle attività svolte.
Gestione delle richieste. Il sotto-servizio ha l’obiettivo di accogliere la richiesta di assistenza e le segnalazioni di malfunzionamenti sia applicativi che infrastrutturali e fornire una risposta risolutiva alla stessa. La richiesta, intercettata dal Contact Center Portale, deve essere analizzata dal personale addetto che fornirà una adeguata risposta avvalendosi delle opportune professionalità sia interne che esterne, con eventuali interventi sul campo da parte del personale addetto a tale tipologia di attività. Le principali responsabilità dell’addetto alla gestione delle richieste di assistenza sono le seguenti: ▪ provvedere all’accoglimento ed alla registrazione delle richieste di assistenza ▪ fornire una prima od una completa risposta alla richiesta ▪ fornire informazioni sull’utilizzo dei sistemi applicativi e sulle procedure organizzative ed operative relative ai servizi offerti (Assistenza consulenziale) ▪ scalare e trasferire la gestione della richiesta al servizio di Assistenza Tecnica/Manutenzione ove la risoluzione esuli dalle possibilità risolutive del Contact Center per competenza o per strumenti ▪ mantenere la gestione della richiesta, anche quando la stessa superi i confini di responsabilità diretta del Servizio Assistenza, per controllarne l’avanzamento, garantirne la tempestiva e efficace risoluzione e verificarne gli esiti ▪ riportare all’utente lo stato di avanzamento della richiesta. Le richieste di assistenza tecnica comprendono anche quelle riferite alle stazioni di lavoro, oggetto di fornitura nell’ambito dell’appalto, di diretto uso da parte del personale delle Redazioni del Portale.
Gestione delle richieste. Gli operatori del Call Center registrano in un apposito archivio tutte le richieste pervenute al Call Center. I principali descrittori delle richieste sono i seguenti: Il Portale rende disponibili una serie di funzionalità per la gestione delle richieste, le principali delle quali sono: • registrazione • assegnazione (le richieste non evase nel corso della telefonata sono assegnate agli operatori di back office) • gestione (attivata dagli operatori di back office per gestire le richieste loro assegnate) • monitoraggio Sono state sviluppate, inoltre, una serie di funzionalità per l’elaborazione di statistiche sulle richieste, le principali delle quali sono: • andamento delle richieste registrate, per intervallo di tempo • distribuzione per sesso, per fasce d’età, per titolo di studio, per professione • distribuzione per area geografica di provenienza • distribuzione per tipologia di richiesta e per tempo di risposta (nel corso della telefonata o in un secondo momento).
Gestione delle richieste. Qualora si verifichi qualsiasi evento che possa dare origine, secondo il presente Contratto, ad una responsabilità di Enel e del Venditore per le garanzie o dichiarazioni qui contenute, si applicheranno le seguenti disposizioni : (a) senza pregiudizio per quanto previsto dalla Sezione 10.3 lettera (a) sub (iv), l’Acquirente darà pronto preavviso scritto ad Enel ed al Venditore di qualsiasi evento del genere e fornirà tutti i conseguenti particolari ragionevoli , a condizione che qualsiasi ritardo nella comunicazione di tale avviso non sollevi Enel ed il Venditore dai loro obblighi previsti dal presente Contratto, tranne che nella misura dei danni effettivamente subiti da Enel e dal Venditore in conseguenza di tale ritardo o, diversamente, in relazione ad un aumento dei danni subìti dalla Società attribuibili a tale ritardo. (b) Enel ed il Venditore avranno il diritto, nella massima misura consentita dalla legge, di partecipare e di unirsi a proprie spese, per mezzo di legale o legali di fiducia, nella difesa contro qualsiasi ricorso, azione, causa o procedimento sostenuto o avviato contro qualsiasi società del Gruppo Wind e/o l’Acquirente, che costituisca oggetto di notifica al Venditore e/o ad Enel secondo il Paragrafo (a) che precede. (c) L’Acquirente dovrà tutelare in modo appropriato e diligente e, quando possibile, dovrà collaborare ragionevolmente per fare in modo che ciascuna società del Gruppo Wind possa tutelare, in modo appropriato e diligente, ricorsi, azioni o procedimenti di terzi, del genere riferito al Paragrafo (b) che precede. (d) L’Acquirente non definirà o accetterà ricorsi, azioni, o procedimenti del genere riferito al Paragrafo (b) che precede, né presterà tacito assenso ad essi o tantomeno secondo le circostanze, a richieste, giudizi, sentenze o ordini che siano oggetto di notifica al Venditore e/o ad Enel del genere riferito al Paragrafo (a) che precede o che siano derivati, secondo le circostanze, da tali ricorsi, azioni, cause o procedimenti. Inoltre, l’Acquirente non consentirà (fintanto che sarà in grado) a nessuna società del gruppo Wind di agire in tal modo, senza il preventivo assenso scritto del Venditore e di Enel; tale assenso non sarà rifiutato senza ragionevole e legittima giustificazione e si riterrà concesso, nel caso che non sia negato per iscritto (assieme a giustificazioni di supporto) non oltre dieci (10) Giorni Lavorativi successivi alla ricezione, da parte di Enel o del Venditore, di richiesta scritta dell’Acquire...
Gestione delle richieste. Lo stato delle richieste di dispositivi e certificati digitali può essere gestito dal successivo sottomenù dell'interfaccia web. Qui c'è una lista delle richieste inserite nel sistema che sono caratterizzate da attributi come numero ordinale, ufficio di registrazione, nome del titolare della carta, tipo di dispositivo, stato della richiesta (approvata, in attesa, prodotta, ecc.), data di registrazione, data di produzione. Questi attributi possono essere utilizzati per ordinare l'elenco impostando diversi filtri. Sulla stessa pagina è anche possibile inserire una nuova richiesta o in altre parole registrare un nuovo utente riempiendo adeguatamente una scheda dati con i dettagli dell'utente. Il sistema è in grado di gestire più profili di certificati, in base alle esigenze dell'organizzazione.
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  • Valuta Gli importi relativi ai premi assicurativi ed alle prestazioni assicurate verranno calcolati, e conseguentemente corrisposti, nella moneta nazionale vigente al momento del pagamento.

