NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. L’organizzazione del trasporto aereo per organi ed équipe ha per riferimento la seguente normativa. Essa consiste di normative Europee a carattere cogente e di normative Nazionali:
A. Legge 91 del 1999 del 01 Aprile 1999 Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti. (GU Serie Generale n.87 del 15-04-1999).
B. Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome del 25 marzo 2015 Accordo, ai sensi dell'articolo 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Revisione e aggiornamento dell'Accordo CSR del 21 dicembre 2006 sul coordinamento dei trasporti connessi con le attività trapiantologiche".
C. Linea guida del Centro Nazionale Trapianti, con documento “Requisiti per l’affidamento del servizio di trasporto aereo di organi” – Edizione Gennaio 2019.
D. Decreto 19 novembre 2015 “Attuazione della direttiva 2010/53/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2010, relativa alle norme di qualità e sicurezza degli organi umani destinati ai trapianti”, ai sensi dell’articolo 1, comma 340, legge 24 dicembre2012, n. 228, nonché attuazione della direttiva di esecuzione 2012/25/UE della Commissione del 9 ottobre 2012, che stabilisce le procedure informative per lo scambio tra Stati membri di organi umani destinati ai trapianti. e, per la specificità del trasporto aereo, è fatto riferimento al:
X. Xxxxxxxxxxx (UE) 2018/1139 Regolamento Basico del 04 Luglio 2018 recante norme comuni nel settore dell'aviazione civile;
F. Regolamento (EU) 965/2012 On Air Operations (IR) (with EASA Decision AMC & GM and CS-FTL.1) Revision XI, July 2018. Tanto, senza pregiudizio di applicabilità di norme attinenti ma non citate nel presente documento, o ulteriori discipline di emissioni successive a questa edizione e nel corso di vigenza contrattuale. Per l’adeguamento alle norme future e a quanto eventualmente ulteriormente richiesto in applicazione di eventuali accordi afferenti alla tipologia del servizio, la Ditta Aggiudicataria (di seguito D.A.) non può richiedere alcun aumento di costo salvo quelli oggettivamente verificabili e quantificabili.
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. Gli impianti dovranno essere progettati e realizzati in modo tale da rispettare tutte le disposizioni legislative e normative di riferimento, e in particolare: • D.Lgs 81/2008- nuovo Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro; • Decreto 22 Gennaio 2008 n' 37 - Regolamento recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici; • Norme CEI 79-2-3-4-7-10-13 - Impianti antieffrazione, antintrusione, antifurto, antiaggressione, antirapina - Norme particolari per gli impianti ed apparecchiature; • Norme CEi 64•8 (2007) - Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore 1000V c.a.e 1500V In c.c.; • Norme CEI 81.10 (2006)- Protezione di strutture contro i fulmini; • Norma CEI 17-13/1 (1998)- Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri di BT). Parte 1: apparecchiature soggette a prove di tipo (AS) e apparecchiature parzialmente soggette a prove di tipo (ANS); • Norme CEI del CT 20 (cavi per energia): tutti i fascicoli applicabili; Norma CEI 74-2: apparecchiature per la tecnologia dell'informazione; Norme CEI 103.1/1: 103.1/16 (1997) - Impianti telefonici interni;
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. La normativa tecnica di riferimento è la seguente: D.M. Sanità 05/07/1975 e regolamenti comunali vigenti.
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. Ai fini della presentazione della documentazione e certificazione del prodotto la ditta dovrà garantire che il prodotto fornito sia conforme alle leggi e norme tecniche in vigore all’atto della consegna e del montaggio, anche se non indicate espressamente nel presente capitolato.
