MANUTENZIONE ORDINARIA CORRETTIVA Clausole campione

MANUTENZIONE ORDINARIA CORRETTIVA. Anconambiente, senza alcun diritto a compensi addizionali rispetto al Canone del servizio dovrà provvedere ad eseguire gli interventi di Manutenzione Ordinaria Correttiva conformemente a quanto indicato nel par. 2 “Definizioni" alla relativa voce. Anconambiente è tenuta ad effettuare tutti gli interventi di sostituzione delle parti componenti un‘apparecchiatura - sopraelencati al par. 5.1 - che risultano alterate nelle caratteristiche funzionali e che sono causa della non rispondenza dell‘intera apparecchiatura alle prestazioni attese. Le parti componenti sostituite devono avere caratteristiche uguali o migliori di quelle esistenti. In ogni caso la sostituzione di tali parti dovrà essere riconosciuta dal costruttore delle apparecchiature, al fine di non perderne la certificazione. I suddetti interventi possono essere attivati sia su segnalazione dell‘Amministrazione, sia su rilevamento di anomalia da parte del personale di Anconambiente sia su segnalazione di cittadini, forze dell‘ordine, ecc. Anconambiente, in relazione al livello di urgenza, è tenuto ad intervenire entro i tempi indicati al par. 13.4. Per ciascun impianto gestito, Anconambiente è tenuta a tracciare sul proprio Sistema Informativo tutti gli interventi effettuati, come prescritto al par. 13.5 Anconambiente, senza alcun diritto a compensi addizionali rispetto al Canone del Servizio, dovrà provvedere a sostituire tutti i componenti di impianto elencati al par. 5.1 laddove gli stessi non siano in condizioni di assicurare il corretto funzionamento del sistema: Il precedente elenco sopradescrtitto al par. 5.1 è solo indicativo e non esaustivo, resta inteso che compito di Anconambiente è quello di mantenere la funzionalità dell‘impianto in condizioni di sicurezza. La Manutenzione Ordinaria Correttiva include anche il ripristino della protezione anticorrosiva nella sezione di incastro dei pali, qualora se ne accerti la necessità, anche a seguito delle attività di monitoraggio di cui al precedente par. 5.2. Tutti gli interventi di carpenteria edile (compresi eventuali ritocchi alle verniciature antiruggine), opere murarie (quali anche scavi, sostituzione tratti di cavidotti o di line aeree con relative tesata di sostegno, rimessa in quota pozzetti), successivi ripristini, carpenteria meccanica ed elettrica necessari all‘esecuzione delle attività di Manutenzione Ordinaria Correttiva sono inclusi nel Canone, indipendentemente dalla durata dell‘attività di ricerca guasto e/o dalle attività necessarie...
MANUTENZIONE ORDINARIA CORRETTIVA l'appaltatore è tenuto a effettuare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria correttiva. In particolare è tenuto alla sostituzione delle parti componenti un’apparecchiatura che risultano causa della non rispondenza dell’intera apparecchiatura alle prestazioni attese; le parti componenti, eventualmente sostituite dall'appaltatore, devono avere caratteristiche uguali o migliori di quelle esistenti.
MANUTENZIONE ORDINARIA CORRETTIVA. Il servizio sarà attivato mediante chiamata telefonica o via fax o via e-mail da parte del Committente. L’Impresa dovrà provvedere alla Manutenzione Correttiva, ovvero dovrà effettuare la riparazione dei guasti, blocchi o altri inconvenienti che dovessero verificarsi, effettuando tutte le attività necessarie a garantire il rispetto del pieno funzionamento del SISTEMA, compresa l’eventuale sostituzione di componenti hardware, aggiornamenti software e configurazioni di sistema. La manutenzione correttiva dovrà avere lo scopo di ripristinare il corretto funzionamento delle apparecchiature e l’eliminazione degli inconvenienti meccanici e/o elettronici che determineranno la richiesta di intervento, sostituendo componenti o parti guaste ed eseguendo prove e controlli necessari per garantire la funzionalità e l’efficienza dell’impianto. In particolare l’Impresa dovrà garantire le seguenti prestazioni: a) l'assistenza telefonica on-center, attiva per erogare il supporto di primo livello; b) l’intervento on-site, finalizzato alla analisi in loco delle anomalie ed alla loro diagnosi preliminare c) la riparazione in loco, la sostituzione delle parti guaste o difettose e, se necessario, l’anticipata riparazione degli apparati Qualora gli errori e i difetti non fossero eliminabili entro il breve termine, l'Impresa si farà parte diligente nell'approntare soluzioni provvisorie (quali apparecchiature in comodato d'uso) atte a ripristinare tempestivamente l'operatività.
MANUTENZIONE ORDINARIA CORRETTIVA. Il servizio di manutenzione Ordinaria Correttiva deve essere organizzato dal Fornitore al fine di garantire: • la rimozione di eventuali malfunzionamenti delle procedure applicative segnalati dagli utenti ovvero delle difformità dei risultati ottenuti rispetto a quanto atteso. Vanno previsti opportuni meccanismi e procedure che consentano di verificare oggettivamente se l'eventuale malfunzionamento sia conseguenza di un'operazione non corretta eseguita dall'utente involontariamente a causa di una scarsa qualità del manuale operativo disponibile on-line e delle note di rilascio, esaminando il tracciato delle operazioni; • l'adozione delle misure preventive atte ad evitare che tali malfunzionamenti abbiano a verificarsi. Vanno incluse in tali misure, oltre che interventi di modifica del software, interventi di miglioramento della qualità della documentazione on-line, eventuali proposte di interventi formativi, suggerimenti per il miglioramento dei processi (BPI - Business Process Improvement); • il monitoraggio delle performance del sistema e l'individuazione cause di rallentamento. Periodicamente il Fornitore dovrà verificare le performance del sistema in caso di degrado di performance il Fornitore dovrà determinarne la causa e risolverla entro i tempi stabiliti, nel caso non dipenda dalla procedura, fornire una relazione tecnica in cui si indicano le cause e si propone una possibile soluzione.
MANUTENZIONE ORDINARIA CORRETTIVA. Le Attività di Manutenzione Ordinaria Correttiva sono attività, non ricomprese nelle Attività di Manutenzione Ordinaria Preventiva, eseguite a seguito della rilevazione (segnalazione o ispezione) di avarie e/o guasti improvvisi e non prevedibili, finalizzate a ripristinare la perfetta funzionalità degli impianti e volte a riportare la componente tecnologica nello stato in cui essa possa eseguire la funzione richiesta. Le Attività di Manutenzione Ordinaria Correttiva sono soggette ad una franchigia indicata al paragrafo 4.2.3.2 e sono soggette al processo autorizzativo riportato al paragrafo 4.2.3. Le eventuali Attività di Manutenzione Ordinaria Correttiva sotto franchigia sono ricomprese all’interno del Canone mensile 𝐶𝐴𝑁𝑇,𝑂 (€/mese), mentre le Attività di Manutenzione Ordinaria Correttiva sopra franchigia devono essere compensate tramite l’Importo a Consumo e sono soggette al processo autorizzativo descritto al paragrafo 4.2.3. Per le Attività Ordinarie di Manutenzione Correttiva sotto franchigia, il Fornitore prima dell’esecuzione delle attività, dovrà informare il D.E.C. e attendere sua autorizzazione; tali attività sono formalizzate nel POA in cui vengono eseguite le specifiche attività e controllate tramite Verbale di Controllo.
MANUTENZIONE ORDINARIA CORRETTIVA. II servizio di manutenzione ordinaria correttiva è relativo a tutti i moduli applicativi della suite software Plus++ e consiste nella rimozione di errori o malfunzionamenti che dovessero verificarsi nel corso dell'esercizio dei programmi nonché nell'introduzione di migliorie funzionali ed operative. II servizio comprende:  la correzione di eventuali errori o malfunzionamenti nei programmi. Nel caso in cui la Stazione appaltante riscontri errori o malfunzionamenti del software oggetto del presente contratto, l’Amministrazione ne darà tempestiva comunicazione all’Aggiudicatario mediante le modalità di richiesta di intervento suindicate; l’Aggiudicatario dovrà garantire l’intervento e la risoluzione del problema evidenziato entro le successive 24 (ventiquattro) ore dal momento della segnalazione;  il servizio contempla anche eventuali aggiornamenti per modifiche della normativa di settore;  la fornitura di eventuali aggiornamenti dei programmi che ne migliorino le prestazioni dal punto di vista tecnico;  la disponibilità, secondo le modalità opportunamente comunicate dall’Aggiudicatario, di un servizio di assistenza alla Stazione appaltante tramite telefono, telefax o canali telematici, per problemi di tipo tecnico o di tipo applicativo relativi al funzionamento delle procedure (help desk).

