Common use of Obiettivi Clause in Contracts

Obiettivi. Gli obiettivi del servizio sono i seguenti: ● fornire risposte immediate a minori e cittadini fragili che si trovano in situazione di emergenza sociale indifferibile, attivando e collaborando successivamente con i Servizi Sociali Territoriali alla loro riapertura ordinaria; ● garantire la reperibilità telefonica e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza sociale, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori dei servizi di emergenza territoriale (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale, Ospedali) e alla committenza e in caso di emergenza ai suoi servizi di prossimità (ssui, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine per la soluzione dell'emergenza e affiancamento- monitoraggio di progetti a bassa soglia; ● predisporre e facilitare la presa in carico da parte Servizio sociale territoriale (SST), se di pertinenza, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST di tutte le informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato di un pool di operatori attivabili per le attività di presa in carico. Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza e di un operatore sociale in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24

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Samples: piattaformaintercenter.regione.emilia-romagna.it

Obiettivi. Gli obiettivi del servizio sono Rispetto a quanto sopradescritto si elencano in modo esemplificativo e non esaustivo i seguentirisultati che il sistema dovrà garantire: ● fornire risposte immediate a minori − la gestione delle informazioni anagrafiche tecniche e cittadini fragili che si trovano in situazione di emergenza sociale indifferibilepatrimoniali degli immobili, attivando e collaborando successivamente con i Servizi Sociali Territoriali alla loro riapertura ordinaria; ● garantire la reperibilità telefonica e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza sociale, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori dei servizi di emergenza territoriale (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale, Ospedali) e alla committenza e in caso di emergenza ai suoi servizi di prossimità (ssui, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine per la soluzione dell'emergenza e affiancamento- monitoraggio di progetti a bassa soglia; ● predisporre e facilitare la presa in carico da parte Servizio sociale territoriale (SST), se di pertinenza, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST nonché l’archiviazione di tutte le documentazioni relative ai fabbricati, alle loro alle pertinenze ed alle attività che li utilizzano; − la disponibilità informatica del maggior numero possibile di informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato riguardanti lo stato degli immobili e degli interventi realizzati o in corso; − l’archiviazione e la catalogazione di tutti i documenti soggetti a rinnovi, e la tenuta dello scadenzario e la gestione degli avvisi di scadenza tramite invio di alert al gestore/i del sistema; − la gestione del censimento e del monitoraggio delle componenti edili ed impiantistiche per la determinazione del loro stato d'uso e di conservazione, nonché per la verifica della presenza e permanenza dei requisiti normativi e del rispetto delle norme di legge; − la gestione in modo interattivo dei disegni architettonici ed impiantistici del patrimonio immobiliare, in modo da permettere l’aggiornamento automatico dei disegni nei casi di modifica dei dati del database e viceversa, così da escludere ogni possibilità di disallineamento tra banca dati ed elaborati grafici; − la gestione dell’aggiornamento, sulle basi delle planimetrie di ogni piano degli edifici oggetto dell’appalto fornite dall’Università, delle informazioni relative alle componenti impiantistiche dei vani (prese FM, lampade di illuminazione, corpi scaldanti, apparecchi di diffusione dell’aria ecc); − la gestione delle commesse di lavori, servizi, forniture connesse alla manutenzione ordinaria programmata e riparativa ed alla manutenzione straordinaria; − la generazione di report sull’attività manutentiva compilando i documenti ed i registri previsti nei Capitolati oggetto del presente appalto; − la gestione della contabilizzazione dei lavori eseguiti in modo da consentire al Committente la corretta e corrente verifica di ogni singola esecuzione nonchè la conoscenza analitica di tutte le attività, eseguita per categoria e tipologia di intervento, anche selezionate per sistemi, per classi di sistemi e per gestioni di servizio; − la gestione di un pool sistema di operatori attivabili archiviazione storica di tutte le attività soggette all'appalto capace di fornire tutte le indicazioni statistiche, elaborate per le attività esigenze di presa in carico. Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza conoscenza e di un operatore sociale gestione di servizio; − l’elaborazione dei dati inseriti nel sistema al fine di visualizzare e stampare documentazioni e report di controllo, ricerca, ecc.; − l'aggiornamento ed il monitoraggio in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere tempo reale delle informazioni richieste dal lunedì al venerdì Committente ed in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura generale dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24dati del sistema informativo.

