SCOPO DELLA PROCEDURA. Lo scopo di questa procedura è quello di definire un protocollo operativo per la segnalazione di casi di sospetta frode tra Operatori, nel tentativo di:
1. consentire la rapida adozione di opportune misure di contrasto (es. blocco delle numerazioni interessate);
2. bloccare tempestivamente l’ingiusto profitto derivante dai comportamenti illeciti. Il presente documento descrive il protocollo di comunicazione e le operazioni da eseguire per la gestione congiunta dei fenomeni fraudolenti. Nel seguito del documento si definiscono: • i tipi di fenomeni fraudolenti che rientrano nel campo di applicazione della presente procedura; • le regole e modalità operative da rispettare per la loro gestione congiunta.
SCOPO DELLA PROCEDURA. 3.1. La Procedura ha lo scopo di regolamentare i processi di gestione interna e di comunicazione all’esterno delle Informazioni e di documenti riguardanti la Società delle sue Controllate, con particolare riferimento alle Informazioni Privilegiate e alle Informazioni Rilevanti.
3.2. Interesse primario della Società è, pertanto, quello di garantire il rispetto della massima riservatezza e confidenzialità delle Informazioni Privilegiate e delle Informazioni Rilevanti, e di rendere disponibili tali informazioni esclusivamente a quei soggetti che - per la carica o per la funzione ricoperta all’interno della Società - ne abbiano un reale interesse, nonché di attivarsi affinché le stesse restino circoscritte ai predetti soggetti e, in particolare, vengano evitate, prima della loro diffusione ufficiale nelle forme e nei tempi di legge, pericolose “fughe” di notizie all’esterno.
3.3. La Procedura è una componente essenziale del sistema di controllo interno della Società, anche con riferimento a quanto previsto dal Modello 231.
SCOPO DELLA PROCEDURA. Per contributi in conto esercizio si intendono tutte quelle risorse erogate da soggetti pubblici e privati esterni all’Azienda Ospedaliera e Sanitaria (Regione, Comuni, Privati, ecc.) utilizzate per finanziare iniziative progettuali finalizzate, che non rientrano tra quelle attività istituzionalmente svolte dall’ente (p.e. sperimentazioni cliniche, progetti di aggiornamento, centri ricerca antidoping, attività sanitaria consultiva, etc.), e comunque non soggette ad IVA in quanto attività/prestazioni sanitarie. Il rispetto di tale procedura si prefigge l’obiettivo di:
1. Monitorare l’attribuzione dei contributi c/esercizio;
2. Accertare la correttezza della iscrizione per competenza a conto economico della quota parte di tali contributi.
SCOPO DELLA PROCEDURA. Il rispetto di tale procedura si prefigge l’obiettivo di:
1. Documentare e formalizzare i flussi informativi relativi al trattamento economico del personale;
2. Fornire adeguata informativa di dettaglio in Nota Integrativa nel rispetto dei principi contabili.
SCOPO DELLA PROCEDURA. La presente procedura ha lo scopo di definire le linee guida per la corretta apertura dei TT tra OLO tramite il portale GENTT fornito da Vodafone.
SCOPO DELLA PROCEDURA. Scopo della procedura è regolamentare il processo di gestione delle sponsorizzazioni e delle erogazioni liberali di Fondazione Fiera Milano in favore di soggetti terzi, coerentemente con gli indirizzi strategici delineati.
SCOPO DELLA PROCEDURA. Scopo della presente procedura è regolamentare la gestione delle richieste di accesso generalizzato, di cui all’art. 5, comma 2, del D.Lgs. n. 33/2013, che permetta l’equo trattamento di tutte le richieste ricevute, l’identificazione di ruoli, di responsabilità e la corretta e tempestiva gestione delle stesse. La presente procedura, oltre a rappresentare uno strumento di gestione e di rispetto della normativa e delle linee guida dell’ANAC, trova fondamento anche nel Codice Etico di Gelsia S.r.l. (Società), nel quale si richiede che le relazioni d’affari siano ispirate ai principi di legalità, lealtà e correttezza.
SCOPO DELLA PROCEDURA. La presente Procedura è diretta a disciplinare:
a. gli obblighi che Amministratori, Sindaci, dirigenti e dipendenti, ognuno per quanto di propria competenza, devono rispettare in relazione alla gestione delle informazioni privilegiate - come di seguito definite al paragrafo 2.1 della presente Procedura -, relative alla Società ed alle sue controllate;
b. gli obblighi di comunicazione che la Società è tenuta a rispettare nei confronti del mercato.
SCOPO DELLA PROCEDURA. Questa procedura fornisce al Datore di Lavoro indicazioni pratiche per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria e per la pianificazione degli interventi di manutenzione, in considerazione di quanto riportato nelle Leggi regionali, Linee Guida nazionali e norme tecniche prodotte sull’argomento.
SCOPO DELLA PROCEDURA. La presente procedura ha lo scopo di fornire alle imprese esecutrici e alle imprese fornitrici di calcestruzzo preconfezionato: • le informazioni da scambiarsi in materia di sicurezza dei lavoratori coinvolti nelle diverse fasi in cui si articola il rapporto fra il fornitore di xxxxxxxxxxxx preconfezionato e l’impresa cliente; • un indirizzo che definisca le procedure finalizzate alla sicurezza dei lavoratori coinvolti, a partire dal momento in cui vi sia la richiesta di fornitura di calcestruzzo da parte dell’impresa edile, fino alla consegna del prodotto nel cantiere di destinazione. Ciò al fine di applicare, nei casi in cui l’impresa fornitrice di calcestruzzo non partecipi in alcun modo alle lavorazioni di cantiere, quanto prescritto dall’articolo 26 del D. Lgs. 81/08, così come modificato dal D. Lgs. 106/09, in termini di collaborazione e informazione reciproca fra datori di lavoro di tali imprese, così come precisato dall’articolo 96 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.. L’articolo 96, infatti, chiarisce che l’obbligo di redazione del POS compete unicamente alle imprese che eseguono in cantiere i lavori indicati nell’Allegato X del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. (cfr. Appendice).