MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI Clausole campione

MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. Per le modalità di accesso e di erogazione la Struttura Privata è tenuta a rispettare le indicazioni aziendali (si rimanda alla pagina pubblicata sul sito internet dell'AUSL all’indirizzo xxx.xxxx.xx.xx/xxx). In particolare, si evidenzia che con lettera Prot. AUSL n.0069781/19 del 22/8/19 sono state fornite indicazioni per la gestione della fase di prenotazione ed erogazione della prestazione in caso di mancata esibizione del promemoria cartaceo di ricetta. Le prestazioni, prescritte sul ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, salvo eccezioni espresse, possono essere prenotate sia mediante i canali di accesso dell’Azienda USL sia presso la Struttura Privata, attraverso l’utilizzo del gestionale CUP aziendale. Di norma, il ticket, se dovuto, sarà riscosso dalla Struttura Privata nella misura e con le modalità richieste dalla normativa vigente e dalle circolari aziendali vigenti. Prescrizione unica con prestazioni su accessi diversificati AUSL + AUSL si AUSL AUSL + privato si AUSL AUSL + Policlinico si AUSL Policlinico + Policlinico si Policlinico Policlinico + privato si Policlinico Osp. SAS. + Osp. SAS si SAS Osp. SAS + Policlinico si Policlinico Osp. SAS + AUSL si AUSL Osp. SAS. + privato si SAS privato + privato Il ticket dovrà essere ris per le prestazioni di eccezionale, all’atto dell ticket dovuto, la Struttura la situazione in atto no cosso al momento dell’effettuazione della diagnostica strumentale e di laboratorio a consegna del referto. Nel caso in cui lPrivata è tenuta a non consegnare il refer al Distretto di residenza del paziente, 10 / 31 il primo erogatore prestazione e, solo , in via del tutto ’utente non paghi il to e a comunicare al fine di gestire correttamente l’evento e di permettere all’Azienda USL di attivare la procedura di recupero ticket. I casi particolari in cui l’utente non abbia pagato il ticket e dal referto si evidenzino pericoli immediati per la sua salute, saranno gestiti direttamente dal direttore sanitario o dal medico specialista della Struttura Privata. Per quanto concerne il sistema di pagamenti elettronici pagoPA da parte di tutte le Pubbliche Amministrazioni e degli altri soggetti indicati all’articolo 2 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) di cui al D.Lgs. n. 82/2005, in corso d’anno, potranno essere previste e concordate tra le parti gli eventuali protocolli operativi in relazione agli adempimenti definiti dagli Enti competenti. Se il referto non viene ritirato, la Struttura Privata addebiterà l’inte...
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI a) Prestazioni in strutture sanitarie private o pubbliche convenzionate con la Società/Cassa ed effettuate da medici convenzionati. b) Prestazioni in strutture sanitarie private o pubbliche non convenzionate con la Società/Cassa. c) Prestazioni nel Servizio Sanitario Nazionale
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. Per le modalità di accesso e di erogazione l’Ospedale privato è tenuto a rispettare le indicazioni aziendali (in particolare, si rimanda alla pagina pubblicata sul sito internet dell'AUSL all’indirizzo xxx.xxxx.xx.xx/xxx). Le prestazioni, prescritte sul ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, salvo eccezioni espresse, possono essere prenotate sia presso i Centri di prenotazione dell’Azienda USL sia presso l’Ospedale privato, attraverso l’utilizzo, via web, del programma di prenotazione pubblico (CUPWEB). Di norma, il ticket, se dovuto, sarà riscosso dall’Ospedale privato nella misura e con le modalità richieste dalla normativa vigente e dalle circolari aziendali vigenti.
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. 1. Gli orari di permanenza e le modalità di erogazione del servizio dell’assistente domiciliare presso l’abitazione del beneficiario vengono concordati al momento dell’accettazione della domanda fra cliente e COP ASSISTENZA per i servizi assistenziali fissi con somministrazione operatrice ad orario e contratto fisso ( per es. operatrice H54 con vitto ed alloggio o operatrice con turni giornalieri non variabili ) e fra cliente ed operatrice per i servizi ad incarico più libero ( per es. Pacchetti orario o pacchetti di TOT ore settimanali ma con modifiche delle giornate ) 2. Le pulizie di cui si deve occupare l’assistente domiciliare riguardano prestazioni strettamente necessarie a mantenere l’igiene e l’ordine dell’ambiente in cui l’assistito vive. 3. L’aiuto domestico, se non preventivamente concordato, può essere sospeso nel caso in cui qualche familiare sia presente nel domicilio dell’utente, anche se per un breve periodo, senza collaborare alle normali faccende familiari ma pretendendo l’espletamento del servizio anche per se stesso ( es. Lavatrice, cucina, ecc ). 4. L’avvio del servizio non esula, naturalmente, i familiari degli assistiti dai loro doveri assistenziali e morali in quanto COP ASSITENZA non può sostituirsi alla famiglia pertanto almeno un familiare dovrà sempre rendersi disponibili per le emergenze, per affiancare la referente dell’organizzazione del servizio e per sostituzioni provvisorie nell’ipotesi in cui si renda necessario un cambio della badante-collaboratrice, come meglio esplicato nel punto 5 e nel punto 6 5. Eventuali rimostranze sul funzionamento del servizio dovranno essere rivolte esclusivamente alla referente di COP ASSISTENZA e non agli operatori del servizio stesso. La referente COP ASSISTENZA proverà ad intermediare per la sistemazione delle problematiche, in caso contrario è sempre possibile chiedere la sostituzione dell’operatrice presente presso l’abitazione motivandone le giuste ragioni (per es. incompatibilità caratteriale, non idonea al servizio di cui si ha esigenze). In tali ipotesi di sostituzione, un familiare dovrà sempre rendersi disponibile a prestare assistenza alla persona beneficiaria del servizio, per il tempo tecnico necessario a Cop Assistenza di provvedere concretamente alla sostituzione della collaboratrice.