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Samples: www.comune.lodi.it

Obiettivi. Gli obiettivi I soggetti aderenti si impegnano a portare avanti un percorso di co-progettazione con l'obiettivo di lungo periodo di migliorare la qualità di vita e di convivenza urbana nella zona universitaria, promuovendone una visione in grado di valorizzare le diverse opportunità che in essa ci sono e secondo i criteri, gli orientamenti e linee progettuali definite nel patto. In particolare durante il percorso sono stati definiti i seguenti obiettivi, che nel tempo potranno essere integrati: • preservare la zona universitaria come “luogo abitato, vissuto, vivo e di incontro, diffusamente utilizzato”, promuovendolo come “luogo delle idee”, dove accanto all'etichetta “universitaria” ci sia quella di cultura; una “cittadella della cultura sociale” dove trovino spazio modalità ed occasioni di socializzazione positiva; • promuovere la zona universitaria come “crocevia di culture”, di “incontro tra facoltà universitarie, vissuta e popolata dagli studenti”, in cui Piazza Xxxxx possa svolgere la sua funzione di “agorà”, di aggregazione; • promuovere Piazza Verdi come “centro vitale di una zona dove la vocazione residenziale convive da sempre con le sedi universitarie e la conseguente presenza di residenza giovanile e di attività di studio, di servizio e di svago correlate, ma promuovendone la vivibilità e il rispetto dei luoghi e delle regole”; • promuovere una programmazione degli spazi pubblici, mettendoli al centro di riflessioni e progettualità che contribuiscano ad un loro utilizzo diversificato e ad una loro valorizzazione; • ricreare le condizioni di vivibilità e rinnovata qualità di vita urbana, attraverso il coinvolgimento dei soggetti che insistono sull'area, ognuno con il proprio grado di responsabilità, nei modi e nelle forme che competono loro; • porre la zona universitaria al centro di un intervento complessivo ed integrato, non più settoriale e frammentato; • promuovere modalità di cooperazione e di lavoro di rete tra soggetti istituzionali e associazioni del servizio sono i seguenti: ● fornire risposte immediate a minori privato sociale, associazioni di categoria, soggetti economici, comitati e cittadini fragili che si trovano in situazione operano e abitano nell'area Le modalità di emergenza sociale indifferibilelavoro saranno quelle proprie della progettazione partecipata e della gestione costruttiva dei conflitti, attivando e collaborando successivamente con i Servizi Sociali Territoriali alla loro riapertura ordinaria; ● garantire la reperibilità telefonica atte a ricreare un contesto e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza socialeclima di ascolto e di fiducia reciproci, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori dei servizi rispetto e di emergenza territoriale (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale, Ospedali) e alla committenza e in caso assunzione di emergenza ai suoi servizi reciproche responsabilità. Lo strumento principale previsto è quello del Tavolo di prossimità (ssui, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine per la soluzione dell'emergenza e affiancamento- monitoraggio di progetti a bassa soglia; ● predisporre e facilitare la presa in carico da parte Servizio sociale territoriale (SST), se di pertinenza, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST di tutte le informazioni inerenti l’intervento effettuatonegoziazione. Il Pronto intervento Tavolo di negoziazione è dotato da intendersi come luogo di un pool confronto, di operatori attivabili per le attività elaborazione di presa in carico. Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza proposte e di un operatore sociale in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24governance dell'area oggetto del Patto.

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Samples: Patto Di Convivenza Per La Zona Universitaria

