Organizzazione della didattica Clausole campione

Organizzazione della didattica. Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Teaching method: Lectures, workshops and practice exercises.
Organizzazione della didattica. L’aggiornamento 2017 al PNA ha individuato due principali fonti di rischio legate alla didattica: la fase di accreditamento dei corsi di studio e le potenziali condotte illecite dei docenti che potrebbero interferire negativamente sulla qualità dell’offerta formativa. In accordo con quanto indicato dall’ X.X.XX l’atto di indirizzo del MIUR suggerisce alle Università di: - ampliare il contenuto dei codici etici con previsioni regolamentari volte ad evitare cattive condotte dei docenti; - responsabilizzare il ruolo di vigilanza da parte dei Direttori di dipartimento anche con modifiche regolamentari. Obiettivi assegnati nel PTPCT 2018-2020 Nel PTPC 2018-2020 sono previsti i seguenti obiettivi: - Analisi e revisione di tutti i regolamenti in materia di Didattica (analisi ed eventuali proposte di modifica entro il 2018) - Unificazione dei codici etico e di comportamento (analisi: 2018; elaborazione codice unico: 2019) – Obiettivo rinviato Azioni già intraprese Gli organi di indirizzo politico di Ateneo hanno approvato a giugno 2018 il “Regolamento sui compiti didattici dei professori e dei ricercatori e sulle modalità di verifica ed autocertificazione dell’effettivo svolgimento dell’attività didattica e di servizio agli studenti” che integra le precedenti linee guida di Ateneo disciplinando: - le modalità i criteri e le procedure di attribuzione, svolgimento e verifica dei compiti didattici, di didattica integrativa e di servizio alle/agli studentesse/i di professori, ricercatori a tempo indeterminato e ricercatori a tempo determinato; - le modalità ed i criteri per il conferimento degli incarichi di insegnamento, gratuiti o retribuiti, ai sensi dell’art. 6, commi 4 e 7, della L. 240/2010; - le modalità di autocertificazione dei compiti didattici e di servizio alle studentesse e agli studenti ai sensi dell’art. 6, comma 7 della L. 240/2010. Nuove azioni previste dall’aggiornamento 2018 Non si evidenziano ulteriori azioni rispetto a quelle già programmate
Organizzazione della didattica. Ore totali 42 Ore di lezioni frontali 42 Ore di esercitazioni e laboratori Da concordare.
Organizzazione della didattica. Ore totali 200 Ore di corso 64 Ore di studio individuale 136 Inizio attività didattiche Febbraio 2019 Fine attività didattiche Maggio 2019 Prerequisiti Il corso presuppone una buona conoscenza della lingua italiana e il possesso di adeguate capacità logiche. E’ opportuna una conoscenza di base della storia, almeno dalla rivoluzione industriale ai nostri giorni, e dei principi e degli istituti fondamentali dell’economia politica, della sociologia generale e del diritto costituzionale. In particolare occorre avere una buona conoscenza del diritto del lavoro, preferibilmente avendo già sostenuto un esame curriculare in questo SSD.
Organizzazione della didattica. Ore totali 200 Ore di corso 64 Ore di studio individuale 136 Inizio attività didattiche Settembre 2018 Fine attività didattiche Dicembre 2018 Prerequisiti Lo studente dovrà possedere le fondamentali nozioni di diritto costituzionale (in particolare in tema di diritti fondamentali), di diritto del lavoro e sindacale (in particolare in tema di libertà sindacale, sindacato, rappresentanza, contratto e contrattazione collettiva, concertazione sociale, sciopero) e di relazioni industriali.
Organizzazione della didattica. SEZIONE I ‐ DOCENTI
Organizzazione della didattica. Gli studenti coinvolti nel programma sono tenuti a seguire, durante il periodo di mobilità presso l’Università ospitante, il piano di studi concordato dalle Università (Allegato II) e ad acquisire gli eventuali requisiti accademici di base. Gli studenti sono tenuti ad assistere regolarmente alle lezioni e a sostenere i relativi esami nelle modalità previste dall’ordinamento universitario di accoglienza. Durante il periodo di formazione all’estero gli studenti devono attenersi alle regole in vigore presso l’Ateneo ospitante in materia di organizzazione della didattica e di modalità di svolgimento e valutazione degli esami. Le Università partner si impegnano a rilasciare un Transcript of Records riportante i voti e i CFU/ECTS conseguiti al termine della mobilità, e ad attivarsi per il riconoscimento delle attività formative svolte nel periodo all’estero purché siano conformi al piano di studi precedentemente stabilito congiuntamente dai responsabili della formazione. Gli studenti dell’Università per Stranieri di Siena potranno frequentare durante la loro permanenza presso l’Université de Caen Normandie il Diplôme d’Université Cultures Artistiques: Approches Croisées e conseguire il relativo titolo. L’iscrizione a tale percorso è facoltativa e a pagamento.

