INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA Clausole campione
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. Il Concessionario dovrà compiere, a propria cura e spese, tutte le operazioni di manutenzione ordinaria dell’immobile, previa presentazione al Comune di computo metrico estimativo, con descrizione analitica delle voci d’intervento e assenso del Comune e della Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici di Brescia, e, in particolare, secondo lo scadenzario sotto specificato: • tinteggiatura di tutti i locali ogni due anni, salvo proroga scritta del Comune, qualora lo stato di degrado sia di entità lieve; • lucidatura dei pavimenti in ceramica/marmo/legno ogni cinque anni, salvo proroga scritta del Comune, qualora lo stato di usura sia di lieve entità; • trattamento degli infissi e dei componenti strutturali in legno, secondo la finitura al momento della consegna dell’immobile (con superficie verniciata oppure al naturale) ogni due anni per le ante e ogni cinque per i rimanenti, salvo proroga scritta del Comune, qualora lo stato di degrado sia di lieve entità; • verniciatura degli infissi e componenti diversi in ferro ogni quattro anni, salva proroga scritta del Comune, qualora lo stato di degrado sia di lieve entità • revisione/manutenzione annuale, a norma delle leggi cogenti, dell’impianto di riscaldamento da parte di ditta specializzata; • revisione e sostituzione di elementi ammalorati per usura (canali di gronda, pluviali, rubinetteria, interruttori, etc); • ogni altro intervento di riparazione necessario per ripristinare guasti, ammaloramenti, rotture accidentali etc … • spurghi vari in caso di necessità • interventi di ripristino al momento del manifestarsi della necessità, salvo che si ravvisi la possibile sussistenza di un vizio occulto (se trattasi di elemento oggetto dei recenti lavori di restauro), nel qual caso, senza procedere alla sostituzione, il concessionario dovrà comunicare l’accaduto tramite raccomandata A/R al Comune per le determinazioni conseguenti, che dovranno essere adottate entro cinque giorni dal ricevimento. Il Comune potrà, quindi, o invitare il concessionario a procedere all’intervento richiesto o, in caso di effettiva sussistenza del vizio occulto, ingiungere all’Impresa esecutrice della ristrutturazione degli immobili, di provvedere alla riparazione necessaria (nel caso che non siano trascorsi i dieci anni previsti dal Codice Civile) o provvedere direttamente (nel caso siano trascorsi i dieci anni previsti dal Codice Civile).
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. E’ a carico del Concessionario la manutenzione ordinaria dell’intero Centro Natatorio (compresi gli spazi esterni, il parcheggio e le aree a verde) con i suoi impianti, le sue attrezzature, le sue dotazioni e con i suoi spazi di pertinenza, connessa con la gestione dello stesso. In caso di contestazioni specifiche da parte dell’Amministrazione comunale, il Concessionario è tenuto a dar seguito alle stesse, provvedendo ai necessari interventi, entro il termine all’uopo assegnato dall’Amministrazione medesima. Ove il Concessionario non adempia, il Comune, a prescindere dall’applicazione delle penali previste dal presente contratto , potrà procedere direttamente all’esecuzione degli interventi urgenti, ponendo la relativa spesa a carico del Concessionario. Il Concessionario provvederà ai servizi di manutenzione ordinaria e trattamento acque mediante proprio personale o ditte incaricate mediante affidamento a terzi del servizio con le procedure indicate all’art. 28. Sono considerate opere di manutenzione ordinaria quelle individuate, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nel sottostante “FASCICOLO DEL FABBRICATO”, relative al mantenimento in esercizio ed efficienza di costruzioni ed impianti. Xxxxx restando gli obblighi e le tempistiche che il Concessionario dettaglierà e sottoscriverà con la presentazione del progetto gestionale in sede di offerta, rimane a carico del Concessionario la predisposizione di uno specifico fascicolo di manutenzione da esibire all’Amministrazione Comunale ad ogni sua richiesta, e comunque almeno una volta all’anno con l’indicazione dei principali interventi di manutenzione effettuati accompagnati dal rendiconto economico di spesa effettuata. Il fascicolo del fabbricato dovrà essere suddiviso in capitoli distinti organizzati secondo le aree sotto dettagliate o quant’altro da individuare in contradditorio tra il Concessionario e l’Amministrazione Comunale non riportato nel dettaglio.