Obiettivi. Gli obiettivi Il Centro per la Famiglia globalmente inteso, tenendo conto delle finalità generali indicate negli artt.1‐2 del servizio sono presente capitolato, si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - Sostenere i seguenti: ● fornire risposte immediate genitori nel loro ruolo educativo rispetto ai compiti di cura e a particolari difficoltà intergenerazionali; - Promuovere l’acquisizione e/o il potenziamento le capacità genitoriali, anche mediante la costituzione di gruppi di genitori; - Fornire ascolto, aiuto e supporto alle famiglie con figli minori e adolescenti; - Garantire un adeguato spazio di consulenza psicologica e sociale a minori e cittadini fragili che si trovano adolescenti; - Creare occasioni di incontro, momenti di condivisione e riflessione, spazi di informazione critica e ragionata; - Promuovere e sostenere il dialogo intergenerazionale valorizzando il ruolo educativo e sociale della famiglia; - Promuovere il protagonismo attivo della famiglia nelle iniziative e progetti di cui usufruisce; - Promuovere una cultura della genitorialità basata sul rispetto dei diritti della persona; - Accompagnare i genitori in situazione conflitto nella ricerca di emergenza sociale indifferibile, attivando soluzioni reciprocamente soddisfacenti per sé e collaborando successivamente con per i Servizi Sociali Territoriali alla loro riapertura ordinariafigli; ● garantire - Aiutare le coppie separate o in fase di separazione a gestire/recuperare la reperibilità telefonica e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza sociale, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori dei servizi di emergenza territoriale (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale, Ospedali) e alla committenza e comune funzione genitoriale in caso di emergenza conflittualità; - Creare uno spazio neutro volto a favorire il mantenimento della relazione tra figli e genitori e/o sostenere i processi di riavvicinamento; - Integrare e potenziare le attività dei servizi territoriali e specialistici in un’ottica di prevenzione del disagio familiare; - Promuovere attività di prevenzione primaria attraverso interventi di informazione e sensibilizzazione sulla comunità per contrastare i rischi derivanti dall’uso e abuso di sostanze alcoliche; - Contrastare la violenza sulle donne e i minori tramite la costruzione di una nuova cultura della comunità di rete locale e di integrazione tra servizi; - Promuovere sul territorio una cultura contro la violenza “di genere” per favorire una presa di coscienza generalizzata del problema anche attraverso la formazione degli operatori sociali e degli “osservatori privilegiati”; - Creare una rete tra Istituzioni e altri “osservatori privilegiati” del territorio (insegnanti, medici, operatori delle Forze dell’Ordine, parroci, istruttori sportivi, volontari ecc.) al fine di far emergere situazioni di abuso nei confronti di donne e minori; - Promuovere spazi di riflessione e dibattiti culturali su tematiche di interesse giovanile; - Offrire ai suoi servizi giovani alternative a stili di prossimità (ssuivita devianti attraverso l’attivazione di interventi ricreativi, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine ludici, creativi per la soluzione dell'emergenza gestione del tempo libero; - Favorire momenti di incontro e affiancamento- monitoraggio socializzazione, aggregazione e partecipazione attiva dei giovani; - Offrire uno spazio in cui i giovani possano essere protagonisti e propositivi rispetto all’organizzazione delle attività, favorendo la sperimentazione di progetti a bassa sogliaspazi autogestiti; ● predisporre - Favorire lo sviluppo delle risorse della comunità e facilitare la presa in carico da parte Servizio sociale territoriale (SST)costruzione di reti di relazione con Enti, se Istituzioni Scolastiche, Ass. Culturali, Sportive, di pertinenzaVolontariato, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o Religiose che si renderanno disponibili alla realizzazione degli interventi; - Promuovere forme di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST cooperazione stabile e propositiva con soggetti istituzionali e non nella logica del lavoro di tutte le informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato di un pool di operatori attivabili per le attività di presa in carico. Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza e di un operatore sociale in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24rete.

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Samples: www.regione.sardegna.it

Obiettivi. Gli obiettivi ▪ Consolidare la rete dei CPPC e le scuole coinvolte; ▪ Favorire la nascita di nuovi Centri di Promozione della Protezione nei territori che ad oggi ancora risultano sguarniti; ▪ Ottimizzare il ruolo di “cabina di regia” dei CPPC nei confronti delle scuole del servizio sono proprio ambito territoriale: i seguentiCPPC come centri di indirizzo e raccolta dei fabbisogni formativi locali, in primo luogo, e di collegamento con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia. I CPPC dovranno concentrare le loro azioni progettuali tenendo conto dei seguenti punti: ● fornire risposte immediate a minori ▪ curricolare: dovranno essere progettati e cittadini fragili sperimentati percorsi che si trovano in situazione inseriscano nella curricolarità, sfruttando la specificità degli indirizzi di emergenza sociale indifferibilestudio, attivando la quota di autonomia e collaborando successivamente flessibilità oraria e definendo le competenze legate al mondo professionale della Protezione Civile. Il progetto legato ai CPPC deve essere inserito nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF); ▪ alternanza scuola-lavoro: dovranno essere progettati percorsi di alternanza scuola-lavoro nell'ambito delle competenze della Protezione Civile, definendo Accordi con i Servizi Sociali Territoriali alla loro riapertura ordinariale strutture ad essa afferenti, nelle quali inserire gli studenti per svolgere esperienze accreditanti; ● garantire la reperibilità telefonica e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza sociale▪ Formazione dei docenti: dovranno essere organizzati percorsi di formazione per docenti sull'inserimento della Protezione civile nella scuola, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori dei servizi di emergenza territoriale puntando l'attenzione su diverse modalità didattiche (Poliziaservice learning, Carabinierialternanza scuola-lavoro, Polizia Municipale, Ospedalipeer tutoring) e sui piani di studio, con attenzione al contributo che può essere fornito dalle singole discipline; ▪ formazione studenti: dovranno essere coinvolti gli studenti in percorsi di apprendimento specializzanti e con funzione orientante, legati al mondo della Protezione civile; ▪ rafforzare la rete: ampliare la partecipazione delle scuole alla committenza rete di scopo dei CPPC e coinvolgere la cittadinanza nelle iniziative dei CPPC; coinvolgere in caso ogni rete almeno un CFP; ▪ definire il ruolo degli Uffici provinciali di emergenza protezione civile e dei Volontari di protezione civile nell’azione di supporto ai suoi servizi CPPC; ▪ sviluppare azioni di prossimità (ssuisensibilizzazione del territorio e della cittadinanza attraverso la scuola; ▪ raccogliere in maniera sistematica, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine per la soluzione dell'emergenza i fabbisogni formativi e affiancamento- monitoraggio di progetti a bassa soglia; ● predisporre e facilitare la presa in carico le buone pratiche da parte Servizio sociale territoriale (SST), se di pertinenza, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST di diffondere tra tutte le informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato di un pool di operatori attivabili per le attività di presa in carico. Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva scuole della Lombardia attraverso la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza pubblicazione dei materiali prodotti (social network, web, media, etc) e di un operatore sociale in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare attraverso seminari ed incontri con la committenza. Tutti tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24attori coinvolti.

