Protocolli di legalità. 1. L'Impresa si obbliga al rispetto di quanto previsto dal protocollo di legalità della Regione Siciliana del 12.07.2005 e del protocollo di legalità della Regione Siciliana del 23.05.2011, che fanno parte integrante del presente contratto.
2. In particolare la ditta appaltatrice dichiara di essere a conoscenza della regola, di cui si obbliga a farne sempre scrupolosa e perfetta osservanza, che nessuna offerta, dono o pagamento, favore o beneficio di qualsiasi natura, che potrebbe essere interpretata come pratica illegale di corruzione, è stata o sarà elargita, sia direttamente che indirettamente, quale stimolo o premio, per l'esecuzione del presente contratto.
3. L'Impresa si obbliga espressamente:
a. a comunicare, tramite il RUP, quale titolare dell’Ufficio della stazione appaltante e all’Osservatorio regionale LL.PP. l’oggetto, l’importo e la titolarità dei contratti di sub appal- to e derivati, quali il nolo e le forniture, nonché le modalità di scelta dei contraenti e il nu- mero e le qualifiche dei lavoratori da occupare;
b. a segnalare alla Stazione appaltante qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione del contratto, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto;
c. a collaborare con le Forze di Polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti/furti di beni personali o in cantiere etc..);
d. a inserire identiche clausole nei contratti di subappalto, nolo, cottimo etc. ed è consapevole che, in caso contrario, le eventuali autorizzazioni non saranno concesse.
4. L'Impresa è, altresì, a conoscenza che il verificarsi di qualsiasi evento di questa natura, accertato con sentenza dell'autorità giudiziaria, determinerà la risoluzione di diritto del presente contratto, salvo il risarcimento del danno.
Protocolli di legalità. Si richiama preliminarmente quanto già illustrato nel par. B.9 lett e) a proposito del sistema dei controlli. Merita qui precisare che con riferimento al recente Protocollo d'intesa stipulato con la Prefettura di La Spezia e in adesione agli indirizzi concernenti i protocolli di legalità in materia di appalti pubblici forniti con le “Prime Linee Guida” dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, ANAS provvederà ad inserire – nella parte relativa alle dichiarazioni sostitutive legate al disciplinare di gara - clausole risolutive espresse in grado di rafforzare l’azione di contrasto alla corruzione, in particolare: Clausola n. 1: impegno dell’appaltatore a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria nel caso di tentativi di concussione manifestatisi nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti dell’impresa. La clausola è essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto stesso; Clausola n. 2: impegno della stazione appaltante ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta una misura cautelare o sia intervenuto il rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346 c.p., 353 c.p., 353- bis c.p. Con tale protocollo d’intesa, sono state individuate e condivise modalità operative che consentono alle amministrazioni coinvolte di poter ottemperare agli obblighi derivanti dalla normativa anticorruzione, in una ottica di reciproca leale collaborazione, fondata non tanto sulla cultura dell’adempimento quanto piuttosto sull’effettivo raggiungimento del risultato, ovvero della difesa dell’economia legale.
Protocolli di legalità. Relativamente agli obblighi inerenti ai protocolli di legalità si rimanda a quanto previsto nello schema di contratto e nei Protocolli di seguito indicati. L’aggiudicatario di ciascun Accordo Quadro dovrà attenersi a quanto previsto nei Proto- colli di Legalità/Intesa sotto indicati, stipulati da RFI S.P.A. con le rispettive Prefetture i cui contenuti si intendono qui riportati e, quindi, facenti parte integrante e sostanziale del pre- sente Disciplinare: • ANCONA • CAGLIARI • NAPOLI • ROMA • BARI • GENOVA • PALERMO • UDINE
Protocolli di legalità. Non previsto ai fini della presente gara.
