Common use of Osservatorio nazionale Clause in Contracts

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Verbale Di Accordo Di Modifica Dell’articolo 11 Bis 174

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti Le Parti, nella consapevolezza dell’importanza del ruolo delle relazioni industriali e al fine di entrambe le Parti nel numero massimo individuare scelte capaci di 3 per ogni organizzazione sindacale contribuire alla soluzione dei lavoratori stipulante problemi economici e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale sociali nonché di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona orientare e stabile occupazione rendere coerente nei comportamenti l’azione dei propri rappresentati e per il sostegno dei l’applicazione a tutti i livelli occupazionali delle norme contrattuali, convengono, alla luce delle esperienze realizzate, di consolidare e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni sviluppare l’attività dell’Osservatorio Nazionale quale ambito di conoscenza, analisi e studio, a supporto dell’attività negoziale per assicurare coerenza tra i risultati dell’attività di approfondimento svolta nell’ambito dell’Osservatorio e valutazione congiunta in merito alle ricadute le impostazioni adattate ai tavoli negoziali. Le Parti ritengono inoltre necessario rafforzare la loro capacità di sensibilizzazione esterna sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temiesigenze settoriali. Tale obiettivo può essere raggiunto attraverso: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica - una migliore attività di informazione e indirizzo nei riguardi dei modelli organizzativiSoggetti Istituzionali, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoronon, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità - una più incisiva azione delle Parti nell’ambito dell’Osservatorio Permanente per l’Industria Chimica costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico con il D.M. 12/11/1997 e quindi nei confronti delle altre Istituzioni. A tal fine si conviene sulla opportunità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra calendarizzare incontri specifici dell’Osservatorio Nazionale prima della realizzazione degli incontri dell’Osservatorio Permanente. L’Osservatorio contrattuale - ferme restando l’autonomia dell’attività imprenditoriale e le esigenze rispettive distinte responsabilità degli imprenditori e delle Aziende Organizzazioni sindacali dei lavoratori - analizzerà e del mondo del lavoro valuterà, con la periodicità richiesta dai problemi in discussione, le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale questioni suscettibili di avere incidenza sulla situazione complessiva del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni individuare con il massimo anticipo possibile le occasioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente sviluppo e di realizzare le condizioni per favorirlo nonché di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziendeindividuare i punti di debolezza, per verificarne le possibilità di superamento. Con riferimento al nuovo regolamento europeo sulle sostanze e preparati Chimici (REACH), al fine di prevenire criticità occupazionalifacilitarne l’applicazione, sia le Parti condividono: - la costituzione di un apposito gruppo di lavoro che dovrà approfondire le modalità per agevolare le imprese, in termini quantitativi modo particolare le PMI, nella gestione dei significativi impatti che qualitativi. Allo scopol’applicazione del Regolamento comporta sulla loro competitività; - l’impegno, Federcassein considerazione del tessuto produttivo italiano, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo caratterizzato dalla significativa presenza di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio imprese di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.dimensioni

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Industria Chimica, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Industria Chimica

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: applicazione del c.c.n.l.; dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; FEDERCASSE 13 − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale FEDERCASSE 14 medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: applicazione del c.c.n.l.; FEDERCASSE 13  dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale FEDERCASSE 14 medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti Le Parti nella convinzione che lo sviluppo e il consolidamento di entrambe le Parti nel numero massimo moderne relazioni industriali presuppone una comune conoscenza delle linee di 3 per ogni organizzazione sindacale evoluzione dei lavoratori stipulante settori, dei suoi punti forza e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale dei suoi punti di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività debolezza e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali grado di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito aderenza delle norme di legge e contrattuali alle sue esigenze, convengono di costituire un Osservatorio Nazionale. L'Osservatorio avrà sede presso l'AUSITRA, che regolano fornirà i servizi di segreteria, e si riunirà almeno 2 volte all'anno e ogni qualvolta una delle parti dovesse richiederlo. La data delle riunioni è fissata d'accordo fra rappresentanti delle parti e comunque non oltre 15 giorni dalla data dell'eventuale richiesta. L'Osservatorio sarà costituito pariteticamente da 6 esponenti, per la materiametà designati dalle associazioni imprenditoriali e per l'altra dalle organizzazioni sindacali stipulanti che, di comune accordo, di volta in volta potranno essere affiancati da esperti delle materie trattate. Ferme restando l'autonomia dell'attività imprenditoriale e le rispettive responsabilità degli imprenditori e delle Organizzazioni sindacali di lavoratori, l'Osservatorio esaminerà in particolare i seguenti argomenti: - Andamento e prospettive del mercato interno e internazionale dei più rilevanti comparti. - Andamento e prospettive degli investimenti. - Evoluzione delle tecnologie, dei processi produttivi, dei modelli di organizzazione e delle professionalità. - Andamento e prospettive dell'occupazione. - Le problematiche della sicurezza e dell'ecologia anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti riferimento ai rapporti con le istituzioni e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento eventuali lavori usuranti per le indicazioni previste dalla legge. - Formazione del personale. I lavori dell'Osservatorio avverranno sia sulla base dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e già in possesso delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionaliAssociazioni, sia in termini quantitativi sulla base delle ricerche effettuate dall'Osservatorio per la realizzazione delle sue finalità istituzionali, sia sulla base di apposite rilevazioni che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestapotranno essere concordate.

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Samples: Accordo Nazionale Sulla Regolamentazione Dell'esercizio Del Diritto Di Sciopero Nel Settore Del Noleggio Autobus Con Conducente

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale - sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare Particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. alla legge n. 198/2006125 del 1991, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 della legge 675/1996 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità esperti e deve riunirsi almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestadue volte l’anno.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione Organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale - sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative lavo- rative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − - dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente compa- rativamente ai mercati internazionali di riferimento; - andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione par- tecipazione sindacale; - situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − - pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione discri- minazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. alla legge n. 198/2006125 del 1991, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; - sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; - condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; - lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione ese- cuzione delle previsioni del c.c.n.l.; - problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione dall’integrazio- ne europea; - ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica lavori- stica relativi al settore; - possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze esi- genze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.esem- pio: problemi della scuola e dei giovani); - assetto previdenziale del settore; - rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie cate- gorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; - trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 della legge 675/1996 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità esperti e deve riunirsi almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestadue volte l’anno.