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Samples: Convenzione Tra Regione Lombardia E Ufficio Scolastico Regionale Per La Lombardia Per Il Sostegno Al Progetto “La Protezione Civile Incontra La Scuola – La Rete Regionale Dei Centri Di Promozione Della Protezione Civile (Cppc) Per Il Biennio 2018 2019 (l.r. 16/2004, Art. 4). Tra Regione Lombardia, c.f. N. 80050050154, Di Seguito Indicata Come “Regione”, Con Sede Legale in Milano, Piazza Città Di Lombardia, N. 1, Rappresentata Dal Direttore Generale Della d.g. Sicurezza, Protezione Civile E Immigrazione

Obiettivi. Gli obiettivi del servizio sono Fornire gli strumenti per individuare al meglio le fasi/sottofasi e attività che compongono i seguenti: ● fornire risposte immediate a minori processi e cittadini fragili che si trovano in situazione occorre monitorare - Permettere di emergenza sociale indifferibileacquisire la conoscenza approfondita delle metriche, attivando delle modalità di condizionamento dei dati e collaborando successivamente con i Servizi Sociali Territoriali di costruzione dei KPI più adatti alla loro riapertura ordinaria; ● garantire misurazione dell’efficienza e dell’efficacia dei processi acquisti e logistica della propria azienda - Trasmettere le nozioni utili per determinare la reperibilità telefonica frequenza e modalità di aggiornamento degli indicatori - Curare il completo apprendimento della configurazione di un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza sociale, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari cruscotto di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori dei servizi di emergenza territoriale (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale, Ospedali) e alla committenza sintesi efficace e in caso grado di emergenza ai suoi servizi comunicare i risultati in modo chiaro e semplice - Consentire di prossimità raggiungere la padronanza delle tecniche di marketing interno nella gestione delle informazioni del cruscotto KPI • Responsabili Acquisti, Category Manager, Xxxxx Senior (ssuiper apprendere le tecniche di costruzione di un cruscotto di misurazione delle performance della funzione acquisti) • Responsabili Logistica e Responsabili Supply Chain (per apprendere le tecniche di costruzione di un cruscotto di misurazione delle performance della funzione acquisti) • Responsabili Controllo Gestione (per essere informati dei dati disponibili in ambito acquisti e logistica per l’utilizzo nei sistemi di controllo gestione) IL CONTRATTO D’ACQUISTO PER LA FORNITURA DI BENI, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine SERVIZI, PRESTAZIONI E APPALTI Guida per la soluzione dell'emergenza stesura ai contratti di acquisto nazionali e affiancamento- monitoraggio internazionali La costruzione di progetti a bassa soglia; ● predisporre un contratto in grado di fronteggiare tutti gli inconvenienti potenzi-almente insorgenti in corso di fornitura è oggi divenuta assolutamente necessaria. Oper-ando con aziende fornitrici ubicate ovunque sul pianeta e facilitare la presa in carico mercati tecnologici e spe-cializzati, dove sovente l’azienda cliente è dipendente da parte Servizio sociale territoriale (SST)fornitori unici o comunque dominanti, se il rischio di pertinenza, o fornitura è cresciuto esponenzialmente e il corretto invio ai servizi competenti specialistici o danno che l’azienda cliente può subire dagli inadempimenti del fornitore è divenuto molto rilevante. La stesura di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST un contratto di tutte fornitura adeguato può dunque ridurre sensibilmente questo rischio. Questo corso è rivolto alla platea dei buyer di ogni livello di anzianità professionale che intendano ricevere le informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato giuridico-legali necessarie per comprendere quale sia la natura delle clausole chiave da inserire in un contratto di un pool di operatori attivabili per le attività di presa in carico. Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza fornitura e di un operatore sociale appalto. Questa conoscenza giuridico-legale di base consentirà infine al buyer di condurre con maggior forza la trattativa con il fornitore anche sotto il punto di vista contrattuale. IL DOCENTE Il docente è selezionato tra avvocati professionisti con una lunga e approfondita esperien-za nel contract management specializzato nel procurement di beni, servizi, prestazioni e appalti in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionaleambito nazionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24UE ed extra-UE.

