Rilevazione presenze Clausole campione

Rilevazione presenze. La Procedura deve consentire la gestione e l’acquisizione delle presenze dei dipendenti a partire dai terminali di rilevazione dislocati nelle varie sedi del Comune. Devono essere assicurate le seguenti principali funzionalità: • la piena integrazione col sistema giuridico ed economico; • l’acquisizione delle timbrature dal flusso generato dalla rete di rilevatori di proprietà dell’Ente; i terminali attualmente utilizzati dall’ente sono della ditta Trexcom, modello Echo Graphic, il tracciato record del file prodotto è disponibile su richiesta e può essere personalizzato; • la gestione delle causali da timbratrice, la definizione dei terminali di acquisizione; • la pianificazione e la configurabilità di un numero illimitato di turni, orari, articolazioni orarie, calendari, con definizione dell’insieme delle regole che definiscono le fasce orarie su cui si sviluppano, nel giorno e nel periodo, sia la prestazione attesa, sia gli eventi/giustificativi presenti; • la gestione e la configurabilità delle causali e dei giustificativi di presenza e assenza; • la reportistica delle anomalie di presenza e assenza; • la rendicontazione mensile; • la definizioni di modelli personalizzati dei cartellini di presenza/assenza; • la gestione dello straordinario e della banca delle ore; • la pianificazione turni, controllo e riepilogo per gestione degli emolumenti collegati; • la pianificazione turni di reperibilità, controllo e riepilogo per gestione degli emolumenti collegati; • la gestione del comparto malattia (tempi determinati e indeterminati) e relative trattenute previste dalla normativa vigente; • l’importazione dei certificati di malattia (a partire dalle comunicazioni INPS); • la gestione buoni pasto/ticket; • la gestione trasferte del personale dipendente; • l’esportazione coerente con le specifiche previste dai sistemi ministeriali; • la gestione dei permessi ex L. 104 per le rilevazioni previste dal Dipartimento della Funzione Pubblica (PerlaPa); • l’estrazione della tabella 11 del conto annuale; • la generazione di statistiche di assenze per direzione (operazione trasparenza); • la generazione di statistiche sulle ore lavorate per richieste MEF (comunicazioni periodiche sistema informativo SICO); • l’esecuzione di conteggi finalizzati alla quantificazione degli emolumenti per la produttività, per le specifiche responsabilità, per la gestione del fondo salario accessorio.
Rilevazione presenze. 1. La rilevazione delle presenze deve avvenire unicamente a mezzo dell’apposito sistema informatizzato attualmente in dotazione all’Azienda, che prevede l’uso di badge magnetico e dei relativi lettori. Al momento dell’assunzione in servizio, l’Ufficio preposto fornirà al personale un tesserino magnetico (badge), che è documento strettamente personale e non cedibile a terzi, ivi inclusi i colleghi di lavoro. Il titolare è responsabile della custodia del proprio badge; qualora ne faccia un uso improprio incorre in sanzioni disciplinari, oltre che sottoposto a responsabilità di natura civile e/o penale; e dovrà denunciarne l’eventuale smarrimento all’ufficio preposto, chiedendo il rilascio di duplicato. L’Azienda potrà chiedere al dipendente, per la duplicazione del badge, una somma pari al costo di riproduzione. 2. Tutti i dipendenti del comparto, a prescindere dalla categoria, dal profilo e dalla posizione funzionale, sono tenuti alla rilevazione diretta ed automatizzata della propria presenza in servizio presso il terminale collocato nella propria sede di lavoro ovvero presso diverso e/o diversi uffici /strutture aziendali nei casi espressamente stabiliti e/o autorizzati. 3. In ogni ipotesi di violazione reiterata del predetto adempimento, i Dirigenti responsabili dovranno dare corso ad apposita formale contestazione ai dipendenti interessati, con l’avvertenza che in caso di mancato riscontro entro i termini assegnati, che non possono essere superiori a giorni 5 o non accoglimento delle giustificazioni prodotte, disporranno la sospensione del corrispondente trattamento economico dandone apposita comunicazione alla Direzione Amministrativa della Struttura - Settore Rilevazione Presenze e fatti salvi comunque ulteriori effetti di natura disciplinare. 4. La mancata attivazione delle procedure di cui al precedente punto 3 da parte dei Dirigenti oltre a potrà formare oggetto di valutazione in sede di verifica sulla qualità e quantità dell’attività resa dai medesimi, e di specifica responsabilità disciplinare come prevista, per i dirigenti omissivi, dall’art. 55 sexies del D.Lvo n. 165/2001 e s.m.i.. comporta in capo agli stessi dirigenti omissivi specifiche e pesanti sanzioni per responsabilità disciplinare (rif. art.55 sexies del D.L.vo 165 /2001 e s.m.i.). 5. Nel caso in cui, per un evento eccezionale ed imprevedibile (es. dimenticanza o smarrimento del badge), non sia stato possibile effettuare la timbratura, in entrata o in uscita o in entrambe le circostan...