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Samples: www.fisac-cgil.it

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 2 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori lavoratori/lavoratrici stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale l’ABI - sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; evoluzione della ristrutturazione del sistema creditizio, in relazione alle finalità individuate nel contratto, nell’ambito delle strategie aziendali e degli eventuali piani industriali, con riferimento anche ai gruppi o aziende sovranazionali cui si applica il presente contratto collettivo nazionale di lavoro; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo settore e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/-ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.degli obblighi previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea, con riferimento anche ai gruppi o aziende sovranazionali cui si applica il presente contratto collettivo nazionale di lavoro; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende imprese e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore miglior integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgsd.lgs. 196/03 30 giugno 2003, n. 196 e delle disposizioni dell’Autorità garante; elementi conoscitivi rivenienti dall’informativa di cui all’art. 10, comma 1, lett. c). L’Osservatorio nazionale ha sede in Roma, presso l’ABI. I componenti dell’Osservatorio resteranno in carica per il periodo di vigenza del contratto nazionale e possono essere sostituiti da ciascuna delle rispettive organizzazioni di appartenenza mediante comunicazione scritta da notificare alle altre organizzazioni stipulanti. Nell’ambito dei membri dell’Osservatorio viene scelto un Presidente e un Vice Presidente. Le funzioni di Presidente e di Vice Presidente sono svolte, con cadenza annuale, alternativamente da entrambe le Parti: quando venga eletto come Presidente un esponente delle organizzazioni sindacali dei lavoratori/lavoratrici, il Vice Presidente viene eletto dall’ABI e viceversa. Il Presidente e il Vice Presidente dell’Osservatorio nazionale costituiscono l’ufficio di presidenza, il quale, in attuazione delle decisioni assunte dalle Parti stipulanti il presente contratto, svolge opera di coordinamento dell’attività dell’Osservatorio anche nei rapporti con gli esperti. Per il migliore funzionamento dell’Osservatorio viene attivata una “banca dati” gestita operativamente da ABI con accesso da parte di componenti l’Osservatorio designati dalle rispettive organizzazioni stipulanti. Attraverso la “banca dati” si raccolgono ed elaborano i dati di complesso da utilizzare per l’esame degli argomenti oggetto di studio da parte dell’Osservatorio e per gli approfondimenti e le riflessioni che potranno seguire. L’Osservatorio sottopone, di volta in volta, all’approvazione delle Parti stipulanti eventuali progetti operativi che devono contenere anche le relative previsioni in ordine ai costi, per ogni opportuna valutazione delle Parti medesime. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di espertiesperti e deve riunirsi almeno due volte l’anno. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo Nell’ambito dell’Osservatorio viene istituita una Segreteria con compiti di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati natura amministrativa e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestaorganizzativa.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Quadri Direttivi E Per Il Personale Delle Aree Professionali Dipendenti Dalle Imprese Creditizie, Finanziarie E Strumentali

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 2 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori lavoratori/lavoratrici stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale l’ABI - sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; evoluzione della ristrutturazione del sistema creditizio, in relazione alle finalità individuate nel contratto, nell’ambito delle strategie aziendali e degli eventuali piani industriali; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo settore e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006alla legislazione in materia, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/-ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.degli obblighi previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende imprese e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore miglior integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgsd.lgs. 196/03 30 giugno 2003, n. 196 e delle disposizioni dell’Autorità garante; elementi conoscitivi rivenienti dall’informativa di cui all’art. 10, comma 1, lett. c). L’Osservatorio nazionale ha sede in Roma, presso l’ABI. I componenti dell’Osservatorio resteranno in carica per il periodo di vigenza del contratto nazionale e possono essere sostituiti da ciascuna delle rispettive organizzazioni di appartenenza mediante comunicazione scritta da notificare alle altre organizzazioni stipulanti. Nell’ambito dei membri dell’Osservatorio viene scelto un Presidente e un Vice Presidente. Le funzioni di Presidente e di Vice Presidente sono svolte, con cadenza annuale, alternativamente da entrambe le Parti: quando venga eletto come Presidente un esponente delle organizzazioni sindacali dei lavoratori/lavoratrici, il Vice Presidente viene eletto dall’ABI e viceversa. Il Presidente e il Vice Presidente dell’Osservatorio nazionale costituiscono l’ufficio di presidenza, il quale, in attuazione delle decisioni assunte dalle Parti stipulanti il presente contratto, svolge opera di coordinamento dell’attività dell’Osservatorio anche nei rapporti con gli esperti. Per il migliore funzionamento dell’Osservatorio viene attivata una “banca dati” gestita operativamente da ABI con accesso da parte di componenti l’Osservatorio designati dalle rispettive organizzazioni stipulanti. Attraverso la “banca dati” si raccolgono ed elaborano i dati di complesso da utilizzare per l’esame degli argomenti oggetto di studio da parte dell’Osservatorio e per gli approfondimenti e le riflessioni che potranno seguire. L’Osservatorio sottopone, di volta in volta, all’approvazione delle Parti stipulanti eventuali progetti operativi che devono contenere anche le relative previsioni in ordine ai costi, per ogni opportuna valutazione delle Parti medesime. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di espertiesperti e deve riunirsi almeno due volte l’anno. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo Nell’ambito dell’Osservatorio viene istituita una Segreteria con compiti di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati natura amministrativa e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestaorganizzativa.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Quadri Direttivi E Per Il Personale Delle Aree Professionali

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale - sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare Particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. alla legge n. 198/2006125 del 1991, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di espertiesperti e deve riunirsi almeno due volte l’anno. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.EDERCASSE 12

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio nazionale Le Parti, nella consapevolezza del ruolo delle relazioni industriali e al fine di individuare scelte capaci di contribuire alla soluzione dei problemi economici e sociali di orientare e rendere coerente nei comportamenti l'azione dei propri rappresentati e l'applicazione a tutti i livelli delle norme contrattuali convengono, alla luce delle esperienze di consolidare e sviluppare Nazionale quale ambito di conoscenza, analisi e studio, a supporto negoziale per assicurare coerenza tra i dell'attivita di approfondimento svolta nell'ambito e le impostarioni adottate ai tavoli negoziali. Le Parti ritengono inoltre necessario la loro capacita di esterna sulle esigenze Tale obiettivo può essere raggiunto attraverso: - composto da rappresentanti una migliore attività di entrambe informazione e nei riguardi dei soggetti istituzionali, e non, esterni - al settore, una incisiva azione delle Parti nell'ambito Permanente per l'industria chimica costituito presso il Ministero delle Attività produttive e quindi nei confronti delle altre Istituzioni. A tal fine si conviene sulla opportunità di calendarizxare incontri specifici Nazionale prima della realizzazione degli incontri Permanente. L'Osservatorio contrattuale - ferme restando l'autonomia dell'attività e le rispettive distinte responsabilità degli imprenditori e delle organizzazioni sindacali dei lavoratori - e valuterà con la richiesta dai problemi in discussione, le questioni suscettibili di avere incidenza sulla complessiva del settore. al fine di individuare con il massimo anticipo possibile le occasioni di sviluppo e di le condizioni per favorirlo di individuare i punti di debolezza per verificarne le possibilità di superamento. Con riferimento al nuovo regolamento europeo sulle sostanze e preparati chimici (REACH) al fine di facilitarne l'applicazione le Parti nel numero massimo condividono: - la costituzione di 3 un apposito gruppo di lavoro che dovrà approfondire le modalità per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studioagevolare del Regolamento comporta sulla loro competitivita, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile-l'impegno, in coerenza con i principi considerazione del tessuto produttivo italiano dalla significativa presenza di non discriminazione diretta o indiretta imprese di cui al D.lgsdimensioni medio piccole, ad agevolare la realizzazione nel nostro Paese di un centro di ricerca per l'analisi delle sostanze ai fini della loro registrazione. n. 198/2006Tale obiettivo perseguito attraverso un ruolo attivo e propositivo delle Parti, anche acquisendo in con le più significative esperienze maturate aziendalmente; − Istituzioni interessate a livello Con riferimento al Codice Ambientale) la Parti, considerata la dello stesso per lo sviluppo sostenibile del Settore, condividono la costituzione di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto un gruppo di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in da entro il prossimo luglio, che dovrà approfondire la materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti aspetti di intervento previsti dalle vigenti norme maggiore per consentire alle Parti di fornire a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante tutti I livelli il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale proprio contributo per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestasua positiva applicazione.