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. CEI 0-15 Manutenzione delle cabine elettriche MT/BT dei clienti/utenti finali. CEI 0-16 Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica. CEI 0-21 Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica. CEI 0-2 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici. CEI 0-10 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici. CEI 0-11 Guida alla gestione in qualità delle misure per la verifica degli impianti elettrici ai fini della sicurezza. CEI 11-1 Impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata. CEI 11-15 Esecuzione di lavori sotto tensione su impianti elettrici di categoria II e III in corrente alternata. CEI 11-27 Esecuzione di lavori su impianti elettrici a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. CEI 11-27/1 Esecuzione dei lavori elettrici. Parte 1 – Requisiti minimi di formazione per lavori non sotto tensione su sistemi di Categoria 0, I, II e III e lavori sotto tensione su sistemi di Categoria 0 e I. CEI 11/35 Guida all'esecuzione delle cabine elettriche d'utente CEI 11-37 Guida per l’esecuzione degli impianti di terra nei sistemi utilizzatori di energia alimentati a tensione maggiore di 1 kV. CEI EN 50110-1 (CEI 11- 48) Esercizio degli impianti elettrici. CEI 31-25 Luoghi pericolosi. Guida per la costruzione e l’uso dei locali o edifici pressurizzati in luoghi di classe 1. CEI EN 60079-10 (CEI 31- 30) Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 10: Classificazione dei luoghi pericolosi. CEI EN 60079-14 (CEI 31- 33) Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 14: Impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas (diversi dalle miniere). CEI EN 60079-17 (CEI 31- 34) Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 17: Verifica e manutenzione degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas (diversi dalle miniere). Guida CEI 31-35 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Guida all’applicazione della Norma CEI 60079-10: Classificazione dei luoghi pericolosi CEI 31-35/A Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Guida all’applicazione della Norma CEI 60079-10:...
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. La rispondenza alla legislazione e normativa di riferimento nei termini sotto indicati costituisce requisito indispensabile che i sistemi proposti devono possedere. L’apparecchiatura costituente la fornitura dovrà essere conforme alla legislazione nazionale ed internazionale vigente, in particolare deve essere conforme alle direttive europee ed alla legislazione italiana in materia di dispositivi medici ed alle direttive se applicabili su “compatibilità elettromagnetica” e “bassa tensione”. Nello specifico: − D.L. 46 del 24/02/97,emendato dal D.Lgs 37/2010, di recepimento della direttiva 93/42/CEE e successiva 2007/47/CE relative ai Dispositivi medici - Regolamento Europeo GDPR 2016/679 in merito alla protezione dei dati personali. L’apparecchiatura dovrà inoltre essere conforme a: − D.Lgs. 25 luglio 2005, n. 151 - "Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti“ Nella documentazione tecnica dovranno essere inserite copia delle certificazioni attestanti la conformità alle norme dichiarate dalla ditta offerente.
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. Norma CEI EN 00000-0-00 del 4 Febbraio 2004 "Prescrizioni particolari di sicurezza relative agli apparecchi a risonanza magnetica per diagnostica medica - VALIDA DAL 1 APRILE 2004 Norma Italiana CEI EN 60601-2-33/A11 Classif. CEI 62-77;V1 CT 62 Anno 1998 Fascicolo 4605 Apparecchi elettromedicali. Parte 2: Prescrizioni particolari di sicurezza relative agli apparecchi a risonanza magnetica per diagnostica medica Norma Italiana CEI EN 00000-0-00 Classif. CEI 62-77 CT 62 Anno 1997 Fascicolo 2971 Edizione: Prima Apparecchi elettromedicali. Parte 2: Prescrizioni particolari di sicurezza relative agli apparecchi a risonanza magnetica per diagnostica medica Certificazione CE 93/42 sia dell Hardware che del Software
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. Iscrizione al Registro telematico nazionale delle imprese e persone certificate – art.13 del D.P.R. n. 43/2012 ed Iscrizione al Registro Nazionale FGAS per l’Attività di Recupero di taluni gas fluorurati ad effetto serra dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore (art.8 del D.P.R. n.43/2012) svolte ai sensi del Regolamento (CE) n. 307/2008, aggiornato nel 03/2018 con DPR che attua il REGOLAMENTO U.E. n. 517/2014 • Manuali di manutenzione dei mezzi
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. Regolamento (UE) N. 995/2010 sull’origine delle essenze legnose Certificazione PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes) N°16 rastrelliere portabici Fornitura e posa in opera di rastrelliera portabici in acciaio zincato o verniciato alle polveri epossidiche con appoggi alti per n° 6 biciclette N° 12 blocchi cestini differenziata Fornitura e posa in opera di contenitori per la raccolta differenziata con palo centrale in acciaio da diam 80 da fissare sulla pavimentazione con tasselli e cestini in lamiera d’acciaio colorata capacità di 30lt.
NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO. UNI EN 12201 Sistemi di tubazioni di materia plastica per adduzione di acqua – Polietilene (PE).