  • NUOVI PREZZI Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano categorie di lavorazioni non previste o si debbano impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali sono valutati:

  • Prevenzione Le parti considerano inammissibile ogni atto o comportamento che si configuri come molestia sessuale e riconoscono il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad essere trattati con dignità e ad essere tutelati nella propria libertà personale. Le aziende adotteranno, d'intesa con le R.S.A./R.S.U., le iniziative utili a prevenire le problematiche di cui sopra. Le parti concordano che le iniziative e gli interventi di cui sopra saranno portate a conoscenza di tutti i lavoratori/lavoratrici, anche, ad esempio, mediante affissione in ogni singola unità produttiva ed in luogo accessibile a tutti. Le parti affidano ad una apposita Commissione paritetica che avrà sede presso l'Ente bilaterale territoriale il compito di ricevere notizie, segnalazioni o denuncie di molestie sessuali. Tale Commissione, in caso di necessità, potrà avvalersi di professionalità esterne. Ogni lavoratrice/lavoratore potrà ricevere assistenza e consulenza dalla Commissione. La Commissione avrà anche il compito di diffondere il codice di condotta e di individuare eventuali specifici percorsi formativi rivolti alle imprese e ai lavoratori. Confcommercio, FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS, chiedono al Governo che tali programmi di formazione siano considerati azioni positive anche ai fini dell'ammissione ai finanziamenti di cui all'art. 2 della legge 10 aprile 1991, n. 125, ed a tale scopo verrà redatto un avviso comune.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.

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  • PERSONALE DELL’APPALTATORE Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire ed ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione dei Lavori anche in relazione a quanto indicato dal programma dei lavori integrato. Dovrà pertanto essere formato e informato in materia di approntamento di opere, di presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare: - i regolamenti in vigore in cantiere; - le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere; - le indicazioni contenute nei Piani di Sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l'esecuzione. Tutti i dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore devono essere formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere dell'Appaltatore medesimo. L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell'inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.

  • Consenso al trattamento dei dati Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del nostro rapporto associativo.(v. informativa sul retro del presente modulo di iscrizione). Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy. (timbro e firma) DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO NEL SETTORE SICUREZZA SUSSIDIARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONI Dichiarazione delle Parti Le Parti si danno reciprocamente atto che, qualora intervenissero significative modifiche legislative sull’istituto dell’apprendistato a seguito della conclusione della trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, si incontreranno per operare le opportune armonizzazioni. Profili Professionali Ore Formazione Livello Finale Durata Approfondite conoscenze Tecnico- scientifiche e capacità di divulgazione delle proprie competenze 110 II 36 mesi Particolari conoscenze tecniche ed approfondita conoscenza Tecnico-pratica 90 III 36 mesi Specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità Tecnico-pratiche 70 IV 36 mesi Normali conoscenze ed adeguate capacità Tecnico-pratiche 50 V 36 mesi Semplici conoscenze pratiche 30 VI 36 mesi Xxxx.xx Sig.ra/ Egr. Sig. Via Facendo seguito alle intese intercose, siamo lieti di comunicarLe la Sua assunzione con contratto di Apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 167 del 14 Settembre 2011, nonché dell’accordo in materia di apprendistato del 24/04/2012 di cui al CCNL presso la nostra società alle condizioni sotto descritte. Il presente rapporto di lavoro è disciplinato, oltre che dalle norme del codice civile e dal D.Lgs. n. 167/2011, anche dalle norme previste dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti di Agenzie di Sicurezza Sussidiaria non armata e degli Istituti Investigativi, nonché dalla contrattazione territoriale e aziendale applicabile ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Società; Il periodo di prova è pari a n……. giorni di effettiva prestazione lavorativa (60 o 45 secondo l’inquadramento) Durante il predetto periodo, e fino alla sua scadenza, ciascuna delle parti potrà risolvere il presente contratto mediante una comunicazione scritta, senza obbligo di preavviso.