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. 1. Sono interventi di manutenzione ordinaria quelli che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelli necessari ad integrare o a mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti.
2. Gli interventi di manutenzione ordinaria tra l'altro, riguardano: a) il rimaneggiamento del manto di copertura, il suo riordino e anche la sostituzione integrale purché con ugual materiale e senza modificare la volumetria delle coperture; b) la riparazione di intonaci, rivestimenti, pavimenti, infissi sia interni sia esterni; c) il rifacimento di intonaci, tinteggi, rivestimenti, pavimenti, infissi, all'interno delle unità immobiliari anche con caratteristiche diverse dai precedenti oppure all'esterno delle unità immobiliari con le stesse caratteristiche dei precedenti; d) la riparazione o sostituzione di canali di gronda, discendenti pluviali e canne fumarie; e) la riparazione o sostituzione di materiali ed elementi di isolamento e impermeabilizzazione; f) la riparazione delle sistemazioni esterne, come le recinzioni; g) il restauro o il rifacimento di pozzi o cisterne all'interno delle proprietà private; h) la riparazione ed ammodernamento di impianti tecnici che non comportino la costruzione o la destinazione di nuovi locali per servizi igienici e tecnologici; i) ogni altra opera di riparazione o sostituzione di elementi danneggiati, usurati o inadeguati alle esigenze del normale uso del fabbricato.
3. Gli interventi di manutenzione ordinaria non sono soggetti ad alcuna disciplina. E’ facoltà del committente segnalare l'intervento al Sindaco.
4. Resta altresì fermo, ai sensi dell'articolo 5, comma 3, della legge 29 maggio 1982, n. 308, che l'installazione di impianti solari e di pompe di calore destinati unicamente alla produzione di aria e acqua calda per edifici esistenti e negli spazi liberi privati annessi, è considerata estensione dell'impianto idrico sanitario già in opera e non è soggetta ad autorizzazione specifica.
5. Per quanto riguarda gli edifici industriali e artigianali sono considerate opere di manutenzione ordinaria anche quelle intese ad assicurare la funzionalità degli impianti ed il loro adeguamento tecnologico, così come indicate nella Circolare del Ministero dei Lavori Pubblici 16 novembre 1977, n. 1918.
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. 1. Si considerano interventi di manutenzione ordinaria le opere di riparazione e sostituzione parziale delle finiture degli edifici e le opere necessarie a mantenere in efficienza gli impianti tecnologici, come definiti alla parte II “Definizioni di elementi costitutivi o di corredo delle costruzioni” dell'Allegato I “Glossario” al presente Regolamento Edilizio, se già esistenti.
2. Gli interventi di manutenzione ordinaria non possono comunque comportare modificazioni o alterazioni dei tipi dei materiali, delle forme esistenti e delle coloriture negli edifici vincolati, classificati o all'interno dei centri storici. In particolare, sugli edifici e le aree vincolate o tutelate dagli strumenti urbanistici generali e attuativi, tali interventi non devono pregiudicare eventuali futuri interventi di restauro. Per tutti gli altri edifici è ammessa la modifica della coloritura sulla base di una gamma di colori messa a disposizione dall'Ufficio Urbanistica Comunale e validata dallo stesso ufficio.
3. Per gli edifici industriali costituiscono inoltre interventi di manutenzione ordinaria quelli definiti come tali dalla Circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n. 1918 del 06.11.1977.
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. Il Concessionario dovrà compiere, a propria cura e spese gli interventi previsti nel Programma di Manutenzione allegato (scheda 1), previa presentazione di relazione con descrizione analitica delle voci d’intervento e assenso del Comune e, se necessario, della Soprintendenza dei Beni Ambientali ed Architettonici. Qualora il concessionario non provveda, alla esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria, entro i termini indicati, il Comune ha la facoltà di far eseguire i lavori di manutenzione, rivalendosi delle spese verso il concessionario stesso. Sono comunque a carico del concessionario le spese di straordinaria manutenzione derivanti dall’omessa effettuazione delle manutenzioni ordinarie di cui in precedenza. E’ fatto esplicito divieto al concessionario di eseguire interventi di straordinaria manutenzione o modifiche ai locali ed agli impianti esistenti senza il preventivo consenso scritto del Comune .