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  • MANUTENZIONE ORDINARIA Rientrano nell’ordinaria manutenzione dell’impianto, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i seguenti interventi: a) La riparazione ed il rifacimento di parti di intonaci interni, tinteggiature interne, riparazione di rivestimenti e pavimenti interni. b) La riparazione e la sostituzione di parti accessorie, comprese le svecchiature, opache e vetrate, di infissi e serramenti interni. c) La riparazione e la sostituzione di apparecchi sanitari e relative rubinetterie con apparecchi omologhi di qualità equivalente o superiore. d) La riparazione e la sostituzione di porzioni di tubazioni di adduzione e di irrigazione esterna, riparazioni o sostituzioni di porzioni di tubazioni interne per acqua fredda, calda, e di riscaldamento. e) La manutenzione di quadri elettrici in genere, con verifica delle connessioni, prova delle protezioni, manutenzione delle distribuzioni a valle del quadro principale e relative apparecchiature di comando e distribuzione con eventuale sostituzione delle parti di apparecchiature inefficienti quali spie e fusibili, lampade, apparecchi illuminanti, comprese le emergenze autoalimentate o parti di esse, con materiali omologhi di qualità equivalente o superiore ai preesistenti. f) La verifica periodica degli idranti e degli estintori.----------------------------------------------------------- g) La verniciatura periodica dei pali in ferro, dei cancelli della recinzione, di tutte le opere in ferro presenti. h) La riparazione e la sostituzione di tutte le parti mobili. ----------------------------------------------------- i) La vuotatura delle fosse biologiche e pulizia periodica dei pozzetti. ------------------------------------ j) La cura dell’area esterna (pertinenze). Nel caso di inadempienza detti interventi saranno effettuati direttamente dal Comune con addebito delle relative spese al Concessionario.

