PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. Alla luce di quanto premesso, il Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione la seguente proposta di deliberazione:
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. L’assemblea degli azionisti di CDR Capital Advance S.p.A. riunita in seduta straordinaria, – udita l’esposizione del presidente;
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. Il Sindaco propone alla Giunta Comunale l’adozione del seguente atto avente ad oggetto:
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. La collezione illustra le varie tipologie di carta occidentale prodotte a partire dalla metà del sec. XIII quando, a Fabriano, i cartai apportarono significative modifiche alla struttura e all’aspetto dei fogli prodotti in ambito arabo-ispanico. Le differenti caratteristiche dei fogli di carta riconducibili alle materie prime utilizzate e alle tecniche di fabbricazione - lo spessore, l'impronta della trama che si fa meno rugosa ed "invadente", il grado di bianco e la consistenza della collatura - forniscono elementi utili sul deterioramento e le sue cause. In quest’ottica, sul Corpus è stata condotta una ricerca con lo scopo di individuare le caratteristiche dimensionali e tipologiche e di misurare parametri utili a fornire informazioni sui metodi di produzione e sulla qualità delle carte. Il progetto di ricerca, avviato nel 2006, ha previsto l’ acquisizione digitale, diretta, ad alta definizione dell’immagine del foglio intero e della filigrana sia a luce radente che in trasparenza. Al momento è stata creata una banca dati che dovrebbe presto essere fruibile on-line sul sito dell’Istituto. Il Comune di Fabriano nel 1984 ha istituito il Museo della Carta e della Filigrana con il fine di tutelare e promuovere la secolare tradizione cartaria fabrianese, conservare i fondi di filigrane antiche Zonghi e Xxxxxxxxxxxx (FZG) di proprietà, dare continuità alla tradizione nella lavorazione della carta a mano, anche ai fini di garantire piccole produzioni di carte adatte agli scopi del restauro e della conservazione del patrimonio archivistico e librario italiano. Il CISSCA ha come obiettivo la promozione di studi e ricerche nel campo della storia della produzione, del commercio e dell’uso della carta. Il CNR-ISC ha come attività principale lo studio dei sistemi complessi con particolare riferimento alle loro applicazioni interdisciplinari.
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. Alla luce di quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione intende sottoporre alla Vostra approvazione la seguente proposta di deliberazione relativa al punto 2 all’ordine del giorno di parte straordinaria. “L’Assemblea Straordinaria degli azionisti di Acotel Group S.p.A. - esaminata la Relazione del Consiglio di Amministrazione e la proposta ivi formulata; - preso atto del parere sulla congruità del prezzo di emissione delle azioni Acotel Group S.p.A. di nuova emissione espresso, ai sensi dell’art. 2441, comma 6, del Codice Civile e dell’art. 158 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, dalla società di revisione Xxxxx & Xxxxx e dell’attestazione del Collegio Sindacale che il capitale sociale di Euro 1.298.105,90 (un milione duecentonovantottomila centocinque virgola novanta) è interamente sottoscritto, versato ed esistente;
1. di approvare la proposta di aumento di capitale, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, commi 5 e 6, cod. civ. da riservare in sottoscrizione a Softlab Holding, per un importo complessivo pari a Euro 300.000, di cui Euro 267.274,58 (pari all’89,09%) a titolo di sovrapprezzo, mediante emissione di n. 125.867 Azioni Softlab, ad un prezzo di emissione di Euro 2,383 (di cui Euro 0,26 da imputare a capitale e il residuo a titolo di sovrapprezzo), da liberarsi mediante utilizzo di Euro 300.000 che Softlab ha integralmente versato ad Acotel, a titolo di versamento in conto futuro aumento di capitale e che è stato oggetto di cessione in favore di Softlab Holding;
2. di fissare al 31 luglio 2020 il termine ultimo per dare esecuzione all’aumento di capitale in denaro;
3. di stabilire che le predette nuove azioni speciali rivenienti dall’aumento di capitale di cui al punto 1) che precede abbiano gli stessi diritti e le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie di Acotel Group S.p.A. fatta eccezione per l’ammissione alle negoziazioni sul MTA e che alle stesse sarà attribuito un codice ISIN diverso dal codice attribuito alle azioni ordinarie di Acotel Group S.p.A. quotate. Alla data di ammissione alle negoziazioni le azioni ordinarie saranno fungibili con quelle in circolazione, assumendone il medesimo codice ISIN;
4. di modificare l’art. 6 dello statuto sociale inserendovi un nuovo capoverso nel testo qui di seguito indicato: “Il capitale sociale è di Euro 1.330.831,32 (un milione trecentotrentamila ottocentotrentuno virgola trentadue) diviso in numero 5.118.582 (cinquemilioni centodiciotto cinquec...
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. PREMESSO che: - La L.R. n.35 del 27.12.2002, all’art.1 comma 2, non consente l’adozione di strumenti urbanistici o loro varianti finalizzati alla previsione di nuove zone produttive 8Z.T.O. D), ovvero l’ampliamento di quelle esistenti, che non si rendano indispensabili per adeguare le attività stesse ad obblighi derivanti da normative regionali, statali e comunitarie; - L’art.1 comma 3 della L.R. 35/2002 ammette una deroga a quanto previsto dal suddetto comma 2 qualora i Comuni e le Provincie interessati, previo accordo, procedano alla pianificazione coordinata di insediamenti produttivi in aree già dotate di adeguate infrastrutture e che siano preferibilmente contigue ad aree già destinate a zone territoriali omogenee di tipo “D”; - In data 17.02.2005 è stato siglato tra la Provincia di Padova ed i Comuni di Vigonza e di Cadoneghe l’accordo di pianificazione coordinata per insediamenti produttivi, ai sensi della L.R. n.35/2002. L’attività di pianificazione coordinata è stata avviata sulla base di una richiesta avanzata dal Comune di Vigonza inerente la redazione di una variante parziale al PRG. Nel documento d’Intesa siglato, il Comune di Vigonza si impegnava a prevedere – nell’ambito della convenzione che sarebbe stata stipulata con la Ditta Lottizzante in fase di stesura del relativo PUA – l’obbligo del soggetto attuatore di realizzare, nel territorio del Comune di Cadoneghe, le seguenti opere:
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. Parere integratiuo espresso ai sensi del decreto legge n. 174 del 1O ottobre 2O12
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. COPIA ORGANO: Giunta SERVIZIO: SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO UFFICIO: LAVORI PUBBLICI PROPONENTE: Proposta N. 64/2010
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. Alla luce di quanto premesso, il Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione la seguente proposta di deliberazione: - di approvare l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile in azioni ePrice cum warrant di importo complessivo pari a Euro 10.000.000,00 (diecimilioni), denominato “Obbligazioni ePrice conv. 2021-2023” (il “Prestito”) composto da massime n. 1.000 (mille) obbligazioni da nominali euro 10.000 (diecimila) ciascuna (“Obbligazioni”), da emettere in una o più tranche, entro il termine del 30 giugno 2023 (“Termine di Sottoscrizione delle Obbligazioni”), con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 5, cod. civ. in quanto destinato a Negma Group Limited, approvandone altresì i termini e le condizioni come riassunti nella Relazione Illustrativa;
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. Alla luce di quanto premesso, il Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione la seguente proposta di deliberazione: - di emettere, nel numero massimo in seguito determinato, i warrant denominati “Warrant ePrice 2021-2023” (“Warrant”), da assegnare gratuitamente ai sottoscrittori delle Obbligazioni ePrice conv. 2021-2023 oggetto di deliberazione al precedente punto di parte straordinaria della presente assemblea (“Obbligazioni”);