Premesse e oggetto Clausole campione

Premesse e oggetto. Vodafone Italia S.p.A. società soggetta a direzione e coordinamento di Vodafone Group Plc (di seguito “VO”, “Vodafone”), con sede legale in Xxx Xxxxxx, 13, Ivrea (TO), soggetto autorizzato alla fornitura di reti e servizi di comunicazione elettronica ai sensi del D. Lgs. 1 agosto 2003, n. 259, ha in essere con partner commerciali (di seguito il “Partner” o i “
Premesse e oggetto. 1. Le premesse sono parti integranti ed inscindibili in quanto costituiscono condizioni preliminari ed essenziali per l’assunzione dei diritti e delle obbligazioni disposti dalle parti con la presente convenzione. 2. L’oggetto della convenzione riguarda l’attivazione di servizi di accompagnamento ospiti e presidio struttura finalizzati al buon funzionamento dello Spazio 37 (Docce, Piano Freddo e relativa lavanderia).
Premesse e oggetto. 1. Le premesse sono parti integranti ed inscindibili in quanto costituiscono condizioni preliminari ed essenziali per l’assunzione dei diritti e delle obbligazioni disposti dalle parti con la presente convenzione. 2. L’oggetto di questa convenzione riguarda la gestione del Centro Polifunzionale di via Raiberti con le attività di seguito indicate.
Premesse e oggetto. 1.1 Le presenti Condizioni Particolari costituiscono parte integrante del Contratto, unitamente alle Condizioni Generali e agli altri documenti ivi indicati all’art. 2 in quanto applicabili. In caso di contrasto con altre disposizioni del Contratto, queste devono intendersi prevalenti. 1.2 Oggetto del presente Contratto è il servizio di Server Dedicati o di Server Virtuali (“Servizio”). Eventuali ulteriori prestazioni rispetto a quelle stabilite nell'offerta potranno essere fornite solo previo esame di fattibilità, su richiesta specifica del Cliente a condizioni, termini e corrispettivi da concordare.
Premesse e oggetto. Da tempo imprecisato, al Km 10+100 della S.P. 38, in x.xx Xxxxxxx (Fig. 1), si verificano cedimenti della sede stradale dovuti alla dissoluzione del deposito salino, che si trova a piccola profondità dal p.c., prodotto dalle acque piovane. Di tali eventi si legge nella Relazione Geologica del 2005, redatta dal geologo xxxx. Xxxxxxxxx Xxxx, che cita l’Ordinanza di Protezione Civile n. 2621/97 riguardante sprofondamenti lenti e progressivi, quindi precedenti il 1997, causati dalla dissoluzione dei depositi salini presenti nel sottosuolo. Per quanto esposto nel seguito, è probabile che tali eventi abbiano avuto inizio molto prima di tale data e che ad essi si sia provveduto con successivi colmamenti delle depressioni che si riproducevano periodicamente a seguito di eventi piovosi e, quindi, di immissioni di acqua nel sottosuolo. Nel 2002 lo scrivente, su incarico della Provincia di Caltanissetta, ha redatto una Relazione Geotecnica riguardante due interventi sulla S.P. 38 uno dei quali riguarda il consolidamento del tratto di strada in argomento di cui si riferirà nel seguito. Nella citata relazione, lo scrivente evidenziava la possibilità che l’evento si ripetesse e che l’intervento fosse, comunque, l’unica possibilità di mantenere in esercizio la SP. 38 che rappresenta un collegamento di primaria importanza per i comuni della zona. Essendosi ora verificati nuovi dissesti, l’Ufficio del Genio Civile di Caltanissetta ha programmato un intervento finalizzato a consentire l’uso della strada in argomento per il tempo necessario alla realizzazione di un progetto esecutivo della SP 38, di più ampio respiro, in corso; ha curato l’esecuzione di indagini geologiche integrative rese necessarie dalla singolarità del dissesto; ha conferito allo scrivente l’incarico della Consulenza Geotecnica e della predisposizione dei disegni esecutivi dell’intervento. Nel seguito, si riporta, dapprima, una descrizione dei luoghi e si fa riferimento agli studi geologici precedenti; si descrivono le opere già eseguite e si avanza un’ipotesi sulle cause dei più recenti dissesti; si riferisce sui risultati delle nuove indagini di cui alla Relazione Geologica redatta dal dott. Perno dell’Ufficio del Genio Civile di Caltanissetta; si descrive l’intervento che si propone corredato da elaborati grafici.