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Samples: www.confindustriatoscananord.it

Obiettivi. Gli obiettivi del servizio Le attività di accoglienza diurna sono i seguenti: ● fornire risposte immediate finalizzate alla prevenzione e superamento delle situazioni di disagio sociale ed affettivo relazionale ed al recupero delle capacità fisiche ed intellettuali residue per migliorare il livello interrelazionale e d’inserimento sociale. Lo Spazio Docce – di cui si allega Planimetria (cfr. Allegato 1) – si compone di un cortile antistante, di uno spazio destinato all’accoglienza limitrofo al locale Deposito e Lavanderia. All’interno sono presenti due moduli con tre bagni con lavandini e quattro docce. In ciascun modulo è presente un bagno completo di doccia per disabili. L’equipe si occuperà di promuovere specifiche attività di accoglienza diurna finalizzate alla prevenzione e superamento delle situazioni di disagio sociale ed affettivo relazionale ed al recupero delle capacità fisiche ed intellettuali residue per migliorare il livello interrelazionale e d’inserimento sociale. L’Ente aggiudicatario metterà a minori e cittadini fragili disposizione una equipe di operatori esperti che si trovano occuperanno di tutelare i diritti fondamentali delle persone senza dimora offrendo loro attività qualificate di ascolto, informazione, consulenza e accompagnamento unitamente a specifici servizi specialistici. L’Equipe svolgerà pertanto le seguenti funzioni: • Accoglienza e registrazione degli utenti; • organizzazione dei tempi e degli spazi • segretariato sociale; • informazione su diritti e opportunità; • invio a servizi specialistici; • promozione, attraverso la rete territoriale, di attività consulenziali in situazione di emergenza sociale indifferibile, attivando e collaborando successivamente con i Servizi Sociali Territoriali favore degli utenti; • promozione attività legate alla loro riapertura ordinaria; ● garantire la reperibilità telefonica e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza cura del sé (guardaroba sociale, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori dei servizi di emergenza territoriale (Poliziabarbiere/parrucchiere, Carabinieri, Polizia Municipale, Ospedali) e alla committenza e in caso di emergenza ai suoi servizi di prossimità (ssui, unità di stradaestetista…); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine per la soluzione dell'emergenza e affiancamento- monitoraggio di progetti a bassa soglia; ● predisporre e facilitare la presa in carico da parte Servizio sociale territoriale (SST), se di pertinenza, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST di tutte le informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato di un pool di operatori attivabili per Con le attività di presa accoglienza diurna si intende attivare presso il Real Albergo dei Poveri uno spazio dedicato alle persone senza dimora e al tempo stesso aperto al quartiere, riconoscendo il diritto di tutti i cittadini a star bene, a sviluppare e conservare le proprie capacità fisiche, a svolgere una vita di relazione, a riconoscere e coltivare le risorse personali. L’Equipe si occuperà in caricovia preliminare di coinvolgere gli utenti nella definizione degli spazi anche acquistando appositi arredi e attrezzature a partire dalla riflessione sulla capacità dei luoghi di determinare lo stato di benessere di chi li abita. Un luogo bello, che si percepisce essere “pensato” e voluto per il benessere, spiazza positivamente chi ha introiettato un’immagine negativa di sé. La bellezza stimola a prendersi cura di sé, degli spazi, degli altri e lo «spazio diventa un sistema di opportunità per esperienze possibili» (Fortunati 2008). Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguenteconsiderate come unica prestazione CPV: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza e di un operatore sociale in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 2485312000-9

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Samples: www.comune.napoli.it