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Samples: www.aib.bs.it

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 2 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori lavoratori/lavoratrici stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale l’ABI - sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; evoluzione della ristrutturazione del sistema creditizio, in relazione alle finalità individuate nel contratto, nell’ambito delle strategie aziendali e degli eventuali piani industriali, con riferimento anche ai gruppi o aziende sovranazionali cui si applica il presente contratto collettivo nazionale di lavoro; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo settore e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/-ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.degli obblighi previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea, con riferimento anche ai gruppi o aziende sovranazionali cui si applica il presente contratto collettivo nazionale di lavoro; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende imprese e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore miglior integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgsd.lgs. 196/03 30 giugno 2003, n. 196 e delle disposizioni dell’Autorità garante; elementi conoscitivi rivenienti dall’informativa di cui all’art. 12, comma 1, lett. c). L’Osservatorio nazionale ha sede in Roma, presso l’ABI. I componenti dell’Osservatorio resteranno in carica per il periodo di vigenza del contratto nazionale e possono essere sostituiti da ciascuna delle rispettive organizzazioni di appartenenza mediante comunicazione scritta da notificare alle altre organizzazioni stipulanti. Nell’ambito dei membri dell’Osservatorio viene scelto un Presidente e un Vice Presidente. Le funzioni di Presidente e di Vice Presidente sono svolte, con cadenza annuale, alternativamente da entrambe le Parti: quando venga eletto come Presidente un esponente delle organizzazioni sindacali dei lavoratori/lavoratrici, il Vice Presidente viene eletto dall’ABI e viceversa. Il Presidente e il Vice Presidente dell’Osservatorio nazionale costituiscono l’ufficio di presidenza, il quale, in attuazione delle decisioni assunte dalle Parti stipulanti il presente contratto, svolge opera di coordinamento dell’attività dell’Osservatorio anche nei rapporti con gli esperti. Per il migliore funzionamento dell’Osservatorio viene attivata una “banca dati” gestita operativamente da ABI con accesso da parte di componenti l’Osservatorio designati dalle rispettive organizzazioni stipulanti. Attraverso la “banca dati” si raccolgono ed elaborano i dati di complesso da utilizzare per l’esame degli argomenti oggetto di studio da parte dell’Osservatorio e per gli approfondimenti e le riflessioni che potranno seguire. L’Osservatorio sottopone, di volta in volta, all’approvazione delle Parti stipulanti eventuali progetti operativi che devono contenere anche le relative previsioni in ordine ai costi, per ogni opportuna valutazione delle Parti medesime. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di espertiesperti e deve riunirsi almeno due volte l’anno. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo Nell’ambito dell’Osservatorio viene istituita una Segreteria con compiti di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati natura amministrativa e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestaorganizzativa.

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Samples: Verbale Di Accordo

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe Tra le Parti stipulanti viene istituito, sulla scorta di quanto condiviso con l’accordo 2 dicembre 2008, come richiamato nel numero massimo di 3 Protocollo 3.11.2009, un Osservatorio Nazionale per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo l’approfondimento tempestivo delle problematiche connesse con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo l’evoluzione del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza aeroportuale, con particolare riferimento all’occupazione giovanile agli impatti ed ai riflessi sulla gestione e sui servizi aeroportuali di assistenza a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità terra. Oggetto di esame dell’Osservatorio potranno altresì essere le dinamiche omogenee di evoluzione degli andamenti aziendali, ricercando le soluzioni che sempre più concorrano alla costruzione di una logica di “sistema” per il personale femminilecomparto aeroportuale, nonché le tematiche più rilevanti che dovessero rilevarsi anche dalle singole realtà, anche con riferimento all’applicazione delle normative collegate al recepimento ed all’attuazione della Direttiva comunitaria sull’handling. Nell’ambito dell’Osservatorio si terrà un incontro annuale dedicato al monitoraggio del complessivo utilizzo degli strumenti del mercato del lavoro, anche attraverso l’esame analitico delle singole fattispecie. Ai fini dell’attività dell’Osservatorio le Parti si impegnano a fornire preventive informazioni e dati rilevanti anche in coerenza relazione a specifiche problematiche emergenti dalle realtà aziendali. Sarà composto da 4 componenti designati dalle Organizzazioni Sindacali stipulanti (uno per Organizzazione) e 3 designati dalle Associazioni Datoriali. Ciascun componente rimarrà in carica per l’intera durata del CCNL salvo revoca da parte dell’Organizzazione/Associazione designante o dimissioni. A tal fine sarà predisposto idoneo regolamento di funzionamento. I servizi di segreteria dell’Osservatorio Nazionale saranno assicurati a rotazione annua dalle Associazioni Datoriali stipulanti il presente CCNL. È previsto l’insediamento dell’Osservatorio Nazionale entro il 2010. Le Aziende esporranno nel corso di un apposito incontro, da tenersi nel primo quadrimestre di ogni anno, alle Organizzazioni sindacali Nazionali e Regionali/Territoriali stipulanti: • l’andamento relativo ai dati di traffico, ivi comprese indicazioni di trend con specifico riferimento a particolari aree di interesse strategico; • le prospettive di sviluppo dell’attività anche con riferimento ad acquisizione e/o accordi commerciali con altre imprese; • l’andamento della produttività, del livello di efficienza e della qualità del servizio correlato all’anno precedente ed in rapporto, ove possibile, con i principi principali concorrenti di non discriminazione diretta o indiretta riferimento e con le esigenze del mercato; • le prospettive produttive e le conseguenti previsioni di cui al D.lgs. n. 198/2006investimenti, anche acquisendo nonché i relativi aggiornamenti dei progetti precedenti con le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − prevedibili implicazioni su occupazione, condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europeacondizioni ambientali/ecologiche e sicurezza sul lavoro; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi • gli orientamenti in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo appalti e sub concessioni, avuto riguardo alla natura delle attività conferite, nonché gli ambiti in cui essi si esplicano o si prevede possano esplicarsi. • Analoga esposizione verrà effettuata dalle Aziende, anche a richiesta delle XX.XX. stipulanti, in relazione ad aggiornamenti significativi di tali programmi. Tale esame, salvo diversi accordi raggiunti tra le esigenze delle Aziende Parti, dovrà concludersi entro i dieci giorni successivi al primo incontro. In tali circostanze saranno illustrati gli eventuali programmi di aggiornamento e/o addestramento professionale individuati a sostegno dell’innovazione tecnico- organizzativa. Nel periodo di espletamento dell’esame di cui ai commi precedenti le Parti non daranno corso ad iniziative unilaterali. Quando si pongono problemi di riconversione e del mondo del lavoro ristrutturazione, i problemi relativi formeranno oggetto di esame con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. LgsXX.XX. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Partistipulanti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza particolare per gli aspetti collegati alla tutela dell’occupazione ed alla riqualificazione professionale del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativipersonale. Allo scoposcopo di favorire soluzioni consensuali, Federcassele Parti potranno attivare negli ambiti e comunque nei limiti temporali previsti per il compiuto espletamento delle procedure sopra indicate, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori specifiche Commissioni tecniche paritetiche finalizzate all’assunzione di elementi di conoscenza ed approfondimento su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo circoscritte problematiche di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestaparticolare complessità.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Il Personale Di Terra Del Trasporto Aereo E Delle Attività Aeroportuali Dell’8 Luglio 2010

