Progetto esecutivo. Entro il termine di 15 giorni lavorativi dal ricevimento del Piano dei Fabbisogni da parte dell’Amministrazione, l’aggiudicatario deve obbligatoriamente predisporre un documento intitolato “Progetto Esecutivo” ed inviarlo all’Amministrazione e per copia conoscenza a Consip S.p.A. e/o terzi da essa indicati ed inserirlo all’interno del Portale di monitoraggio, governo e gestione della fornitura (cfr. paragrafo 10.6.2), nel quale raccogliere e dettagliare le richieste dell’Amministrazione, contenute per l’appunto nel Piano dei Fabbisogni, e formulare una proposta tecnico/economica secondo le modalità tecniche ed le tariffe delle giornate uomo relative alle figure professionali previste. Il “Progetto Esecutivo " deve contenere almeno i seguenti elementi anche attraverso la produzione di specifici allegati: • I servizi previsti, secondo quanto indicato nel capitolo 6 del presente documento; • La modalità di erogazione del servizio, che può essere, come descritto più approfonditamente nel paragrafo 8.6, “A corpo” o “Progettuale”, “Continuativa”, “A consumo”, “Mista”; con l’indicazione di dettaglio per ciascuna tipologia; • Il dimensionamento del Progetto; • Il dettaglio di tutte le attività, le milestone e i deliverable previsti (se applicabile); • I ruoli e le responsabilità previste nel Progetto; • I tempi di attivazione, la data di inizio e fine Progetto; • L’elenco delle risorse proposte, i relativi curricula vitae e le certificazioni in possesso delle risorse; • Il Piano di Lavoro Generale (cfr. paragrafo 10.4), contenente l’elenco delle attività/fasi previste con le relative date di inizio e fine; • Il luogo di erogazione del servizio e indicazione/richiesta se sono necessari locali messi a disposizione da parte dell’Amministrazione contraente; • Il prezzo complessivo del Progetto, suddiviso tra i diversi servizi richiesti Compatibilmente con i tempi di elaborazione del Progetto Esecutivo, con specifico riferimento ai servizi da svolgere presso la sede/i dell’Amministrazione, l’aggiudicatario può richiedere all’Amministrazione di condurre, con proprio personale tecnico o altro personale da lui stesso incaricato, e congiuntamente con i referenti dell’Amministrazione interessata, sopralluoghi presso la sede/i, allo scopo di verificare gli impatti e le modalità dell’attivazione dei servizi, secondo quanto richiesto dall’Amministrazione nel Piano dei Fabbisogni. Il fornitore deve approntare il calendario dei sopralluoghi necessari, che deve indicare, per cias...
Progetto esecutivo. Il progetto esecutivo deve essere conforme alle disposizioni contenute nell’art. 33 e successivi del Regolamento Generale di cui al d.P.R. n. 207/2010 nonché dell’art. 23, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Esso dovrà essere redatto in conformità al progetto definitivo, determinare in ogni dettaglio i lavori da realizzare, il relativo costo previsto, il cronoprogramma coerente con quello del progetto definitivo, e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale che ogni elemento sia identificato in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. Il progetto esecutivo deve essere, altresì, corredato da apposito piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti in relazione al ciclo di vita. Esso si dovrà comporre degli elaborati grafici, contrattuali ed amministrativi previsti nelle norme vigenti e dalla regola dell’arte. Dovranno essere in ogni caso garantite tutte le prestazioni di cui alla tav. Z-2 allegata al DM Giustizia del 17 giugno 2016 con particolare riferimento alle attività relative al progetto esecutivo parametrate nel calcolo della prestazione posta di affidamento. L’incaricato dovrà ottemperare a tutte le prestazioni previste dalle vigenti normative in rapporto agli obblighi del Direttore dei Lavori. In particolare, ai sensi dell’art. 101 del D.Lgs. n. 50/2016, l’ufficio di Direzione Lavori è preposto alla direzione ed al controllo tecnico, contabile ed amministrativo dell’esecuzione dell’intervento nel rispetto degli impegni contrattuali nonché degli altri compiti stabiliti dallo stesso X.Xxx. n. 50/2016; Dovranno essere in ogni caso garantite tutte le prestazioni di cui alla tav. Z-2 allegata al DM Giustizia del 17 giugno 2016 con particolare riferimento alle attività relative alla direzione dell’esecuzione parametrate nella determinazione della prestazione posta a base d’asta (o di affidamento). Gravi ritardi rispetto al piano temporale di esecuzione dei lavori (cronoprogramma) dovranno essere debitamente e tempestivamente comunicati alla Stazione Appaltante. Ricade altresì, nelle competenze del Direttore Xxxxxx, il parere formulato in termini di relazione riservata per il tentativo di accordo bonario, di cui all’art. 205 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50. Il Direttore dei Lavori è tenuto a rispettare ed a far rispettare le norme capitolari circa gli obblighi dell’appalto e la qualità dei materiali. Dovrà inoltre rispettare ogni altro onere previsto a carico della direzione lavori da normative legislative, regolamenti e dalla...
