VALUTAZIONE QUALITATIVA Clausole campione

VALUTAZIONE QUALITATIVA. Verranno valutate le offerte giudicate ammissibili dopo la verifica di conformità prevista nella prima fase. La valutazione proseguirà con l’attribuzione dei punteggi previsti. Per la valutazione delle offerte la Commissione si riserverà ampio e insindacabile giudizio comparativo nell’ambito dei criteri di valutazione di cui alle allegate condizioni speciali d’oneri. Per la valutazione tecnica delle offerte la commissione potrà, a suo insindacabile giudizio, avvalersi di figure professionali particolarmente esperte in campi specifici. Al fine del passaggio alla terza fase la commissione verifichèrà il raggiungimento del minimo standard qualitativo previsto. La commissione redigerà dettagliato verbale delle operazioni svolte che verrà consegnato al presidente di gara per lo svolgimento dei successivi adempimenti.
VALUTAZIONE QUALITATIVA. Insufficiente: 1 punti Sufficiente: 2,5 punti Buono: 3,5 punti
VALUTAZIONE QUALITATIVA. Nella valutazione di tipo qualitativo il parametro viene espresso attraverso quattro livelli: LIVELLO DESCRIZIONE NON ADEGUATO Difformità rispetto alla normativa di riferimento MIGLIORABILE Conformità alla normativa di riferimento, ma possibilità di intervento per il miglioramento delle condizioni ADEGUATO Adeguata conformità alla normativa di riferimento AMPIAMENTE SODDISFATTO Pieno rispetto della normativa di riferimento e condizioni superiori Di seguito si riporta la tabella di correlazione tra parametri quantitativi e parametri qualitativi, con le indicazioni del tipo di azione da attuare: RISCHIO AZIONI DA ATTUARE R > 9 Non adeguato ALTO Azioni correttive indispensabili da eseguire con urgenza e indilazionabili 6 < R ≤ 9 Migliorabile MEDIO Azioni correttive da programmare a breve - medio termine 2 < R ≤ 6 Adeguato BASSO Azioni migliorative da programmare nel medio - lungo termine R ≤ 2 Ampiamente soddisfatto ACCETTABILE / TRASCURABILE Azioni preventive e protettive soggette a mantenimento III.D.2 Luoghi di Lavoro I criteri utilizzati per la valutazione dei luoghi di lavoro fanno riferimento principalmente a quanto predisposto dal D.Lgs. 81/08 artt. 28, 29, 30 e alla normativa tecnica vigente in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro. Per ciascun immobile inserito in OPF, e per ciascun luogo di lavoro, si procede con un’indagine visiva finalizzata ad individuare il rispetto dei requisiti dei luoghi di lavoro, stabiliti nell’Allegato IV “Requisiti dei Luoghi di Lavoro” del D.Lgs. 81/08.
VALUTAZIONE QUALITATIVA. Insufficiente: 1 punti Sufficiente: 2,5 punti Buono: 3,5 punti Ottimo: 5 punti Sistemi e accorgimenti Il concorrente dovrà fornire una relazione dettagliata sul piano degli interventi per il contenimento dei consumi energetici, e per la riduzione dell’impatto ambientale. 7 punti Valutazione qualitativa Insufficiente: 1 punti Sufficiente: 3,5 punti adottati a tutela Buono: 4,5 punti e salvaguardia Ottimo: 7 punti A3: Il concorrente dovrà fornire una relazione dettagliata su: a) modalità di effettuazione delle manutenzioni ordinarie, b) pianificazione temporale delle stesse manutenzioni ordinarie ed indicazione delle reportistiche previste. Il Punteggio è attribuito dalla media fra le voci: a) - b) Piano di Insufficiente: 1 punti manutenzione 5 Valutazione Sufficiente: 2,5 punti ordinaria, degli punti qualitativa Buono: 3,5 punti impianti Ottimo: 5 punti
VALUTAZIONE QUALITATIVA. Nella valutazione delle offerte giudicate ammissibili la commissione considererà le caratteristiche sotto indicate esprimendo sintetici giudizi comparativi ed attribuendo i relativi punteggi di seguito riportati fino a un massimo di punti 45 secondo la seguente ripartizione: REQUISITO PUNTEGGIO Cuciture e rifiniture (solidità e accuratezza) fino a punti 20 Estetica fino a punti 10 Confort fino a punti 10 Eventuali migliorie (art. 1 lett. D) fino a punti 5 Per la valutazione tecnica delle offerte la Commissione potrà, a suo insindacabile giudizio, avvalersi di figure professionali particolarmente esperte nel campo specifico. Il confort verrà preferibilmente valutato previa una prova di indossatura del campione.