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio 1. All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 2 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori lavoratori/lavoratrici stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse l’ABI opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; evoluzione della ristrutturazione del sistema creditizio, in relazione alle finalità individuate nel contratto, nell’ambito delle strategie aziendali e degli eventuali piani industriali; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo settore e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. alla legge n. 198/2006125 del 1991, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/-ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.degli obblighi previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore miglior integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali "sensibili" ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 della legge 675/1996 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. FEDERCASSE 13 All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità FEDERCASSE 14 occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. Per quanto sopra il sistema di relazioni sindacali vigente viene integrato attraverso la rivitalizzazione dell’Osservatorio Nazionale, al quale vengono affidate le competenze più oltre elencate; qualora, alla scadenza del presente CCNL, le parti lo ritenessero opportuno, funzionale ed economicamente compatibile, anche sulla base della esperienza maturata e degli obiettivi raggiunti, potranno costituire un Ente Bilaterale. L’Osservatorio nazionale - Nazionale costituisce lo strumento per lo svolgimento delle attività individuate dalle parti stipulanti il CCNL per i dipendenti delle imprese funiviarie in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione e sicurezza sul lavoro. L’Osservatorio Nazionale (ON) è composto da 12 membri, di cui 6 designati dall’ANEF e 6 dalla FILT- CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI, definendone preventivamente apposito regolamento. L’Organismo nazionale bilaterale ha sede presso la sede dell’ANEF. Le riunioni dell’ON sono possibili – con l’accordo delle parti – anche in altra sede o in teleconferenza. La composizione dell’ON può essere estesa – laddove la materia sia di esplicito loro interesse – anche alle organizzazioni sindacali territoriali rappresentanti le minoranze linguistiche del territorio stesso, e cioè il SAVT “Sindacato Autonomo Valdostano” e l’ASGB “Sindacato autonomo sudtirolese”. In tale ipotesi rimane comunque inalterata la pariteticità dei diritti di entrambe voto. L’entrata in funzione dell’ON è prevista entro giugno 2011 (previa definizione entro il 31 marzo 2011 del relativo Regolamento di funzionamento). L’ON formulerà le Parti nel proprie valutazioni ed orientamenti con maggioranza qualificata del numero massimo totale dei componenti e le comunicherà alle parti stipulanti che, se del caso, interesseranno le proprie istanze locali. L’ON promuoverà – nell’esercizio delle sue funzioni ed in adempimento e nei limiti del suo mandato - almeno una concreta iniziativa all’anno. I lavoratori in servizio presso aziende con più di 3 35 dipendenti, componenti l’Osservatorio nazionale ovvero la Commissione per le pari opportunità, segnalati alle aziende per il tramite dell’ANEF in misura non superiore ad una unità per ogni organizzazione sindacale azienda, hanno diritto a fruire di 12 ore di permesso retribuito ogni trimestre per quanto attiene l’osservatorio nazionale e 12 ore di permesso retribuito ogni semestre per quanto attiene la CPO per partecipare alle riunioni dei predetti organismi. Il permesso dovrà essere richiesto con un preavviso di almeno una settimana e non potrà comportare la contemporanea assenza di lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale che godano dei permessi sindacali ai sensi del terzultimo comma dell’art. 39. Le riunioni dell’ON e/o della CPO dovranno essere comunicate ai rispettivi componenti con un preavviso di Categoria ed in raccordo con il Fondo almeno 15 giorni. L’ON attua ogni utile iniziativa per la promozione della buona qualificazione e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di lo sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminilesettore e, in coerenza con i principi particolare: – Effettua il monitoraggio e la rilevazione dei fabbisogni professionali e formativi del settore ed elabora proposte in materia di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materiaqualificazione professionale, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti a disposizioni legislative provinciali, regionali, nazionali e comunitarie ed in collaborazione con le Regioni e gli altri Enti competenti, finalizzate altresì a creare le condizioni più opportune per la loro pratica realizzazione a livello territoriale; – Provvede al monitoraggio delle attività formative ed allo sviluppo dei sistemi di riconoscimento delle competenze per gli addetti del settore; – Promuove iniziative in materia di formazione e qualificazione professionale, anche in collaborazione con le Regioni e gli altri Enti competenti; – Promuove corsi di riqualificazione per il personale interessato da processi di ristrutturazione e riorganizzazione; – Assume iniziative tendenti a creare concreti strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeoanalisi del comparto in sinergia con le Istituzioni (Presidenza del Consiglio, nazionale o regionaleCnel, Unioncamere, Università ed Enti di Ricerca, Ministeri competenti, ecc.); − trattamento – Promuove approfondimenti della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e per la formazione dei dati personali “sensibili” ai fini responsabili aziendali e dei R.L.S., nonché effettua il monitoraggio dello stato di applicazione della corretta applicazione normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Inoltre può svolgere attività di promozione e organizzazione di relazioni sul quadro economico e produttivo del D. Lgs. 196/03 settore e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione le relative prospettive di esperti. Le Partisviluppo, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche sullo stato e sulle previsioni occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorioanche coordinando indagini e rilevazioni, inoltreelaborando stime e proiezioni finalizzate, tra l’altro, a fornire alle parti il supporto tecnico necessario alla realizzazione degli incontri di informazione; In ordine all’attuazione dei programmi predetti potrà valutarsi l’opportunità di coinvolgere, al fine di prevenire situazioni realizzare ogni utile sinergia, gli enti locali e gli operatori, anche turistici, la cui attività e sviluppo siano collegati alla presenza nel territorio delle strutture funiviarie. L’ON potrà essere interpellato da aziende, lavoratori od organizzazioni sindacali dei lavoratori o dei datori di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, lavoro al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestacomunicare indirizzi applicativi.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Addetti Agli Impianti Di Trasporto a Fune

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale - sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare Particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. alla legge n. 198/2006125 del 1991, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di espertiesperti e deve riunirsi almeno due volte l’anno. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.FEDERCASSE 12