Progetto esecutivo. A seguito dell’invio del Piano dei Fabbisogni da parte dell’Amministrazione aderente alla Convenzione, il Fornitore predisporrà entro 20 giorni lavorativi il Progetto Esecutivo. Il Progetto Esecutivo descriverà le soluzioni tecnologiche individuate e il relativo Piano di realizzazione che ne definisce i tempi, le modalità di erogazione e le risorse fisiche messe a disposizione. Obiettivo del Progetto Esecutivo sarà anche quello di individuare eventuali disottimizzazioni in termini di dimensionamento delle risorse utilizzate dall’Amministrazione con indicazioni sul corretto dimensionamento delle reti e dei sistemi proponendo, ove richiesto dall’Amministrazione, la migrazione al servizio di telefonia su IP (ToIP) di tutte ovvero una parte delle linee. Il Piano di realizzazione dovrà essere impostato in modo da minimizzare l’impatto sulla normale operatività delle sedi durante le operazioni di attivazione, test e collaudo. Il Fornitore includerà nel progetto esecutivo, per le Amministrazioni che richiedano l’esecuzione dei lavori da parte di soggetti in possesso del NOS, un piano specifico per supportare i livelli di riservatezza necessari al trattamento delle informazioni documentali. Il Progetto Esecutivo verrà sottoposto all’approvazione dell’Amministrazione, che ne potrà richiedere modifiche che dovranno essere recepite entro 5 (cinque) giorni lavorativi dal Fornitore. L’accettazione da parte dell’Amministrazione Contraente avverrà formalmente tramite emissione dell’Ordinativo di Fornitura tramite il portale messo a disposizione da Consip S.p.A. cui sarà allegato il progetto esecutivo approvato. Con l’accettazione del Progetto Esecutivo, l’Amministrazione accetta le tempistiche ivi esplicitate nel caso di presa in carico da parte del Fornitore delle linee telefoniche già in possesso dell’Amministrazione, come nel caso della fornitura di nuove linee telefoniche. Le tempistiche previste dal progetto esecutivo ed accettate dall’Amministrazione si intendono come nuovo riferimento nel calcolo dei relativi ritardi.
Progetto esecutivo. I ritardi maturati nella presentazione del “Progetto Esecutivo” di cui al precedente articolo 5, Paragrafo 5.3, comporteranno l’applicazione, in misura giornaliera, di una penale corrispondente all’1 per mille del valore netto del contratto.