Obiettivi. Gli obiettivi Fornire ai Docenti e agli allievi accesso a risorse utili alla didattica (internet, E-learning,ecc.); • Facilitare la nuova didattica digitale collaborativa e co-costruttiva, mettendo a disposizione degli utenti le classi virtuali funzionanti anche in assenza di collegamento ad internet; • Fornire ai docenti l’accesso al Registro Elettronico, con priorità rispetto ad altre applicazioni che utilizzano Internet, per non rallentare la normale attività didattica; • Fornire una infrastruttura affidabile e sicura che consenta a docenti ed allievi di utilizzare a scuola anche i dispositivi personali (tablet e PC),senza rischi di poter arrecare danni o manomissioni sulla rete; • Vietare l’accesso a contenuti non adatti all’ambiente scolastico; • Consentire priorità al traffico utile alla didattica, come il registro elettronico, all’accesso dei Docenti rispetto agli alunni, limitare il traffico pesante ed inutile (ad es. aggiornamenti automatici di tablet e PC) durante le lezioni; • Tenere separati, dati sensibili e risorse condivise (stampanti ,scanner, dischi di rete ,totem informativi) presenti nell’area amministrativa rispetto all’area didattica; • Attivare i servizi in remoto della rete; • Realizzare nell’area amministrazione del dominio active directory; • Realizzare tutte le Opere civili accessorie alla fornitura di cablaggio; • Garantire la gestione e manutenzione on site delle postazioni di lavoro; • Implementare una Piattaforma hardware/software di repository (completa di tutto); • Formare attraverso il personale con corso della durata non inferiore alle 20 ore da svolgersi on site; • Attivare una piattaforma web contenete corsi di autoformazione, per docenti e personale ATA, relativi all’utilizzo del sistema di cablaggio strutturato. • L’attivazione del servizio di garanzia, assistenza e manutenzione h 24 senza limiti di chiamata “on site“ della rete e di tutti gli apparati attivi e passivi che compongono la stessa per almeno 3 anni dalla data di sottoscrizione del contratto. I numeri telefonici e di fax dei centri di manutenzione e assistenza devono essere numeri Verdi gratuiti per il chiamante o, in alternativa, numero/i telefonico/i di rete fissa. Non sono ammessi, pertanto, numeri telefonici del tipo 199.xxx.xxx.e simili. L ‘installazione e gestione del software di gestione della rete “licenza illimitata”; • L’attivazione dei servizi di: manutenzione preventiva, manutenzione correttiva, manutenzione evolutiva; da espletarsi, cosi come previsto dal documento di cui al precedente capoverso, ad opera di personale che abbia adeguate competenze professionali in termini di esperienza lavorativa almeno quadriennale in ambito manutenzione e gestione dei sistemi di reti locali. Pertanto si richiedono i seguenti: ● fornire risposte immediate a minori nominativi ed relativi curriculum del personale che sarà dedicato allo svolgimento del servizio presso la Ns Istituzione scolastica, allegando, come di prassi, certificato CCIAA e cittadini fragili che si trovano in situazione dati anagrafici del responsabile nominato per l’assistenza e la manutenzione; • L’ installazione, la gestione e l’assistenza on site dei server sistemi di emergenza sociale indifferibile, attivando e collaborando successivamente sicurezza “firewall” con i Servizi Sociali Territoriali alla loro riapertura ordinaria; ● garantire la reperibilità telefonica e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza sociale, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori l’attivazione dei servizi di emergenza territoriale tipo sicurezza alta uno per ogni sede sia centrale che succursale; • L’installazione di un sistema di gestione NSA (PoliziaNetwork Security Appliance) della rete sia lan che wlan; Per ottenere una rete lan-vlan/wlan ben strutturata, Carabinieridalla facile e semplice gestione, Polizia Municipalesi rendono necessarie l’adozione di policy opportunamente configurate che avranno come obiettivo primario, Ospedali) e alla committenza e in caso la sicurezza informatica, la corretta distribuzione delle risorse ed il mantenimento delle misure di emergenza ai suoi servizi di prossimità (ssui, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine privacy. Inoltre dovranno essere implementati tramite configurazione tutti gli strumenti necessari per la soluzione dell'emergenza rilevazione di malfunzionamenti, intrusioni, con i relativi settaggi per l’invio di alert presso mail istituzionali. I report dovranno essere facilmente leggibili e affiancamento- monitoraggio di progetti a bassa soglia; ● predisporre e facilitare la presa in carico da parte Servizio sociale territoriale (SST), se di pertinenza, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST di tutte contenere le informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato di un pool di operatori attivabili per le attività di presa in carico. Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza e di un operatore sociale in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24una veloce risoluzione dell’eventuale criticità.

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Samples: icleonardosciascia.edu.it