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio Le Associazioni imprenditoriali, la Filcams-Cgil, la Fisascat-Cisl e la Uiltucs-Uil manifestano l’interesse a sviluppare un modello di relazioni industriali che favorisca un confronto periodico sui principali problemi del settore e che sia finalizzato alla realizzazione di condizioni di sempre maggiore efficienza e competitività del termalismo italiano, particolarmente nella situazione di maggior concorrenza conseguente all’unificazione ed all’ampliamento dei mercati europei, ed alla salvaguardia e miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti. Nell’ottica indicata, le Associazioni imprenditoriali e le Organizzazioni sindacali nazionali suddette - ferme restando l’autonomia dell’attività imprenditoriale e le rispettive distinte responsabilità degli imprenditori e delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori - concordano sulla opportunità di costituire un Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti 6 membri designati dalle Associazioni imprenditoriali e da 6 membri designati dalla Filcams-Cgil, dalla Fisascat-Cisl e dalla Uiltucs-Uil. Tale Osservatorio avrà la funzione di entrambe le Parti nel numero massimo effettuare l’esame delle problematiche generali del settore al fine di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria esprimere valutazioni ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento orientamenti finalizzati alla individuazione delle relazioni fra le Parti e possibili linee occasioni di sviluppo del sistema settore termale e delle soluzioni atte a favorirle, nonché dei punti di partecipazione sindacaledebolezza e delle possibilità di superamento degli stessi. L’Osservatorio si avvarrà anche dei dati raccolti dalle Associazioni firmatarie e potrà valutare la possibilità di promuovere studi o indagini su temi di comune interesse definendo modalità e criteri di realizzazione. L’Osservatorio sarà insediato entro 4 mesi dalla data di stipula del presente contratto e, in occasione della prima riunione, avvierà la programmazione della propria attività, individuando le più opportune iniziative per realizzare i propri compiti. In particolare saranno oggetto di esame: - le prospettive e gli orientamenti del settore termale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee - le problematiche connesse alla politica nazionale, anche nell’ottica di tendenza un maggior coordinamento delle politiche regionali, nonché le problematiche internazionali del settore; - l’andamento del mercato nazionale ed internazionale con particolare riferimento all’occupazione ai riflessi derivanti dall’apertura del mercato unico europeo; - l’andamento e la composizione qualitativa dell’occupazione nel settore, anche con riferimento alle problematiche della stagionalità; - le ricadute occupazionali derivanti da innovazioni tecnologiche; - l’evoluzione del mercato del lavoro, con particolare riferimento all’andamento dell’occupazione giovanile e delle c.d. categorie deboli ed all’utilizzo delle tipologie di contratto anche non a quella femminiletempo indeterminato previste dalla legge e dagli accordi interconfederali; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo - le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione applicative del D. Lgs. 196/03 626/94 e delle disposizioni dell’Autorità garantedel D. Lgs. 624/96; - le problematiche attinenti la certificazione di qualità. - le problematiche attinenti la formazione e la riqualificazione professionale, con particolare riferimento ai fabbisogni formativi, ai nuovi profili professionali che l’evoluzione dei cicli produttivi di settore necessita e richiede. L’Osservatorio può avvalersi inoltre per assecondare il progresso e lo sviluppo del settore e realizzare una migliore qualificazione del servizio all’utenza, nonché al fine di individuarne le esigenze nei vari ambiti territoriali e per le diverse qualifiche e specializzazioni, e per dare risposte alle esigenze di efficienza professionale dei lavoratori, studierà e seguirà l’evoluzione delle tecniche e metodiche terapeutiche nonché delle diverse problematiche interessanti l’effettuazione dei cicli di cure termali, attivandosi presso le Autorità e le Amministrazioni centrali e gli Enti locali e regionali competenti nonché gli organismi previsti dagli Accordi interconfederali vigenti in materia affinché siano adottati nel campo della collaborazione formazione e della riqualificazione professionale, nonché nel campo della ricerca e dell’innovazione, gli opportuni interventi, utilizzando nella maniera più appropriata e coordinata le risorse pubbliche disponibili. Per meglio aderire alle specifiche problematiche di esperti. Le Partinatura locale, in via sperimentalesperimentale potranno essere realizzate articolazioni a livello regionale territoriale dell’Osservatorio, con riferimento alle specifiche aree regionali ove sussista una significativa concentrazione di aziende termali, aree che verranno individuate in occasione dell’insediamento dell’Osservatorio nazionale. Le articolazioni territoriali dell’Osservatorio svolgeranno gli stessi compiti e funzioni dell’Osservatorio Nazionale, in quanto compatibili e con riferimento all’ambito locale di specifica competenza, assumendo come eventuali interlocutori le rispettive Amministrazioni pubbliche a livello locale. Ciascuna articolazione territoriale dell’Osservatorio sarà composta da 6 membri designati dalle Associazioni imprenditoriali e da 6 membri designati dalla Filcams-Cgil, dalla Fisascat-Cisl e dalla Uiltucs-Uil territoriali. Nell’ambito dell’Osservatorio nazionale durante il periodo di la vigenza del presente contrattocontratto collettivo opererà un apposito gruppo di lavoro paritetico composto da 6 membri (3 designati dalla Federterme e 3 designati dalle Organizzazioni sindacali firmatarie) al quale è affidato il compito di monitorare l’andamento del mercato del lavoro con riferimento alle particolari tipologie di contratto con lo specifico scopo di salvaguardare, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio ove possibile, il lavoro stagionale in relazione alle altre tipologie di rapporto. A tale scopo l’Osservatorio, avvalendosi delle dinamiche occupazionaliindicazioni fornite dalle imprese, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine potrà formulare delle proposte di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia carattere indicativo in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestaordine alle suddette finalità.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Lavoratori Dipendenti Dalle Aziende Termali

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All’Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale - sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare Particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. alla legge n. 198/2006125 del 1991, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 della legge 675/1996 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità esperti e deve riunirsi almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestadue volte l’anno.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Osservatorio nazionale. L’Osservatorio All'Osservatorio nazionale - composto da rappresentanti di entrambe le Parti nel numero massimo di 3 per ogni organizzazione sindacale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: applicazione del c.c.n.l.; dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione all'occupazione giovanile e a quella femminile; esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; pari opportunità per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. alla legge n. 198/2006125 del 1991, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione sull'occupazione e sull’evoluzione sull'evoluzione delle figure professionali; condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione dall'integrazione europea; ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); assetto previdenziale del settore; rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito nell'ambito delle norme di legge che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti e gli strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeo, nazionale o regionale; trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 e delle disposizioni dell’Autorità dell'Autorità garante. L’Osservatorio L'Osservatorio può avvalersi della collaborazione di espertiesperti e deve riunirsi almeno due volte l'anno. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltre, al fine di prevenire situazioni di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.

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Samples: Accordo Di Rinnovo Del Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro 21 Dicembre 2012 Per I Quadri Direttivi E Per Il Personale Delle Aree Professionali Delle Banche Di Credito Cooperativo Casse Rurali Ed Artigiane