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  • Valuta Gli importi relativi ai premi assicurativi ed alle prestazioni assicurate verranno calcolati, e conseguentemente corrisposti, nella moneta nazionale vigente al momento del pagamento.

  • NUOVI PREZZI Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano categorie di lavorazioni non previste o si debbano impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali sono valutati:

  • Prevenzione Le parti considerano inammissibile ogni atto o comportamento che si configuri come molestia sessuale e riconoscono il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad essere trattati con dignità e ad essere tutelati nella propria libertà personale. Le aziende adotteranno, d'intesa con le R.S.A./R.S.U., le iniziative utili a prevenire le problematiche di cui sopra. Le parti concordano che le iniziative e gli interventi di cui sopra saranno portate a conoscenza di tutti i lavoratori/lavoratrici, anche, ad esempio, mediante affissione in ogni singola unità produttiva ed in luogo accessibile a tutti. Le parti affidano ad una apposita Commissione paritetica che avrà sede presso l'Ente bilaterale territoriale il compito di ricevere notizie, segnalazioni o denuncie di molestie sessuali. Tale Commissione, in caso di necessità, potrà avvalersi di professionalità esterne. Ogni lavoratrice/lavoratore potrà ricevere assistenza e consulenza dalla Commissione. La Commissione avrà anche il compito di diffondere il codice di condotta e di individuare eventuali specifici percorsi formativi rivolti alle imprese e ai lavoratori. Confcommercio, FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS, chiedono al Governo che tali programmi di formazione siano considerati azioni positive anche ai fini dell'ammissione ai finanziamenti di cui all'art. 2 della legge 10 aprile 1991, n. 125, ed a tale scopo verrà redatto un avviso comune.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.

  • PASSAGGI DI QUALIFICA (1) Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti al livello superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. Nel caso di assegnazione a mansioni superiori il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all'attività svolta; l'assegnazione stessa diviene definitiva, ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo non superiore a tre mesi.

  • PERSONALE DELL’APPALTATORE Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire ed ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione dei Lavori anche in relazione a quanto indicato dal programma dei lavori integrato. Dovrà pertanto essere formato e informato in materia di approntamento di opere, di presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare: - i regolamenti in vigore in cantiere; - le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere; - le indicazioni contenute nei Piani di Sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l'esecuzione. Tutti i dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore devono essere formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere dell'Appaltatore medesimo. L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell'inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.

  • Consenso al trattamento dei dati Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del nostro rapporto associativo.(v. informativa sul retro del presente modulo di iscrizione). Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy. (timbro e firma) DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO NEL SETTORE SICUREZZA SUSSIDIARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONI Dichiarazione delle Parti Le Parti si danno reciprocamente atto che, qualora intervenissero significative modifiche legislative sull’istituto dell’apprendistato a seguito della conclusione della trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, si incontreranno per operare le opportune armonizzazioni. Profili Professionali Ore Formazione Livello Finale Durata Approfondite conoscenze Tecnico- scientifiche e capacità di divulgazione delle proprie competenze 110 II 36 mesi Particolari conoscenze tecniche ed approfondita conoscenza Tecnico-pratica 90 III 36 mesi Specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità Tecnico-pratiche 70 IV 36 mesi Normali conoscenze ed adeguate capacità Tecnico-pratiche 50 V 36 mesi Semplici conoscenze pratiche 30 VI 36 mesi Xxxx.xx Sig.ra/ Egr. Sig. Via Facendo seguito alle intese intercose, siamo lieti di comunicarLe la Sua assunzione con contratto di Apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 167 del 14 Settembre 2011, nonché dell’accordo in materia di apprendistato del 24/04/2012 di cui al CCNL presso la nostra società alle condizioni sotto descritte. Il presente rapporto di lavoro è disciplinato, oltre che dalle norme del codice civile e dal D.Lgs. n. 167/2011, anche dalle norme previste dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti di Agenzie di Sicurezza Sussidiaria non armata e degli Istituti Investigativi, nonché dalla contrattazione territoriale e aziendale applicabile ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Società; Il periodo di prova è pari a n……. giorni di effettiva prestazione lavorativa (60 o 45 secondo l’inquadramento) Durante il predetto periodo, e fino alla sua scadenza, ciascuna delle parti potrà risolvere il presente contratto mediante una comunicazione scritta, senza obbligo di preavviso.