Rilevazione presenze. La Procedura deve consentire la gestione e l’acquisizione delle presenze dei dipendenti a partire dai terminali di rilevazione dislocati nelle varie sedi del Comune. Devono essere assicurate le seguenti principali funzionalità: Comune di Segrate - Protocollo n.0018970/2020 del 04-06-2020 1. l’acquisizione delle timbrature dal flusso generato dalla rete di rilevatori di proprietà dell’Ente; 2. la gestione delle causali da timbratrice, la definizione dei terminali di acquisizione; 3. la pianificazione e la configurabilità di un numero illimitato di turni, orari, articolazioni orarie, calendari, con definizione dell’insieme delle regole che definiscono le fasce orarie su cui si sviluppano, nel giorno e nel periodo, sia la prestazione attesa, sia gli eventi/giustificativi presenti; 4. la gestione e la configurabilità delle causali e dei giustificativi di presenza e assenza; 5. la reportistica delle anomalie di presenza e assenza; 6. la rendicontazione mensile; 7. la definizione di modelli personalizzati dei cartellini di presenza/assenza; 8. la gestione dello straordinario e della banca delle ore; 9. la pianificazione turni, controllo e riepilogo per gestione degli emolumenti collegati; 10. la pianificazione turni di reperibilità, controllo e riepilogo per gestione degli emolumenti collegati; 11. la gestione dei periodi di comporto per malattia e relative trattenute previste dalla normativa vigente; 12. l’importazione dei certificati di malattia (a partire dalle comunicazioni INPS); 13. la gestione buoni pasto/ticket e l’integrazione del sistema paghe per la gestione informatizzata della rilevazione pasti; 14. l’esportazione coerente con le specifiche previste dai sistemi ministeriali; 15. la gestione dei permessi ex L. 104 per le rilevazioni previste dalle vigenti disposizioni di legge; 16. l’estrazione della tabella 11 del conto annuale; 17. la generazione di statistiche di assenze per direzione; 18. la generazione di statistiche sulle ore lavorate per richieste MEF (comunicazioni periodiche sistema informativo SICO); 19. l’esecuzione di conteggi finalizzati alla quantificazione degli emolumenti per la produttività, per le specifiche responsabilità, per la gestione del fondo salario accessorio. Per quanto riguarda modulo presenze non è richiesta l’importazione di banche dati preesistenti.
Rilevazione presenze. L’Impresa dovrà predisporre procedure, da sottoporre al parere dell'Amministrazione Comunale, strumenti e momenti di formazione perché il personale addetto (ausiliari scolastici o personale dell’impresa) possa rilevare quotidianamente e con celerità le presenze presso ogni plesso scolastico e trasmettere i dati raccolti al centro cottura. Particolare attenzione andrà posta nella procedura di rilevazione delle diete speciali e dei pasti dietetici su ordinazione. Dovrà essere prevista anche la procedura di segnalazione di eventuali modifiche alla prenotazione del pasto, per uscite anticipate straordinarie.
Rilevazione presenze. Bacheca On Line
Rilevazione presenze. Il Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Umane dell’ASSL di Sassari gestisce anche la rilevazione presenze del personale AOU. Con il presente Xxxxxxxx viene stabilito che a far data dal 1.01.2020 le due Aziende sono dotate di un proprio servizio per la rilevazione delle presenze a servizio delle rispettive Aziende. Dal 31.12.2021 transiteranno all’AOU 4 unità rispetto alle risorse attualmente dedicate a tale attività, previa acquisizione della disponibilità delle stesse. Contestualmente le due Aziende concordano nel definire il 31.12.2021 il termine per il trasferimento dei fascicoli e del trattamento pensionistico dei dipendenti AOU. Nelle more dell’applicazione di tale organizzazione, si intende valida l’applicazione del punto b) approvato con il verbale ATS/AOU del 27.04.2017 avente ad oggetto “Regolazione partite infra-aziendali per chiusura bilancio 2016”, secondo cui l’ATS ribalta all’AOU il costo del personale impiegato per la gestione presenze AOU.
Rilevazione presenze. 1 Il dipendente è tenuto a dare apposita e tempestiva comunicazione al competente Ufficio Rilevazione Presenze, presso la S.C. Servizio Gestione e Sviluppo Risorse Umane, delle giornate lavorative o frazioni di esse in cui la propria prestazione lavorativa deve intendersi svolta in modalità smart working, in maniera da consentire al predetto Ufficio di inserire nel cartellino la specifica causale. 2 Qualora il dipendente in modalità di lavoro agile acceda ai locali aziendali per esigenze di servizio, è tenuto a timbrare la propria presenza per le ore di lavoro svolte in sede, allo scopo di far rilevare la presenza all’interno della struttura. 3 Il Dirigente, in caso di esigenze di servizio che richiedano la presenza fisica del dipendente, potrà richiamare lo stesso a svolgere la prestazione lavorativa presso la sede aziendale. Anche in questo caso il dipendente è tenuto a timbrare la propria presenza per tutte le ore di lavoro svolte nella sede aziendale, sebbene la prestazione lavorativa di quella giornata lavorativa fosse stata inizialmente autorizzata in smart working.

