Archiviazione. Il sistema di archiviazione deve garantire l’acquisizione di tutte le immagini prodotte dalle apparecchiature diagnostiche digitali o analogiche convertite in digitali, con invio automatico ai diversi livelli di archiviazione e distribuzione. Tutte le modalità diagnostiche digitali in dotazione alle Amministrazioni contraenti dovranno essere collegate al sistema PACS secondo il protocollo DICOM 3.0 al minimo per i moduli DICOM Store e Worklist. Il sistema di archiviazione digitale delle immagini deve possedere le seguenti caratteristiche: o rispondere alle esigenze immediate, ma anche essere scalabile in modo da poter espandersi in funzione delle esigenze future, ovvero avere una capacità complessiva, sia per lo spazio database che per quello storage, proporzionata ai carichi di lavoro attuali ma espandibile in funzione dell’aumento della produttività;
Archiviazione. L’appaltatore dovrà predisporre e mantenere in uso un adeguato sistema di archiviazione di tutti i documenti, gli atti, i fatti e le manifestazioni di volontà prodotte o generate dall’interazione degli utenti con il sistema, osservando tutte le disposizioni normative e regolamentari vigenti in materia. I requisiti di archiviazione sono i seguenti:
A. tutti i documenti gli atti, i fatti e le manifestazioni di volontà prodotti o generati dall’interazione degli utenti con il sistema (DATI) dovranno essere archiviati con un numero univoco progressivo di riferimento e resi disponibili on line per i 90 gg. successivi all’aggiudicazione;
B. sono da considerarsi dati anche i documenti relativi alla definizione di un’abilitazione;
C. allo scadere dei 90 gg. o in un momento successivo i DATI devono essere archiviati secondo le modalità previste dalle disposizioni in vigore e dalle regole tecniche stabilite dall’AIPA;
D. tutti i dati archiviati dovranno essere custoditi dall’Aggiudicatario per tutta la durata del contratto e, alla scadenza dello stesso, dovranno essere consegnati all’Amministrazione su supporto elettronico. In particolare dovrà essere consegnato quanto segue:
a. export formato TXT
b. documentazione della struttura della banca dati esportata
c. documentazione relativa a:
I. accreditamento fornitori
II. transazioni effettuate
III. produzione dei verbali di gara
Archiviazione. L’originale della procedura per lo svolgimento del TPF è protocollato e archiviato dall’UD.
Archiviazione. L’autore del progetto grafico garantirà una supervisione alle prime pubblicazioni della collana, per consentire un’applicazione del format adeguata e per agevolare la correttezza degli adattamenti che si rendessero eventualmente necessari.
Archiviazione. Per i prodotti e i servizi SISA, che includono l'archiviazione conforme alle leggi, SISA garantisce la memorizzazione conforme alla legge dei dati archiviati e la loro immutabilità per un periodo di 10 anni, o per la durata contrattuale con- cordata.
Archiviazione. La procedura è archiviata in formato elettronico e/o cartaceo in tutti gli uffici/strutture interessati all’utilizzo e/o alla revisione del documento quali fra l’altro la dalla Direzione sanitaria aziendale e pubblicata in Intranet nell’area xxxxxxxxxxxx (TABULARIUM). La copia originale della procedura viene archiviata presso l’Ufficio qualità aziendale. La procedura approvata è disponibile nella intranet aziendale al link xxxxx://xxxxxxxxxxx
Archiviazione. ATTENZIONE Nel caso di comunicazioni di estratti di sentenze di fallimento da parte di altre Camere, con nostra UL in provincia di Latina, trasmettere la comunicazione all’ufficio diritto annuo, metrico ed albi e Ruoli (solo aperture di fallimenti) ATTENZIONE: INSINUAZIONE AL PASSIVO nel caso in cui arrivi con il Siecic, da parte delle Cancellerie, la richiesta di iscrizione del fallimento, evidenziare nella ricevuta per la meccanizzazione di non caricare il riquadro relativo alla insinuazione al passivo, in quanto trattasi di competenza del curatore. Elenco atti A15 Elenco modelli CF riq. A Note da CCIAA di …. SOGGETTO NON ISCRITTO Se il soggetto su cui scrivere il fallimento non risultasse iscritto, fare una lettere di invito al curatore al fine di procedere all’iscrizione della posizione su cui annotare il fallimento EFFETTI DEL FALLIMENTO
1) Esclusione di diritto del socio a seguito di fallimento Norme di riferimento: (art. 147 Legge Fallimentare, art. 2288, 2300, 2315 c.c., Xxxxxxxxx MISE d'intesa con il Ministero della giustizia del 27/04/2015)
Archiviazione. L’originale della procedura per lo svolgimento del tirocinio è archiviato e conservato nell’archivio dell’UD. La scheda di archiviazione che contiene i seguenti dati: • soggetto/ente emittente; • titolo della procedura; • sigla di identificazione della procedura, indice della revisione, data di emissione; • lista di distribuzione.
Archiviazione. Allo scopo di conoscere sia i testi contrattuali, sia la evoluzione, nel tempo, de- gli istituti contrattuali viene costituito in E.B.E.R. un archivio che comprenderà: • Archivio Accordi Interconfederali Nazionali (artigianato, piccola/media impresa). • Archivio Accordi Interconfederali Regionali (artigianato, piccola/media impresa). • Archivio Accordi Interconfederali Provinciali (artigianato, piccola/media impresa). • Archivio CCNL (è questo il primo punto in cui è essenziale prevedere la ricerca e il confronto per singolo istituto e per singolo contratto collettivo oltre alla verifica dell’evoluzione sempre per singoli istituti e singoli contratti). • Archivio storico dei Contratti collettivi regionali in Xxxxxx Xxxxxxx con evidenziazione delle variazioni, intervenute nel tempo, degli articoli dei rispettivi CCNL e sulle singole variazioni di istituto (artigianato). • Archivio storico degli Accordi Contrattuali Regionali nell’artigianato che hanno preceduto i CCNL con conseguente comparazione (artigianato). • Archivio storico Accordi provinciali stipulati prima della contrattazione regionale con conseguente comparazione (artigianato). • Archivio delle tabelle salariali in vigore nell’artigianato e aggiornamento, con particolare riferimento agli oneri e alla loro evoluzione.
Archiviazione. Il Regolamento Europeo 536/2014 sulle Sperimentazioni Cliniche riporta nelle premesse: “Per poter dimostrare la conformità al protocollo e al presente regolamento, il promotore e lo sperimentatore dovrebbero conservare un fascicolo permanente della sperimentazione clinica, contenente la documentazione necessaria ai fini di un’efficace vigilanza (monitoraggio da parte del promotore e ispezione da parte degli Stati membri). Il fascicolo permanente della sperimentazione clinica dovrebbe essere opportunamente archiviato ai fini della vigilanza successiva alla conclusione della sperimentazione clinica”. Il TMF è quindi la raccolta dei documenti che permettono la conduzione e la gestione di uno studio clinico e che consentono di valutare l’integrità dei dati e la rispondenza della sperimentazione alle GCP. Il promotore, tramite il TO, e ogni PT ha l’obbligo di allestire e mantenere il TMF in modo facilmente con- sultabile e accessibile, i documenti essenziali della sperimentazione per almeno venticinque anni dalla con- clusione della sperimentazione stessa.