Osservatorio nazionale. Per quanto sopra il sistema di relazioni sindacali vigente viene integrato attraverso la rivitalizzazione dell’Osservatorio Nazionale, al quale vengono affidate le competenze più oltre elencate; qualora, alla scadenza del presente CCNL, le parti lo ritenessero opportuno, funzionale ed economicamente compa- tibile, anche sulla base della esperienza maturata e degli obiettivi raggiunti, potranno costituire un Ente Bilaterale. L’Osservatorio nazionale - Nazionale costituisce lo strumento per lo svolgimento delle attività individuate dalle parti stipulanti il CCNL per i dipendenti delle imprese funiviarie in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione e sicurezza sul lavoro. L’Osservatorio Nazionale (ON) è composto da 12 membri, di cui 6 designati dall’ANEF e 6 dalla FILT- CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI, definendone preventivamente apposito regolamento. L’Organismo na- zionale bilaterale ha sede presso la sede dell’ANEF. Le riunioni dell’ON sono possibili – con l’accordo delle parti – anche in altra sede o in teleconferenza. La composizione dell’ON può essere estesa – laddove la materia sia di esplicito loro interesse – anche alle organizzazioni sindacali territoriali rappresentanti le minoranze linguistiche del territorio stesso, e cioè il SAVT“Sindacato Autonomo Valdostano” e l’ASGB “Sindacato autonomo sudtirolese”. In tale ipotesi ri- mane comunque inalterata la pariteticità dei diritti di entrambe voto. L’entrata in funzione dell’ON è prevista entro giugno 2011 (previa definizione entro il 31 marzo 2011 del relativo Regolamento di funzionamento). L’ON formulerà le Parti nel proprie valutazioni ed orientamenti con mag- gioranza qualificata del numero massimo totale dei componenti e le comunicherà alle parti stipulanti che, se del caso, interesseranno le proprie istanze locali. L’ON promuoverà – nell’esercizio delle sue funzioni ed in adempimento e nei limiti del suo mandato - al- meno una concreta iniziativa all’anno. I lavoratori in servizio presso aziende con più di 3 35 dipendenti, componenti l’Osservatorio nazionale ov- vero la Commissione per le pari opportunità, segnalati alle aziende per il tramite dell’ANEF in misura non superiore ad una unità per ogni organizzazione sindacale azienda, hanno diritto a fruire di 12 ore di permesso retribuito ogni trime- stre per quanto attiene l’osservatorio nazionale e 12 ore di permesso retribuito ogni semestre per quanto attiene la CPO per partecipare alle riunioni dei predetti organismi. Il permesso dovrà essere richiesto con un preavviso di almeno una settimana e non potrà comportare la contemporanea assenza di lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale che godano dei permessi sindacali ai sensi del terzultimo comma dell’art. 39. Le riunioni dell’ON e/o della CPO dovranno essere comunicate ai rispettivi componenti con un preavviso di Categoria ed in raccordo con il Fondo almeno 15 giorni. L’ON attua ogni utile iniziativa per la promozione della buona qualificazione e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni di studio, approfondimento e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.; − dinamica dei modelli organizzativi, della produttività e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di lo sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità per il personale femminilesettore e, in coerenza con i principi particolare: – Effettua il monitoraggio e la rilevazione dei fabbisogni professionali e formativi del settore ed elabora proposte in materia di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto di lavoro, derivanti dall’integrazione europea; − ricerca delle necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi in materia lavoristica relativi al settore; − possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior raccordo tra le esigenze delle Aziende e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (ad es.: problemi della scuola e dei giovani); − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito delle norme di legge che regolano la materiaqualificazione professionale, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti a disposizioni legislative provinciali, regionali, nazionali e comunitarie ed in collaborazione con le Regioni e gli altri Enti competenti, finalizzate altresì a creare le condizioni più opportune per la loro pratica realizzazio- ne a livello territoriale; – Provvede al monitoraggio delle attività formative ed allo sviluppo dei sistemi di riconoscimento delle competenze per gli addetti del settore; – Promuove iniziative in materia di formazione e qualificazione professionale, anche in collaborazione con le Regioni e gli altri Enti competenti; – Promuove corsi di riqualificazione per il personale interessato da processi di ristrutturazione e rior- ganizzazione; – Assume iniziative tendenti a creare concreti strumenti di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeoanalisi del comparto in sinergia con le Istitu- zioni (Presidenza del Consiglio, nazionale o regionaleCnel, Unioncamere, Università ed Enti di Ricerca, Ministeri compe- tenti, ecc.); − trattamento – Promuove approfondimenti della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e per la formazione dei dati personali “sensibili” ai fini responsabili aziendali e dei R.L.S., nonché effettua il monitoraggio dello stato di applicazione della corretta applicazione normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Inoltre può svolgere attività di promozione e organizzazione di relazioni sul quadro economico e pro- duttivo del D. Lgs. 196/03 settore e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione le relative prospettive di esperti. Le Partisviluppo, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche sullo stato e sulle previsioni occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorioanche coordinando indagini e rilevazioni, inoltreelaborando stime e proiezioni finalizzate, tra l’altro, a fornire alle parti il supporto tecnico necessario alla realizzazione degli incontri di informazione; In ordine all’attuazione dei programmi predetti potrà valutarsi l’opportunità di coinvolgere, al fine di prevenire situazioni realiz- zare ogni utile sinergia, gli enti locali e gli operatori, anche turistici, la cui attività e sviluppo siano collegati alla presenza nel territorio delle strutture funiviarie. L’ON potrà essere interpellato da aziende, lavoratori od organizzazioni sindacali dei lavoratori o dei da- tori di criticità, si impegna a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziende, lavoro al fine di prevenire criticità occupazionali, sia in termini quantitativi che qualitativi. Allo scopo, Federcasse, con periodicità almeno semestrale, si attiverà per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiestacomunicare indirizzi applicativi.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Addetti Agli Impianti Di Trasporto a Fune