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. Per le modalità di accesso e di erogazione la Struttura Privata è tenuta a rispettare le indicazioni aziendali (si rimanda alla pagina pubblicata sul sito internet dell'AUSL all’indirizzo xxx.xxxx.xx.xx/xxx). In particolare, si evidenzia che con lettera Prot. AUSL n.0069781/19 del 22/8/19 sono state fornite indicazioni per la gestione della fase di prenotazione ed erogazione della prestazione in caso di mancata esibizione del promemoria cartaceo di ricetta. Le prestazioni, prescritte sul ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, salvo eccezioni espresse, possono essere prenotate sia mediante i canali di accesso dell’Azienda USL sia presso la Struttura Privata, attraverso l’utilizzo del gestionale CUP aziendale. Di norma, il ticket, se dovuto, sarà riscosso dalla Struttura Privata nella misura e con le modalità richieste dalla normativa vigente e dalle circolari aziendali vigenti.
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. Il cittadino (o suo familiare o altra persona indicata dall'art. 10, c. 1, L.R. 41/2005) esprime i propri bisogni socio-sanitari rivolgendosi ad uno dei Punti Insieme presenti in tutti i Comuni della Zona Valdarno attraverso la compilazione della scheda di segnalazione del bisogno (Allegato n. 1) L’U.V.M. effettua la valutazione multidimensionale, determina il livello di gravità e predispone un P.A.P. che definisce gli interventi da attivare, in risposta ai bisogni delle persone non autosufficienti. Per la definizione del P.A.P., e quindi per l'attivazione del servizio, il cittadino, o chi ne ha la rappresentanza giuridica, è tenuto a presentare l’attestazione I.S.E.E in corso di validità relativa alla tipologia di prestazione richiesta di cui all’Art. 6 del D.P.C.M. 159/13 e alla L. 89/2016. Laddove il cittadino interessato, o chi ne ha rappresentanza giuridica, decida di non produrre l’attestazione I.S.E.E è tenuto a sottoscrivere una apposita dichiarazione (Allegato n. 2) con la quale si impegna al pagamento della tariffa più alta del servizio eventualmente previsto dal P.A.P. Fatti salvi gli specifici requisiti per l’attivazione delle singole tipologie di servizio così come indicati negli articoli seguenti, l’attivazione del P.A.P. è condizionata dalla disponibilità delle risorse del Fondo Non Autosufficienza. L’U.V.M., nel rispetto del principio di “accomodamento ragionevole” sancito dalla “Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità” e richiamato dal progetto “Assistenza continuativa alla persona non autosufficiente” di cui alla D.G.R.T. 370/2010, ha l’autonomia di apportare modifiche e/o adeguamenti funzionali e appropriati per l’orientamento progettuale. Tale autonomia, in una logica di assoluta eccezionalità, può esplicarsi nel modificare, tenendo conto delle compatibilità finanziarie di cui al comma precedente, il livello di isogravità ed il relativo pacchetto di isorisorse nei casi in cui, in sede di valutazione si dovesse riscontrare una discrepanza tra le reali condizioni di salute dell’assistito ed il livello di isogravità attribuito dall’applicazione delle procedure valutative. L'U.V.M. può, in casi particolari e del tutto eccezionali e a suo insindacabile giudizio, assegnare all'assistito le risorse previste nel Pap domiciliare solo in caso di effettivo ricovero della persona in RSA e senza che sia prevista la corresponsione della quota sanitaria così come previsto DGRT 370/2010 CAP.3 lettera e ) procedure valut...