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. Art. 9 Interventi di manutenzione straordinaria
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. Trattasi di interventi che richiedono tempi di completamento variabili da metà giornata a pochi giorni (asfaltature, rimozioni, demolizioni, riparazioni puntuali o diffuse di opere edili e stradali) e che non rivestono il carattere di urgenza di cui al punto precedente. La comunicazione relativa a questi interventi verrà programmata almeno settimanalmente e richiesta esclusivamente a mezzo mail o altro sistema equivalente al Direttore Tecnico. La comunicazione conterrà la descrizione dell’intervento. L’Appaltatore dovrà caricare sul sistema di archiviazione condiviso con l’Amministrazione, le foto dell’intervento eseguito entro il termine stabilito all’art.38 a dimostrazione dell’avvenuto completamento e del rispetto dei tempi indicati dall’Amministrazione. Se non già preventivato, il costo dell’intervento sarà contabilizzato utilizzando l’elenco prezzi a base di gara a cui verrà applicato il ribasso offerto dall’Appaltatore.
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. Rientrano nella manutenzione ordinaria tutte quelle anomalie, guasti, usure, malfunzionamenti o difetti che dovessero verificarsi sulle macchine oggetto di fornitura non rientranti nei casi di manutenzione straordinaria. Tali anomalie saranno a carico, a cura e spese, del Fornitore, fermo restando il rispetto dei tempi di lavorazione massimi forniti ed indicati nel piano di manutenzione degli interventi di manutenzione consegnato in sede di offerta. Nessun compenso supplementare, rispetto al canone manutentivo indicato in sede di offerta, spetterà al Fornitore per materiali d’usura, lubrificanti, liquidi funzionali e quant’altro previsto per tali interventi, né tanto meno per costi imputabili ad ore di mano d’opera. Le modalità logistiche e operative per il ritiro e riconsegna dovranno essere concordati con il personale preposto del Committente e saranno a totale onere e cura del Fornitore che presta il servizio di manutenzione ovvero della Società/Officina specializzata/Centro di Assistenza/Officina Mobile. Per quanto possibile, al fine di minimizzare i tempi di indisponibilità, gli interventi manutentivi dovranno essere effettuati direttamente presso una delle sedi del Consorzio e/o lo specifico cantiere di lavoro, in orari in cui non è prevista l’attività lavorativa.
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. Le opere che formano oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che con ordini di servizio potranno essere impartite dalla Direzione Lavori: ripavimentazione di strade completa, parziale o a seguito di ripristino di buche; ripristino segnaletica stradale consistente nella sostituzione di eventuali segnali danneggiati o integrazione della stessa con nuovi segnali; ripristino condotte idriche a seguito di perdite di acqua localizzate e allacciamenti idrici alle pubbliche condotte o interventi di realizzazione parziale; interventi di ripristino della fognatura comunale in presenza di guasti; interventi atti a restituire al normale uso il bene e a sistemare strade, rete idriche e fognarie, aree e spazi pubblici attrezzati (escluso il verde); apposizione targhe stradali e numeri civici; tutto quanto altro necessario al fine del funzionamento delle strade, reti idriche e fognarie, segnaletica e manutenzioni ville comunali e aree pubbliche (escluso la semaforica). I lavori che formano oggetto delle prestazioni richieste, e quindi del contratto, saranno individuati da ordini di servizio del D.L. descrittivi dei lavori a farsi nonché in apposite perizie tecniche. In particolare essi saranno condotti in base a ordini di servizio del direttore dei lavori.
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA. Il locatore dovrà fornire ad ACAM Ambiente S.p.A. il piano degli interventi di manutenzione ordinaria con gli intervalli stabiliti ed il tempo di fermo macchina previsto. Sarà cura di ACAM Ambiente S.p.A. richiedere l’intervento con un anticipo non inferiore a 36 ore di conta ore rispetto alla scadenza. La data dell’intervento dovrà essere concordata al momento della richiesta. La macchina potrà esser comunque utilizzata fino alla data dell’intervento, anche oltre l’intervallo di scadenza. Il fornitore non potrà pretendere alcun risarcimento per anomalie conseguenti il superamento delle ore di intervallo previste per l’intervento concordato.