Istituti contrattuali. Definizioni Artt. 33 e 173 Sono stati definiti i termini contrattualmente utilizzati relativi: - alla parte economica; - al “Datore di Lavoro” e al “Lavoratore; - ai “giorni” e ”giorni lavorabili”; - alla “Classificazione del personale”.
Istituti contrattuali. Diritti Sindacali 19% Salario 43% Orario 19% Inquadramento 8% Organizzazione 9% Formazione 10% 20% Welfare 3% 37% Ristrutturazione/Crisi Mercato Lavoro 7% 11% Ambiente, Salute e Sicurezza Partecipazione 1% 1
Istituti contrattuali. 1. La prestazione lavorativa resa con la modalità agile è integralmente considerata come servizio pari a quello ordinariamente reso presso le sedi dell’Amministrazione ed è considerata utile ai fini degli istituti di carriera, del computo dell’anzianità di servizio, nonché dell’applicazione degli istituti contrattuali di comparto relativi al trattamento economico accessorio.
2. Lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile non può dar luogo a penalizzazioni ai fini del riconoscimento di professionalità e delle progressioni di carriera.
3. L’assegnazione del dipendente a progetti di lavoro agile non incide sul trattamento economico in godimento, salvo quanto previsto ai commi successivi.
4. La retribuzione di risultato collegata a parametri di produttività non subisce modifiche in relazione alla sperimentazione del lavoro agile.
5. Nelle giornate lavorative di lavoro agile non è riconosciuto il trattamento di trasferta e non sono configurabili prestazioni straordinarie, protrazioni dell’orario di lavoro aggiuntive ai sensi dell’articolo 18 del CCNI relativo al personale del comparto della Presidenza del Consiglio dei ministri, quadriennio normativo 2006 – 2009, né permessi brevi ed altri istituti che comportino riduzioni di orario.
6. Nelle giornate di attività svolte in lavoro agile, anche con modalità frazionata, non si ha diritto all’erogazione del buono pasto.
Istituti contrattuali. Struttura dell'orario 36,8% Riguardo ai settori si può notare che circa il 37% degli accordi del settore pubblico fa riferimento a istituti contrattuali dell’orario, e in particolare si tratta del tema degli straordinari che ricorre piuttosto frequentemente nel settore. La prevalenza del manifatturiero nella struttura orario è sostanzialmente da attribuire alla definizione dei turni, particolarmente ricorrente in questo tipo di accordi. Vanno evidenziati anche i valori relativamente elevati del settore manifatturiero per le forme di flessibilità oraria che spesso è riferita alle norme sulla Multiperiodalità /Stagionalità, mentre questo tipo di argomenti è di rado dibattuto tra gli accordi del terziario e dei servizi. 27,5% 24,9% 26,1% 26,1% 17,1% 16,8% 15,8% 16,4% 15,7% 12,0% 7,5% Infine va sottolineato come la dimensione di impresa sia rilevante per la contrattazione dell’orario: di rado quest’area viene trattata negli accordi delle imprese più piccole, mentre lo si fa in oltre la metà delle aziende oltre i 1.000 addetti (vd. Fig.45).
Istituti contrattuali. Forme e modalità flessibili di orario Accordi aziendali Accordi territoriali Gli accordi sull’orario sembrano avere una caratterizzazione geografica. Quasi la metà degli accordi del Sud infatti trattano i temi di Struttura dell’orario e Istituti Contrattuali, contro percentuali nettamente inferiori delle altre zone geografiche. Poco diffusi sono invece tra gli accordi multi- territoriali, probabilmente perché questo tipo di tematiche sono più spesso demandate a livello di impianto o unità produttiva. 45,6% 48,3% 33,2% 27,4% 30% 25% 14,9% 17,5% 17,8% 15,8% 18,9% 9,6% Struttura dell'orario
Istituti contrattuali. Forme e modalità flessibili di orario
Istituti contrattuali. Le richieste di partecipazione per attività formative extra aziendali, si richiamano ai seguenti istituti contrattuali:
Istituti contrattuali. Struttura dell'orario Forme e modalità flessibili di orario Infine va sottolineato come spesso le norme previste da quest’area presuppongano anche la contrattazione delle relative indennità o maggiorazioni. Maggiorazioni Turni 30% Maggiorazioni straordinari 44% Indennità Domenica/festivo Maggiorazioni reperibilità 68%
Istituti contrattuali. Forme e modalità flessibili di orario Nord Centro Sud e Isole Nazionale- Multiterritoriale 27,5% 24,9% 26,1% 26,1% 17,1% 16,8% 15,8% 16,4% 15,7% 12,0% 7,5% Riguardo ai settori si può notare che circa il 37% degli accordi del settore pubblico fa riferimento a istituti contrattuali dell’orario, e in particolare si tratta del tema degli straordinari che ricorre piuttosto frequentemente nel settore. La prevalenza del manifatturiero nella struttura orario è sostanzialmente da attribuire alla definizione dei turni, particolarmente ricorrente in questo tipo di accordi. Vanno evidenziati anche i valori relativamente elevati del settore manifatturiero per le forme di flessibilità oraria che spesso è riferita alle norme sulla Multiperiodalità /Stagionalità, mentre questo tipo di argomenti è di rado dibattuto tra gli accordi del terziario e dei servizi. 36,8% Struttura dell'orario
Istituti contrattuali. Forme e modalità flessibili di orario Settore Pubblico Terziario Servizi Manifattura Infine va sottolineato come la dimensione di impresa sia rilevante per la contrattazione dell’orario: di rado quest’area viene trattata negli accordi delle imprese più piccole, mentre lo si fa in oltre la metà delle aziende oltre i 1.000 addetti (vd. Fig.45).