Obiettivi. Gli obiettivi generali, in termini di capacità e competenze della Lingua Tedesca fissati in sede di Dipartimento corrispondono a quelli del servizio livello B1. Essi sono stati raggiunti e sono i seguenti: In conformità con le linee guida ministeriali, si sono particolarmente curate queste competenze: fornire risposte immediate Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi ● Utilizzare il linguaggio settoriale per agire nel contesto professionale ● Progettare, documentare e presentare prodotti turistici ● Saper relazionare in merito alla compravendita di prodotti turistici ● Saper redigere una relazione inerente all’esperienza di PCTO Le alunne sono mediamente in grado di interagire nelle diverse funzioni che gli vengono proposte, utilizzando un lessico adeguato (anche per quanto riguarda la Microlingua professionale) e in modo sostanzialmente corretto. La presenza di errori non è tale da compromettere la trasmissione del messaggio e la riuscita della comunicazione. ● esprimere le proprie opinioni con relativa spontaneità con riferimento ad argomenti generali, di studio e di lavoro ● comprendere globalmente messaggi audio e filmati del settore ● comprendere le idee principali in testi scritti riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro ● produrre testi scritti e orali, coerenti e coesi ● utilizzare il lessico di settore ● riconoscere la dimensione culturale della lingua ● strategie di esposizione orale e d'interazione in contesti di studio e lavoro, anche formali ● strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti di uso, anche professionali ● strategie di comprensione di testi relativamente complessi, riferiti al settore diindirizzo ● produzione di testi comunicativi attinenti al settore di specializzazione con lessico e fraseologia di settore ● aspetti socio culturali della Germania, in particolare inerenti al settore diindirizzo. Le alunne, a minori diverso livello, conoscono gli argomenti in programma sia nella parte strettamente professionale e cittadini fragili legata all’indirizzo sia relativamente ai contenuti di Civiltà. Le alunne sono in grado di comprendere testi sia scritti che orali , in modo più dettagliato se trattano temi a loro noti, ma in ogni caso cogliendone il senso globale. Le studentesse sanno inoltre mediamente produrre testi scritti sugli argomenti trattati, commettendo anche errori che però per numero e qualità non inficiano la corretta trasmissione del messaggio Sono stati presentati argomenti di turismo e di civiltà (storia, politica, letteratura) usando anche la multimedialità, si trovano è rielaborato in situazione classe quanto appreso cercando di emergenza sociale indifferibilecoinvolgere tutte le alunne, attivando e collaborando successivamente con i Servizi Sociali Territoriali alla loro riapertura ordinariasi è richiesta un’esposizione scritta. Sono stati ascoltati da cd audio dialoghi di contenuto turistico; ● garantire la reperibilità telefonica e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza socialealle alunne venivano poste domande, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari orali, relative a quanto ascoltato e, nelle lezioni successive, dovevano essere in grado di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori dei servizi di emergenza territoriale (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale, Ospedali) relazionare su quanto ascoltato e alla committenza e approfondito in caso di emergenza ai suoi servizi di prossimità (ssui, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine per la soluzione dell'emergenza e affiancamento- monitoraggio di progetti a bassa soglia; ● predisporre e facilitare la presa in carico da parte Servizio sociale territoriale (SST), se di pertinenza, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST di tutte le informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato di un pool di operatori attivabili per le attività di presa in caricoclasse attraverso l'ampliamento del lessico. Le attività alunne sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire in grado di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo commentare le mails di contenuto turistico presenti nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 testo in adozione o su fotocopia, di rispondere alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza suddette mails e di risalire alle mails di partenza. Alcune lezioni sono state dedicate alla lettura, analisi e approfondimento dell’edizione facilitata del romanzo Die Verwandlung di X. Xxxxx. In classe e a casa sono stati proposti i telegiornali per ragazzi di XXXX.XX (ZDF) affinché gli alunni potessero apprendere con maggiore facilità, grazie ad un operatore sociale tedesco più accessibile, le più importanti vicende storiche della Germania nel 20° secolo. Nel periodo di Didattica a Distanza i sopra menzionati sussidi, unitamente ai Telegiornali del canale televisivo tedesco ARD, hanno aiutato gli alunni ad aggiornarsi sulla situazione Covid 19 in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24Germania.

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Samples: www.einaudivr.edu.it