Protocolli di legalità. Si applica il Protocollo di legalità di cui alla delibera CIPE n. 62/2015 per il monitoraggio finalizzato alla prevenzione, controllo e contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa e di verifica della sicu- rezza e della regolarità dei cantieri di lavoro. Il concorrente, nonché il progettista indicato, dovrà sottoscrivere digitalmente la copia dei Proto- colli allegati al presente disciplinare, di cui alle delibere CIPE. Nel caso di raggruppamento tempo- raneo di imprese, reti di imprese (con organo comune privo del potere di rappresentanza o sprov- viste di organo comune) o di consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituiti, i documenti devono essere sottoscritti digitalmente da ciascuno dei legali rappresentanti. Con la sottoscrizione del Protocollo Operativo il concorrente si impegna fin d’ora a rispettare tutte le prescrizioni ivi contenute, compreso l’obbligo di inserire nei contratti che il medesimo stipulerà apposita clausola con cui l’appaltatore, a pena di nullità assoluta del contratto, assume i medesimi obblighi riportati nel Protocollo, nonché l'obbligo di verificare che nei contratti stipulati da tutte le altre imprese della “filiera” sia inserita analoga clausola. Il Protocollo definisce altresì le sanzioni applicabili in caso di inottemperanza agli obblighi assunti e delinea il procedimento per l'applica- zione di tali sanzioni. Il Protocollo sarà poi oggetto di perfezionamento a valle della comunicazione di efficacia dell’aggiudicazione. Con la sottoscrizione del Protocollo di Legalità il concorrente si impegna fin d’ora a rispettare tutte le prescrizioni ivi contenute, compreso l’obbligo di inserimento nei contratti, oltre che di clausole intese a prevenire interferenze a scopo antimafia, di clausole finalizzate a prevenire interferenze illecite a scopo corruttivo. Il Protocollo sarà poi oggetto di perfezionamento a valle della stipula- zione del contratto, oppure, laddove il protocollo sia già stato perfezionato, l’adesione dell’appal- tatore al protocollo potrà avvenire sulla base di una dichiarazione di accettazione senza necessità di ulteriori contatti con le Prefetture.
Protocolli di legalità. Nel corso del 2018 la Società aderirà ai protocolli di legalità stipulati dalla Regione Sicilia
Protocolli di legalità quelli del Sisma 2016 - sottoscritti con le 12 Prefetture del cratere che valorizzano i soggetti attuatori, le parti sociali e istituzionali per monitorare i dati sulle imprese, DURC e Congruità16, salute e sicurezza, controllo sulla formazione obbligatoria, applicazione dei contratti di lavoro, badge elettronici e settimanali di cantiere semplificati da inviare alla cassa edile. Ora tutti i protocolli di legalità vanno praticati come strumento ordinario di attività, per alimentare – insieme ad una politica sempre più diffusa di riutilizzo delle imprese confiscate17 – quella che Falcone e Xxxxxxxxxx chiamavano “la dimensione sociale dell’antimafia”. Ricordo poi il “Testo Unico per la Ricostruzione privata” alla cui stesura ha contribuito la F.L.C., in una positiva interlocuzione con i vari commissari. Da ultimo con l’Xx. Xxxxxxx, che ha fatto un ottimo lavoro e a cui vanno i ringraziamenti della Fillea Cgil. Quindi diverse sono state le conquiste contrattuali in edilizia, ma anche negli impianti fissi, a tutela del salario18 e delle professionalità19, tutte favorite da questa “condivisione” sulla qualificazione industriale dei settori.
Protocolli di legalità. Qualora non venissero stipulati i Protocolli di Monitoraggio Grandi opere, relativamente agli obblighi inerenti ai Protocolli di Legalità si rimanda a quanto previsto all’art. 14 quinquies dello Schema di contratto e nel Protocollo allegato.
Protocolli di legalità. Tabelle calcolo oneri progettazione
Protocolli di legalità. Relativamente agli obblighi inerenti ai protocolli di legalità si rimanda a quanto previsto nello schema di contratto e nel Protocollo allegato.