Osservatorio nazionale. Le Parti, nella consapevolezza dell’importanza del ruolo delle relazioni industriali e al fine di individuare scelte capaci di contribuire alla soluzione dei problemi economici e sociali nonché di orientare e rendere coerente nei comportamenti l’azione dei propri rappresentati e l’applicazione a tutti i livelli delle norme contrattuali, convengono, alla luce delle esperienze realizzate, di consolidare e sviluppare l’attività dell’Osservatorio Nazionale quale ambito di conoscenza, analisi e studio, a supporto dell’attività negoziale per assicurare coerenza tra i risultati dell’attività di approfondimento svolta nell’ambito dell’Osservatorio e le impostazioni adottate ai tavoli negoziali. Le Parti ritengono inoltre necessario rafforzare la loro capacità di sensibilizzazione esterna sulle esigenze settoriali. Tale obiettivo può essere raggiunto attraverso: — una migliore attività di informazione e indirizzo nei riguardi dei Soggetti Istituzionali e non, esterni al settore; — una più incisiva azione delle Parti nell’ambito dell’Osservatorio Permanente per l’Industria Chimica costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico con il D.M. 12/11/1997 e quindi nei confronti delle altre Istituzioni. A tal fine si conviene sulla opportunità di calendarizzare incontri specifici dell’Osservatorio Nazionale prima della realizzazione degli incontri dell’Osservatorio Permanente. L’Osservatorio nazionale contrattuale - composto da rappresentanti ferme restando l’autonomia dell’attività imprenditoriale e le rispettive distinte responsabilità degli Imprenditori e delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori - analizzerà e valuterà, con la periodicità richiesta dai problemi in discussione, le questioni suscettibili di entrambe avere incidenza sulla situazione complessiva del settore, al fine di individuare con il massimo anticipo possibile le occasioni di sviluppo e di realizzare le condizioni per favorirlo nonché di individuare i punti di debolezza, per verificarne le possibilità di superamento. Con riferimento al nuovo regolamento europeo sulle sostanze e preparati chimici (REACH), al fine di facilitarne l’applicazione, le Parti condividono: — la costituzione di un apposito gruppo di lavoro che dovrà approfondire le modalità per agevolare le imprese, in modo particolare le PMI, nella gestione dei significativi impatti che l’applicazione del Regolamento comporta sulla loro competitività; — l’impegno, in considerazione del tessuto produttivo italiano, caratterizzato dalla significativa presenza di imprese di dimensioni medio-piccole, ad agevolare la realizzazione nel numero massimo nostro Paese di 3 un centro di ricerca per ogni organizzazione sindacale l’analisi delle sostanze ai fini della loro registrazione. Tale obiettivo sarà perseguito attraverso un ruolo attivo e propositivo delle Parti, anche in collaborazione con le Istituzioni interessate a livello nazionale/regionale. Con riferimento al D.Lgs. n. 152/06 (c.d. Codice Ambientale) le Parti, considerata la valenza dello stesso per lo sviluppo sostenibile del Settore, condividono la costituzione di un gruppo di lavoro, da realizzarsi entro luglio 2006, che dovrà approfondire la materia e monitorarne gli aspetti di maggiore rilevanza per consentire alle Parti firmatarie di fornire a tutti i livelli il proprio contributo per una sua positiva applicazione. Con riferimento a specifiche problematiche normative e/o economiche nonché di politica industriale le singole Organizzazioni imprenditoriali con le Organizzazioni sindacali stipulanti il CCNL svolgeranno i relativi approfondimenti all’interno di distinti Osservatori. Gli studi e le analisi svolti dalle Parti all’interno dell’Osservatorio Nazionale potranno essere preparatori e propedeutici anche all’attività negoziale delle Parti. Il sistema dell’Osservatorio si articola sul livello nazionale, e territoriale e aziendale. Le Parti, con l’obiettivo di favorire l’integrazione e il coordinamento tra i diversi due livelli e valorizzare la partecipazione delle rispettive strutture territoriali e aziendali, anche attraverso gli opportuni collegamenti con le strutture territoriali sindacali ed imprenditoriali. delle RSU, definiranno a livello nazionale programmi al fine di: — migliorare la qualità e la quantità dei dati informativi relativi alle aree territoriali individuate nell’ambito dell’Osservatorio di cui al successivo punto 2); — monitorare e valutare congiuntamente l’applicazione delle norme del CCNL. In particolare a livello nazionale e territoriale sarà oggetto di esame congiunto delle Parti quanto segue, avvalendosi, laddove ne sia condivisa l’opportunità, di appositi comitati, anche in chiave di sviluppo e promozione di Responsabilità Sociale dell’Impresa. — l’andamento del mercato nazionale ed internazionale nonché, sulla base dei dati complessivi sulle previsioni degli investimenti, le prospettive produttive settoriali, con le articolazioni riguardanti i settori di specializzazione più significativi e gli effetti sull’occupazione di tali prospettive con particolare riguardo alle aree di crisi (intendendosi per tali il Mezzogiorno e tutte le aree territoriali così riconosciute dalla legislazione); — gli effetti sull’organizzazione del lavoro e sull’inquadramento e le conseguenti problematiche occupazionali poste dall’introduzione di innovazioni tecnologiche con riguardo alla possibilità di realizzare programmi formativi e di riqualificazione professionale dei lavoratori stipulante e nello stesso numero complessivo per Federcasse – opera nell’ambito dell’Ente Bilaterale di Categoria ed in raccordo con il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli interessati nonché quelle poste da significative ristrutturazioni industriali; — le problematiche occupazionali e della mobilità. All’Osservatorio nazionale sono attribuite funzioni sicurezza derivanti dalle iniziative delle imprese in materia di studioscorpori e di delocalizzazioni di attività produttive, approfondimento conferimenti di servizi e valutazione congiunta in merito alle ricadute sulle condizioni lavorative in relazione ai seguenti temi: − applicazione del c.c.n.l.attività manutentive; − dinamica dei modelli organizzativi, — l’andamento della produttività contrattazione di secondo livello e del costo del lavoro ed in generale dei principali indicatori riguardanti il fattore lavoro, valutati anche comparativamente ai mercati internazionali di riferimento; − andamento delle relazioni fra le Parti e possibili linee di sviluppo del sistema di partecipazione sindacale; − situazione occupazionale nel Credito Cooperativo e relative linee di tendenza con particolare riferimento all’occupazione giovanile e a quella femminile; − esternalizzazioni ad Enti o Società esterni all’area contrattuale; − pari opportunità eventuali iniziative per il personale femminile, in coerenza con i principi di non discriminazione diretta o indiretta di cui al D.lgs. n. 198/2006, anche acquisendo suo orientamento; — le più significative esperienze maturate aziendalmente; − sviluppo di tecnologie e loro eventuali effetti sull’occupazione e sull’evoluzione delle figure professionali; − condizioni igienico/ambientali nei posti di lavoro; − lineamenti generali della formazione e riqualificazione professionale svolta in esecuzione delle previsioni del c.c.n.l.; − problematiche e normative connesse al rapporto inerenti l’orario di lavoro, derivanti dall’integrazione europeale eventuali sperimentazioni realizzate a livello aziendale, l’attivazione delle normative contrattuali in argomento; − ricerca delle — le iniziative per promuovere le sperimentazioni di una nuova organizzazione del lavoro nelle imprese che, anche attraverso azioni formative, rendano possibile lo sviluppo della professionalità finalizzata alla piena realizzazione dell’inquadramento. In questo quadro, in relazione agli sviluppi tecnologici, alla complessità dei processi e degli impianti di produzione, dovranno essere esaminate specifiche soluzioni che, in un’ottica di maggiore efficienza anche organizzativa, consentano lo sviluppo professionale dei lavoratori turnisti preposti a tale attività; — le normative legislative nazionali e comunitarie con impatto sul settore e sulle normative contrattuali; — l’elaborazione di linee di azione convergenti finalizzate a promuovere interessi settoriali; — le necessarie linee di sostegno legislativo ai programmi di sviluppo settoriali e intersettoriali nonché sulla base delle spese complessive di ricerca realizzate e previste nel settore e delle indicazioni sulle sue principali finalizzazioni, i necessari interventi legislativi per la realizzazione di condizioni ottimali per lo sviluppo della stessa; — l’andamento dell’occupazione dell’intero