  • Manutenzione correttiva Per manutenzione correttiva si intendono tutte quelle procedure atte ad: • accertare la presenza di guasto o di malfunzionamento; • individuarne la causa; • adottare tutte le misure, eseguire tutti gli interventi e provvedere a tutte le forniture necessarie per garantire il ripristino delle normali condizioni di funzionamento; • eseguire, in ogni caso, una verifica finale della funzionalità e sicurezza del sistema. Il servizio di manutenzione correttiva deve svolgersi nel rispetto delle indicazioni contenute nel manuale d’uso e/o nel manuale di servizio e deve tener conto del livello di criticità associato al sistema e relativi accessori. Tale attività è innescata, ad esempio con riguardo al software, da impedimenti all’esecuzione dell’applicazione o da differenze riscontrate fra l’effettivo funzionamento del software applicativo e quello atteso, previsto dalla relativa documentazione o comunque determinato dalla prassi dell’utente. Il servizio di manutenzione correttiva è pertanto teso alla risoluzione dei difetti presenti nel codice sorgente, o nelle specifiche di formato o di base dati attraverso la diagnosi e la rimozione delle cause e degli effetti, sia sulle interfacce utente che sulle basi dati, dei malfunzionamenti delle procedure e dei programmi in esercizio. Gli interventi di manutenzione correttiva inclusi nel presente servizio sono da intendersi in numero illimitato. Tutti i costi diretti ed indiretti riconducibili ad un intervento di manutenzione correttiva (es. manodopera, trasferta, ricambi, materiale soggetto ad usura) sono a totale carico del Fornitore. Gli interventi devono essere richiesti contattando l’Help Desk. Accordo Quadro Per La Fornitura Di Sistema Ris Pacs Destinato Alle Aziende Sanitarie Della Regione Campania Sono inclusi nel prezzo di aggiudicazione anche gli interventi di eliminazione delle cause di non conformità dei beni. Pertanto, il Fornitore è tenuto ad effettuare tutti gli interventi di eliminazione delle cause di non conformità riconducibili a guasto. Sono esclusi dall’appalto gli interventi dovuti a dimostrata imperizia d’uso del sistema e relativi accessori da parte del personale preposto. Tale condizione sarà riconosciuta solo se il Fornitore ne darà evidenza all’atto dell’intervento, riportando dettagliatamente sul RIT le motivazioni a supporto. Il rapporto deve essere controfirmato per conferma ed accettazione dal Direttore dell’esecuzione del contratto e/o altro rappresentante dell’Amministrazione contraente.

  • Assicurazione parziale Se l’assicurazione copre solo una parte del valore che la cosa assicurata aveva nel tempo del sinistro, l’assicuratore risponde dei danni in proporzione della parte suddetta, a meno che non sia diversamente convenuto.

  • Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa I dati di seguito riportati si riferiscono all’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2014: • il Patrimonio netto ammonta a 45,35 milioni di Euro, di cui 25,00 milioni di Euro di Capitale Sociale e 20,35 milioni di Euro di Riserve patrimoniali; • l’indice di solvibilità risulta essere pari a 3,46. L’indice di solvibilità rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile pari a 35,41 milioni di Euro e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente pari a 10,23 milioni di Euro. Per la consultazione degli aggiornamenti dei dati patrimoniali dell’Impresa si rinvia al sito internet dell’Impre- sa: xxx.xxxxx-xxxxxxxx.xx.

  • DICHIARAZIONI DELL’ASSICURATO Il Contraente e l’Assicurato hanno l’obbligo di comunicare alla Compagnia le circostanze a loro note rilevanti per la determinazione del rischio. In caso di dichiarazioni inesatte o di reticenze relative a circostanze tali che la Compagnia non avrebbe prestato il suo consenso o non lo avrebbe prestato alle medesime condizioni se avesse conosciuto il vero stato delle cose, la Compagnia stessa: A) HA DIRITTO, QUANDO IL CONTRAENTE HA AGITO CON DOLO O COLPA GRAVE: – di impugnare il contratto dichiarando al Contraente di voler esercitare tale diritto entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza; – di rifiutare il pagamento della somma assicurata, se il sinistro si verifica prima che sia decorso il termine dianzi indicato; – di trattenere i premi relativi al periodo di assicurazione in corso al momento in cui ha domandato l’annullamento e in ogni caso il premio convenuto per il versamento annuale. B) HA DIRITTO, QUANDO IL CONTRAENTE NON HA AGITO CON DOLO O COLPA GRAVE: – di recedere dal contratto stesso, mediante dichiarazione da farsi all’Assicurato entro tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza; – di ridurre la somma dovuta in proporzione alla differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato applicato se si fosse conosciuto il vero stato delle cose. L’inesatta dichiarazione della data di nascita dell’Assicurato comporta in ogni caso la rettifica, in base alla data di nascita effettiva, del capitale assicurato. Qualora l’Assicurato, che in sede di sottoscrizione della proposta si è dichiarato “non fumatore”, inizi o ricominci a fumare (sigarette, sigari, pipa, sigarette elettroniche, ecc.), anche sporadicamente, dovrà darne comunicazione scritta alla Compagnia entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a: Società Cattolica di Assicurazione – Società Cooperativa – Ufficio Gestione Canali Proprietari – Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx, 1 – 00000 Xxxxxx – Italia. La Compagnia, al ricevimento della comunicazione, provvederà a ricalcolare il capitale assicurato in base al premio corrisposto inizialmente ed ai tassi di tariffa che sarebbero stati utilizzati alla stipula per il caso di Assicurato “fumatore”.

  • Copertura finanziaria 1. La copertura finanziaria degli interventi di cui al presente Accordo ammonta ad euro 7.500.000,00 (settemilionicinquecentomilamila/00) ed è assicurata dalle seguenti risorse: a) Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015): euro 3.760.000,00 b) POR FESR: euro 650.000 c) POR FSE: euro 305.514,40 d) PSR FEASR: euro 900.000 e) Risorse regionali: euro 1.884.485,60

