Attività di manutenzione Clausole campione

Attività di manutenzione. Elenco, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, degli interventi di manutenzione ordinaria:
Attività di manutenzione. 3.1.1. SAP effettua attività di manutenzione programmata a cadenza periodica volte a mantenere i livelli delle patch di sicurezza del SO, le patch del database e delle applicazioni, la manutenzione dell’infrastruttura (rete, calcolo memoria) ed altre attività proattive programmate. Tali attività di manutenzione verranno programmate per una data, ora e durata ragionevole come concordata (nel Modulo d’Ordine o in anticipo) tra SAP e Cliente (“Downtime Programmato”) sulla base delle esigenze e delle risorse. Nel caso in cui il Cliente si renda inadempiente della sua obbligazione di prestare puntuale collaborazione nella programmazione e/o esecuzione di tali attività quali raccomandate da SAP, il Cliente sarà tenuto esclusivo responsabile per eventuali problematiche del Cloud Service, ivi compresi downtime inaspettati.
Attività di manutenzione. La manutenzione degli automezzi dovrà tener conto delle particolarità connesse alle esigenze di un servizio pubblico quale è l’ASL, e pertanto la Ditta dovrà attenersi a quanto segue:
Attività di manutenzione. Tutti gli oneri relativi all’espletamento delle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria delle sole opere realizzate devono intendersi compresi nel canone.
Attività di manutenzione. La manutenzione ordinaria programmata comprende in generale le seguenti attivi- tà: ■ Intervento tecnico di manodopera, viaggio, vitto ed alloggio (nel caso fos- se necessario il pernottamento) da parte del nostro personale tecnico specializzato; ■ Sostituzione delle parti soggette ad usura ed elencate nell’OCM; ■ Verifica funzionale di tutte le apparec- chiature oggetto del Contratto; ■ Esecuzione di piccole riparazioni pos- sibili in loco, quali x.xx. regolazioni, ri- parazione di piccole perdite, ecc. per le quali viene richiesto unicamente materiale di normale consumo.
Attività di manutenzione. 2.1.1. SAP effettua attività di manutenzione programmata a cadenza periodica volte a mantenere i livelli delle patch di sicurezza del SO, le patch del database e delle applicazioni, la manutenzione dell’infrastruttura ed altre attività proattive programmate. Tali attività di manutenzione verranno programmate per una data, ora e durata ragionevole come concordata (nel Modulo d’Ordine o in anticipo) tra SAP e Cliente sulla base delle esigenze e delle risorse. Nel caso in cui il Cliente si renda inadempiente della sua obbligazione di prestare puntuale collaborazione nella programmazione e/o esecuzione di tali attività quali raccomandate da SAP, il Cliente sarà tenuto esclusivo responsabile per eventuali problematiche del Cloud Service, ivi compresi tempi di fermo inaspettati.
Attività di manutenzione. La SPV coordina le attività di manutenzione dell’infrastruttura oggetto di co-investimento tra TIM e gli altri partecipanti, potendosi avvalere a tale scopo di contratti di servizio con TIM.
Attività di manutenzione. Le attività di manutenzione delle opere di difesa arginale – ai fini del presente atto, comprendono:
Attività di manutenzione. Le attività manutentive saranno svolte conformemente alla documentazione tecnica di cui al paragrafo 4. Le parti di ricambio, i materiali da impiegare e gli accessori da sostituire nel corso delle lavorazioni dovranno essere di nuova costruzione o riparati/revisionati e, in ogni caso, provvisti di certificazione Emar Form1; conformemente alla Direttiva Tecnica AER-EP.DT-145-01, “i documenti di delibera quali EASA Form 1 o FAA Form 8130-3 o TCA Form 1 o previsti da accordi internazionali sottoscritti dalle Autorità di Aeronavigabilità, saranno sempre considerati equivalenti all’EMAR Form 1”. Potrà essere applicato il programma di “Exchange”, dandone comunicazione al Reparto Volo.
Attività di manutenzione. Le attività manutentive saranno svolte secondo le specifiche di progetto della Casa Madre Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx (già AgustaWestland) nonché Ditta Responsabile di Sistema (D.R.S.), le Pubblicazioni Tecniche e i Manuali applicabili all’ultimo standard di aggiornamento prevedendo, nei processi di lavorazione, l’impiego di personale qualificato e l’uso di cicli di lavoro, schemi di riparazione, disegni, attrezzature, banchi prova, etc. conformemente alla succitata documentazione. Le parti di ricambio, i materiali da impiegare e gli accessori da sostituire nel corso delle lavorazioni dovranno essere di nuova costruzione o riparati/revisionati e, in ogni caso, provvisti di certificazione Emar Form1. Qualora i predetti beni aeronautici siano ignoti all’aviazione generale, potranno, eccezionalmente, essere provvisti di Certificato di Conformità all’Origine redatto secondo il modello previsto dalla Norma AER.Q-140A vigente. L’uso di parti alternative e/o intercambiabili dovrà essere prescritto da apposite P.T.D. o Service Bulletin emessi dalle suddette Case Madri e da P.T.A. emesse dalla D.A.A.A. Potrà essere applicato il programma di “Exchange” dei ricambi dandone immediata comunicazione all’Amministrazione.