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. Le garanzie di cui agli Art. 22 e 23, vengono accordate alle seguenti condizioni: a. In caso di Ricovero presso Centri Clinici Convenzionati e avvalendosi di professionisti medici convenzionati con la Centrale Operativa, il pagamento verrà eseguito dalla Società direttamente in favore del Centro Clinico Convenzionato o del professionista medico convenzionato che ha provveduto all’erogazione delle prestazioni assicurative; b. In caso di Ricovero presso Centri Clinici non Convenzionati o avvalendosi di professionisti medici non convenzionati, la Società provvederà al rimborso delle spese mediche sostenute dall’assicurato stesso, nei limiti previsti dal presente contratto, con applicazione di uno scoperto fisso del 10% con il minimo di € 250,00 (con il minimo di € 100,00 per le garanzie di cui all’Art. 23 punto a.) per ogni sinistro. Tale scoperto non viene applicato in caso di ricovero presso Istituti di Cura accreditati presso il Servizio Sanitario Nazionale. c. In caso di Ricovero in strutture del Servizio Sanitario Nazionale o da esso accreditate in forma di assistenza diretta, e quindi con costo completo a carico del S.S.N., verrà attivata la garanzia prevista all’Art.27 “Indennità giornaliera sostitutiva” a patto che l’assicurato non richieda alcun rimborso alla Società né per il ricovero né per altra prestazione sanitaria connessa.
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. 161 Per le modalità di accesso e di erogazione la struttura privata è tenuta a rispettare le indicazioni 162 aziendali (in particolare, si rimanda alla pagina pubblicata sul sito internet dell'AUSL all’indirizzo 163 xxx.xxxx.xx.xx/xxx). 164 Le prestazioni, prescritte sul ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, salvo eccezioni 165 espresse, possono essere prenotate sia presso i Centri di prenotazione dell’AUSL sia presso la 166 struttura privata, attraverso l’utilizzo, via web, del programma di prenotazione pubblico 167 (CUPWEB). 168 Il ticket, se dovuto, di norma sarà riscosso dalla struttura privata nella misura e con le modalità 169 richieste dalla normativa vigente e dalle circolari aziendali vigenti. 170 Il ticket dovrà essere riscosso al momento dell’effettuazione della prestazione e, solo per le 171 prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio, in via del tutto eccezionale, all’atto della 172 consegna del referto. 173 Nel caso in cui l’utente non paghi il ticket dovuto, la struttura privata è tenuta a non consegnare 174 il referto e a comunicare la situazione in atto al Distretto di residenza del paziente, al fine di 175 gestire correttamente l’evento e di permettere all’azienda USL di attivare la procedura di 176 recupero ticket. I casi particolari in cui l’utente non abbia pagato il ticket e dal referto si 177 evidenzino pericoli immediati per la sua salute, saranno gestiti direttamente dal direttore 178 sanitario o dal medico specialista della struttura privata. 179 Se il referto non viene ritirato, la struttura privata addebiterà l’intero importo della prestazione 180 all’azienda USL, al netto del ticket se già pagato dall’utente, allegando alla fattura il referto non 181 ritirato in originale in busta chiusa. 182 La struttura privata si impegna ad organizzare l’erogazione delle prestazioni nel pieno rispetto 183 dei criteri di equità di accesso e di appropriatezza organizzativa di cui alla normativa vigente e, 184 pertanto, con regolarità, continuità e, per il percorso Garanzia, nei tempi previsti dal quadro 185 normativo regionale, in modalità tali da garantirne la fruizione costante nell’arco di tutto il 186 periodo di riferimento del contratto, secondo l’ordine cronologico di presentazione e quanto 187 previsto dagli eventuali protocolli adottati dall’AUSL. 188 La struttura privata si impegna inoltre ad una gestione efficiente delle agende attraverso: 189 a) la gestione separata delle agende che si riferiscono a prestazioni: 1...
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. L’Azienda Ospedale – Università Padova collaborerà con l’Azienda ULSS 8 Berica allo scopo di espletare attività di ecocardiografia fetale presso l’UOC di Pediatria. L’Azienda ULSS 8 Berica r ichiederà l’attività degli specialisti aziendali nella specialità di cui all’art. 1 in conformità alla comunicazione inviata alla Regione Veneto. L’attività ambulatoriale, oggetto del presente accordo, r iguarderà esclusivamente l’attività istituzionale dell’Azienda ULSS 8 Berica. L’ attività di cui sopra sarà svolta dagli specialisti aziendali, a rapporto esclusivo e a tempo pieno dell’ U. O. C. di Cardiologia Pediatrica, la cui équipe è in possesso delle specifiche capacità r ichieste, al di fuori dell’ impegno di servizio, comunque compatibilmente con gli impegni derivanti dal servizio di appartenenza, presumibilmente mediante un accesso mensile di norma della durata di n. 4 ore.
MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI. L’Associazione, ispirandosi ai principi di solidarietà umana, assicurerà una presenza amichevole accanto ai