POS. 1. I POS sono omologati agli standard tecnici e di sicurezza tempo per tempo previsti dai Circuiti di pagamento per i quali il Cliente ha chiesto l’attivazione del Servizio POS. L’aggiornamento dei POS in caso di modifica di tali standard è a carico della Banca.
2. L’installazione e la manutenzione del POS sono eseguite dalla Banca, anche avvalendosi di altro soggetto appositamente incaricato. A tal fine, il Cliente deve consentire, nell’orario di lavoro, l’accesso ai locali in cui è installato il POS al personale addetto alla manutenzione e garantire la sicurezza dell’ambiente in cui l’incaricato deve effettuare il proprio intervento sulla base delle disposizioni di legge tempo per tempo vigenti (es. impianto di energia elettrica a norma). La Banca garantisce che gli incaricati degli interventi di installazione e di manutenzione sono in possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale, ai sensi delle disposizioni di legge vigenti.
POS. Il Tesoriere deve provvedere, al momento dell’attivazione dei servizi, all’installazione ed attivazione di POS, idonei a ricevere pagamenti a mezzo bancomat e carte di credito dei circuiti nazionali ed internazionali più diffusi, compliant con PagoPA. Il Tesoriere si impegna ad attivare, entro 5 giorni dalla richiesta dell’Azienda, ulteriori POS, che dovessero rendersi necessari durante la fornitura. In caso di malfunzionamento delle apparecchiature, il loro ripristino deve avvenire al massimo entro 2 giorni lavorativi dalla segnalazione. I POS devono essere attivati contestualmente all’attivazione del servizio o comunque nel minor tempo possibile.
POS. Per il pagamento delle prestazioni sanitarie è anche possibile utilizzare postazioni POS (Point of Sales). In questi casi l’Ufficio Cassa stampa dal sistema una ricevuta per il cliente, inserendo nome cliente, tipo di prestazione, e tipo di pagamento. Questi sono gli unici campi che da sistema, tramite password personalizzata, l’operatore è in grado di modificare e non ha accesso a nessuna altra funzionalità del sistema, tranne alle procedure di chiusura del conto cassa di fine giornata nelle modalità successivamente descritte. A fine giornata, l’operatore stampa dal sistema il riepilogo di tutte le somme incassate tramite POS e riconcilia, tramite spunta, tutti gli scontrini relativi ai pagamenti. Mensilmente gli scontrini vengono inviati all’Ufficio Economico-Finanziario con allegato il riepilogo di riconciliazione sottoscritto dall’operatore. L’Ufficio Economico-Finanziario, ottenuto dall’Ufficio Cassa il riepilogo degli incassi con annesse le ricevute e gli scontrini, verifica la corrispondenza degli importi con quanto risultante dalla stampa riepilogativa, appone la propria sigla sul riepilogo e, se il controllo è andato a buon fine, procede ad effettuare la registrazione contabile degli incassi da POS per ticket. L’Ufficio Economico-Finanziario procede quindi alla seguente scrittura di prima nota: L’Ufficio Economico-Finanziario, ottenuta la ricevuta di accredito sul conto dei sospesi dall’Istituto Tesoriere e la riconciliazione degli incassi da POS, verifica la corrispondenza tra quanto versato all’Istituto Tesoriere e quanto incassato e riportato nella comunicazione ricevuta dall’Ufficio Cassa e conferma la comunicazione allegando la ricevuta di versamento. Effettuata tale verifica l’Ufficio Economico-Finanziario procede alla seguente scrittura di prima nota: Successivamente l’Ufficio Economico-Finanziario predispone l’ordinativo di riscossione (reversale) che, successivamente alla sottoscrizione da parte del responsabile dell’Ufficio Economico-Finanziario, è inviato all’Istituto Tesoriere. L’Istituto Tesoriere invia, quindi, la regolarizzazione delle reversali di incasso all’Ufficio Economico- Finanziario, il quale genera la seguente scrittura contabile: I singoli avvisi di regolazione delle reversali di incasso inviate dall’Istituto Tesoriere, assieme all’ordinativo di riscossione, all’avviso di accredito delle somme liquidate sul conto dei sospesi e al riepilogo degli incassi POS ricevuto dall’Ufficio Cassa sono conservate, in ordine di registra...