Progetto esecutivo. Nel caso in cui sia richiesto al Fornitore il cd. “noleggio campo container chiavi in mano”, oltre al Layout dall’approvazione del quale decorreranno i 30 giorni per la consegna del campo, lo stesso ha l’obbligo di predisporre e consegnare, nel tempo massimo di 7 giorni naturali e consecutivi dalla data di approvazione del Layout, compresi i festivi, pena l’applicazione di penale, e dopo aver eseguito xxxxxx xxxxxxx ed indagini geologico-ambientali, la seguente documentazione:
1. Relazione geotecnica;
2. Progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione;
3. Progetto esecutivo delle opere di fondazione; L’Amministrazione, oltre all’applicazione di penale, si riserva comunque la facoltà di risolvere l’OdF se il ritardo si protrarrà oltre un termine che la stessa dovesse ritenere incompatibile con le esigenze di tempestività legate alla situazione di emergenza in corso. La consegna della progettazione esecutiva deve essere comunicata dal Fornitore con apposita nota contenente l’elenco degli elaborati allegati. La verifica e la validazione del progetto da parte del RUP o di una struttura stabile a supporto dei RUP, nonché l’approvazione del progetto da parte dell’Amministrazione, ovvero la richiesta di modifiche o integrazioni, dovrà avvenire entro il termine massimo di 48 ore. In quest’ultimo caso, l’Amministrazione fisserà un nuovo termine pari a 48 ore per la consegna del progetto modificato/integrato, che il fornitore dovrà rispettare pena l’applicazione di penale. I giorni che intercorrono tra la data di consegna del progetto esecutivo e l’approvazione dello stesso da parte dell’Amministrazione non rientrano nel conteggio delle tempistiche di consegna. L’Amministrazione provvede quindi ad approvare gli elaborati progettuali di cui ai precedenti punti elenco 1., 2., 3., ovvero a richiedere modifiche e/o integrazioni. Immediatamente dopo aver ricevuto l’approvazione formale dei progetti, il Fornitore può dare l’avvio ai lavori.
Progetto esecutivo. 1. Il progetto esecutivo, redatto in conformità al progetto definitivo, determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare, il relativo costo previsto, il cronoprogramma coerente con quello del progetto definitivo, e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale che ogni elemento sia identificato in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. Il progetto esecutivo deve essere, altresì, corredato da apposito piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti in relazione al ciclo di vita.
Progetto esecutivo. Entro il termine di 10 (dieci) giorni solari decorrenti dalla data di “Kick off meeting”, di cui al Paragrafo 4.bis.1 del precedente articolo 4.bis, l’Impresa dovrà produrre un apposito “Progetto Esecutivo”, contenente anche la bozza del “Piano di lavoro” di cui al medesimo articolo. Ufficio Attività Contrattuali per l’Informatica gli Impianti Tecnici e le Telecomunicazioni
Progetto esecutivo. Il Fornitore si impe- gna a presentare entro 12 mesi dall'aggiudica- zione un progetto esecu- tivo degli Interventi di riqualificazione dell'im- pianto di illuminazione pubblica che presenti al- meno i contenuti richia- mati alla SCHEDA 11. Impegno contrattua- le sottoposto a penale per ritardo nell'adempi- mento. Questo criterio non si applica se un progetto esecutivo di interventi di riqualifica- zione dell'impianto, è già a disposizione della Amministrazione. La SA deve fissare una adeguata penale per il non soddisfacimento del criterio
2. Individuazione dei criteri di selezione dei candidati
Progetto esecutivo relazione generale;
Progetto esecutivo. Il progetto esecutivo deve essere conforme alle disposizioni contenute nell’art. 33 e successivi del Regolamento Generale di cui al d.P.R. n. 207/2010 nonché dell’art. 23, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. , nonché dall’articolo 18 del D.M. 22 agosto 2017, n. 154 pubblicato sulla G.U. n. 252 del 27 ottobre 2017. Esso dovrà essere redatto in conformità al progetto definitivo, determinare in ogni dettaglio i lavori da realizzare, il relativo costo previsto, il cronoprogramma coerente con quello del progetto definitivo, e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale che ogni elemento sia identificato in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. Il progetto esecutivo deve essere, altresì, corredato da apposito piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti in relazione al ciclo di vita. Esso si dovrà comporre degli elaborati grafici, contrattuali ed amministrativi previsti nelle norme vigenti e dalla regola dell’arte. Dovranno essere in ogni caso garantite tutte le prestazioni di cui alla tav. Z-2 allegata al DM Giustizia del 17 giugno 2016 con particolare riferimento alle attività relative al progetto esecutivo parametrate nel calcolo della prestazione posta di affidamento.