Obiettivi. Gli obiettivi Fornire ai Docenti e agli allievi accesso a risorse utili alla didattica (internet, E-learning,ecc.); • Facilitare la nuova didattica digitale collaborativa e co-costruttiva, mettendo a disposizione degli utenti le classi virtuali funzionanti anche in assenza di collegamento ad internet; • Fornire ai docenti l’accesso al Registro Elettronico, con priorità rispetto ad altre applicazioni che utilizzano Internet, per non rallentare la normale attività didattica; • Fornire una infrastruttura affidabile e sicura che consenta a docenti ed allievi di utilizzare a scuola anche i dispositivi personali (tablet e PC),senza rischi di poter arrecare danni o manomissioni sulla rete; • Vietare l’accesso a contenuti non adatti all’ambiente scolastico; • Consentire priorità al traffico utile alla didattica, come il registro elettronico, all’accesso dei Docenti rispetto agli alunni, limitare il traffico pesante ed inutile (ad es. aggiornamenti automatici di tablet e PC) durante le lezioni; • Tenere separati, dati sensibili e risorse condivise (stampanti, scanner, dischi di rete, totem informativi) presenti nell’area amministrativa rispetto all’area didattica; • Attivare i servizi in remoto della rete; • Realizzare nell’area amministrazione del dominio active directory; • Realizzare tutte le Opere civili accessorie alla fornitura di cablaggio; • Garantire la gestione e manutenzione on site delle postazioni di lavoro; • Implementare una Piattaforma hardware/software di repository (completa di tutto); • Formare attraverso il personale con corso della durata non inferiore alle 20 ore da svolgersi on site; • Attivare una piattaforma web contenete corsi di autoformazione, per docenti e personale ATA, relativi all’utilizzo del sistema di cablaggio strutturato. • L’attivazione del servizio di garanzia, assistenza e manutenzione h 24 senza limiti di chiamata “on site“ della rete e di tutti gli apparati attivi e passivi che compongono la stessa per almeno 3 anni dalla data di sottoscrizione del contratto. I numeri telefonici e di fax dei centri di manutenzione e assistenza devono essere numeri Verdi gratuiti per il chiamante o, in alternativa, numero/i telefonico/i di rete fissa. Non sono ammessi, pertanto, numeri telefonici del tipo 199.xxx.xxx.e simili. L ‘installazione e gestione del software di gestione della rete “licenza illimitata”; • L’attivazione dei servizi di: manutenzione preventiva, manutenzione correttiva, manutenzione evolutiva; • servizio di assistenza e manutenzione di tipo SHP Super High Profile da espletarsi, cosi come previsto dal documento di cui al precedente capoverso, ad opera di personale che abbia adeguate competenze professionali in termini di esperienza lavorativa almeno quadriennale in ambito manutenzione e gestione dei sistemi di reti locali. Pertanto si richiedono i seguenti: ● fornire risposte immediate a minori nominativi e cittadini fragili relativi curriculum del personale che si trovano in situazione sarà dedicato allo svolgimento del servizio presso la Ns Istituzione scolastica, allegando, come di emergenza sociale indifferibileprassi, attivando certificato CCIAA e collaborando successivamente dati anagrafici del responsabile nominato per l’assistenza e la manutenzione; • L’ installazione, la gestione e l’assistenza on site dei server sistemi di sicurezza “firewall” con i Servizi Sociali Territoriali alla loro riapertura ordinaria; ● garantire la reperibilità telefonica e un tempestivo intervento anche nel luogo nel quale si manifesta l’emergenza sociale, prevalentemente ma non esclusivamente negli orari di chiusura dei Servizi Sociali Territoriali; ● fornire una risposta tempestiva ed appropriata agli operatori l’attivazione dei servizi di emergenza territoriale tipo sicurezza alta uno per ogni sede sia centrale che succursale; • L’installazione di un sistema di gestione NSA (PoliziaNetwork Security Appliance) della rete sia lan che wlan; Per ottenere una rete lan-vlan/wlan ben strutturata, Carabinieridalla facile e semplice gestione, Polizia Municipalesi rendono necessarie l’adozione di policy opportunamente configurate che avranno come obiettivo primario, Ospedali) e alla committenza e in caso la sicurezza informatica, la corretta distribuzione delle risorse ed il mantenimento delle misure di emergenza ai suoi servizi di prossimità (ssui, unità di strada); ● attivare progetti d'intervento individualizzati a breve/medio termine privacy. Inoltre dovranno essere implementati tramite configurazione tutti gli strumenti necessari per la soluzione dell'emergenza rilevazione di malfunzionamenti, intrusioni, con i relativi settaggi per l’invio di alert presso mail istituzionali. I report dovranno essere facilmente leggibili e affiancamento- monitoraggio di progetti a bassa soglia; ● predisporre e facilitare la presa in carico da parte Servizio sociale territoriale (SST), se di pertinenza, o il corretto invio ai servizi competenti specialistici o di altro territorio; ● predisporre l’invio ai SST di tutte contenere le informazioni inerenti l’intervento effettuato. Il Pronto intervento è dotato di un pool di operatori attivabili per le attività di presa in carico. Le attività sono supervisionate da un Coordinatore che deve garantire di essere raggiungibile dagli stessi operatori del Pris per confronto/consulenza Il Pris è attivo nel modo seguente: orari ● dal lunedì al venerdì è attiva la centrale operativa dalle 8 alle 20 che prevede: l’impiego di 1 assistente sociale in presenza e di un operatore sociale in reperibilità nonché la presenza di un educatore professionale, quest’ultimo per 6 ore giornaliere dal lunedì al venerdì in orari da concordare con la committenza. Tutti gli operatori impiegati si occuperanno dell’emergenza e urgenza e dell’estrema povertà. La centrale operativa svolgerà la propria attività prevalentemente presso le sedi/uffici di ASP dalle 9 alle 18, negli orari di apertura dei Servizi e previo accordo. Prima e dopo questi orari gli operatori saranno in presenza negli uffici che metterà a disposizione il gestore. ● Dalle 20 alle 8 di ogni giorno, il sabato, la domenica, i festivi e i ponti di chiusura dei servizi sociali sarà disponibile il pool di pronta reperibilità h 24una veloce risoluzione dell’eventuale criticità.

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