VALUTAZIONE QUALITATIVA. I punteggi relativi agli elementi qualitativi che compongono l'Offerta Tecnica verranno attribuiti discrezionalmente, entro i limiti stabiliti, salvo che gli elaborati tecnici siano giudicati non idonei, nel qual caso la inidoneità potrà comportare l'esclusione dalla gara, a seguito di valutazione della commissione giudicatrice. A ciascun singolo sub-elemento che compone l'elemento di valutazione è attribuito un coefficiente da ciascun commissario, con il metodo del “confronto a coppie” secondo le linee-guida di cui all'allegato P al DPR. n. 207 del 2010. Per ciascun singolo sub-elemento che compone l'elemento di valutazione è effettuata la somma, dei coefficienti variabili attribuiti da ciascun commissario ed è individuato il relativo coefficiente definitivo, riportando ad 1 (uno) la somma di valore più elevato e proporzionando a tale somma di valore più elevato, le somme delle altre offerte, secondo la formula: V(a)i= Pi/Pmax dove: V(a)i è coefficiente della prestazione del sub-elemento o dell'elemento (ì) dell'offerta (a) compreso tra 0 (zero) e 1 (uno); Pi è la somma dei coefficienti attribuiti dai commissari del sub-elemento o dell'elemento (i) dell'offerta (a) in esame;
VALUTAZIONE QUALITATIVA modalità di gestione del passaggio di consegne al personale ECMWF 5
VALUTAZIONE QUALITATIVA. Ai fini dell’assegnazione del contributo, Con i Bambini privilegerà nella valutazione i progetti che28: a) dimostrino, fornendo dati riferiti a fonti attendibili e ben evidenziate, un’approfondita conoscenza del contesto territoriale in cui gli spazi aggregativi devono essere attivati, con riferimento sia ai servizi già presenti e attivi, sia ai reali bisogni del territorio di intervento; b) prevedano la creazione o il potenziamento di spazi per ragazzi e ragazze di età compresa tra 10 e 17 anni in grado di divenire luoghi di “prossimità” e di svolgere efficacemente una funzione educativa, inclusiva e di aggregazione all’interno della comunità di riferimento; c) favoriscano il protagonismo e la responsabilizzazione dei giovani, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili, fin dalle fasi iniziali di avvio e successiva organizzazione delle attività del centro, in un’ottica “generativa”; d) prevedano soluzioni innovative e flessibili, nonché l’impiego di professionalità volte ad arricchire e qualificare l’offerta educativa e culturale nei territori di intervento, garantendo ai giovani reali possibilità di accesso a servizi di qualità ed eque opportunità di sviluppo delle proprie life skills; e) prevedano interventi organicamente integrati, non frammentati, supportati da una strategia chiara e pertinente rispetto ai bisogni individuati, e dimostrino coerenza complessiva tra obiettivi, risultati, risorse e tempi; f) siano presentate da un soggetto responsabile con consolidata esperienza nelle attività inerenti al target e radicato nel territorio di intervento; g) prevedano una partnership eterogenea, integrata e competente; h) prevedano azioni di rafforzamento e/o sviluppo del ruolo della “comunità educante”; i) assicurino un efficiente utilizzo delle risorse nel raggiungimento dei risultati; j) dimostrino la sostenibilità e la continuità nel tempo dell’intervento proposto, prevedendo eventualmente a tal fine l’apporto di risorse ulteriori rispetto al contributo richiesto, e l’effettiva integrazione con le politiche sociali territoriali; k) identifichino idonei strumenti e modalità per il monitoraggio del progetto e per la comunicazione e la divulgazione delle iniziative proposte. Nel limite delle risorse disponibili, saranno sostenuti unicamente progetti che raggiungano il punteggio minimo di 60/100. Le proposte valutate positivamente saranno sottoposte a una ulteriore fase di progettazione esecutiva in collaborazione con gli uffici di Con i Bambini,...

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  • Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa I dati di seguito riportati si riferiscono all’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2014: • il Patrimonio netto ammonta a 45,35 milioni di Euro, di cui 25,00 milioni di Euro di Capitale Sociale e 20,35 milioni di Euro di Riserve patrimoniali; • l’indice di solvibilità risulta essere pari a 3,46. L’indice di solvibilità rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile pari a 35,41 milioni di Euro e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente pari a 10,23 milioni di Euro. Per la consultazione degli aggiornamenti dei dati patrimoniali dell’Impresa si rinvia al sito internet dell’Impre- sa: xxx.xxxxx-xxxxxxxx.xx.

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