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  • Trasparenza dei prezzi 1. Il Fornitore espressamente ed irrevocabilmente: a) dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione del Contratto; b) dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le Imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione del Contratto; c) dichiara che con riferimento alla procedura per il rilancio del confronto competitivo non ha in corso intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli 101 e seguenti del TFUE e gli articoli 2 e seguenti della legge 287/1990 e, altresì, che l’Offerta AS presentata per l’aggiudicazione del Contratto è stata predisposta nel pieno rispetto di tale normativa; d) si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altre utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione del Contratto rispetto agli obblighi con esso assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini. 2. Qualora non risultasse conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero il Fornitore non rispettasse gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata del Contratto, lo stesso si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 cod. civ., per fatto e colpa del Fornitore, che sarà conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione.

  • Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa Il patrimonio netto della Compagnia al 31 dicembre 2010 ammonta a 1.287 milioni di euro, di cui 1.220 milioni di euro sono relativi al capitale sociale e al totale delle riserve patrimoniali. L’indice di solvibilità riferito alla gestione danni, che rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile e l’ammontare del margine di solvibilità e richiesto dalla normativa vigente, al 31 dicembre 2010 risulta pari al 565%.

  • Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione e indirizzi Indirizzi Internet:

  • Sinistri – Liquidazione dell’indennizzo Avvertenza

  • Informazioni Sullimpresa Di Assicurazione (più avanti anche “Net Insurance S.p.A.” o “Assicuratore”)