Premesse e oggetto. Le parti concordano sulla necessità di attivare una reciproca collaborazione al fine di migliorare l’azione di tutela e promozione sociale delle persone con la sD, attraverso la
Premesse e oggetto. Nella seduta del 15.11.2021 del Consiglio di Amministrazione di questa stazione appaltante, Politecnico di Bari (di seguito “Politecnico”), con sede in Bari alla xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx 126/b, ha autorizzato l’indizione di una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, di cui all'articolo 63 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. (di seguito “Codice”), per l’affidamento del servizio di counseling psicologico rivolto agli studenti e al personale in servizio presso il Politecnico di Bari. L’affidamento avverrà con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx, afferente al Settore Servizi Tecnici del Politecnico di Bari (tel. 0000000000, e-mail xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xx). La presente procedura di scelta del contraente viene condotta mediante l’ausilio di sistemi telematici, nel rispetto della normativa vigente in materia di appalti pubblici e di strumenti telematici.
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  • PREMESSA Per le terminologie e definizioni relative alle pavimentazioni ed ai materiali stradali si fa riferimento alle norme tecniche del C.N.R. – B.U. n. 169 del 1994. Le parti del corpo stradale sono così suddivise: a) sottofondo (terreno naturale in sito o sull’ultimo strato del rilevato): b) sovrastruttura, così composta: 1) fondazione, 2) base, 3) strato superficiale (collegamento e usura). In linea generale, salvo diversa disposizione della Direzione dei lavori, la sagoma stradale per tratti in rettifilo sarà costituita da due falde inclinate in senso opposto aventi pendenza trasversale del 1,5÷2,0%, raccordate in asse da un arco di cerchio avente tangente di m 0,50. Alle banchine sarà invece assegnata la pendenza trasversale del 2,0÷5,0%. Le curve saranno convenientemente rialzate sul lato esterno con pendenza che la Direzione dei lavori stabilirà in relazione al raggio della curva e con gli opportuni tronchi di transizione per il raccordo della sagoma in curva con quella dei rettifili o altre curve precedenti e seguenti. Il tipo e lo spessore dei vari strati, costituenti la sovrastruttura, saranno quelli stabiliti, per ciascun tratto, dalla Direzione dei lavori, in base ai risultati delle indagini geotecniche e di laboratorio. L’Impresa indicherà alla Direzione dei lavori i materiali, le terre e la loro provenienza, e le granulometrie che intende impiegare strato per strato, in conformità degli articoli che seguono. La Direzione dei lavori ordinerà prove su detti materiali, o su altri di sua scelta, presso Laboratori ufficiali di fiducia dell’Amministrazione appaltante. Per il controllo delle caratteristiche tali prove verranno, di norma, ripetute sistematicamente, durante l’esecuzione dei lavori, nei laboratori di cantiere o presso gli stessi Laboratori ufficiali. L’approvazione della Direzione dei lavori circa i materiali, le attrezzature, i metodi di lavorazione, non solleverà l’Impresa dalla responsabilità circa la buona riuscita del lavoro. L’Impresa avrà cura di garantire la costanza nella massa, nel tempo, delle caratteristiche delle miscele, degli impasti e della sovrastruttura resa in opera. Salvo che non sia diversamente disposto dagli articoli che seguono, la superficie finita della pavimentazione non dovrà scostarsi dalla sagoma di progetto di oltre 0,3 mm, controllata a mezzo di un regolo lungo m 4,00 disposto secondo due direzioni ortogonali. La pavimentazione stradale sui ponti deve sottrarre alla usura ed alla diretta azione del traffico l’estradosso del ponte e gli strati di impermeabilizzazione su di esso disposti. Allo scopo di evitare frequenti rifacimenti, particolarmente onerosi sul ponte, tutta la pavimentazione, compresi i giunti e le altre opere accessorie, deve essere eseguita con materiali della migliore qualità e con la massima cura esecutiva.