  • Servizio di manutenzione Il servizio di manutenzione è opzionale e quindi dovrà essere prestato soltanto se espressamente richiesto dall’Amministrazione nel proprio AS. Il servizio di manutenzione deve essere realizzato dall’Aggiudicatario nel rispetto degli SLA previsti (cfr. par 4.1.5), anche con interventi da effettuarsi presso i siti dell’Amministrazione Contraente, pena l’applicazione delle penali indicate al par. 5. La manutenzione comprende le attività volte a garantire una pronta correzione dei malfunzionamenti e il ripristino delle funzionalità, anche attraverso attività di supporto on-site. Sarà facoltà dell’Amministrazione Contraente richiedere a pagamento il servizio manutenzione in base al profilo di qualità richiesto per i servizi erogati, Low Profile (Business Day) o High Profile (H24), a cui sono associati i relativi SLA di cui al par. 4.1.4. Il profilo di qualità selezionato dovrà essere il medesimo per tutti i prodotti che interessano l’Appalto Specifico esperito dall’Amministrazione Contraente. Il servizio è previsto per annualità, quindi per 12 mesi o massimo 24 mesi. Resta inteso che, indipendentemente dalla finestra di erogazione associata al profilo selezionato, qualora gli interventi di manutenzione dovessero comportare una completa interruzione dell’attività lavorativa, gli interventi stessi dovranno essere effettuati in orario non coincidente con il periodo di operatività dell’Amministrazione. Tutti gli interventi di manutenzione dovranno in ogni caso essere concordati preventivamente con l’Amministrazione. Le attività di manutenzione potranno essere richieste dalle Amministrazioni Contraenti sui soli elementi di fornitura acquistati nell’ambito del presente AQ e potranno essere acquistati solo contestualmente alla fornitura oggetto del servizio (l’Amministrazione non potrà quindi esperire un AS che abbia ad oggetto il servizio di manutenzione di prodotti già in possesso dell’Amministrazione), con avvio dalla “Data di accettazione” definita nel paragrafo 2.2.2. Le attività di manutenzione possono riassumersi in: • ricezione della chiamata di assistenza da parte dell’Amministrazione e assegnazione del Severity Code (cfr. par. Error! Reference source not found.) • risoluzione del problema tramite supporto telefonico all’utente (ove possibile) e/o eventuale intervento/i remoto/i in base alle personalizzazioni previste dalla PA; • risoluzione della causa del guasto tramite, ove necessario: o intervento presso la sede/luogo interessato o ripristino del servizio/funzionalità sui livelli preesistenti al guasto/anomalia, secondo gli SLA contrattualizzati, anche attraverso sostituzioni di elementi danneggiati o verifica funzionale del sistema per assicurare l’eliminazione della causa del guasto. Ogni intervento di manutenzione dovrà prevedere la redazione del relativo “verbale di intervento” e l’eventuale aggiornamento della documentazione di progetto. Gli interventi dovranno concludersi con l’attività di verifica del corretto funzionamento delle apparecchiature sostituite o riparate e del sistema nella sua globalità; tale verifica sarà a cura dell’Aggiudicatario, ma è lasciata libertà all’Amministrazione Contraente di coinvolgere proprio personale e/o personale di terzi. L’Aggiudicatario è tenuto al rispetto delle modalità operative richieste dall’Amministrazione. Tutte le attività previste (interventi del Fornitore presso l’Amministrazione, rimozione degli elementi, riparazione degli elementi guasti, successiva installazione) sono da intendersi incluse nel costo del servizio. Il servizio inoltre comprende l’attivazione, sui prodotti manutenuti, di tutte le eventuali Major release successive a quella installata sui prodotti acquisiti emesse dal produttore nel periodo di validità del servizio. Si precisa infine che, in caso di malfunzionamenti inerenti la componente software/firmware, il Fornitore è tenuto a informare tempestivamente le Amministrazioni che hanno acquisito i medesimi beni provvedendo a tutte le attività volte all’aggiornamento della componente software/firmware soggetta al malfunzionamento. Tale attività dovrà essere svolta sia nel caso il malfunzionamento sia identificato proattivamente dal Fornitore o dal produttore sia nel caso esso sia identificato da un’Amministrazione Contraente. Dovrà essere prestata particolare attenzione a quanto attiene bug o problematiche che possano compromettere le funzionalità di sicurezza cui i prodotti acquistati sono destinati, rendendo di fatto, sia loro sia i sistemi da loro protetti, vulnerabili a exploit. In tale eventualità il Fornitore dovrà, oltre ad attivarsi tempestivamente per procedere alla risoluzione della problematica e all’aggiornamento dei sistemi, fornire eventuali work-around (documentati e inviati all’Amministrazione) che consentano di eliminare o quanto meno attenuare il rischio di sfruttamento delle falle identificate da parte di soggetti non autorizzati. Si riportano di seguito le personalizzazioni relative alla seconda fase.

  • Eccezioni Nel caso in cui per cause esogene e ed oggettivamente non riconducibili alla volontà della Compagnia (come ad esempio la fusione di un fondo), non sia possibile pro- cedere con il disinvestimento da uno o più fondi esterni, la stessa può sospendere temporaneamente la richiesta di riscatto parziale o totale. Al venir meno dei motivi che hanno portato alla sospensione il Contraente potrà ri- chiedere nuovamente il riscatto.

  • Variazioni al progetto e al corrispettivo 1. Se la stazione appaltante, per il tramite della direzione dei lavori, richiede e ordina modifiche o varianti in corso d’opera, fermo restando il rispetto delle condizioni e della disciplina di cui all’articolo 132 del Codice dei contratti, le stesse verranno concordate e successivamente liquidate sulla base di una nuova perizia, eventualmente redatta e approvata in base a nuovi prezzi stabiliti mediante il verbale di concordamento ai sensi dell’articolo 163 del d.P.R. n. 207 del 2010. 2. In tal caso trova applicazione, verificandosene le condizioni, la disciplina di cui agli articoli 43, comma 8, 161 e 162 del d.P.R. n. 207 del 2010.

  • Dichiarazioni finali Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.