  • Modalità di presentazione della domanda Le domande sono presentate dai datori di lavoro in favore dei propri dipendenti previo accordo, sottoscritto con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, sulla base degli accordi interconfederali e dei sistemi di contrattazione vigente, che attesti l’esistenza di un pregiudizio per la propria attività e per i lavoratori coinvolti, utilizzando l’apposita procedura telematica disponibile sul sito della Regione Liguria, nell’area tematica raggiungibile nella pagina “indice” della funzionalità “Comunicazioni Obbligatorie” attivabile dalla sezione “Servizi” della pagina xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx. • Le domande, con allegati in formato .pdf il verbale di accordo sindacale e la copia fronte-retro del documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore, dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica, compilando l’apposito modulo on-line accessibile nella pagina “indice” della funzionalità Comunicazioni Obbligatorie attivabile dalla sezione “Servizi” della pagina xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx. • Successivamente, una volta inviata telematicamente la domanda, deve essere scaricata la ricevuta della domanda di CIGD proposta dal sistema stesso e inviata, unitamente alla fotocopia copia fronte-retro del documento d’identità in xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxxxxxx, xxxx Xxxxxxx Xxxxxxx esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx. • La Regione Liguria istruisce le domande secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse. • La Regione Liguria può non concedere l’autorizzazione per mancanza dei requisiti richiesti. • La Regione Liguria predispone il relativo decreto di ammissibilità alla fruizione del trattamento di integrazione salariale in deroga che sarà pubblicato sul sistema informatico delle Comunicazioni Obbligatorie della Regione Liguria. • Sarà data al datore di lavoro richiedente comunicazione dell’esito del procedimento tramite informazione all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) indicato sull’istanza che dovrà pertanto essere costantemente letta e aggiornata. • Il datore di lavoro provvede altresì a indicare le ore di CIGD usufruite per ogni mese autorizzato, utilizzando la funzionalità “Rendicontazione Mensile delle CIG in deroga” disponibile nella pagina “indice” del sistema telematico delle “Comunicazioni On Line” attivabile dalla sezione “Servizi” della pagina xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx, con l’avvertenza che in carenza non sarà possibile procedere alla liquidazione delle spettanze ai lavoratori. • La Regione Liguria istruisce le “Rendicontazioni Mensili delle CIG in deroga” secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse. • La Regione Liguria invierà il successivo decreto di autorizzazione al pagamento delle indennità, predisposto mese per mese, all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale che provvederà ad erogare i trattamenti direttamente al lavoratore, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili. • Il datore di lavoro provvede, tramite i sistemi informatici dell’INPS, alle attestazioni telematiche del numero di ore di sospensione fruite (modello SR41) per ogni lavoratore e per ogni mese. • L’INPS - Direzione Regionale della Liguria può negare o revocare l’autorizzazione a seguito di documentati motivi ostativi.

  • Dichiarazioni dell’Assicurato in ordine alle circostanze del rischio AVVERTENZA: eventuali dichiarazioni false o reticenti sulle circostanze del Rischio rese in sede di conclusione del contratto potrebbero comportare la perdita del diritto all’Indennizzo/Risarcimento o la sua riduzione e gli altri effetti previsti dagli artt. 1892, 1893 e 1894 del codice civile. Per gli aspetti di maggiore dettaglio si rinvia a quanto previsto dall’art. 1 “Dichiarazioni relative alle circostanze del Rischio” delle Condizioni Generali di Assicurazione.

  • Modalità di presentazione della documentazione Le istanze e le dichiarazioni richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara: a) sono rilasciate ai sensi dell'art. 38 del DPR 445/2000 e dell'art. 65 del D.Lgs. 82/2005 (o legislazione equivalente in caso di imprese estere); b) in caso siano sottoscritte da procuratori dei legali rappresentanti, deve essere allegata copia autentica della procura rilasciata dal notaio in formato elettronico o mediante scansione del documento cartaceo; c) devono essere rese e sottoscritte digitalmente dai soggetti concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, appartenenti ad eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza. La documentazione prodotta ove non sia richiesta in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o conforme, ai sensi degli artt. 18 e 19 del DPR 445/2000. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza: si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a carico del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.

  • Dichiarazioni dell’Assicurato in ordine alle circostanze del rischio - Nullità AVVERTENZA: le dichiarazioni dell’Assicurato false o reticenti inerenti a circostanze che influi- scono sulla valutazione del rischio da parte della Società possono comportare la perdita totale o parziale del diritto all’indennizzo, nonchè la stessa cessazione dell’assicurazione ai sensi degli artt. 1892, 1893 e 1894 del Codice Civile.

  • (Pagamento, risoluzione e prelazione) Il pagamento del canone o di quant'altro dovuto anche per oneri accessori non può venire sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, qualunque ne sia il titolo. Il mancato puntuale pagamento, per qualunque causa, anche di una sola rata del canone (nonché di quant'altro dovuto, ove di importo pari almeno ad una mensilità del canone), costituisce in mora il conduttore, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 55 della legge n 392/78. La vendita dell'unità immobiliare locata - in relazione della quale viene/non viene (4) concessa la prelazione al conduttore - non costituisce motivo di risoluzione del contratto.