  • PREMESSO CHE − Il Consiglio Regionale del Lazio ha perdurante interesse alla realizzazione di alcuni servizi strumentali esternalizzabili e a tal fine è legittimato ad affidare direttamente ad un organismo in house (LAZIOcrea S.p.A.) la realizzazione dei servizi richiesti, per i quali non è in grado di provvedere direttamente; - Con il contratto stipulato tra il Consiglio Regionale del Lazio e LAZIOcrea S.p.A., dell’11 luglio 2019, per l’affidamento delle attività connesse all'esercizio di funzioni amministrative di cui all'articolo 118 della Costituzione, nonché di attività e servizi a supporto delle stesse, è stata prevista la somma complessiva di € 6.290.001,00, IVA esclusa, quale corrispettivo convenuto per i servizi resi dal 15 luglio 2019 al 14 luglio 2022; − Con nota X.X. 00000 del 14 luglio 2022 del Direttore del Servizio “Tecnico”, si comunica la volontà, nelle more della sottoscrizione del contratto di servizio, alla prosecuzione senza soluzione di continuità della attività svolte dalla LAZIOcrea S.p.A., al fine di consentire il regolare svolgimento delle attività istituzionali; − Con determinazione del Servizio “Tecnico” n. A00630 del 27 luglio 2022 si è proceduto ad integrare l’impegno assunto con determinazione del Servizio “Amministrativo” n. 606 del 10 luglio 2019, a copertura del periodo dal 15 luglio 2022 al 31 luglio 2022, quale corrispettivo dei servizi espletati da LAZIOcrea S.p.A., nelle more della sottoscrizione del nuovo contratto; LAZIOcrea S.p.A, dopo aver valutato le peculiarità dei progetti, la natura e l’oggetto dei servizi richiesti, dichiara di essere in grado di procedere alla organizzazione e alla realizzazione degli stessi. Pertanto, si obbliga a fornire al Consiglio regionale del Lazio, che accetta di riceverli, i servizi indicati nell’allegata scheda tecnica. Tutto ciò premesso e considerato, che forma unico contesto con quanto di seguito stabilito

  • Premesse Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.

  • Oggetto del contratto 2.1 Il Contratto ha per oggetto il convenzionamento dell’Esercente all’accettazio- ne in pagamento (sia nel punto vendita/a distanza che tramite internet che telefo- nicamente/per corrispondenza) delle Carte mediante ogni Funzionalità, l’interme- diazione dei flussi finanziari relativi alle Transazioni (“Servizio acquiring”), nonché la regolamentazione del Servizio reso dalla Società. Il Contratto impegna l’Esercente a fornire merci e/o servizi al Titolare della Carta, e la Società al pagamento all’Eser- cente dell’importo relativo alle Transazioni, il tutto nel rispetto delle modalità ed alle condizioni di seguito indicate. 2.2 Il Contratto ha per oggetto, inoltre, l’erogazione, a richiesta dell’Esercente dei Servizi Distintivi Alberghi e dei Servizi Distintivi Noleggi. 2.3 Il Contratto si compone del presente “Regolamento Esercenti Nexi” che con- tiene le condizioni generali di contratto, e dei seguenti documenti allegati, che ne costituiscono parte integrante e sostanziale: a) il Documento di Sintesi, che costitu- isce il frontespizio del Contratto; b) il modulo denominato “Domanda di Adesione Esercenti Nexi”; c) il documento denominato “Informativa in materia di trattamento dei dati personali Esercenti Nexi”; d) il documento denominato “Sicurezza dei dati”, disponibile anche sul Sito Internet. 2.4 All’atto del convenzionamento l’Esercente avrà già attive tutte le Funzionalità. L’effettivo utilizzo delle singole Funzionalità dovrà essere richiesto, al momento del convenzionamento o in seguito, tramite adesione ai relativi servizi tecnici. 2.5 Inoltre, qualora l’Esercente richieda il convenzionamento ad uno o più servizi accessori e collegati ai sensi del successivo art. 19 (i “Servizi Collegati”), il/i relativo/i regolamento/i è/sono da intendersi parte integrante e sostanziale del Contratto, costituendone un’appendice.