settore con particolare riferimento alle aree di crisi, anche attraverso la condivisione delle risultanze che emergeranno dall’indagine settoriale sull’occupazione. In questo ambito, secondo quanto previsto nella premessa dell’art.3, sarà realizzata un’indagine finalizzata a verificare l’applicazione della normativa sulla successione di contratti a termine di cui al punto 1 della premessa dell’art.3 del presente CCNL. Le risultanze di tale indagine potranno essere funzionali ad eventuali scelte da realizzarsi nel prossimo rinnovo contrattuale; — l’andamento dell’occupazione femminile del settore, in materia lavoristica relativi particolare nelle aree di crisi, con le relative possibili azioni positive volte a concretizzare il tema delle pari opportunità nel rispetto della legislazione vigente. Su questa problematica le Parti, nel confermare l’impegno alle pari opportunità sia all’accesso al settorelavoro sia alla dinamica di carriera, in apposito Comitato misto, avvalendosi di consolidate esperienze maturate in ambito aziendale, favoriranno la migliore realizzazione delle pari opportunità, individuando altresì suggerimenti per l’auspicato dialogo tra le Parti confederali sulla materia. Le Parti inoltre individueranno linee guida per la formazione dei componenti gli eventuali Comitati misti aziendali e quelli territoriali. Il Comitato misto individuerà inoltre azioni informative e formative da indicare alle imprese per facilitare, ove necessario, il reinserimento produttivo delle lavoratrici e dei lavoratori a seguito di assenze per maternità e paternità; — nell’ambito di specifiche sessioni di incontro saranno esaminate, in relazione a quanto previsto dall’articolo 28, le tematiche relative ai Quadri; — le possibilità di intervento su organismi pubblici ai fini del miglior nei confronti degli organi governativi interessati per un sempre maggiore raccordo tra le esigenze delle Aziende industrie e del mondo del lavoro con le infrastrutture esistenti (esistenti; — l’andamento annuale delle retribuzioni di fatto con riferimento ai principali istituti retributivi, secondo criteri da definire di comune accordo; — le risultanze dell’indagine retributiva settoriale, che saranno oggetto di specifiche analisi nell’ambito dell’Osservatorio; — l’andamento del costo del lavoro e il rapporto tra questo, gli Accordi interconfederali e la legislazione in materia contributiva, assistenziale e antinfortunistica, nonché le problematiche poste dalla legislazione sociale anche al fine di una valutazione della competitività internazionale; — l’entità dei lavoratori del settore con “contratto estero”, i comparti merceologici particolarmente interessati e le relative fasce di lavoratori; — le linee generali di andamento del mercato dei settori detergenza e cosmesi con riguardo ad es.: problemi aspetti della scuola distribuzione e dei giovani)alle prevedibili implicazioni sull’occupazione; − assetto previdenziale del settore; − rilevazione, analisi, divulgazione — le problematiche inerenti i Comitati Aziendali Europei realizzando il monitoraggio degli accordi stipulati nonché lo stato di attuazione della disciplina interconfederale in materia. e promozione di iniziative concernenti le azioni sociali finalizzate tese ad una migliore integrazione delle persone appartenenti alle categorie dello svantaggio sociale, nell’ambito agevolare l’applicazione delle norme di legge tenendo conto delle scelte effettuate a livello aziendale e di gruppo; — lo sviluppo e promozione delle scelte contrattuali improntate alla Responsabilità Sociale d’Impresa, con particolare riferimento al perseguimento di politiche e/o iniziative che regolano la materia, anche in relazione alla possibilità di utilizzare i finanziamenti possano riflettersi positivamente sull’occupazione e sulla rioccupazione dei lavoratori; — l’andamento della situazione previdenziale ed assistenziale pubblica e gli strumenti eventuali risvolti sui Fondi di intervento previsti dalle vigenti norme a livello europeosettore, nazionale o regionale; − trattamento dei dati personali “sensibili” ai fini della corretta applicazione del D. Lgs. 196/03 Fonchim e delle disposizioni dell’Autorità garante. L’Osservatorio può avvalersi della collaborazione di esperti. Le Parti, in via sperimentale, durante il periodo di vigenza del presente contratto, implementeranno le attività dell’Osservatorio nazionale per favorire un più efficace monitoraggio delle dinamiche occupazionali, attuando un adeguato flusso informativo con gli Osservatori locali. L’Osservatorio, inoltreFaschim, al fine di prevenire situazioni supportarne lo sviluppo, con particolare riguardo all’ambito delle PMI. Nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale per il settore farmaceutico le Parti costituiscono una specifica sezione per le tematiche inerenti l’attività di criticitàinformazione scientifica del farmaco che, in incontri semestrali, che si impegna avvieranno a svolgere ogni approfondimento utile ad individuare partire dalla seconda metà del 2006: — svolgerà esami congiunti dei vari aspetti concernenti l’attività lavorativa degli ISF, anche ulteriori indicatori idonei a verificare periodicamente in considerazione dell’evoluzione normativa in atto; — monitorerà le condizioni di equilibrio economico-patrimoniale delle Aziendedinamiche contrattuali esistenti nel settore, al fine di prevenire criticità i livelli occupazionali, sia le innovazioni organizzative in termini quantitativi che qualitativiatto; — acquisirà informazioni sulla attività formativa svolta anche in materia di sicurezza e salute sul lavoro, nonché di tutela della privacy; — suggerirà sull’insieme delle problematiche esaminate le soluzioni ritenute più idonee all’interno del contenuto professionale. Allo scopoLe Parti seguiranno l’evoluzione della legislazione sociale e in materia di lavoro a livello nazionale ed internazionale con i seguenti obiettivi: — individuare soluzioni per realizzare il migliore adattamento del contratto all’evoluzione legislativa; — individuare e consolidare criteri interpretativi e applicativi delle leggi coerenti con le convergenze strategiche tra le Parti; — prospettare alle rispettive Confederazioni l’utilità di iniziative a livello generale per gli aspetti di non specifico interesse settoriale. Sarà inoltre oggetto di confronto congiunto delle Parti lo sviluppo dell’attività comunitaria e del dialogo sociale. A tal fine le Parti potranno promuovere o partecipare a momenti di confronto, Federcasseanche sistematico, con periodicità almeno semestralele Organizzazioni imprenditoriali e sindacali degli altri Paesi della U.E. per realizzare obiettivi di reciproca informazione, si attiverà formulazione di pareri comuni su problematiche d’interesse del settore chimico, supporto all’attività delle Parti sociali per acquisire i dati e gli indicatori su supporto informatico, quali ROA (risultato lordo l’implementazione della politica sociale dell’Unione Europea. Nell’ambito di gestione/attivo netto), Tier 1 (patrimonio di base/attività ponderata di rischio), Valore aggiunto per dipendente (risultato lordo di gestione + costi del personale/numero del personale medio dell’anno), concentrazione crediti per categoria di rischio e crediti deteriorati lordi su crediti verso clientela/crediti verso clientela lordi, una Commissione bilaterale saranno avviati a partire da quelli riferiti al 31 dicembre 2012settembre 2006 i lavori per definire una proposta per la revisione del sistema di inquadramento e dei parametri contrattuali. Tali lavori, che si concluderanno entro giugno 2007, partiranno dalla sintesi condivisa in materia dalle Parti nel seminario congiunto dell’ottobre 2002 e dovranno anche approfondire e valutare: — soluzioni utili a superare eventuali criticità emerse con riferimento alla categoria B; — le figure professionali dei lavoratori turnisti a ciclo continuo con ruolo di guida per i quali la responsabilità assume rilevanza e criticità in relazione alla complessità degli impianti; — ruolo, figura e crescita professionale dell’informatore scientifico del farmaco; — la possibile utilizzazione di risorse economiche contrattualmente già disponibili per finanziare le scelte contrattuali per la revisione del sistema di inquadramento, finalizzate a valorizzare professionalità ed esperienza; — soluzioni specifiche per le PMI che tengano conto, nei contenuti e nelle modalità applicative, della loro realtà operativa/organizzativa. Le Parti concordano che l’Osservatorio nazionale si riunirà con cadenza almeno trimestrale, ovvero, se richiesto da una delle Parti stesse, entro 20 giorni dalla richiesta.inoltre nell’ambito di specifiche Commissioni:

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Samples: Patto Di Responsabilità Sociale