POS. Il POS è redatto a cura di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici, ai sensi dell'articolo del D.Lgs. 81/08 allegato XV, 3.2, e in riferimento al singolo cantiere interessato; esso contiene almeno i seguenti elementi:
a) i dati identificativi dell'impresa esecutrice, che comprendono:
1. il nominativo del datore di lavoro, gli indirizzi ed i riferimenti telefonici della sede legale e degli uffici di cantiere;
2. la specifica attività e le singole lavorazioni svolte in cantiere dall'impresa esecutrice e dai lavoratori autonomi subaffidatari;
3. i nominativi degli addetti al pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori e, comunque, alla gestione delle emergenze in cantiere, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, aziendale o territoriale, ove eletto o designato;
4. il nominativo del medico competente ove previsto;
5. il nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione;
6. i nominativi del direttore tecnico di cantiere e del capocantiere;
7. il numero e le relative qualifiche dei lavoratori dipendenti dell'impresa esecutrice e dei lavoratori autonomi operanti in cantiere per conto della stessa impresa;
b) le specifiche mansioni, inerenti la sicurezza, svolte in cantiere da ogni figura nominata allo scopo dall'impresa esecutrice;
c) la descrizione dell'attività di cantiere, delle modalità organizzative e dei turni di lavoro;
d) l'elenco dei ponteggi, dei ponti su ruote a torre e di altre opere provvisionali di notevole importanza, delle macchine e degli impianti utilizzati nel cantiere;
e) l'elenco delle sostanze e preparati pericolosi utilizzati nel cantiere con le relative schede di sicurezza;
f) l'esito del rapporto di valutazione del rumore;
g) l'individuazione delle misure preventive e protettive, integrative rispetto a quelle contenute nel PSC quando previsto, adottate in relazione ai rischi connessi alle proprie lavorazioni in cantiere;
h) le procedure complementari e di dettaglio, richieste dal PSC quando previsto;
i) l'elenco dei dispositivi di protezione individuale forniti ai lavoratori occupati in cantiere;
j) la documentazione in merito all'informazione ad alla formazione fornite ai lavoratori occupati in cantiere. Ove non sia prevista la redazione del PSC, il PSS, quando previsto, è integrato con gli elementi del POS.
POS. Il Tesoriere, su richiesta di Xx.Xx.Xx., deve provvedere entro il termine massimo di 2 mesi dal ricevimento dell’ordinativo a proprie cure e spese all’installazione ed all’attivazione di numero massimo tre POS standard abilitati al circuito bancomat, bancoposta nonché delle principali carte di credito posizionati presso la sede di Xx.Xx.Xx. S.p.A. o altro luogo indicato dal rappresentante legale o suo delegato.
POS. 1. L’Istituto cassiere provvederà alla fornitura e installazione delle apparecchiature P.O.S. a GSM con funzione di pagamento anche con bancomat, carta di credito e prepagate, in ogni sportello camerale che effettua servizio di cassa, ad oggi in numero di ott o presso la sede principale della Camera.
2. Le apparecchiature devono essere attivate e rese perfettamente funzionanti contestualmente all'installazione entro il 01/01/2015.
3. Eventuali diverse e/o ulteriori esigenze individuate dalla Camera nel periodo di gestione del servizio di cassa, saranno concordate con l'Istituto cassiere.
4. I costi del servizio sono a totale carico dell'Istituto cassiere, ivi compresi eventuali canoni, provvigioni, materiali di consumo, disinstallazioni, reinstallazioni, manutenzione e quant'altro necessario per la corretta prestazione del servizio di cui al presente articolo, ad eccezione della linea telefonica.
5. Le apparecchiature POS dovranno essere rimosse alla scadenza del contratto, con oneri interamente a carico dell’Istituto cassiere.
POS del D.Lgs. n.81/2008 e s.m.e i.
POS. Il POS è redatto a cura di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici, ai sensi dell'articolo 17 del presente de- creto, e successive modificazioni, in riferimento al singolo cantiere interessato; esso contiene almeno i seguenti ele- menti:
a) i dati identificativi dell'impresa esecutrice, che comprendono:
1. il nominativo del datore di lavoro, gli indirizzi ed i riferimenti telefonici della sede legale e degli uffici di can- tiere;
2. la specifica attività e le singole lavorazioni svolte in cantiere dall'impresa esecutrice e dai lavoratori autonomi subaffidatari;
3. i nominativi degli addetti al pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori e, comunque, alla ge- stione delle emergenze in cantiere, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, aziendale o territoriale, ove eletto o designato;
4. il nominativo del medico competente ove previsto;
5. il nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione;
6. i nominativi del direttore tecnico di cantiere e del capocantiere;
7. il numero e le relative qualifiche dei lavoratori dipendenti dell'impresa esecutrice e dei lavoratori autonomi operanti in cantiere per conto della stessa impresa;
POS. 1. I POS possono essere di proprietà del Cliente o di altro soggetto: in questo secondo caso il Cliente deve indicare le generalità del soggetto proprietario dei POS.
2. I POS devono essere omologati agli standard tecnici e di sicurezza tempo per tempo previsti dai Circuiti di pagamento (ad esempio PCI DSS) per i quali il Cliente ha chiesto l’attivazione del servizio di accettazione delle Carte. L’aggiornamento dei POS in caso di modifica di tali standard è a carico del Cliente.
POS. Per ciascun Comune, deve essere disponibile almeno n. 1 punto vendita/sede, dislocato sul proprio territorio e concordato con il Comune stesso, in cui poter effettuare la ricarica tramite POS. Il Concessionario a tal fine dovrà provvedere alla sottoscrizione di opportuni contratti di servizio con gli esercenti de punti vendita addetti alla ricarica del borsellino virtuale o con eventuali altre sedi individuate (es. proloco). Saranno a totale carico del concessionario gli eventuali costi derivanti. La ricarica tramite POS deve poter essere effettuata anche con pagamento contante.